Il
Prefetto di Caserta con decreto prefettizio prot. N° 1310 del 7 5 2015 diffidava il Consiglio Comunale
di Castel di Sasso di adottare la deliberazione di approvazione del rendiconto
di gestione anno 2014 entro 20 giorni
dalla notifica, scaduto tale termine veniva avviato il procedimento per lo
scioglimento del consiglio Comunale.
Il Consiglio comunale convocato il 28 maggio
ha approvato il rendiconto di
gestione 2014 con 7 voti favorevoli.
Nel corso del Consiglio
il Presidente, riconosciuto legale il numero dei Consiglieri intervenuti,
dichiarava aperta la seduta e prima di esaminare il primo punto all’ordine del
giorno dava lettura della nota prot. n. 1030 del 16.04.2015 con la quale il
Revisore dei conti Dott. Ciro Cennamo, ai sensi dell’art. 54,
comma 1, lettera e del Regolamento comunale di contabilità, segnalava al Consiglio Comunale, con
proprio referto, agli atti del Comune , irregolarità di gestione
riscontrate, sebbene puntualmente giustificate.
Per Perinella
le irregolarità riscontrate dal Revisore Contabile non chiariscono se
sono riferite a:
- Comportamenti lesivi di precise disposizioni normative,
- mancati suggerimenti volti a migliorare l’efficienza, l’efficacia e la produttività dell’azione amministrativa del Comune ,
- osservazioni di comportamenti non conformi alla convenienza e alla opportunità dell’azione amministrativa e contabile.
Si riporta ,le risposte fornite dalla Maggioranza, a
giustificazione alle irregolarità di gestione riscontrate dal Revisore
Contabile nel rendiconto 2014 e inserite nella delibera del Consiglio Comunale.
“Il responsabile del servizio
finanziario, Dott. Domenico Ragozzino, ed il Sindaco, dott. Francesco Coletta,
precisano che le irregolarità denunciate dal dott. Cennamo, sono ascrivibili sia alla cronica carenza di personale
di questo ente, sia a problemi di invio telematico della documentazione
concernente la certificazione al patto di stabilità e dei modelli CUD
all’Agenzia delle entrate; si precisa che tali difficoltà sono state
prontamente segnalate al Revisore dei conti e che, sia pure non tempestivamente,
tali adempimenti sono stati eseguiti. Inoltre, il tardivo invio della
certificato del conto del bilancio 2013 e del bilancio di previsione 2014 sono
legati all’assenza di segretario
comunale titolare ed al fatto che il segretario a scavalco non era munito di
firma digitale.
Anche a questo adempimento si è comunque adempiuto con
la nomina del nuovo segretario comunale. Il
Sindaco precisa che si tratta di un momento di transizione estremamente
delicato, in cui la collaborazione di tutti è indispensabile e l’impegno ad
essere tempestivi nell’attuazione di tutti gli obblighi di legge è massimo”.
Il Capo gruppo
Perinella , è critico sulle giustificazioni fornite dalla maggioranza, ritenendole evasive .
Sarà la Corte dei Conti, sulla base dell’esame della
relazione presentata dal Revisore contabile e dall’analisi del
bilancio, fare le proprie osservazioni e comunicarle al Consiglio
Comunale e al Prefetto di Caserta.