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domenica 27 ottobre 2013

Cimitero di Strangolagalli ricorso Avviso ad opponendum.- Mozione Consigliere Perinella recupero TOSAP per indebita occupazione di cantiere su area cimiteriale.-Recupero somma contrattuale per ritardato ultimazione lavori.



Il sindaco in data 21/10/2013 avverte che i lavori al cimitero di Strangolagalli sono stati ultimati e invita  chiunque  vanta crediti  verso l' impresa C1 Gestione , per occupazione  suolo o danni   di presentare istanza corredata dai rispettivi titoli entro il 10 novembre 2013.



Considerato che:con Determina N°  111 del 29/6/2010 il responsabile del Servizio del Comune di Castel di Sasso   Dott.  Domenico Ragazzino affidava l’incarico di Direzione lavori  per la costruzione di nuovi loculi all’interno del perimetro del cimitero della frazione Strangolagalli a professionisti esterni,per    una parcella professionale  di  € 15.591,49  ( euroquindicimilacinquecento/91) oltre spese varie

     Preso atto che :con delibera di Giunta Comunale n. 53 del 17/10/2011  fu approvato ill progetto di variante in corso d’opera per i lavori di costruzione di nuovi loculi nel cimitero della frazione “Strangolagalli”, per l’importo complessivo di € 141.643,67 per la costruzione complessiva di n. 193 loculi, di cui n.84 da demolire e ricostruire. Il costo dell’opera  per € 124'995,54 e coperto mediante mutuo contratto con la Cassa DD.PP. n. 4525824.00 e per la restante somma da fondi di bilancio comunale.
      Verificato che :le aree interne del  Cimitero, non interessate ai lavori di ampliamento ,  sono state  utilizzate per  oltre due anni  dall’impresa  come   cantiere per   deposito  di materiale  edile ,  plastica, attrezzature in ferro  ed altro ”  con occupazione di suolo pubblico. Si riscontrano sull'area occupata anche  danni alla pavimentazione in gress.

  Il ritardo nella consegna lavori da parte dell'impresa ,oltre ai disagi ai cittadini, và esercitato la clausola contrattuale della penale prevista  per i giorni  di ritardo . Inoltre và  applicata  il  Recupero  della penale  per evitare danni erariali  verso il  Comune
Accertato che alla data del 27 ottobre 2013 a tre giorni della visita ai defunti le aree interne  sono ancora occupate da materiale edile (come da foto allegate) materiale che è di impedimento ai visitatori, e  anche privo di ricensione di messa in  sicurezza.


Il Consigliere Comunale di Minoranza  Perinella ravvisato l'interesse del Comune all'intervento ad opponendum nel ricorso a tutela delle sue buone ragioni, tenuto conto anche dei possibili sviluppi della questione, presenta la mozione  da sottoporre a votazione  del Consiglio  di proporre l'intervento ad opponendum nel giudizio, affidando il patrocinio  a un legale  di fiducia del Comune per il recupero delle somme dovute.
.                                                   Foto depositto materiale edile su area cimitriale



martedì 22 ottobre 2013

Mensa scolastica ,il responsabile del Servizio affida la ristorazione alla Coop.” La Svolta” per € 14.800,00. Senza consultare il servizio Dietetico dell’ASL di Caserta, decide di non somministrare la frutta fresca. Interrogazione della Minoranza.





Il Comune tramite il Responsabile del Servizio provvede ad assicurare il servizio mensa agli alunni della Scuola dell’Infanzia della frazione Strangolagalli per l’anno scolastico 2013-2014,  E’ stata prescelta la cooperativa sociale “La Svolta”, con sede in Castel di Sasso (CE), alla via F. S.
Campagnano snc, per l’importo netto a pasto di € 4,00, compreso IVA e per un importo
presunto di € 14.800,00.
Il Responsabile  del Servizio prevede  che il numero di pasti da somministrare per tutta la durata del servizio per l’anno 2013-2014 è di circa 3.700;

 Riportiamo il testo integrale  del  punto 3 della determina  a firma  di Domenico Ragozzino del 11/10/2013  OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA – ANNO SCOLASTICO 2013-2014.

3). Dare atto che nel summenzionato prezzo di € 4,00 a pasto non è compresa la somministrazione della frutta.

Il Capo gruppo Perinella rileva che:nella determina non risulta che  il responsabile del Servizio  abbia  effettuata  idonea indagine di mercato o  attraverso un bando per risparmiare. Ha    ritenuto in piena autonomia  di affidare il servizio alla  Coop. “La svolta” ditta già affidataria del servizio della  mensa scolastica negli  anni precedenti.
Dalla determina non si evince che: la coop. “La svolta” abbia chiesto una revisione dei prezzi rispetto agli anni precedenti da giustificare la eliminazione della frutta fresca.
Il responsabile del Servizio in qualità di tecnico Amministrativo del Comune , è prerogativa di sua competenza  di convenire con la ditta solo il  prezzo del pasto  che sia giusto ed equo , ma non può  assolutamente fare valutazioni  o eliminare dalla tabella dietetica la frutta fresca per risparmiare.
Il Menù e le  tabelle dietetiche adottate per la refezione scolastica di Strangolagalli, deve essere  elaborata dal servizio dietetico dell’ASL ‘in collaborazione con l’Ufficio scuola , il Comitato gestione della mensa scolastica e il personale della cucina.
La eliminazione della frutta dalla Tabella dietetica da parte del Responsabile del Servizio è illegittima.
Sempre per il capo gruppo di Minoranza, non è riportata  la tabella delle fasce e le tariffe  I.S.E.E.  a carico dei genitori sulla loro quota mensa.
Per le motivazioni di cui sopra , il Consigliere Perinella presenta interrogazione al Sindaco da discutere nel prossimo consiglio Comunale.  


sabato 19 ottobre 2013

Dal 15 novembre 2013 gli automobilisti che percorreranno le strade del Comune di Castel di Sasso (anche nelle giornate di sole), sprovvisti di pneumatici invernali la polizia applica la sanzione di € 318,00 e sottrazione Punti. Ordinanza Sindacale -Mozione della Minoranza.




 E pubblicato sul sito del Comune la ordinanza N° 2, che  disciplina la circolazione stradale in periodo invernale dal 15 novembre 2013 al 15 aprile 2014,con obbligo  delle catene o pneumatici invernali sulle strade Provinciali che attraversano il territorio Comunale di Castel di Sasso.

L’art. 6 comma 4 lettera e) del Codice della strada, dopo le modifiche della Legge nr. 120 del 29 luglio 2010 ("Disposizioni in materia di sicurezza stradale"), ha introdotto la possibilità per gli enti proprietari o gestori della strada di disporre, mediante ordinanza, l’obbligo per i veicoli di munirsi od avere a bordo catene da neve (c.d. mezzi antisdrucciolevoli) o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio. Le ordinanze hanno lo scopo di permettere agli enti citati, ovvero al sindaco all’interno dei centri abitati, di poter disporre di uno strumento di regolamentazione cui far ricorso, per fluidificare la circolazione ed evitare blocchi, per un arco temporale predeterminato: esse sono valide, di conseguenza, anche quando non ci sono precipitazioni nevose in corso. Le nuove disposizioni permettono poi agli organi di polizia stradale,  Provincaiale , Comunale  e Carabinirei ,cui compete la verifica dell’osservanza delle ordinanze lungo le tratte stradali e nei periodi indicati dalle prescrizioni, di controllare la presenza a bordo del veicolo delle catene da neve o la dotazione di pneumatici invernali e, in caso di mancanza, di applicare la sanzione pecuniaria prevista (da 80 a 318 euro e tre punti sulla patente).
Il Capo gruppo Perinella riporta un chiarimento del Ministero sui   pneumatici invernali ed i mezzi antisdrucciolevoli sono tra loro “complementari” o “in alternativa”?
Il ministero ha chiarito che i mezzi antisdrucciolevoli, ovverosia le catene sono dispositivi “in alternativa” e non “complementari” ai pneumatici invernali. In altre parole le catene possono essere impiegate anche sui pneumatici invernali in condizioni estreme (abbondante innevamento fresco e forti pendenze) ma non è necessario il loro montaggio su pneumatici invernali in condizioni di normale innevamento e tantomeno durante l’intera stagione invernale.
 Il Capo gruppo Perinella considerato  che il Territorio Comunale è composta in parte pianeggiante che non supera i  100 m sul livello del  mare,  stessa altezza  dell’intero territorio della Provincia di Caserta,    tra l'altro non soggetto a fenomeni nevosi,mentre il    restante  del territorio è   collinare,   non supera i 400 m.sul L/M
Preso atto che l’ordinanza dei  controlli  della Polizia partono dalla    zona bassa del territorio  tra l’altro non nevosa:    (Barignano- Ponte dell’Olio- Piana di Monte  Verna), scoraggiano gli automobilisti a venire   su territorio comunale, con risentimento sulle attività economiche del territorio.
 Per il Capo gruppo Perinella installare una segnaletica  di catene a bordo e pneumatici  invernali in zona senza neve ,  e in giornate col sole,non ha il sapore della prevenzione e sicurezza   del traffico, ma un sistema per danneggiare economicamente gli automobilisti di Castel di Sasso, coloro che percorrono il territorio con risentimento per tutte   le attività economiche e commerciali esistenti  
Mozione da sottoporre a votazione nel Consiglio Comunale
 1) Possibilità per la Provincia di Caserta   e del Comune di Castel di Sassoquali enti proprietari di strade, di adottare provvedimenti della stessa natura, con una estesa temporale diversa per strade o tratti di esse in condizioni particolari quali ad esempio: spostare la segnaletica  dell’obbligo oltre i 200m. sul L/m.
2)Tale obbligo è da intendersi connesso con le condizioni climatiche contingenti di neve e/o ghiaccio e non deve essere  esteso indiscriminatamente come equipaggiamento del veicolo senza che ne sia una effettiva necessità sulle tratte di  strade Provinciali  che attraversano il territorio comunale ( Barignano S,Marco) (Piana –Strangolagalli) Via  Truli- S. Marco  ( Strada S.Marco -Morrone),(S.Marco Cisterna ) (Pontelatone S.Marco).

3)Ricorso al TAR Regionale  da parte del Comune di Castel di Sasso avverso la presente ordinanza Provinciale, ordinanza che penalizza gli automobilisti di Castel di Sasso e le attività commerciali locali. Gli automobilisti esterni al Comune, nelle giornate di Sole,  si guarderanno bene di raggiungere il territorio di Castel di sasso per la presenza di   un'ordinanza alquanto anomala.

martedì 15 ottobre 2013

Nomina degli scrutatori di seggio -Elezioni 2014- Mozione della Minoranza sorteggio casuale.





La nomina degli  Scrutatori è compito della Commissione Elettorale, che riunendosi  in pubblica adunanza presso il Municipio assegna gli incarichi per tutte le 3  sezioni elettorali presenti nel Comune di Castel di Sasso scelti  dalla lista degli aventi diritto.
PRESO ATTO CHE
 In passato in  quasi tutti i Comuni  della Provincia,la nomina degli scrutatori  avveniva ad estrazione, sorteggiando tra gli elettori iscritti all’Albo unico degli Scrutatori , mentre oggi, in base alla legge n. 270 del 2005, la chiamata degli iscritti è diretta e nominativa. Purtroppo  l’attuale legge non stabilisce i criteri di chiamata. 
 Il   sistema  prevalente adottato dalle varie commissioni elettorali Comunali  è quello di una  ripartizione dei posti di scrutatori previsti per il Comune tra le varie forze politiche presenti sul territorio. 
Per Perinella: questo meccanismo, crea un insopportabile disparità. e mancata trasparenza tra  gli scrutatori.
ACCERTATO CHE
 Quasi tutti i Comuni della provincia di Caserta per garantire  trasparenza e imparzialità alla nomina degli scrutatori e non più per chiamata diretta hanno deliberato il     sorteggio casuale 
Il gruppo Consiliare “ Valorizzazione di Castel di Sasso”  ritiene che anche il Comune di Castel di Sasso  si debba impegnare    agli stessi criteri deliberati   dagli altri Comuni della Provincia privileggiando  la rotazione e trasparenza  nella nomina degli scrutatori previo  sorteggio casuale.
Il Capo gruppo  Perinella   chiede  al Presidente del Consiglio   di inserire la  mozione nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale  con interessamento    della commissione Elettorale.
Mozione da Votare

1).Imporre la quota del 50% di donne e del 50% di uomini sul totale degli scrutatori necessari.
2). Adottare il metodo del sorteggio casuale degli iscritti all’Albo unico degli Scrutatori per la nomina degli scrutatori stessi  in occasione delle elezioni dal 2014 , dando priorità a giovani studenti e disoccupati, nel rispetto dei criteri di trasparenza, imparzialità di  venire incontro alle esigenze economiche di coloro che maggiormente soffrono gli effetti della grave crisi.

  Il gruppo di Minoranza , invita  tutti i cittadini di Castel di Sasso,non ancora iscritti e  in possesso dei   requisiti di legge , a presentare  domanda alla Commissione Elettorale per l’iscrizione all’albo.




venerdì 11 ottobre 2013

Debito di € 120.000,00 con Cassa Deposito e Prestiti per pagare la consulenza al redattore del PUC (Piano Urbanistico Comunale). Il Comune di Dragoni spende € 61.000,00. Troppo divario.- La minoranza non chiede, ma pretende chiarimenti in Consiglio.



 

Che cos’è il PUC? E’ il Piano urbanistico comunale cioè uno strumento di gestione del territorio comunale. I suoi elaborati cartografici, tecnici e norme in materia di leggi urbanistiche, regola la gestione delle attività di trasformazione territoriale ed urbana del comune. Il PUC nasce per aggiornare il vecchio Piano regolatore generale. Esso è in grado di ridefinire la destinazione d’uso delle particelle terriere, vincoli, zone di rispetto, insomma ridefinisce il futuro di un intero territorio. Prima della sua approvazione si possono apportare delle osservazioni. Osservazioni che possono essere fatte da quel cittadino che ritiene che siano stati lesi i suoi diritti. Il Comune, motivandolo al Consiglio comunale, può accettare le richieste o respingerle; esso non è vincolato a soddisfarle. Le osservazioni vanno fatte in un lasso di tempo prima della definitiva approvazione.
Ogni cittadino o tecnico del comune di appartenenza può presentare al protocollo   una propria osservazione su norme del PUC in cui ha la possibilità di fare specifiche richieste o chiedere modifiche su tale normativa che secondo lui lede i suoi diritti..
Ogni cittadino o tecnico può ritirare presso l'Ufficio tecnico   del comune una copia del PUC con tutti gli elaborati principali (Cartografie e Norme) che sono:
  • Cartografie (in Scala 1:5000)
    • Cartografia con struttura del piano sia su catastale che su CTR. Rappresenta il territorio comunale con le varie zone urbanistiche evidenziate con diversi colori e campiture.
    • Cartografia degli asservimenti su catastale. Vengono colorati generalmente in rosso i mappali asserviti. Viene aggiornata continuamente dal comune.
    • Cartografia dei vincoli. Vengono evidenziate le zone soggette a vincolo ambientale, idrologico ecc.
    • Cartografia degli impianti comunali. Vengono evidenziate le condutture delle fogne e delle acque bianche.
Il comune di Castel di Sasso con delibera di Giunta N° 59 del 6/6/2008  conferisce l’incarico della redazione del Puc  agli architetti Giuseppe Gallo e Luigi Sirico per un importo di € 120.015,80
Così finanziata :
€ 100.000,00 mutuo ( debito) con casa Deposito e Prestiti con restituzione in 20 anni più interessi
€ 20. 015,00  contributo regionale.
 Nella convenzione tra Comune e Tecnici redattori ,oltre a non essere riportata la data di consegna del lavoro non e stata prevista la penale  dei compensi pari allo 0,5% per ogni settimana di ritardo nei termini di consegna degli elaborati previsti
Attualmente dopo 5 anni  dell’incarico del PUC i cittadini  di Castel di Sasso conoscono ben poco.

Apprendiamo e pubblichiamo l’articolo di Caiazzo Rinasce.

Dragoni. Piano Urbanistico Comunale. Se ne occupa lo studio Discetti di Napoli per redigerlo. Impegno di spesa 61mila euro.

8.10.13    1 commento

Segue l'articolo:L'Architetto Linda Petrella, Responsabile dell'ufficio tecnico comunale ha firmato la convenzione con il rappresentante legale dello studio professionale... ……

Il Capo gruppo Perinella,preso atto del  grande indebitamento di € 100.000,00 del Comune di Castel di Sasso con Cassa  depositi e prestiti, accertato  che il PUC non è stato ancora ultimato e consegnato, considerato  troppo elevato il costo del   50% in più  rispetto al Comune di Dragoni,  per un  lavoro simile e di uguale caratteristiche , presenta propria interpellanza alla Giunta, circa i motivi giustificativi  del costo di € 120.000,00  rispetto a € 61.000,00 di Dragoni e il loro intendimento.

 

 

martedì 8 ottobre 2013

Centro accoglienza immigrati extracomunitari nella sede comunale. Verbale di gara rocambolesco. Aggiudicazione definitiva dei lavori alla ditta "La Costruenda". La minoranza chiede copia dei verbali di gara.





Il  11/03/2013 veniva indetta gara a procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’appalto dei lavori da realizzarsi nella sede comunale di S. Marco da destinare  a centro per accoglienza per immigrati.
Il Valore  stimato del contratto  è pari a € 235.864,26 compresi oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e oltre IVA;
Alla scadenza per la presentazione delle offerte da parte delle ditte, prevista per il giorno 08/04/2013, la Maggioranza dichiara  che :sono pervenute  solo due offerte :
1) NAIKE s.r.l., via Atellana n. 25, Arzano (NA).
2) La Costruenda di Caterino Alfonso e C. s.a.s, di San Cipriano d’Aversa (CE), via E. DeFilippo n. 3. 
 
riporta che: il Responsabile del Servizio il Dott. Domenico  Ragozzino, provvide  alla nomina della Commissione di gara nelle persone dei Signori:
-1) Presidente Dott. Domenico Ragozzino (Responsabile dei Servizi);
-2) Commissario Arch. Antonio De Marco (membro interno ed esperto) che svolge anche le funzioni
di segretario verbalizzante;
-3) Commissario Geom. Izzo Antonio (membro esterno ed esperto).
La Commissione di gara:
 Riporta  di aver escluso la ditta Naike s.r.l. a seguito dell’esito negativo della verifica sul possesso della qualificazione OG11, richiesta dal bando di gara quale requisito di partecipazione.
 Sempre la commissione riporta che detta ditta Naike  avverso l’esclusione  non ha presentato ricorso né altre osservazioni.
  Sempre la commissione di gara nella seduta del 19/04/2013  rilevava l’anomalia dell’offerta presentata dalla ditta "La Costruenda" di Caterino Alfonso procedendo a richiedere le relative giustificazioni .

Nella seduta del 13/06/2013 la commissione dichiara che ha richiesto alla ditta La Costruenda di Caterino Alfonso ulteriori precisazioni alle giustificazioni prodotte in data 02/05/2013;

Nella seduta del 19/08/2013 venivano accolte le giustificazioni addotte dalla ditta LaCostruenda di Caterino Alfonso  per l’offerta presentata, e  stabiliva  l’aggiudicazione provvisoria in favore della stessa ditta La Costruenda di Caterino AlfonsoIl Responsabile del Servizio Dott. Domenico Ragozzino il  prop 14/9/2013.
                                               Determina
Considerato  che l’offerta presentata dalla "Costruenda"  è risultata vincitrice, come emerge dai verbali redatti dalla commissione, che  si richiamano per relationem, con la massima valutazione attribuibile in base ai criteri stabiliti nel bando e nel disciplinare in quanto unica impresa rimasta in gara.


Il Responsabile dott. Ragozzino, approva l’aggiudicazione disposta in via provvisoria dalla commissione di gara, in favore della ditta La Costruenda di Caterino Alfonso, per l’appalto dei lavori in oggetto e per l’importo di € 230'691,47 (euroduecentotrentaseicentonovanta/47), compreso gli oneri di sicurezza per € 1'801,31 ed al netto del ribasso d’asta del 2,21%.

Dispone  pertanto l’aggiudicazione definitiva in favore della ditta La Costruenda di Caterino Alfonso e C. s.a.s, di San Cipriano d’Aversa (CE).

La Minoranza , tramite il capo gruppo  Perinella ,preso atto di quanto dichiarato dalla maggioranza sul bando di gara, non ritenendololo esaustivo ma farragginoso nella esposizione   chiede: ai sensi dell’art. 7 comma 6 del Regolamento comunale  l’estrazione copia dei verbali di Gara per l’aggiudicazione dei lavori di ristrutturazione sede comunale Via S. Marco  per accoglienza centro immigrati extracomunitari, per una attenta analisi e  per esercitare il Controllo sugli atti , riconosciuto dalla legge alla Minoranza .

venerdì 4 ottobre 2013

Lavori socialmente utili: manutenzioni e cimiteri - La Giunta approva i progetti,ma non pubblica i bandi 2013. Delibera unilateralmente la proroga delle vecchie graduatorie - La minoranza ritiene la procedura illegittima e presenta propria mozione.





Nel  2012 il Comune   dava avvio alla pubblicazione di un bando per lavori socialmente utili  per pensionati o età pensionabile  per svolgere attività di interesse collettivo sull’intero territorio Comunale  della durata di anni uno.

Fu emesso avviso pubblico a firma del Sindaco Nunzio Valentino  garantendo la partecipazione di tutti i cittadini interessati,mentre la relativa  graduatoria, la scelta   dei soggetti ritenuti idonei  fu riservata al Responsabile del Servizio a suo insindacabile giudizio. Una  procedura adottata  dal Responsabile  in totale assenza  di regolamento comunale, Regolamento  che avrebbe dovuto garantire i titoli, le  condizioni sociali dei partecipanti , la trasparenza e  la rotazione
.
 Il   Regolamento Comunale, per  il Capo gruppo Perinella,  deve  prevedere i criteri ed i relativi punteggi da attribuire nella formazione della graduatoria,e  deve inoltre  prevedere :
  -Le attrezzature necessarie all'espletamento di alcune attività che saranno messe a disposizione dal Comune.
-Contributo o ( Voucher) da erogare  compreso fra il limite minimo di Euro 104,00 ed il limite massimo di Euro 259,00 mensili tenuto conto: delle condizioni sociali dei volontari (pensione minima, alto reddito o pensione medio alta)
 -Stipula di  una apposita polizza assicurativa per la copertura dei rischi di R.C. e per danni che possano derivare ai volontari stessi durante lo svolgimento delle attività socialmente utili e per danni derivanti a cose e persone in connessione a tali attività.
-La durata della graduatoria deve essere annuale, previo nuovo bando per consentire a tutti di partecipare.
- Precedenza ai cittadini residenti a Castel di Sasso.


La Giunta Comunale di  Castel di Sasso ( come al solito),il 6/9/2013),  approva i progetti per il 2013  e non pubblica   il nuovo bando Pubblico dei Lavori socialmente utili. 

Per Perinella la  mancata pubblicazione del  bando pubblico da parte della Giunta,è un  fatto grave  e illegittimo, in quanto non consente  la formazione di una nuova graduatoria di aventi diritto.
 La proroga non garantisce  trasparenza,e rotazione. La scelta della proroga  della vecchia graduatoria ,per far lavorare sempre gli stessi è illegittima , una scelta unilaterale della Giunta, tra l’altro   non prevista nel regolamento comunale.
Ciò premesso
 Il Capo gruppo di Minoranza Perinella  presenta la sottoelencata mozione da sottoporre a votazione nel prossimo Consiglio Comunale:

1)      Emissione del bando pubblico 2013, aperto a tutti i cittadini e relativa  formazione di  nuova graduatoria  che porta a termine i progetti  sociali come approvati dalla Giunta con i criteri del Regolamento Comunale.
2)      Mandato alla Commissione Regolamenti, di predisporre il regolamento comunale  per Lavori socialmente utili da sottoporre al Consiglio per l’approvazione.