Domenica 25 maggio ( giorno delle votazioni
amministrative ) alle ore 18,30 nella sede Comunale di Castel di Sasso, si sono
riuniti gli assessori:
Domenico Ragozzino, Monaco
Antonella, Pompeo Laudadio, con la partecipazione della Segretaria Comunale Dott.ssa
Daniela Lombardi per deliberare.
La Giunta ha approvato il progetto presentato da un
tecnico (non nominato) il giorno 24 maggio 2014, con prot. 1675, di importo per lavori pari ad € 589.205,24,
relativo al costruente centro
Commerciale di S.Marco. Nella delibera sono stati approvati anche gli onorari per il tecnico pari ad euro
€ 45.078,78.
La delibera approvata, inoltre, riporta
anche la clausola che: “i lavori come riportati nel progetto sono
immediatamente appaltabili”.
Incredibilmente, la delibera
approvata a Castel di Sasso ( atto
illegale e illegittimo), è stata approvata il 25 maggio 2014 da soggetti ed organi che,
in corso del rinnovo del nuovo consiglio
di amministrazione e degli gli assessori,
erano
giuridicamente inesistenti e decaduti.
Infatti il giorno delle votazioni
(25 maggio) erano decaduti il Sindaco e la Giunta e quindi non potevano essere
adottate delibere ordinarie, se non per soli gravi e indifferibili calamità naturali.
“Non può per il Capo Gruppo di Opposizione
non vedersi in tale atto deliberativo, adottato da un organo decaduto e da
soggetti tra l’altro che non risultano eletti
nel nuovo consiglio come assessori, un evidente e chiaro abuso con evidente
profili penali oltre che con nette connessione sotto il profilo del danno
erariale”
Il Capo Gruppo Perinella presenta
interrogazione con risposta scritta al neo Sindaco Coletta sulla illegittimità
della delibera di Giunta n° 31, relativa ai lavori del centro commerciale di
S.Marco. Per tanto,
Chiede
- Conoscere se il Sindaco intende procedere ad annullare la delibera illegittima del 25/05/2014; bloccare e annullare tutti i successivi adempimenti incluso la gara di appalto dei lavori attualmente in corso;
- Conoscere se è intenzione del Sindaco inviare la delibera approvata dalla Giunta alla Procura della Repubblica per gli abusi con evidente profili penali;
- Conoscere se è intenzione del Sindaco inviare la delibera alla Corte dei Conti per i danni erariali conseguenti verso il Comune di Castel di Sasso.