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venerdì 26 febbraio 2010

CIMITERO DI STRANGOLAGALLI


  


I loculi del vecchio cimitero di Strangolagalli, venduti dal Comune ( in concessione per 99 anni),  non risultano  a norma e  devono essere adeguati alle vigenti  legge in materia. La  lista Valorizzazione di Castel di Sasso aveva proposto al Consiglio Comunale ,(come si evince dalla due proposte di delibere allegate ), che l’intera operazione doveva essere a totale carico del Comune di Castel di Sasso, quale proprietario  del suolo e dei  loculi. Il  Comune, doveva farsi carico dei    costi delle  estumulazioni straordinarie (art.83 del regolamento comunale ), e del costo di costruzione dei nuovi loculi. In caso di richiesta  dei familiari di diversa posizione, ai   concessionari spettava:  il rimborso della restituzione   del vecchio loculo  (art.71bis) e il costo del nuovo loculo. La minoranza propose che  Il costo   di   detta operazione, era     finanziata totalmente dal  ricavato  della vendita del capannone industriale  Morrone Marmi di esclusiva proprietà del comune. La maggioranza non ritenne approvare  le sopra citate delibere.  Risulta che, i concessionari  del secondo recinto ( lato ovest), sono  stati invitati dal  Responsabile del Servizio e da  una persona estranea al Comune a una riunione, dove hanno   esposto che, la estumulazione straordinaria  e relativa collocazione nei nuovi loculi non era gratuita ,  ( vedi  proposta dalla minoranza)   , ma onerosa ,dove ogni cittadino doveva pagare il costo di costruzione  dei nuovi loculi di allocazione.
La estumulazione dai  loculi del vecchio recinto non è una richiesta formulata dai familiari interessati  che ne giustificano il pagamento, ma è un’esigenza  del Comune, in quanto  i loculi  venduti ai concessionari, non  rispettano  i requisiti di legge, essi vanno demoliti e ricostruiti.
La minoranza condanna ,la procedura anomala e insolita delle riunioni del Responsabile del Servizio,  effettuate  fuori della sede istituzionale, ricordando che    gli argomenti  trattati  e le  decisioni,  sono  una prerogativa di esclusiva competenza del Consiglio Comunale. Attualmente  il Comune è dotato   del   regolamento Cimiteriale approvato  dal Consiglio Comunale il 18/11/2002 al N° 45, che ne regolamenta la materia.

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           AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AL SINDACO
                                                                          
         Oggetto: Presentazione e discussione delle proposte di delibera da inserire all’o.d.g.” Cimitero Strangolagalli”
   

Il  sottoscritto   Consigliere  comunale   Giuseppe Perinella, in qualità di capogruppo “Valorizzazione di Castel di Sasso”, facendo seguito alla nota del 2/2/2010 prot. 352 della richiesta del Consiglio Comunale,sottoscritta da tutti i consiglieri di Minoranza , in allegato rimette proposta di deliberazione consiliare, da  voler sottoporre al civico consenso, stanti gli urgenti argomenti da trattare.


Relaziona  il capogruppo Consiliare di minoranza “ Valorizzazione di Castel di Sasso” Geom. Giuseppe Perinella.

Il consiglio Comunale
Premesso:
che a seguito del Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con D.P.R. N° 285 del 10  settembre 1990, si rese necessario procedere  per il Comune a disciplinare , in modo conforme al predetto atto normativo, il servizio nell’ambito del territorio con regolamento specifico.
Che con delibera di C.C. N° 45 del 4/7/2002 è stato approvato il regolamento comunale di polizia mortuaria.
Considerato che il Cimitero di Strangolagalli è composto: dal recinto del vecchio cimitero, dal recinto del nuovo e dal recinto del nuovissimo.
Preso atto che la popolazione di Castel di Sasso, come  da tabelle demografiche del Comune relative all’anno 2007, risulta un indice di vecchiaia del 179% ,in particolare coloro che hanno oltre 50 anni  rappresenta una percentuale del 41% della popolazione.
Considerato che tutti  i loculi costruiti dal Comune, risultano venduti  e allo stato attuale, non risultano loculi disponibili.
Costatato che i loculi del 2° recinto del vecchio cimitero,  le cui misure   non rispondono ai requisiti di legge, come prevede la Circolare del Ministero della Sanità del 24/6/1993 art.24 ( misure standard per i loculi).
 Costatato che detti loculi fuori misura , risultano dati in concessione con contratto, dal quale non risulta espressamente la clausola, che il loculo ha una dimensione inferiore agli standard di legge.
Visto che il regolamento Comunale, nulla recita circa le dimensioni dei loculi.
Visto  l’art. 93 comma 1 del D.P.R.285/90 statuisce il principio della naturale capienza fisica del sepolcro.
Preso atto che è assolutamente vietato intaccare , lesionare le strutture murarie dei loculi dati in concessione, per entrare la bara, come è anche vietato il taglio delle stesse per l’accesso.
Constatato che  la pavimentazione  del recinto del nuovo e nuovissimo è  a gress porcellanato, che la zona è molto umida per la presenza  del  Vallone “Maltempo, considerato la zona molto umida e non buona esposizione, detta pavimentazione  non è antisdrucciolevole,è     pericolosa per i cittadini  nel periodo infernale per presenza di  ghiaccio e muffa che  si deposita. 


Il Consiglio Comunale
Udita la relazione del Capogruppo di minoranza “Valorizzazione di Castel di Sasso”;
Visto la legge N° 285 del 1990  e il  regolamento comunale N° 45 del 2002,che attribuisce al personale comunale la gestione , la manutenzione , i servizi e le  tariffe  dei servizi del cimitero, previsti  nel presente regolamento.
Tanto premesso
 di dare mandato al Responsabile del servizio  di intraprendere idonee iniziative, al fine di dare incarico agli Uffici competenti di iniziare l’iter procedurale, finalizzati sia all’adeguamento normativo all’intero complesso cimiteriale , sia all’ampliamento con la  costruzione di nuovi loculi cimiteriali.
I fondi saranno reperiti dalla vendita del Capannone Industriale di Morrone Marmi, gara in fase di completamento, e parte dalla vendita dei loculi
Visto il parere……..reso dal Responsabile del Servizio ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. 18 agosto 2000 N° 267;
Dopo breve discussione in aula;
 Con voti favorevole N°      ( 4 ) e contrari      ( 8 ) unanimi espressi in forma palese;

Delibera
Di  dare atto che la premessa forma parte integrante del presente dispositivo.
Di approvare  il mandato al responsabile del servizio di intraprendere idonee iniziative  di dare incarico agli Uffici competenti di iniziare l’iter procedurale finalizzati sia all’adeguamento normativo all’intero complesso cimiteriale , sia all’ampliamento con la  costruzione di nuovi loculi cimiteriali, che alla  messa in sicurezza della pavimentazione in gress porcellanato.
I lavori  riportati in delibera sono urgenti  e indifferibili.
Di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi del quarto comma dell’art. 134 del D.Lgs. N° 267/2000


Voti favorevoli ( 4 ) Minoranza
Voti contrari     ( 8 ) Maggioranza
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           AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO   AL SINDACO
                                                                         
Oggetto: Presentazione e discussione delle proposte di delibera da inserire all’o.d.g.” Cimitero Strangolagalli”

 Il s
ottoscritto   Consigliere  comunale   Giuseppe Perinella in qualità di capogruppo “Valorizzazione di Castel di Sasso”, facendo seguito alla nota del 2/2/2010 prot. 352 della richiesta del Consiglio Comunale,sottoscritta da tutti i consiglieri di Minoranza , in allegato  si rimette proposta di deliberazione consiliare, da  voler sottoporre al civico consenso stanti gli urgenti argomenti da trattare.

Relaziona  il capogruppo Consiliare di minoranza “ Valorizzazione di Castel di Sasso” Geom. Giuseppe Perinella.

Il consiglio Comunale
Premesso
che a seguito del Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con D.P.R. N° 285 del 10  settembre 1990, si rese necessario procedere  per il Comune a disciplinare , in modo conforme al predetto atto normativo, il servizio nell’ambito del territorio con regolamento specifico.
Che con delibera di C.C. N° 45 del 4/7/2002 è stato approvato il regolamento comunale di polizia mortuaria.
L’art 3 del regolamento  Organizzazione dei servizi, prevede  Addetto-Custode- Affossatore “ preso atto che detto figura oltre a non  trovare riscontro nella pianta Organica, di fatto non risulta  da chi viene svolto detto servizio nel cimitero.
 Considerato che l’art. 28,  prevede il trasporto delle salme sia in gestione diretta che  in concessione  del servizio a ditte private , gestione  che andrebbe perfezionato dal C.C.
Visto l’art. 29 del Regolamento che   prevede il trasporto delle salme viene eseguito  a pagamento secondo le tariffe allegate, in assenza di personale Comunale,  non risulta  personale preposto a tale lavoro.
 Di fatto è stato possibile verificare che la “Vigilanza sull’ordine e  la manutenzione non viene esercitato dal personale del Cimitero  come da art. 48  e 49 di detto regolamento.
In assenza di personale del cimitero non è stato possibile verificare se esiste in sede il registro cimiteriale e la planimetria del cimitero giusto  art. 50  e 54 del regolamento.
La non presenza del personale Comunale (addetto- custode-  affossatore) non consente ai cittadini  di conoscere e usufruire  delle prestazioni e dei servizi previsti  nel regolamento,e riportati nella tabella  Allegata”A”
Il Consiglio Comunale
Udita la relazione del Capogruppo di minoranza “Valorizzazione di Castel di Sasso”;
Visto la legge N° 285 del 1990  e il  regolamento comunale N° 45 del 2002,che attribuisce al personale comunale, la gestione , la manutenzione , i servizi e le  tariffe  dei servizi del cimitero, previsti  nel presente regolamento.
Dare mandato al Responsabile del servizio  di individuare e garantire,  con personale comunale,  tutti i servizi e prestazioni  previste nel presente regolamento, ai cittadini.
 Visto il parere……..reso dal Responsabile del Servizio ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. 18 agosto 2000 N° 267;
Dopo breve discussione in aula;
 Con voti favorevole N°      ( 4 ) e contrari     ( 8 ) unanimi espressi in forma palese;

Delibera
Di  dare atto che la premessa forma parte integrante del presente dispositivo.
Di approvare  il mandato al responsabile del servizio che  individua da subito  nel  personale comunale la gestione, i servizi e le prestazioni da offrire ai cittadini, come riportati     nel vigente  regolamento comunale. Allegato”A”
Adeguamento  del vecchio regolamento comunale, al fine di aggiornarlo alle sopravvenute e nuove esigenze dell’Ente.
Di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi del quarto comma dell’art. 134 del D.lgs N° 267/2000.



Voti favorevole  (4) Minoranza
Voti Contrari ( 8) Maggioranza