Il Vice Sindaco Dott.Domenico Ragozzino, responsabile della struttura competente ha curato la predisposizione della proposta del programma triennale e dell'elenco annuale delle opere da realizzarsi nel Comune di Castel di Sasso,2012/2014
Formato lo schema del programma triennale e dell'elenco annuale (sulla base degli schemi tipo allegati al Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 21.6.2000 (allegati visibili in calce ).
- il programma adottato dalla Giunta, quindi, deve essere pubblicizzato secondo le modalità indicate dall'art. 14, comma 2, legge n. 109/1994 e s.m.i. e dall'art. 10 del D.M. 21.6.2000;
- durante la fase di pubblicizzazione dello schema di programma, si provvede alla raccolta ed all'esame delle eventuali osservazioni da parte dei cittadini , o petizione.
- una volta formato il programma anche sulla base della valutazione delle osservazioni raccolte, il Consiglio provvede alla relativa approvazione unitamente al bilancio preventivo di cui il programma triennale e l'elenco annuale costituiscono parte integrante;
Accertato che:
Il programma è stato approvato con Delibera di Giunta N°13 del 12/3/2012 pubblicazione sul sito dal 19/3/2012 al 19/5/2012.
Nella formazione dei predetti documenti acquisisce fondamentale importanza la fase della pubblicizzazione dei relativi schemi adottati dalla Giunta e ciò sia in ossequio al principio della trasparenza dell'attività della Pubblica Amministrazione, sia al fine di raccogliere istanze, richieste, osservazioni dei cittadini, necessarie per la redazione definitiva del programma medesimo.
Relazione agli atti della seduta
L’art. 27 dello Statuto comunale di Castel di Sasso, riconosce ai cittadini funzioni consultive finalizzate a promuovere e a favorire il processo di partecipazione nella definizione dei programmi, delle linee di indirizzo, delle decisioni di maggior rilievo di competenza degli organi istituzionali del Comune aventi carattere generale, nonché su argomenti di specifico interesse dei cittadini e dell’intero territorio Comunale .
Per questo, i cittadini dopo aver consultato il piano del Comune, anche in rapporto alla propria residenza abitativa,possono in forma singoli che in forma di petizione, procedere alla stesura di un documento, contenente le “osservazioni al piano triennale delle Opere Pubbliche 2011 – 2013 ed elenco annuale 2011” , osservazioni che devono essere protocollate entro il 19/5/2012 al Comune, osservazioni che verranno sottoposte all’esame ed alla votazione del Consiglio Comunale, se approvate saranno parte integrante e sostanziale del programma ,
Si ricorda che
Le osservazioni per nuovi lavori ,di importo inferiori a 100.000 € non và inserito nel programma, perché rientra nella ordinaria manutenzione,si ricorda che la eventuale raccolta firme dei cittadini ( petizione) esse per essere valide ,devono riportare anche gli estremi del documento di riconoscimento.
Il capogruppo di minoranza Giuseppe Perinella rileva con sorpresa e preoccupazione, che il Dott. Ragozzino nella redazione del suo programma a pag.2.di 2, al rigo 24, ha inserito: “ Lavori di recupero e restauro della Torre e della ex casa canonica nella frazione Sasso” per importo di € 302.220.00 lavori che saranno iniziati come da programma entro il 3° trimestre 2012. Sempre secondo Perinella tale scelta oltre ad essere illegittima sarà oggetto di osservazioni da parte della minoranza.
I motivi della illegittimità sono sintetizzati:
1) La torre è di proprietà Comunale ( tra l’atro gia riparata dal Comune per Ach. De Marco) essa viene accorpata nel programma con i beni di proprietà privata: della Chiesa di Sasso diocesi Alife /Caiazzo.
2) Il Comune può intervenire con investimenti pubblici solo su beni di proprietà comunale e non risulta che il Comune abbia acquistato dal Vescovo ,la casa Canonica della chiesa di Sasso.
Il responsabile del Servizio unitamente al Sindaco e alla Maggioranza, devono chiarire in Consiglio Comunale quale destinazione intenderebbero dare alla Casa canonica di Sasso, e le esigenze della frazione Sasso a usufruire di detti locali.???
La maggioranza deve chiarire in consiglio, se è propria intenzione destinare la riparazione della Torre e della Casa Canonica, a centro immigrati extracomunitari a Sasso, operazione che per il Capo gruppo,rappresenterebbe un sotterfugio inqualificabile della Maggioranza.
Sulla realizzazione del centro immigrati sul territorio del Comune di Castel di Sasso, si sono già espressi i cittadini di Castel di Sasso, sia con la petizione di oltre 300 firme, che la minoranza con la votazione in consiglio comunale di propria mozione . La Minoranza "Valorizzazione di Castel di Sasso" per fugare ogni ombra di dubbio, ribadisce la sua posizione gia espressa: su tutto il territorio comunale di Castel di Sasso,non esistono i presupposti e i requisiti per poter realizzare nessun centro accoglienza immigrati, come previsto dal bando dal Ministero dell’Interno, con il finanziamento di € 350.000 per la ristrutturazione di un fabbricato di proprietà del Comune per accoglienza centro immigrati.
Si allega programma predisposto dal vice Sindaco Dott. Domenico Ragazzino: