Premesso: La
Giunta Regionale della Campania con Decreto Dirigenziale dell’AGC n.33 del
30.12.2011 aveva deliberato di
”Assegnazione di contribuiti ai Comuni per la riduzione della produzione dei
rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata”, e ha stabilito di assegnare contributi ai comuni
che presentino i migliori progetti aventi ad oggetto la riduzione della
produzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata.
La provincia di Caserta tramite il Settore Ambiente,
ecologia e Gestione dei Rifiuti della provincia di Caserta ha pubblicato in
data 27 agosto 2012 un avviso pubblico nel quale si invitano i comuni
interessati a far pervenire le proprie proposte entro 90 giorni dalla data di
pubblicazione dell’avviso.
Il Sindaco Valentino di propria
iniziativa ripresenta un proprio progetto del costo di € 35.700 di cui euro
12.500,00 dovrebbero essere finanziati
dal contributo provinciale, e € 23.200,00 a carico dei cittadini di Castel di
Sasso dal bilancio Comunale 2013.
Nel progetto
del Sindaco non sono riportate
proposte operative, quelle sentite e attese dai cittadini in particolare: come
attivare il ritiro dell’umido, come attivare costantemente il ritiro degli ingombranti
come attivare il ritiro di scarpe e stracci,il ritiro materiale spezzamento strade, ritiro
pulizie cimiteriali,ritiro di materiale Rae, istallazione di cassonetti , per
cartoni, vetro ecc. ecc. e ritiro di altri
materiali inquinanti.
Il progetto nulla recita sul disinquinamento del territorio Comunale, in particolare per fossi,siepi, valloni ,strade e piazze, che sono diventate delle discariche a cielo
aperto.
Il Capo Gruppo Perinella critica il progetto
del Sindaco perchè è solo fumoso,
non è finalizzato al
raggiungimento dell’obiettivo
dell’incremento della differenziata.Purtroppo il Sindaco deve prendere atto che il Comune di Castel di Sasso, da Lui amministrato, ha la percentuale di raccolta di differenziata tra le più basse della provincia di Caserta molto al disotto del 50%.
Il Progetto come presentato è solo teorico di facciata e didattico con una ipotesi di
elaborazione di campagna formative rivolta
all’intera popolazione (senza indicare
le modalità operative e organizzative) e prevede la formazione agli alunni nella scuola di Strangolagalli.
Sempre secondo il Capo gruppo di Minoranza ,il
progetto
di € 37.500 se cofinanziato, farà guadagnare solo il gruppo docente esperti (di
informazione e formativo della
raccolta differenziata), Logicamente la scelta (dei docenti della
formazione sui rifiuti) , non sarà dato
incarico a giovani disoccupati, con
criterio della rotazione o sorteggio, ma sarà dato
incarico ai soliti noti .
Una constatazione che deve far riflettere i cittadini di Castel di
Sasso, il Progetto andava presentato
e realizzato nel 2012 come da bando , per opportunità viene
ripresentato dal Sindaco e dalla
Maggioranza ai cittadini, a
pochi mesi dalle elezioni Comunali per
la scelta del Sindaco e del nuovo Consiglio Comunale.