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venerdì 14 agosto 2009

Incompatibilità incarichi Tecnico Comunale

 




Al SINDACO COMUNE DI Castel di Sasso
                                                        
 p.c. Al Segretario Comunale                                                                                                           

Il   sottoscritto  Consigliere Comunale Giuseppe Perinella, capo   gruppo “Valorizzazione di Castel di Sasso”  ai sensi degli art.  25 e  26   del regolamento  , presenta  la seguente  interpellanza: incarichi professionali affidati al Geom. Mastroianni Giuseppe.


Con la presente si vuole conoscere l’elenco dettagliato di tutti gli incarichi  affidati al Geom. Mastroianni Giuseppe dal 1/1/2004 a tutt’oggi, compreso   (incarichi  in qualità di capogruppo di società di professionisti) specificando con chiarezza:


ØLe opere di progettazione,in corso d'opera. il loro importo previsto nel disciplinare, e l’importo approvato.
ØConoscere per le opere in corso d'opera, l’importo previsto nel disciplinare da corrispondere al professionista , quanto sia già stato pagato e quanto rimane da pagare.
ØConoscere se i lavori eseguiti dal professionista,  successivamente   alla data di (determina  N° 111) del 8/6/2009 vincitore di concorso di Geometra Comunale ),saranno pagati con le tariffe previste dal disciplinare, oppure   codesta amministrazione ritiene pagare il lavoro   con le tariffe  da incentivo, previsto art. 92 comma 5 del d.Lgs N° 163/2006 di cui alla delibera N° 57 del 19/5/2008 del Comune di Castel di Sasso
Ø Conoscere  per i  lavori in corso, non ultimati, alla data di assunzione ,  se codesta Amministrazione ritiene che essi  siano  eseguiti  dallo stesso professionista, in qualità di Tecnico  dipendente del Comune.  (legge n. 244/2007, D.L. n. 112/2008 convertito nella legge n. 133/2008) di contenimento della spesa e di limitazione del ricorso all’affidamento di incarichi esterni. Oppure conferire ad altri Tecnici esterni   i lavori sospesi per incompatibilità, (cancellazione dal Collegio Geometri di Caserta). 
Ø I  termini della presentazione dei documenti previsti dall’art. 49 del Regolamento Comunale.  per l’assunzione in servizio sono scaduti, conoscere le motivazioni del ritardo dell’assunzione,   e gli adempimenti che codesta amministrazione intende adottare.

Interpellanza senza risposta

Strada Morrone - Siche - Quadrivio Lombardi

 


Al SINDACO COMUNE DI   Castel di Sasso
 p.c. Al Segretario Comunale

Il   sottoscritto   Consigliere Comunale Giuseppe Perinella , capo  gruppo “Valorizzazione di Castel di Sasso” presenta interpellanza  scritta  ai sensi dell’art. 26 del  Regolamento.


Oggetto: Lavori di sistemazione Strada Rurale “ Morrone – Campestre- Siche - Crocevia Lombardi”. 

 


Con Delibera di Giunta N° 11 del 20/1/2007 fù dato  Il'ncarico Professionale a  Tecnici fiduciari  del Comune di progettazione, direzione lavori e collaudo  per detta strada.Totale importo dell’opera   era di € 309.843,65

Premesso:
 Con delibera di Giunta N° 108 del 7/12/2007 veniva effettuato il Collaudo Amministrativo delle opere dal  Tecnico  fiduciario del Comune Ing. Fausto Schettini. Dopo pochi mesi dal collaudo,  detta strada   versa in precarie condizione, necessita di urgenti e indifferibili lavori di manutenzione ,sia alla sede stradale che alle infrastrutture murarie con gravi errori di progettazione e direzione lavori.La strada Comunale Morrone -Siche  nelle condizioni attuali  non garantisce la sicurezza  minima di legge, per la transitabilità riteniamo che debba essere chiusa.

Domanda al  Sindaco e alla Giunta ,circa i motivi e gli intendimenti della loro azione.


ØConoscere quali iniziative  codesta Amministrazione  intende adottare per la transitabilità di detta strada.
ØQuantificare il costo dei  lavori di manutenzione  da parte dell'Ufficio Tecnico del Comune necessari per la transitabilità  e   chiarisca   come codesta amministrazione si appresta a reperire detti fondi dal bilancio Comunale.
ØConoscere e breve e medio termini i lavori che intende eseguire per la messa in sicurezza di detta Strada, in particolare il ponticello sul vallone, dove l'acqua invece di scorrere sotto il ponte ,passa per sopra invadendo la carreggiata.
ØE' di competenza del   Responsabile del Servizio, la  scelta di  professionisti fiduciari  del Comune preposti alla  , progettazione ,controllo, direzione lavori  e collaudo di detta strada.Conoscere  i requisiti   e i criteri di selezione che sono stati adottati dal Responsabile.
ØConoscere se è nella volontà di codesta Amministrazione,  attivare una Commissione comunale speciale, per valutare se risultano danni al Comune. 
ØConoscere se   il responsabile del Servizio intende procedere a eventuali verifiche e controlli   della lista dei   Tecnici fiduciari  del Comune, e se intende adottare una rotazione tra Tecnici.Conoscere, inoltre se il Comune se intende adottare provvedimenti nei confronti dei sopra citati tecnici, per il danno arrecato.

La risposta  del Responsabile dei Servizi fu che il ponte non era previsto nel progetto. E per  i lavori avrebbero interessato la ditta appaltatrice.





Al Responsabile del Servizio
                       Al  Sindaco


Oggetto:Reincarico professionale esterno.


                                                                    
                                                                     
                                                                    
                                                              


                                                                     Premesso                                             

 

 

 Con determina N° 204 del 2009  il  responsabile del servizio,  conferisce l’incarico professionale al  Tecnico progettista esterno con rapporto  fiduciario.

 Il tecnico designato è lo stesso che     con delibera di Giunta N° 11 del 20/1/2007 ,  fu affidato   la sistemazione della strada Rurale “ Morrone- Campestre- Siche e Crocevia Lombardi” totale importo da finanziamento   di € 309.845.65.

 La Minoranza prese  atto,  che detta strada  a pochi mesi dal collaudo era   intransitabile e necessitava  di lavori di manutenzione e messa in sicurezza ,per la pubblica e privata incolumità..  
 Costatato   che i Tecnici  nominati  dal  Responsabile ,   non avevano  ben rappresentato  gli  interessi del Comune,  visto  la determina 204 del 2009,  la rinomina dello stesso tecnico fiduciario del Comune, presenta la seguente interpellanza:
Ciò premesso

Il   sottoscritto  Consigliere Comunale Giuseppe Perinella, nell’esercizio della propria funzione,  chiede  che venga inserita la presente interpellanza  nel prossimo consiglio Comunale:


1)       Il vantaggio economico per le casse comunali, della scelta  da parte del Responsabile dei Servizi,  di affidare l’incarico professionale  allo stesso    Tecnico, che  fu affidato la sistemazione della strada Rurale “ Morrone- Campestre- Siche e Crocevia Lombardi”. Tecnico che    ha dimostrato  (superficialità  tecniche in fase di progettazione  e direzione lavori), con    danni economici  alle casse del  Comune per  spese di riparazione e messa in pristino della strada a pochi mesi dal collaudo.
2)      Conoscere se  il Responsabile dei Servizi, con la collaborazione (della Segretaria Comunale  preposta al buon andamento della pubblica amministrazione) la rinomina  dello stesso  tecnico ad altri incarichi fiduciari ,   sia stata gestita in conformità a criteri di economicità ed efficace  per il Comune, e sia stato rispettata  la rotazione tra professionisti.


Il Consigliere Comunale.
Giuseppe Perinella

Caserta 18/12/2009

Centro sociale polivalente Fraz. Prea

Interpellanza  senza risposta


Al SINDACO COMUNE DI  Castel di Sasso
 p.c. Al Segretario Comunale

Il   sottoscritto   Consigliere Comunale Giuseppe Perinella , capo  gruppo “Valorizzazione di Castel di Sasso” presenta interpellanza  scritta  ai sensi dell’art. 26 del  Regolamento.


Oggetto: Centro Sociale Polivalente per Anziani  Prea, Ambito C/6  presso ex scuola  Materna. 

 Premesso:


Il Consiglio Comunale del 26/10/2007 N° 25 , approvò la istituzione del centro  Polivalente con allegato Statuto. Con Delibera di giunta del 30/5/2009 , fu deliberato affidamento del centro alla Pro Loco “La Castellana “ con allegata convenzione. Con Determina N° 114 del 18/6/2009 il Comune  assegna al Presidente  della pro loco (Serafina Ragazzino), la somma di € 4.409.85, per manutenzione interna ed esterna del centro.

Domanda al  Sindaco e alla Giunta ,circa i motivi e gli intendimenti della loro azione.


ØConoscere quali iniziative sono state intraprese da codesta Amministrazione per la diffusione ,la conoscenza e il funzionamento  del Centro Polivalente di Prea.
ØConoscere i  soci firmatari,(quali cittadini   residenti del Comune di Castel di Sasso), che risultano iscritti al centro.  Conoscere gli orari di  apertura del centro, Conoscere  l’ organizzazione  e il personale della pro Loco che gestisce il centro.
ØConoscere il programma della Pro Loco, le attrezzature e le suppellettili acquistate  per il  funzionamento del centro polivalente di Prea ambito  C/6.
ØConoscere  se al centro  risultano eventuali lavori  di manutenzione da eseguire a carico del Comune.
ØConoscere il Comitato di Gestione degli Anziani  eletti, che attestano la validità del consuntivo  delle spese sostenute, e quelle  a fine anno  per il bilancio, (come da statuto).
ØConoscere se la pro Loco è in possesso di tutti i permessi e autorizzazioni  per gestire detto centro.
ØConoscere la volontà   dell’Amministrazione , a breve e medio termine, del centro Polivalente, se ritiene  di affidare  la gestione diretta  a   soci iscritti  e residenti del  Comune,  come   da  Statuto e regolamento Ambito C/6, oppure continuare con gestione esterne al centro alla Pro Loco?
ØLa   delibera di Giunta del 30/5/2009 riporta che, non risultano iscritti, al Centro,  conoscere se   la Pro Loco utilizza i fondi destinati al centro di Prea, dall’Ambito C/6 di Piedimonte, in altre strutture  diverse   dal progetto.

 

martedì 11 agosto 2009

PROPOSTE VIA PONTE DELL' OLIO E VIA CONCA

 


Al SINDACO COMUNE DI  Castel di Sasso
 p.c. Al Segretario Comunale

I   sottoscritti  Consiglieri Comunale: Antonio  Secondino  e Giuseppe Perinella , del gruppo “Valorizzazione di Castel di Sasso” presentano interpellanza   scritta  ai sensi dell’art. 26 del  Regolamento.


 

 

Oggetto: Via Ponte Dell’olio secondo tratto, dalla ferrovia con  prosieguo via Conca. Zona Industriale -  Ponte Dell’Olio.


 

Domanda al  Sindaco e alla Giunta ,circa i motivi e gli intendimenti della loro azione.

 
ØL’illuminazione pubblica della zona Industriale è terminata da anni,  chiedono       di conoscere i motivi  del mancato  funzionamento. Conoscere  gli intendimenti  di codesta Amministrazione a breve e medio termine, della messa in funzione di detto impianto.
ØIl tratto di strada in oggetto ha  i requisiti di legge "di centro abitato"  D.Lgs N° 285 del 1992 art. 3 comma 8, si chiede la   sua  delimitazione ai sensi dell’art . 4 di detto D.Lgs.
ØConoscere gli intendimenti e la volontà di codesta amministrazione a breve e medio termine di dotare, detto tratto di centro abitato, di illuminazione pubblica e di arredo Urbano.
ØMancanza di Rete fognaria ,Via Conca e Via Ponte dell'Olio e completamento asfalto Via Conca, conoscere modalità e tempi di realizzazione.
ØConoscere gli schemi (con estrazione copia)  del  progetto definitivo, delle opere primarie  che furono realizzati nella zona industriale, in particolare: il sistema fognario con relativo  impianto di depurazione e smaltimento acque reflue. Conoscere dove sversa il depuratore e se esiste il permesso della Provincia.

La  Maggioranza si dichiarò disponibile a  risolvere  quanto esposto "in brevissimo tempo".

sabato 1 agosto 2009

Mancato ritiro umido

Interrogazione senza risposta 


Al SINDACO COMUNE DI Castel di Sasso
 p.c. Al Segretario Comunale

Il   sottoscritto  Consigliere Comunale Giuseppe Perinella, chiede risposta scritta  ai sensi dell’art. 18 dello Statuto, in merito alla seguente interrogazione.

Premesso:


Nel Comune di Castel di Sasso è in atto la raccolta differenziata, in essa non è previsto             il ritiro  della frazione umida:( i materiali putrescibili ad alto tasso di umidità presenti nei rifiuti urbani). La legge in materia di raccolta  rifiuti prevede che. "Gli utenti cittadini , per i rifiuti avviati a smaltimento, non potranno che rivolgersi al servizio pubblico." . Non è  previsto il fai da te.La mancanza di   cassonetti stradali e il mancato ritiro dell’umido  da parte del Comune di Castel di Saso,si rende necessario da parte della minoranza fare interrogazione scritta al Sindaco, per sapere come e dove i cittadini devono smaltire i rifiuti prodotti.
 I cittadini a fronte di un mancato servizio del Comune, sono costretti a pagare lo stesso  le bollette Tarsu.

INTERROGA IL SINDACO  PER SAPERE:


Ø Verificare  e riferire ,dove smaltisce i rifiuti la frazione umida  la Casa Albergo le “Ginestre”, con  circa N° 60 pasti giornalieri
ØVerificare e riferire dove smaltisce la frazione umida “La Coop. La Svolta” ,per la mensa Scuola Materna Comunale.
Ø Verificare e riferire  come viene smaltita la frazione umida ,  di tutte le attività commerciali del territorio, compreso l’umido dei  proprietari e utilizzatori di abitazioni che posseggono  e non, un appezzamento di terreno.
Ø Riferire  il personale comunale preposto al controllo  del territorio,     frequenza dei controlli  e indicare  le disposizioni del Comune sul tipo di controllo da effettuare.  
ØPremesso che solo il Comune quale servizio pubblico è abilitato a smaltire i rifiuti, compreso l’umido nelle opportune discariche autorizzate.Ogni forma di smaltimento compreso quella fantasiosa,  suggerita di smaltire nel  proprio orto,diventa per chi esegue , una discarica abusiva, sanzionabile.
Ø Chiarisca come codesta amministrazione intende affrontare e risolvere l’emergenza rifiuti in particolare il ritiro dell’umido, indicando dettagliatamente  modalità di ritiro e tempi di applicazione.
Ø Ritiene codesta amministrazione convocare un consiglio comunale urgente per affrontare l’emergenza rifiuti,in modo efficiente ed efficace  a rettifica di quella attuale  carente e parziale che ha fatto lievitare  solo i costi delle tariffe del 10%,e  non ha risolto la raccolta, anzi, è anche   peggiorato   , con danni  all’ambiente e alla salute dei Cittadini.