Questioni pregiudiziali e sospensive (scritte) presentate dalla minoranza all’ordine del giorno” Salvaguardia degli equilibri di bilancio.”
Premesso
1) In data 19 /9/2009 come da richiesta, da allegare alla delibera, non è stato consentito al gruppo di minoranza la visione della documentazione relativa all’ordine del giorno “equilibri di Bilancio”.
Lo Statuto Comunale art.12 comma B, prevede che nessun argomento può essere messo in discussione da parte del Presidente,senza un’adeguata e preventiva informazione di almeno 5 giorni prima della seduta.
2) Non è stato assicurato da parte del Sindaco, al Capogruppo di Minoranza il “Programma relativo alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato” PGS, come riportato nello statuto comunale art. 11 comma 5.
3) In data 10/9/2009 come da richiesta scritta e protocollata,da allegare alla delibera, veniva chiesto un incontro con l’assessore al Bilancio e al dott. Michele Scirocco del servizio Ragioneria del Comune e anche consulente per la redazione Bilancio e certificazione di contabilità . Incontro prepedeutico, per avere notizie e informazioni sui conti di Bilancio: in particolare su “Passività pregresse” “Transazione” Avere informazioni sul (Regolamento Contabilità del 26/2/2000) art. 19 in particolare sul (visto di regolarità contabile del Segretario Comunale sulla determina del responsabile del Servizio).Incontro propedeutico all’ordine del giorno, all’equilibrio di Bilancio, (Art. 193 TUEL) .
Informazioni su passività pregresse e transazione:
Ø Le cartelle di pagamento da parte del Comune al Consorzio di Bonifica risulta: anno 2007 € 3.925,88, anno-2008 € 3.925,88 ,anno-2009 € 3.177,88 , .
Ø Richiesta della Comunità Montana di Montemaggiore al Comune di Castel di Sasso la somma di € 56.279,00, per anni precedenti.
Ø Sentenza definitiva del Tribunale di S. Maria C:V: Eni Acqua / Comune per il pagamento al Consorzio Idrico di Caserta la somma di € 78.594,51+ spese legali di € 8.290,00 per un totale di € 86.884,00.
Ø Sentenza del Tar N° 3847 esproprio delle Femmine , per condanna in solido (Comune, Consorzio Castel di Sasso, Società Max infissi, Baronia e Morroni Marmi al pagamento di € 841.878,66.Il comune di Castel di Sasso anticipò la somma di € 660.000,00,oltre spese, con riserva di recupero anche in via regressa e coattivamente nei confronti dei singoli assegnatari in solido della somma di € 660.000,00 corrisposta ai costituiti delle Femmine.
Ø Credito del Comune verso la ditta Max infissi di € 261.090,61 oltre spese legali da definire, detto importo è comprensivo di (€ 14.264,00 ICI),(€ 5.631,00 TARSU). (€ 2.548,00 Acqua).
Ø Spese Legali di (€ 20,952,72) per difesa Causa penale, Sentenza Tribunale S. Maria C.V. N° 414 del 17/7/2006.
Ø Ordinanza ingiunzione Regione Campania N° 167233 del 22/2/2006 per il pagamento di(€ 12.136,00) più spese avvocato per ricorso in tribunale.
Ø Pratiche espropriative non avviate o non completate, dal Comune,e le procedure approvative dei progetti esecutivi delle opere, se tali oneri sono stati sostenuti dalla stessa provvista finanziaria principale, che finanziava il progetto, con aggiornamento dei registri degli inventari del patrimonio Comunale
Il capogruppo Consiliare di minoranza , pone una questione pregiudiziale: che l’argomento posto all’ordine del giorno “Salvaguardia degli equilibri di bilancio e.f.2009: non venga discusso in data odierna e venga rinviata a data da destinarsi al verificarsi delle sopra citate informazioni.
La maggioranza rigetta la pregiudiziale e la minoranza presenta la seguente :
La maggioranza rigetta la pregiudiziale e la minoranza presenta la seguente :
Dichiarazione di Voto (scritto da allegare alla delibera)
Il gruppo di minoranza Valorizzazione di Castel di Sasso, non essendo stato assicurata ad opera della Presidenza , un’adeguata e preventiva informazione sull’argomento posto all’ordine del giorno. Nonostante le richieste dei consiglieri di minoranza rivolta al Presidente del Consiglio di visionare la documentazione relativa alle proposte iscritte all’ordine del giorno, richieste risultate vane.
I Consiglieri Comunale di opposizione pur consapevoli dell’importanza e della necessità di una fattiva discussione e approvazione di un documento importante per i cittadini di Castel di Sasso, nonostante i ripetuti inviti alla maggioranza al rispetto dello statuto e dei regolamenti, si vedono costretti in forma di protesta a non partecipare alla discussione del punto all’ordine del giorno abbandonano momentaneamente l’aula per il rientro a votazione conclusa . I Consiglieri si riservano di esperire presso gli organi Istituzionali le inosservanze della maggioranza ,al rispetto dello statuto e del regolamento , che impediscono alla Minoranza di poter svolgere il mandato elettorale, di vigilanza e controllo.
S. E.Il Prefetto
C/O Prefettura
81100 Caserta
Oggetto:Protesta ad oltranza del gruppo di Minoranza, per non
rispetto dello statuto e mancanza di informazioni.
Il sottoscritto capo gruppo, Consigliere di minoranza Giuseppe Perinella ,della lista “Valorizzazione di Castel di Sasso , premesso che :
Ø In data 14/7/2008, il sottoscritto Capo gruppo Consiliare,aveva sottoposto a Sua Eccellenza un ricorso scritto , evidenziando da parte della Maggioranza il non rispetto dello statuto e dei regolamenti.
Ø Dal primo consiglio a oggi ,le richieste di estrazione copie delle delibere del consiglio Comunale e di giunta non vengono forniti, determinando un illegittimo ostacolo al concreto esercizio della proprie funzioni di verificare che il Sindaco e la Giunta esercitano correttamente i loro poteri.
Ø La richiesta scritta di informazioni all’assessore al Bilancio e al Revisore contabile sui conti di bilancio per passività pregresse e transazioni, propedeutiche all’ equilibrio di Bilancio, inevasa.
Ø Sistematicamente ad ogni convocazione del consiglio non vengono rispettate i giorni previsti dallo statuto.Non viene messa a disposizione della Minoranza la documentazione da trattare ,previsto dallo statuto art. 12 comma B “ nessun argomento può essere messo in discussione da parte del presidente un’adeguata e preventiva informazione di almeno 5 giorni prima della seduta”: Detta visione non mi è stato consentito, come da allegata richiesta scritta.( allegato 1 del 19/9/2009 prot.3147)
Ø Nomina di un presidente del Consiglio e un vice presidente non previsto nello statuto art, 39 comma 3 del TUEL. Ampliamento della Giunta a 5 con aggiunta del Presidente del Consiglio , non previsto art, 47 comma “a” del TUEL.
Ciò premesso
I consiglieri di Minoranza , preso atto delle continue prevaricazioni della Maggioranza, e constatato che, la convocazione del consiglio comunale del 25/9/2009 non erano rispettati i termini dello statuto, hanno chiesto una questione pregiudiziale, del rinvio di detto consiglio, per non rispetto dello Statuto, attivando una forma di protesta, la non partecipazione alla discussione all’ordine del giorno. (Allegato 2 ) Detta protesta sarà ad oltranza, fino al rispetto da parte della maggioranza dello statuto e dei regolamenti , la garanzia della minoranza e controllo consiliare, e i diritti dei consiglieri previsti art. 43 del TUEl consentendo alla minoranza di svolgere il mandato.
Il sottoscritto, capo gruppo Consigliere Comunale di opposizione “Valorizzazione di Castel di Sasso” si ritiene a disposizione di S. E. il Prefetto, e chiede con incontro per meglio illustrare e fornire maggiori dettagli sui fatti sopra esposti.
Distinti Saluti