Lavori rete idrica e fognaria, in data 31/07/2010 con determina N°139 il Responsabile del Servizio procedeva all’aggiudicazione definitiva dell’appalto per i lavori di completamento ed adeguamento della rete idrica e fognaria comunale,in favore della ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l. con sede in Caserta ,per l’importo di € 3'976'077,25 (eurotremilioninovecentosettantaseizerosettantasette/25).
In data 29/04/2011 venivano consegnati i lavori con data di ultimazione fissata al giorno 23/02/2012. Con nota pervenuta in data 15/02/2012, prot. 493, la ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l.chiedeva la concessione di una proroga di giorni centottanta (180) per l’ultimazione dei lavori, che con propria determina del responsabile del Servizio concedeva detta proroga e fissava la nuova data di ultimazione lavori per il giorno 21/08/2012.
La ditta D’Angelo Costruzione, tra le offerte migliorative presentate in sede di gara d’appalto dei lavori di completamento ed adeguamento della rete idrica e fognaria vi è un impianto di sollevamento alla località Laureta per portare acqua alla frazione Prea.
L’ufficio Tecnico comunale e la maggioranza, durante l’esecuzione dei lavori non hanno ritenuto più utile la realizzazione della miglioria relativa all’impianto di sollevamento idrico dalla località Laureta fino alla frazione Prea, sostenendo che era in corso la costruzione del pozzo semiartesiano a Prea, e che l’impianto di sollevamento avrebbe prodotto nel tempo un consistente costo di gestione.
La maggioranza decide di apportare una variante progettuale, senza aumento dell’importo previsto dei lavori in sostituzione dell ’impianto di sollevamento alla località Laureta alla frazione Prea con la realizzazione della rete idrica e fognaria dalla borgata Morrone alla frazione Strangolagalli.
Lavori che vengono immediatamente eseguiti dall'impresa su indicazione della Direzione Lavori, in assenza da parte della Direzione lavori e del RUP comunale( Geom Matroianni) della preventiva variante progettuale a costi invariati.
Come Minoranza abbiamo constatato come segnalato anche dai cittadini, che l’impresa ha realizzato oltre la variante di cui sopra, anche una serie di varianti non previste nel progetto originale, non ultimo in ordine di tempo i lavori sulla strada Provinciale dal Bivio di Sasso a Sasso.
La minoranza evidenzia una carenza organizzativa da parte della Direzione lavori e dal RUP, sui lavori eseguiti. Invece di dare precedenza e completare per primo i lavori previsti nel progetto originario, hanno ritenuto di dare la precedenza, ad eseguire nuovi lavori ( denominate varianti). Varianti che non erano indifferibili ed urgenti, ma erano lavori secondari, erano lavori programmabili anche in fase di progettazione, lavori che potevano essere eseguite per ultimo,( compatibilmente con gli impegni di spesa). Una diversa organizzazione che avrebbe consentito all’impresa di rispettare sia i tempi di consegna dei lavori , che il completamento della pavimentazione interna alle frazioni.
In questi giorni la minoranza anche su segnalazione dei cittadini ha rilevato che la ditta , non è più sui lavori, essi risultano incustoditi e sospesi, non risulta la comunicazione ufficiale della Direzione lavori che ne ordina la sospensione. Non sono note le ragioni e l'imputabilità anche con riferimento alle risultanze del verbale di consegna.
Nel verbale di sospensione doveva essere
indicato lo stato di avanzamento dei lavori, le opere la cui esecuzione rimane interrotta e le cautele adottate affinché alla ripresa le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri, la consistenza della forza lavoro e dei mezzi d'opera esistenti in cantiere al momento della sospensione.
Nel corso della sospensione, il direttore dei lavori dispone visite al cantiere necessaria per evitare danni alle opere già eseguite e facilitare la ripresa dei lavori
I verbali di ripresa dei lavori, da redigere a cura del direttore dei lavori, non appena venute a cessare le cause della sospensione, sono firmati dall'esecutore ed inviati al responsabile del procedimento nel modi e nei termini sopraddetti. Nel verbale di ripresa il direttore dei lavori indica il nuovo termine contrattuale della ultimazione lavori.
La mancata comunicazione ufficiale per parte tecnica della sospensione lavori e la mancata richiesta di proroga da parte della ditta appaltatrice è un brutto segnale,la minoranza ha il sospetto e non la certezza che i lavori difficilmente riprenderanno. Sembra che, la ditta appaltatrice nell’eseguire i lavori delle varianti autorizzate dalla direzione lavori comprese quelle per correggere gli errori di progettazione, abbia raggiunto l’importo di gara di € 3'976'077,25.
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Unici dati Ufficiali risultano pubblicati sul sito del Comune, che la ditta appaltatrice fino a questo momento, sono stati erogati due stati di avanzamento così ripartiti :
il 20/7/2012 il 1° saldo di € 1.118.927,70.
Il 29/9/2012 il 2° saldo di € 1.246.185,60
Un importo totale di € 2.365.113,30 pari al 6o%dell’importo appaltato. Risulta completata la pavimentazione solo della frazione Cisterna, via Costantinopoli, parte di Via Gugliemo Marconi e via Parrocchia.
Resta da completare la costruzione della rete aerea in cemento armato della fognatura da Sasso fino ad Arbusti,la pavimentazione a Sasso centro, la strada Provinciale Bivio Sasso –Sasso; buona parte via Guglielmo Marconi a Prea, la strada Provinciale Morrone Strangolagalli, Via Principe di Piemonte e Via Salita Montegrappa.
Il Capo gruppo Perinella evidenzia un altro grave errore organizzativo da parte della Direzione Lavori e del RUP il tecnico Comunale ( qual’ora ci fosse ancora la disponibilità economica per la ripresa) di far eseguire i lavori nel periodo invernale per il completamento della pavimentazione delle strade interne.
In particolare per i cubetti di porfido,( la cui posa in opera prevede solo una quantità minima di cemento negli intersisti), e considerato che Castel di Sasso d’inverno è una zona fredda e soggetta a forti gelate, certamente è inopportuno tecnicamente eseguire i lavori , sapendo che il gelo arrecherebbe un danno futuro, il dissesto della pavimentazione.
Per le motivazioni di cui sopra , il capo gruppo di Minoranza chiede interrogazione scritta al Sindaco e al Responsabile del Servizio, per conoscere il termine di ultimazione lavori, e se essi saranno completati come previsti nel progetto originario, senza costi aggiuntivi a carico del Comune.
Interrogazione scritta
Al Sindaco Castel di Sasso
Al Presidente del Consiglio
p.c Alla Segretaria Comunale
Oggetto: Ultimazione lavori della fogna e acquedotto entro il 21 agosto 2012.
Premesso che
in data 31/07/2010 con determina N°139 il Responsabile del Servizio procedeva all’aggiudicazione definitiva dell’appalto per i lavori di completamento ed adeguamento della rete idrica e fognaria comunale,in favore della ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l. con sede in Caserta ,per l’importo di € 3'976'077,25 (eurotremilioninovecentosettantaseizerosettantasette/25).
In data 29/04/2011 venivano consegnati i lavori con data di ultimazione fissata al giorno 23/02/2012. Con nota pervenuta in data 15/02/2012, prot. 493, la ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l.
chiedeva la concessione di una proroga di giorni centottanta (180) per l’ultimazione dei lavori, che con propria determina del responsabile del Servizio concedeva detta proroga e fissava la nuova data di ultimazione lavori per il giorno 21/08/2012.
Accertato che
Lo status dei lavori non è in linea con le scadenze pattuite.
Considerato che
Il ritardo della consegna incide negativamente sui disagi ai cittadini.
Il sottoscritto Consigliere comunale, Giuseppe Perinella , nell'esercizio della propria funzione presenta l’interrrogazione scritta e chiede al Sindaco e al Responsabile del Servizio :
Ø Quali siano le ragioni che hanno causato il notevole ritardo della consegna dei lavori;
Ø In quali modo sia intervenuta per evitare ulteriori ritardi dell’opera.
Ø Quando sia il termine dei lavori della complessiva costruzione rete idrica e fognaria.
Ø Se vi siano dei costi aggiuntivi per l’opera in corso, eventualmente indicando il nuovo ammontare complessivo dell’opera della costruzione della rete idrica e fognaria, nonché la pavimentazione delle strade interne.
Ø Conoscere l’eventuale somma a carico del Comune di Castel di Sasso per completare l’opera.
Ø Conoscere , se verranno recuperate le somme , per lavori eseguiti a seguito di errori di progettazione.
Ø Conoscere se sono previsti danni erariali, per il ritardo della ultimazione lavori, da parte della Direzione lavori e RUP.
Il Consigliere di Minoranza Giuseppe Perinella
Castel di Sasso 25/10/2012.