Altro carrozzone, messo in piedi dal Sindaco e dalla sua maggioranza,( poi dicono non ci sono soldi). Il Progetto di Riqualificazione dell’edificio ex Scuola Elementare della frazione Prea per l’accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari. Prima di entrare in argomento, bisogna interpretare la delibera della Giunta e capire quale dei due fabbricati adibiti a scuola, siti nella frazione Prea è interessato. La Delibera come scritta non è chiara,
come al solido, per non far capire ai cittadini quale delle due scuole esistenti
a Prea sarà interessata.
Nella prima parte della Delibera è scritto: Scuola Elementare di Prea (detta scuola risulta data in fitto per uso falegnameria, a Maresca). Esiste un altro edificio al centro di Prea, che l’amministrazione Comunale è interessata all’iniziativa ed ha individuato come immobile di proprietà Comunale l’edificio “ex scuola materna, elementare e media” sito alla frazione Prea del Comune di Castel di Sasso.
Quest’ultimo edificio, per notizie ufficiosi , una parte, risulta occupata da una Scuola Materna privata ,e una parte dal circolo per anziani di Castel di Sasso.
La Giunta Comunale, attraverso una nuova delibera, deve individuare con chiarezza senza ombre di dubbio, quale dei due edifici è interessato alla ristrutturazione e alla “Riqualificazione di strutture per l’accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari”
Una delle due scuole sarà ristrutturata e ampliata e utilizzata per l’erogazione di servizi di assistenza, di orientamento,accompagnamento sociale e formazione, nonché per interventi di residenza temporanea,in immobili di proprietà del Comune.
Il Sindaco e la Giunta hanno deliberato, di dare detta Scuola dopo la ristrutturazione in gestione per 5 anni rinnovabili alle sottoelencate strutture:
1) All’Istituto Comprensivo di Pontelatone denominato “Luigi Settembrini”, rappresentata dal Legale Rappresentante Nespoli Immacolata.
2) Alla Cooperativa Sociale denominata “ La Svolta ” rappresentata dal Legale Rappresentante Scirocco Giovanna .
3) Alla Pro loco denominata "La Castellana " rappresentata dal Legale Rappresentante Ragozzino Serafina Giuseppina.
4) Al Comune di Castel di Sasso, il Sindaco Nunzio Valentino.
Strana coincidenza tutti e quattro i rappresentanti legali sono residenti a Pontelatone.
Il Capo gruppo di Minoranza Giuseppe Perinella , evidenzia che allo stato l’unico plesso scolastico funzionate, di proprietà del Comune a Castel di Sasso è quello di Strangolagalli. Attualmente, in detto plesso, sono ubicate le classi di scuola dell’infanzia e le classi della Primaria. L’edificio fu costruito per contenere gli alunni delle elementari, oggi oltre a contenere le 5 classi delle primarie, contiene anche N° 2 sezioni della scuola d’infanzia. La mancanza di aule, costringe, gli alunni, che frequentano la classe Primaria e sia quelli dell’infanzia , di stare tutti ammassati in più classe, certamente in uno spazio non idoneo, per una scuola Statale.
Il Sindaco e l’attuale Maggioranza nel tentativo di risolvere la carenza delle due aule delle classi dell’infanzia, s’inventa l’accorpamento delle classi delle primarie, costringendo gli alunni di classe diverse , a stare insieme. Certamente per detti alunni, il grado di apprendimento sarà molto basso, con ripercussioni negli anni scolastici successivi. In detto plesso, si evidenziano anche, la mancanza del personale ausiliario di N° 2 operatore O.S.A, la mancanza di suppellettili, attrezzature e materiale didattico. Assenza di attività di laboratorio per la II sez. della scuola dell’infanzia. Precarie e inesistenti attrezzature per intrattenimento, interno ed esterno al piazzale. Urge un intervento di messa a norma e di ristrutturazione del piazzale. La mensa scolastica non risulta, non si conoscono, i tempi di realizzazione e funzionamento della stessa. Verifiche della struttura del Plesso e del personale non docente ,da parte degli organi preposti.
Il Capogruppo di Minoranza ,si aspettava da parte del Sindaco e della sua Maggioranza, come sarebbe dovuto essere ovvio, che la ristrutturazione del fabbricato di Prea, era per la necessità di voler sdoppiare le classi di Strangolagalli, nel riportare gli alunni della scuola d’infanzia , nell’originario locale di proprietà Comunale a Prea, idoneo per tale scuola.
Il Sindaco e la sua Maggioranza, ritengono più importante e prioritario, ristrutturare i locali della Scuola Comunale di Prea e assegnarli agli extracomunitari, anziché alle due classi degli alunni della Scuola d’infanzia, alunni tra l'altro tutti residenti e cittadini di Castel di Sasso, costretti a stare ammassati in una scuola inidonea.
L’attuale Maggioranza, continua a dire ai genitori, che protestano, per i disagi dei propri figli in un plesso inidoneo e per l’assenza del personale OSA, che il Comune non ha soldi ,perciò si devono arrangiare. I soldi per la ristrutturazione dei locali per gli extracomunitari, come da Delibera si trovano, per i cittadini di Castel di Sasso no.
Il Sindaco e la sua Maggioranza stanno dimostrando ,come sempre, la loro incapacità a gestire anche l’ordinario,( certamente è frutto della stanchezza, in carica da 7 lustri), sarebbe auspicabile, che rassegnassero in anticipo, rispetto alla scadenza del mandato, le proprie dimissioni, per consentire nuove elezioni, dove i cittadini potranno scegliere una nuova amministrazione,più motivata, certamente più presente, più sensibile,più puntuale a risolvere i problemi e le reali esigenze dei cittadini.
Si allega la copia della Delibera della Giunta, Comunale di Castel di Sasso, per aprire e continuare a leggere cliccare sopra il linK