Ancora furti a Castel di Sasso, preoccupa questa nuova escalation che sta accentuando l’allarme sicurezza nel Comune di Castel di Sasso. Altri tre furti sono stati registrarti nelle ultime ore .il primo furto si è registrato nella frazione di Cisterna, in Via F.S.Campagnano con scasso nell’abitazione di un pensionato. Il secondo furto è avvenuto in Via Morrone , nell’ abitazione di un noto commerciante di gomme, dove i ladri dopo aver narcotizzato i cani, sono entrati con un autocarro e hanno portato via la refurtiva, causando grossi danni economici. Il terzo furto è avvenuto nel centro storico di Sasso in Piazza S.Biagio, i residenti, all’ertati dai rumori hanno circondato i ladri che vistosi bloccati, in modo rocambolesco sono riusciti a fuggire.
Negli ultimi mesi, infatti, sono stati numerosi gli esercenti di Castel di Sasso che hanno denunciato furti notturni a danno delle loro attività commerciali, bar, tabaccherie e distributori di benzina. Alcuni commercianti, addirittura hanno visto derubato il proprio negozio ripetutamente in diverse altre occasioni.
Ai cittadini però le parole spese e gli impegni per il futuro non bastano più. La paura che a volte può sfociare in psicosi e suggestione di fronte a ogni minimo rumore o anomalia ha già esasperato chi abita nel Comune di Castel di Sasso e si è visto derubare dei suoi averi almeno una volta. I dati relativi ad i recenti fatti di cronaca nel piccolo comune non sono affatto confortanti.
Negli ultimi anni in Italia la video sorveglianza ha avuto una fortissima espansione, sistemi di video ripresa a circuito chiuso sono stati installati in molte strutture pubbliche e private considerate a rischio.
La video sorveglianza, pur costituendo un supporto più che efficace per le forze di polizia, ha posto nel tempo diversi problemi sia di tipo giuridico che amministrativo. Se finanziato e installato, per cittadini di Castel di Sasso potrebbero finalmente dormire sonni tranquilli perché le immagini riprese dal sistema di telecamere saranno utili per un’eventuale attività d’indagine, compatibilmente naturalmente sempre con le disposizioni date dal garante per la privacy.
Dura è la contestazione dei cittadini di Prea di Castel di Sasso verso , il Sindaco e la Giunta , che anziché chiedere un finanziamento al Ministero degli Interni per la sicurezza dei propri cittadini.ha presentato al PON Sicurezza 2007/2013 il progetto con il finanziamento di €350.000,00 per la riqualificazione con cambio di destinazione d’uso dell’attuale Scuola Materna ( regolarmente funzionante), presso la frazione Prea, in centro per ospitare immigrati extracomunitari richiedenti protezioni internazionali