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mercoledì 26 febbraio 2014

Centro extracomunitari:ristrutturazione 1° e 3° piano della casa comunale S.Marco. Lavori già appaltati per € 235.864,26 . L’Ufficio Tecnico Comunale riapprova un nuovo quadro economico rimodulato per € 341'804,33. maggiore spese di ulteriore € 106.000 a carico dei cittadini di Castel di Sasso !!!!!





Il  Comune di Castel di Sasso  è destinatario di un finanziamento di  € 230'691,47 a carico del PON sicurezza per lo sviluppo obiettivo convergenza " 2007-2013”, Obiettivo Operativo 2.1., per la ristrutturazione e rifunzionalizzazione del 1° e 3° livello dell’edificio ( sede comunale di S.Marco) da destinare a centro di accoglienza di immigrati richiedenti asilo “L’incontro dei Popoli” Centro che sarà realizzato nella sede  dell'attuale Municipio di S.Marco.
Il responsabile del servizio, con  determina  n° 163 del 14/09/2013  disponeva  l’aggiudicazione definitiva dei lavori, con  contratto debitamente registrato ,in favore della ditta La Costruenda di Caterino Alfonso con sede in San Cipriano d’Aversa, per l’importo di € 230'691,47 . La clausola contrattuale sottoscritta  prevede che la  ultimazione lavori e consegna locali era  prevista per il 31/12/2013.
Da oltre sei mesi la ditta appaltatrice ( La Costruenda) non sta  rispettando il contratto, non ha ancora iniziato i lavori  e non ha  fornito  al Comune   validi motivi  del  suo ritardo.  
Registriamo  che:in data 14/02/2014,  il  Geom. comunale  presenta  al Responsabile del Servizio . un  nuovo  quadro economico  rimodulato dei lavori  oggetto del finanziamento.
 In detto quadro l’importo dei lavori  non è uguale   all’importo del finanziamento pari a (€ 230'691,47) ma  di  un nuovo importo  di  € 341'804,33  con  una maggiore  somma di € 106.000.00 a carico del Comune.
 Valorizzazione di Castel di Sasso, ritiene improponibile  che  la maggiore somma aggiuntiva  di  € 106.000.00, proveniente dalle tasse dei cittadini di Castel di Sasso, così come  deliberato dal Responsabile  del Servizio, venga  finanziata   per completare la  ristrutturazione e rifunzionalizzazione del 1° e 3° livello del Municipio comunale di S. Marco  per accoglienza del centro  immigrati extracomunitari.
 La decisione  se  destinare € 106.000,00  provenienti dalle tasse  dei cittadini di Castel di Sasso, al centro accoglienza immigrati  è prerogativa del Consiglio Comunale e non del responsabile del servizio.
  Per Valorizzazione di Castel di Sasso:il centro accoglienza exstracomunitari   non è una priorità, gli investimenti  di €106.000, in questo momento di crisi economica,devono avere la precedenza per finanziare i tanti   problemi e disagi che attanagliano  la popolazione di Castel di Sasso.

lunedì 24 febbraio 2014

In arrivo il gestore Wind su Monte Fallano. Il fitto del suolo comunale non andrà al Comune ma a Vodafone !!!




Il 02/09/2011 è stata rilasciata dal Comune di Castel di Sasso all’Ing. Francesco Mollica, in qualità di Procuratore speciale della Società Vodafone, il permesso a  costruire una Stazione Radio Base ( S.R.B.)  per telefonia mobile, sul suolo comunale sito su  Monte Fallano.
Per tale concessione, è stato sottoscritto un contratto di locazione tra il Sindaco Valentino con la Società Vodafone, per un importo annuo  pari ad € 5.000  rinnovabile.  Nella stipula del contratto, Vodafone ha preteso (ed accettato dalla parte) l’inserimento della clausola della  sublocazione da parte della stessa Vodafone ad altri gestori di Telefonia.
Nel mese di gennaio 2014 la società Wind ha chiesto al Comune di Castel di Sasso la concessione  per realizzare un proprio impianto di radiatelecomunicazione cellulari WIND presso la stazione esistente del gestore Vodafone di Monte Fallano.
Valorizzazione di Castel di Sasso, rileva la necessità di rivedere le condizioni contrattuali, economiche e clausole annesse al contratto sottoscritto. In quanto, la clausola di sublocazione di suolo sottoscritta dalle parti, permette alla Società Vodafone, e non al Comune,  di fittare il suolo ad altri gestori e per tanto riscuoterne il corrispettivo economico.  
Valorizzazione di Castel di Sasso ritiene che un ulteriore introito Comunale (di altri € 5.000 ) potrebbero essere destinati a fornire opere o servizi a favore dei cittadini di Castel di Sasso.


venerdì 21 febbraio 2014

Trasporto Pubblico :Biglietti / tariffe abbonamento annuale agevolato 2014 a invalidi e pensionati residenti nella Regione Campania.



 



TRASPORTO PUBBLICO: BIGLIETTI/TARIFFE ABBONAMENTO ANNUALE AGEVOLATO 2014 A INVALIDI E PENSIONATI  DELLA REGIONE CAMPANIA- IN DISTRIBUZIONE DAL 27/12/2013


I residenti in Campania possono richiedere un abbonamento annuale agevolato, con esenzione parziale, purché in possesso dei requisiti di età, status e/o percentuale di invalidità previsti dalla convenzione con la Regione Campania. Il modulo di richiesta contiene tutte le specifiche per poter accedere ai benefici e può essere presentato entro e non  oltre il 31 ottobre del 2013 presso le postazioni abilitate e/o le associazioni di categoria.
Visualizza sull'avviso le modalità per accedere all'agevolazione e scarica la modulistica.
Per gli abbonamenti invalidi relativi ai servizi di trasporto pubblico, visualizza la tabella dei contributi.   Per le Ditte Private,  visualizza la tabella con le tariffe.

martedì 18 febbraio 2014

Ex chiesa di Strangolagalli lavori appaltati per € 159'330,60. L’Ufficio Tecnico riapprova il nuovo quadro economico rimodulato con integrazione di € 62.741,78 a carico del Comune.La Minoranza presenta interpellanza.







                                                 
Al  Sindaco  di  Castel di Sasso
Al Presidente del Consiglio
Al Responsabile del Servizio



Oggetto:  Lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico dell’ex Chiesa SS. Assunta da adibire a sala polifunzionale in località “Strangolagalli”. Riapprovazione quadro economico rimodulato da € 159'330,60 appaltati  è stato riapprovato pari  a  € 222'072,38.  Maggiore spesa di € 62.741,78. con motivazione: variazione dell’aliquota IVA dal 21 al 22% ?


 Premesso che con determina n. 18 del 01/02/2013  veniva disposta l’aggiudicazione definitiva per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico dell’ex Chiesa SS. Assunta, da adibire a sala polifunzionale in località “Strangolagalli”, alla ditta La Costruenda di Caterino Alfonso e C. s.a.s, di San Cipriano d’Aversa (CE), via E. De Filippo n. 3, per l’importo netto di € 159'330,60, oltre IVA  (al 21%). Ultimazione lavori  previsti per dicembre 2013.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Perinella presenta  ai sensi dell’art. 26 del Regolamento comunale la  interpellanza, al Sindaco da inserire all’O.D.G.  del prossimo consiglio comunale, per risposte e chiarimenti  sui lavori finanziati ed  eseguiti e per i lavori ancora da eseguirsi  (non progettati) a  totale carico del Comune.

Interpellanza - La minoranza chiede:
  • Chiarimenti sul maggiore costo a carico del Comune di Castel di Sasso   di € 62.741,78   ,   rispetto a quanto appaltato come  risulta  da  contratto registrato.
  • Conoscere le ulteriori opere da realizzarsi , (a carico del Comune,) nonchè  la  mancata progettazione   delle ulteriori opere  e la motivazione della mancata   richieste  di  finanziamento alla Regione  Campana..  
  • Conoscere il conto contabile, nonchè    la relativa  copertura finanziaria di € 62.741,78 da parte del Comune, non previste nel bilancio 2014. Con quali soldi verranno finanziati i lavori?
  •  Conoscere le reali  motivazioni della rettifica della determina 111 del 2013  del Responsabile  del Servizio dove è  riportato   che   : la maggiore somma di € 62.741,78  a carico del Comune è dovuta ad   un errore del calcolo dell'IVA dal 21 al 22%.  La modesta differenza  di Iva  incide per € 1.593,00 sui lavori appaltati  e non per € 62.741,78.
  • Conoscere gli  intendimenti del Sindaco sul maggiore costo  a carico del Comune , e  se l'impresa ha rispettato tutte  le   clausole contrattuali, nonchè   la  consegna lavori previsti a dicembre 2013,  a tutt'oggi ancora in corso d'opera.

sabato 15 febbraio 2014

Valori agricoli medi di area non edificabile determinati dalla Commissione Provinciale.




Nel caso di esproprio di un'area non edificabile, l'indennità è determinata in base al criterio del valore agricolo, tenendo conto delle colture effettivamente praticate sul fondo e del valore dei manufatti edilizi legittimamente realizzati, anche in relazione all'esercizio dell'azienda agricola, senza valutare la possibile o l'effettiva utilizzazione diversa da quella agricola. Se l'area non è effettivamente coltivata, l'indennità è commisurata al valore agricolo medio corrispondente al tipo di coltura prevalente nella zona fondo e del valore dei manufatti edilizi legittimamente realizzati. I VAM sono regolamentati dalla seguente normativa:
  • D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 art. 40-42 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (Testo A)"
  • L. 22-10-1971 n. 865 art.16 "Programmi e coordinamento dell'edilizia residenziale pubblica, norme sulla espropriazione per pubblica utilità".
II Valore agricolo medio è determinato ogni anno, entro il 31 gennaio, dalla Commissione Provinciale Espropri nell'ambito delle singole regioni agrarie, con riferimento ai valori dei terreni considerati liberi da vincoli di contratti agrari, secondo i tipi di coltura effettivamente praticati, e rilevati nell'anno solare precedente.I Valori sono espressi in Euro per ettaro.Chi vuole saperne  o fosse interessato sul valore  dei terreni di Castel di Sasso può continuare a leggere sul sito Agenzia delle Entrate :

martedì 11 febbraio 2014

Le bugie del Sindaco !!!! Ritiro ingombranti e materiale RAEE. Il centro è ultimato da oltre un anno. Cittadini presi in giro dall’avviso pubblico .



In data 27/4/2013 Valorizzazione di Castel di Sasso,  sensibile al rispetto dell’ambiente e alla differenziata sul Territorio, evidenziava al Sindaco le criticità sul territorio Comunale di Castel di Sasso  e chiedeva con interrogazione  di attivarsi in tempi brevi   a reperire  suolo e mezzi per la raccolta differenziata e materiale RAEE e ingombranti.

Compete alla  Maggiora provvedere alla  raccolta dei rifiuti ingombranti ,quei  materiali che non devono  e non possono essere inseriti nei cassonetti stradali ( inesistenti) o nei sacchetti  dell'indifferenziata, ma avviati separatamente al recupero.

Chi vuole saperne di più sulla interrogazione  può continuare a leggere: http://valorizzazionedicasteldisasso.blogspot.it/2013/04/ritiro-ingombranti-elettrodomestici.html.

 Dopo l’ intervento  di “Valorizzazione di Castel Di Sasso”, il Sindaco Nunzio Valentino, in data 4 luglio 2013 con protocollo 2126, si impegnava  e  emetteva  un avviso pubblico con invito alla cittadinanza di comunicare al Comune gli ingombranti da smaltire,al fine di organizzare la raccolta e lo smaltimento. 

SEGUE AVVISO PUBBLICO DEL SINDACO




Da luglio 2013, il Sindaco non ha mantenuto l’impegno nonostante i cittadini abbiano  provveduto a inviare al Comune elenco del   materiale da rottamare.

Il Sindaco Valentino, e la sua Maggioranza conosce molto bene il problema differenziata.
Infatti  con contratto di appalto in data 16/01/2012 Rep. n. 02/2012 affidò   l’esecuzione dei lavori di Costruzione del centro di raccolta R.A.A.E alla ditta Diana Vincenzo, con sede in Aversa (CE) alla via Viale Europa n. 229, per l’importo contrattuale di € 71.362,40 oltre IVA, in località Valletella.
 Che con determina n. 32 del 25/02/2013 fu  approvata la relazione del  conto finale ed il certificato di regolare esecuzione per la costruzione del centro di raccolta R.A.E.E. comunale in località Valletella.
Sindaco: “ il locale è ultimato dal 25/2/2013, mantenga gli impegni presi  su ritiro  ingombranti e materiale RAEE, non dica bugie ai cittadini farà più bella figura !!!!! se si …….i cittadini pagano profumatamente le bollette per un servizio che non viene servito


sabato 8 febbraio 2014

Castel di Sasso – Un costo di 3 miliardi di vecchie lire per realizzare un Ufficio Pubblico destinato a “Centro per imprese” nell’area industriale Truli, con oltre settecentomilioni di spese tecniche.





Il Comune di Castel di Sasso  ha candidato a finanziamento il progetto della riqualificazione dell’area industriale in località Truli. Il progetto approvato prevede  la costruzione  di un polo produttivo sull’ex lotto assegnato ad Apisa Travel, di un edificio pubblico Comunale da destinare alle esigenze delle solo  imprese locali.
Il progetto finanziato dal DGR Campania n. 496/2013, prevede un costo per la costruzione  dell’edificio (compreso le spese tecniche) di € 1.494.359,70.  
Il progetto, prevede inoltre, un finanziamento per il solo lavoro a corpo pari a € 1.152699,55.
Da aggiungere ovviamente le spese legate ai lavori tecnici (progettazione, coordinamento sicurezza, direzione lavori etc.) che assommano complessivamente a € 341.660,15.

La Giunta Comunale ha quindi deliberato l’approvazione del su detto progetto, dichiarandolo immediatamente appaltabile in quanto munito di tutti i pareri di legge.

Non resta che augurare a tutte le parti coinvolte: BUON LAVORO !!!

Un albero della “cuccagna”    !!! 

“Valorizzazione di Castel di Sasso” ritiene prioritario ed opportuno che tali richieste di finanziamento alla Regione siano fatte per realizzare strutture più importanti e indifferibili per lo sviluppo e le esigenze del paese.

Ritiene che il Comune, per il benessere dei propri cittadini, debba prima portare a termine la realizzazione delle opere primarie, come:

-         soccombere alla carenza di fognature, e dell’ illuminazione pubblica,

-         strutturare aree di parcheggio nelle frazioni,

-         provvedere alla risoluzione del mancato raggiungimento dell’ acqua nella zona alta,

-         strutture e sostenere il terzo settore (centri di aggregazione per giovani, anziani e bambini),

-         sviluppare progetti per i lavori socialmente utili,disoccupazione giovanile.

-         completamento del centro commerciale ecc…

soltanto dopo aver sopperito a tali esigenze, provvedere alla costruzione del Centro per  l’ imprese in località Truli.

giovedì 6 febbraio 2014

Vivai Forestali Regionali: distribuzione delle piantine.



Distribuzione delle piantineLa distribuzione ha luogo dal I Novembre al 31 marzo di ogni anno
Importi
A) Conifere e latifoglie a radice nuda: € 0,10
B) Conifere e latifoglie in fitocelle: € 0,20
C) Trapianti in contenitori o zolle: € 1,00.
Norme per la distribuzione
La distribuzione delle produzioni vivaistiche è a titolo gratuito se la richiesta è presentata da soggetti che attuano interventi di forestazione di iniziativa pubblica; progetti volti allo sviluppo, alla promozione ed alla diffusione di aree a "verde"; programmi di abbellimento di centri abitati, di parchi e di spazi verdi. Tra i soggetti di cui sopra ricordiamo:
- Enti delegati in materia forestale (Comunità Montane e Amministrazioni Provinciali);
- Enti pubblici (Amministrazioni Comunali o loro Consorzi per le finalità di cui alla legge n.113 del 29/01/92 e L.R. n.14 del 28/12/92, Enti Parco, Ospedali, Scuole, etc.);
La cessione delle piante avviene, invece, previo pagamento di un contributo (ticket) se la richiesta è presentata da:- Enti privati;- Privati cittadini.
Come fare la richiesta
icona di acrobatModello richiesta piantine
La richiesta del materiale vivaistico deve essere presentata a mano, tramite Raccomandata A/R o via FAX al Settore Tecnico Amministrativo Provinciale delle Foreste (STAPF), competente per territorio, dal 1 aprile al 31 dicembre di ogni anno utilizzando il modello (Mod. rich/p.te) che si può ritirare presso ciascun STAPF o scaricare da questo sito. Il Settore, esaminata la disponibilità del materiale e le richieste pervenute, invia comunicazione dell'approvazione della domanda specificando la quantità ed il tipo di piante concedibili, l'importo da pagare tramite bollettino intestato alla Tesoreria Regionale (C/C n° 21965181, codice causale 1138), e le modalità di ritiro delle piante assegnate. La consegna deve avvenire comunque entro e non oltre il 31 marzo, dietro presentazione della ricevuta del versamento effettuato.
Il mancato ritiro delle piante nei termini prefissati è considerato come "rinuncia" e non dà luogo ad alcun rimborso.
Il materiale vivaistico è distribuito tenendo conto delle seguenti priorità:
- materiale destinato a programmi del Piano forestale generale decennale;
- materiale destinato ad Enti pubblici
- materiale destinato ai privati.
Per i privati, l'ordine di consegna viene soddisfatto tenendo presente la data di presentazione della domanda. L'elenco annuale delle specie prodotte da ciascun vivaio regionale e concedibili ai richiedenti, verrà diffuso, a cura dello STAPF competente, a mezzo comunicati stampa, internet, ed altri strumenti di informazione.
Reclami
Qualità e quantità del materiale di propagazione vanno verificate all'atto del ritiro delle piante da parte del richiedente o di un suo incaricato.
Non saranno accettati reclami per il mancato attecchimento delle piante o per altre cause, potendo questo dipendere dalla mancanza di appropriate cure colturali da effettuare nel tempo intercorrente tra il ritiro e la messa a dimora del materiale di propagazione, dalla natura del terreno, dall'andamento climatico, dalla modalità di esecuzione della piantagione, etc.
Elenco delle specie disponibili (aggiornamento settembre 2013)
Provincia di Caserta

lunedì 3 febbraio 2014

46.000 mila euro di consulenze nel solo mese di gennaio 2014 a tecnici esterni per progettazioni. Per la Minoranza soldi che si possono risparmiare per ridurre le tasse locali.




                                                                                                                            
Il Comune di Castel di Sasso a inizio 2014 seguita ad affidare incarichi a Tecnici esterni con carattere fiduciario, senza nessuna selezione pubblica e senza nessuna verifica della “particolare comprovata qualificazione professionale”, e senza contrattazione e richiesta di diversi preventivi.

Il responsabile del Servizio riporta che l’Ufficio Tecnico Comunale è costituito da due dipendenti il geometra a tempo pieno e l’Architetto a par-Time al 50%,i quali non sono in condizioni di poter espletare incarichi perché impegnati in altre mansioni urgenti e indifferibili relativi ad altri lavori pubblici. Per la progettazione ritiene di doversi rivolgere a tecnici esterni senza bando,ma con procedura all’affidamento diretto in luogo della procedura negoziata.

INCARICHI :DETERMINE del RESPONSABILE DEL SERVIZIO GENNAIO 2014
1 ) Determina   N.  20    del 28/1/2014 relazione Geologo Giuseppe Di Giovannantonio  depuratore di S.Marco.        € 2.852,00.
2)  Determina N° 21 progetto Depuratore s. Marco Ing. Nicola Pica      € 35.580,00
3) Determina N° 19 relazione per costruzione fabbricato “Centro Servizi per Impresa “ in località Truli  al Geologo Sabino Antonio         € 7.600,00

   
Il capo gruppo di Minoranza Perinella , condanna la politica della procedura dell’affidamento diretto dei progetti a professionisti esterni, ritenendola molto costosa  e penalizzante per il Comune di Castel di Sasso. Oltretutto non garantisce la rotazione e la trasparenza. Per Perinella il comune può risparmiare molti soldi  e investirli  in altre attività prevalentemente  sulla  riduzione delle tasse favore dei cittadini, adottando i sottoelencati  criteri  che risultano tutti più vantaggiosi:

  • Costituzione del regolamento comunale  di un albo di tecnici fiduciari che contempla un disciplinare , un contratto di patrocinio e le relative tariffe minime e massime.
  • Procedura negoziata con bando pubblico  con assegnazione  incarico al professionista con offerta col minor ribasso.
  • Possibilità di alzare  il par-time del tecnico Arch. De Marco, avendo Maggiore disponibilità per la progettazione.
  • Possibilità per il Comune , di assumere Tecnici a tempo determinato par-time o contratti a progetto, rinnovabili.