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venerdì 28 giugno 2013

Assunzione o spostamento?- Idoneo soggetto in supporto all’Ufficio Tributi al fine di fornire assistenza specialistica e operativa inerente la determinazione delle tariffe del Tributo Comunale sui rifiuti e sui servizi.





 Il consiglio Comunale del 14/6/2013  con O.D.G. “TARES anno 2013 – Determinazione scadenze di versamento e riscossione per  l’anno 2013” , (la  nuova tassa Comunale  in sostituzione  della Tarsu ), ha così deliberato:

Le tariffe del nuovo tributo comunale TARES dovranno comprendere una quota fissa, a copertura delle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, ed una quota variabile rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione e a detta tariffa sarà applicata una maggiorazione pari a € 0,30 per metro quadrato, riscossa
direttamente dallo Stato.

 Viene  fissato , esclusivamente per l’anno 2013, il versamento in numero tre rate,  tramite bollettino inviato dal Comune  ai cittadini ,e precisamente:

1^ RATA “acconto”, scadenza 20 luglio 2013 applicando il 35% di quanto versato con le tariffe vigenti al 31.12.2012 ai fini TARSU, oltre il tributo Provinciale;

La scadenza di versamento della 1^ rata non potrà comunque essere stabilita prima di trenta giorni dalla avvenuta pubblicazione sul sito Ministeriale e sul sito web istituzionale.

2^ RATA “acconto”, scadenza 20 settembre 2013 applicando il 35% di quanto versato con le tariffe vigenti al 31.12.2012 ai fini TARSU, oltre il tributo Provinciale.

3^ RATA “ conguaglio”, scadenza 20 dicembre 2013. La rata di conguaglio sarà calcolata sulla base dell’importo annuo dovuto a titolo di TARES 2013, tenuto conto delle tariffe definitive stabilite con apposita delibera Comunale, alla quale saranno scomputati i pagamenti delle rate in acconto.

Alla stessa scadenza della rata di conguaglio, in aggiunta all’importo complessivo del tributo, il contribuente sarà tenuto al versamento, in unica soluzione, della maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato a favore dello Stato, secondo le disposizioni di cui all’articolo 17 del
decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonché utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 35 dell’articolo 14 del decreto-legge n. 201, del 2011;

Per l’annualità 2014 e seguenti, il numero delle rate e le scadenze di versamento saranno stabiliti nel regolamento per l’istituzione e l’applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi –tares.
 La Delibera riporta : RITENUTO altresì di dare mandato al Responsabile dell’Area Finanziaria  di individuare idoneo soggetto in supporto all’Ufficio Tributi al fine di fornire assistenza specialistica e operativa inerente la determinazione delle tariffe del Tributo Comunale sui rifiuti e sui servizi “

 Il capo gruppo Perinella si auspica che "venga realizzata dal responsabile del Servizio  Dott. Ragozzino una  nuova assunzione?  e non un  semplice spostamento interno di personale?


martedì 25 giugno 2013

Piscina Comunale: perdite di acqua per accertati difetti di costruzione ! Nuovo Progetto per € 278.167,86. La Giunta pone i costi a carico dei cittadini e A.S.D. Time Limit. Incredibile ma vero!!!!.





La piscina comunale in località S. Marco perde acqua con disfunzione nel funzionamento.
Il Responsabile del Servizio    con nota prot. 3631 del 04/09/2012  contestava  alla ditta La Costruenda di Caterino Alfonso & C. s.a.s., con sede in San Cipriano D’Aversa alla via E. De Filippo n. 3,  esecutrice dei lavori, le problematiche relative alla fuoriuscita di acqua dalla vasca e l’ammaloramento del rivestimento della vasca.

La ditta  “La costruenda di Caterino Alfonso & C. s.a.s “che con nota prot. 3669 del 28/11/2012,
comunicava al Comune di Castel di Sasso  la propria disponibilità ad intervenire per risolvere le problematiche verificatosi allegando la relazione tecnica a firma dell’ing. Carmine Diana con la quale si individuano le lavorazioni da eseguire per ripristinare la funzionalità dell’impianto.

Nella predetta relazione, dell’ing. Carmine Diana, per il ripristino della funzionalità della
piscina si prevede la realizzazione delle seguenti lavorazioni alla vasca:
-rifacimento dell’impianto idrico esterno ed ispezionabile, mediante tubazione in PVC pn 10
prevede; realizzazione di sostegni tubolari eterni per il sostegno alle tubazioni ancorati alle pareti
della vasca; rifacimento prese di fondo ed allaccio all’impianto esistente; rifacimento del rivestimento mediante telo in PVC armato con rete di poliestere flessibile e resistente ai raggi UV;
-realizzazione rivestimento vinilico in PVC armato internamente con armatura di poliestere
antisdrucciolo; -rifacimento segnaletica delle corsie con strisce segna corsie; -realizzazione illuminazione vasca mediante impiago di fari standard da 300W e a 12V; -realizzazione rivestimento vasca di compenso con telo in PVC armato con rete di poliestere flessibile e resistente ai raggi UV.
La ditta “La costruendo” garantiva al Comune  con detti lavori di risolvere le disfunzioni attualmente presenti nell’impianto natatorio rendendolo facilmente ispezionabile in ogni sua parte e consentendo un rapido ripristino della funzionalità in caso di ammaloramento e disfunzioni degli impianti.
 Detti lavori sono stati eseguiti come previsti dalla Ditta costruttrice?

Nel frattempo
 La Giunta comunale  con  deliberazione   del 7/6/2013 approva un  Progetto preliminare redatto  dell’Ing, Rauso “per l’adeguamento funzionale dell’impianto sportivo comunale polivalente in località S. Marco”, per un importo complessivo di € 278.167,86


L’importo è così ripartito:
Spese tecniche  all’Ing. Rauso Domenicantonio comprensive di progettazione, coordinamento per la sicurezza in fase di progetto, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione. Compresi Iva al 21%                                                                                                                            
  € 42.560,00
Lavori  impresa ……                                                                   € 209'643,51

Il fatto vergognoso per il Capo gruppo di Minoranza Perinella che la Giunta presenti gli Assessori : ( Ragozzino,Monaco ed Esposito) hanno deliberato di far fronte alla spesa derivante del presente deliberato  a carico di:
 
-per € 235’407,57 a carico del DPCM 25/02/2013,( finanziamento in conto capitale)

-per € 3'000,00 a carico dell’A.S.D. Time Limit;

-per € 39’760,29 a carico dei cittadini  di Castel di Sasso , dal bilancio comunale, impegnandosi ad iscrivere la somma in apposito intervento nel  bilancio 2013.


venerdì 21 giugno 2013

La pro loco ha organizzato nei locali comunali di Vallata (10 stanze) un campo di benessere dal 19 al 23 giugno 2013- Programma e partecipanti.



 Apprendiamo dal sito Internet e pubblicato il infosannio  il programma e le finalità del campo nel Borgo Vallata, una settimana all’insegna del benessere, della riscoperta del nostro patrimonio naturale, storico e culturale.
 
La minoranza non critica l’iniziativa , ma la sua gestione. La maggioranza deve ricordarsi che amministra  i fabbricati (patrimonio del Comune), non  deve mai dimenticare che non sono beni  personali,  ma  di  tutti i cittadini di Castel di Sasso a cui và dato conto della gestione.
Dal programma si evincono solo  spese e oneri a carico del  Comune, pochi utili diretti e indiretti per la collettività (solo  per alcuni cittadini ben individuati nel  programma).
Per il capo gruppo Perinella ,l'iniziativa come organizzata dalla Maggioranza e dalla Pro loco,   non  dà lustro al turismo di massa a Castel di Sasso, alla conoscenza e riscoperta  dei luoghi  dell'intero territorio,  non raggiunge gli obbiettivi della riscoperta del nostro patrimonio naturale, storico e culturale.
Al contrario si offrano e si organizzano eventi  in locali comunali  fatiscenti   dove regna l'incuria e l'abbandono, offrendo il lato peggiore della gestione del patrimonio comunale da parte  dell' amministrazione.   Viene offerto ai visitatori  l'immagine di un comune  arretrato da terzo mondo, in netto contrasto con le finalità dell'iniziativa.
 Per il Capo gruppo Perinella  l'evento è da considerarsi  un campo base (da Pic-nic )solo per pochi intimi.

Si riporta il programma  publicato e le sue finalità:
Il campo si prefigge di valorizzare e far conoscere un territorio ed un modo di vita naturale delle nostre zone oggi quasi dimenticato. Il confronto tra gli abitanti locali ed i partecipanti sarà un’occasione di scambio indispensabile per tornare a ritmi di vita più lenti, più riflessivi, più alla portata della vera natura dell’essere umano in rispetto della sua dignità, il tutto impostato su un sistema di mutuo aiuto! Un piccolo passo verso una presa di coscienza che ad ogni modo dovrà arrivare!
Si avverte che lo spirito del campo è quello di far di necessità virtù, di trovare al momento il modo migliore per adattarsi al meglio alle possibili situazioni che si verificheranno e quindi dar spazio soprattutto alla propria creatività, voglia di fare e di eliminare il superfluo!
Il paesino ospitante è quasi del tutto abbandonato ma in parte ristrutturato, c’è elettricità e acqua calda, avremo a disposizione ben 10 stanze ben accoglienti e stuccate ma completamente vuote, quindi ognuno di noi a prescindere dei giorni di pernotto dovrà singolarmente provvedere alla sua sistemazione come ritiene più opportuno, chi vuole può anche portare e sistemarsi in tenda. Suggeriamo di portare una brandina o un materassino, un sacco a pelo, eventualmente un cuscino, qualche coperta, una piccola stufetta, una torcia, un blocnotes, kit di posate e bicchieri riutilizzabili, coltellino, un costume da bagno, un asciugamani, un cappellino, abiti comodi adatti al periodo, calzature adatte all’ambiente montano, tanta buona volontà ed ovviamente tutto il proprio bagaglio personale di beni materiali indispensabili.
Quattro bagni provvisti di: water, lavabi sono a disposizione anche se in comune suddivisi tra uomini e donne, e due docce, i vicoli e gli spazi comuni del paesino sono ovviamente a disposizione di tutti ed ognuno dovrà interessarsi in prima linea alla loro tenuta in ordine.
Programma:
mercoledì 19 giugno
ore 15 appuntamento in piazza della Seta – San Leucio – Caserta – spostamento con auto proprie
ore 16 arrivo a Vallata, nel comune di Castel di Sasso, a 20 minuti di auto da Caserta
ore 16 presentazione del borgo storico e sua visita, individuazione degli spazi comuni ed attività di socializzazione del gruppo
ore 18 individuazione e sistemazione nelle casette o nelle tende
ore 19 cena a sacco con prodotti locali
ore 20 e 30 presentazione delle attività in programma
ore 21 facile e breve passeggiata notturna al ruscello alla scoperta dei suoni, dei colori e degli odori della notte
ore 23 condivisione dell’esperienza vissuta
giovedì 20 giugno
ore 8 sveglia al suono del campanello e colazione
ore 9 passeggiata di un paio di km per raggiungere l’agriturismo Le Campestre, visione della lavorazione del formaggio conciato Romano
ore 13 pic-nic a cesto sotto la quercia secolare di Liliana, il pranzo sarà portato a canistro
ore 15 riposo pomeridiano
ore 16 passeggiata intorno a le Campestre, individuazione e raccolta di erbe e piante officinali e ritorno a Vallata
ore 20 cena a Vallata
ore 21 condivisione dell’esperienza della giornata vissuta
venerdì 21 giugno
ore 8 sveglia e colazione
ore 9 laboratori manuali in loco di pastificazione con l’utilizzo di erbe spontanee, visione mungitura presso azienda Munno, lavoro nell’orto
ore 13 pranzo con prodotti locali
ore 17 esperienza attiva di musicoterapia: i miracoli delle mani di ogni singola persona
ore 19 condivisione dell’esperienza della giornata vissuta
ore 20 cena con i prodotti preparati la mattina
ore 21 festa al borgo in occasione del compleanno di Alessandro Santulli (gradito come regalo un mondo d’amore :-)))
sabato 22 giugno
ore 8 sveglia e colazione
ore 9 mattinata in piscina
ore 13 pranzo a Vallata
ore 14 tempo libero – possibilità di scendere al vicino paese di Strangolagalli
ore 18 passeggiata di circa 4 km da Liberi a monte Friento con stupendo panorama su tutto il territorio circostante
ore 21 festa di fine campo nel borgo con musica popolare e laboratorio di biodanza
domenica 23 giugno
ore 8 sveglia e colazione
ore 9 passeggiata in natura di 5 km alla grotta di San Michele Arcangelo sotto il monte Sant’Angelo
ore 13 e 30 pranzo a sacco presso fontana Lazzaro
ore 17 visita agli scavi archeologici di Trebula
ore 20 ritorno a Vallata, suggerimenti e proposte sulla settimana vissuta e saluti finali
Costi
La quota di partecipazione per tutte le spese collettive (colazione, pranzo e cena giornaliera di cui se ne occuperà Antonio Sangiovanni dell’agriturismo Sangiovanni) e comprensiva di copertura assicurativa è di euro 20 al giorno a testa, per le famiglie sconti particolari, possibilità di soggiornare al campo anche per pochi giorni.
Le prenotazioni fino ad esaurimento posti dovranno essere effettuate chiamando anche per informazioni sul campo ai seguenti numeri:
Alessandro Santulli 3925322408
Antonio Sangiovanni 3393275628
Serafina Ragazzino 0823878141
organizzato da:
Laboratorio del camminare Natureduca
Pro loco La Castellana
Comune di Castel di Sasso

martedì 18 giugno 2013

Debito di € 148.506,29 verso Acquacampania s.p.a per fornitura acqua ( Zona alta e Ponte dell’olio). Procedura esecutiva in Tribunale il 17/6/2013 incarico aggiuntivo avv. A.Battista senza preventivo.




 Con  sentenza n.3048 del 2011 il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – G.U. dott. Pizzi-in sede di accertamento dell’obbligo del terzo condannava il comune di Castel di Sasso al pagamento della somma di euro 148.506,29 (oltre al pagamento delle spese di giudizio) in favore di Acquacampania s.p.a., per i crediti vantati dal Consorzio Idrico Terra di Lavoro di Caserta a fronte del servizio di fornitura idrica, dal 1996 al 2011.
 Per chi vuole saperne di più può continuare a leggere

Il dott. Ragozzino,con determina n. 51 del 06/03/2012  affidava allo Studio Legale Avv. A. Battista di Santa Maria Capua Vetere l’incarico per la difesa in giudizio del Comune di Castel di Sasso nell’appello davanti al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere della sentenza n. 3048 del 2011 per l’importo di Euro 5'000,00,che il giudizio di appello risulta quindi attualmente pendente.

Acquacampania s.p.a. ha proposto ricorso in riassunzione della Procedura Esecutiva Rg. Es. n. 141/07 nei confronti del comune di Castel di Sasso, terzo pignorato, per l’assegnazione in proprio favore della somma di euro 148.506,29, nell’udienza del 17/06/2013 presso il tribunale di S. Maria Capua Vetere.

Sempre Il Dott. Ragozzino in data 15/6/2013  senza rispetto della rotazione,dà un nuovo incarico allo Studio Avv. A. Battista, per la difesa per la riassunzione della procedura esecutiva  senza aver concordato preventivamente con il Professionista ( come per legge ) il  costo della parcella  per la difesa per la riassunzione della procedura esecutiva.


L’aspetto più grave”, continua il capo gruppo di Minoranza  Giuseppe Perinella, “è che questa voragine è stata tenuta nascosta al Consiglio Comunale. Infatti, il 21/7/2011, in sede di approvazione del bilancio, il Sindaco ha dichiarato che il Comune non aveva debiti tanto da aver chiuso i bilanci degli ultimi anni con avanzi di amministrazione”. Almeno così la verità sta venendo a galla ed è giunto il momento che , gli Assessori,il Responsabile dei Servizi, il Presidente del Consiglio e i Consiglieri di maggioranza, che hanno condiviso e sostenuto le scelte del Sindaco, indebitando così l’intera cittadinanza, si assumano le proprie responsabilità, diano le necessarie spiegazioni ai cittadini. Prendano  atto del fallimento della loro esperienza amministrativa, senza se e senza ma, abbandonino le cariche con le dimissioni.

 Una considerazione è doverosa da parte della Minoranza.
 Il  Responsabile del Servizio Dott. Domenico Ragozzino, con propria determina N. 89 del 29/04/2013  ha  approvato   il ruolo  di N°35 Famiglie morose per il recupero di € 42.275,16    per il consumo di acqua anni precedenti.

 La somma  totale dovuta dal Comune  a Acquacampania s.p.a. per gli anni pregressi  come da citazione è  di € 148.506,29,tolto quanto da possibile    recupero,   di € 42.275,16   resta il debito di  € 106.030,69 ( somma che il Comune ha regolarmente incassato dai cittadini ).
Sarebbe auspicabile  conoscere dalla Maggioranza quali progetti sono stati finanziati con € 106.030,69 regolarmente incassati e non versati al Consorzio idrico ???
Le  risposte  e chiarimenti che  tutti  i cittadini sperano  di conoscere  , (come da copione le risposte, della Maggioranza non arriveranno  mai) mentre i debiti verso  Acquacampania , sono reali e  vanno pagati essi   saranno   a carico di tutti i cittadini, con aumento dei tributi e tariffe  Comunali.

Si spera in  un nuovo e  diverso consiglio di amministrazione, per    fare chiarezza sui progetti, ridurre i debiti    e le tasse  locali, che hanno raggiunto livelli di insostenibilità per pagare tutti  i debiti.  

domenica 16 giugno 2013

Alla Cooperativa la Svolta € 3.500,00 per assistenza e supporto ( cambio pannolini) agli alunni della Scuola materna di Strangolagalli.




In data 31/01/2013 “La Svolta Coop. Soc.” ha trasmessa la fattura n. 2 dell’importo di € 3.500,00   per il servizio di assistenza e supporto per l’inserimento di 3 alunni per ciascuna delle 2 sezioni di Scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “L. Settembrini” plesso Comune di Castel di Sasso.

 Il Servizio  della “ Svolta Coop. Soc.”è stato reso  preso la scuola materna di Strangolagalli   per   22  ore settimanali  in orario scolastico dal lunedi al venerdi, per l’intero anno scolastico,( così recita il mandato di pagamento).
 La cooperativa “La svolta”dichiara di aver svolto  il lavoro di educatrice nella scuola Materna Statale verso i bambini inferiore ai tre anni per il cambio dei pannolini, lavoro  non  di competenze delle  bidelle.


Lavoro  di tipo relazionale/educativo che spetta alle  educatrici di cambiare i pannolini e lavare i bambini quando se la fanno addosso.

Per il Capo Gruppo di Minoranza Perinella: NON era  pensabile  di chiamare i familiari per dire loro di venire a cambiare loro figlio/a, anche se  ogni genitore è tenuto a portare a scuola un cambio di vestiti completo per il proprio bambino e- nel caso servano- la scorta di pannolini settimanale.”quando il servizio come riportato.  era garantito dalla Coperaytiva la Svolta?

  Con  DETERMINA N° 269/2013 Reg. Generale N° 78/2013 SS.C.D. il Responsabile Amministrativo  del Comune di Piedimonte Matese  ha   liquidata  la fattura n. 2 del 31/01/2013 alla “La Svolta Coop. Soc.” con sede legale a Castel di Sasso Via F.S. Campagnano – cap. 81040, codice fiscale 94008720610, per l’importo lordo di € 3.500,00;  a mezzo bonifico bancario codice IBAN IT58Y0200840420000101905558 per il lavoro di cambio pannolini  dei bambini nella scuola di Strangolagalli

Diverse volte la Minoranza Consiliare e i genitori hamno rappresentato al Sindaco e al Responsabile del Servizio la carenza di detto servizio,  si sono sempre sentiti rispondere  candidamente che:"il Comune non tiene i soldi per pagare detto servizio".
 Il Pagamento  della fattura alla Cooperativa "La Svolta" , del Servizio, alla scuola di Strangolagalli oltre a smentire il responsabile del Servizio e il  Sindaco,evidenzia ancora una volta  , la confusione e la disorganizzazione che regna nel  Gruppo dirigente del Comune di Castel di Sasso.
 Per il Capo gruppo Perinella  sarebbe opportuno che il Sindaco valutasse serenamente di rassegnare  le dimissioni anticitatamente rispetto alla scdenza del proprio mandato, per consentire  nuove elezioni.


giovedì 13 giugno 2013

Consiglio Comunale urgente sui rifiuti (Tares) altra stangata di Nunzio Valentino e della sua Maggioranza.




E’ convocato per giorno 14/6/2013 alle ore 17,30 il Consiglio Comunale in sessione  Straordinaria e urgente  O.D.G. “ TARES anno 2013 – determinazione scadenze e riscossione di versamento anno 2013”

Che cosa è la  Tares  è il nuovo tributo comunale sui rifiuti e servizi indivisibili quali la manutenzione del manto stradale, la pubblica illuminazione, ecc  ecc.
L’importo annuale della Tares viene  versato in quattro quote con scadenza a gennaio, aprile, luglio e ottobre. Questo però dal 2014. Le scadenze della Tares 2013 sono rimesse ai Comuni che possono stabilire le scadenze e il numero delle rate, potendo anticipare la prima (attualmente prevista per luglio, così come stabilito dal Dl n. 1/2013) e posticipare l’ultima.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento del tributo in oggetto, solo per il 2013 e limitatamente alle prime due rate e, tranne per l’ultima, il Comune di Castel di Sasso può  inviare ai contribuenti i modelli precompilati già predisposti per il versamento della Tarsu, della Tia1 o della Tia2. I bollettini precompilati devono contenere anche gli importi dei vecchi tributi relativi al 2012 ovvero quelli della Tares, nel caso in cui l’ente locale avesse già disciplinato il nuovo tributo. In ogni caso, l’ultima rata del 2013 sarà il conguaglio determinato sulla base delle tariffe della Tares. Al momento del pagamento dell’ultima rata Tares che deve effettuato solo attraverso il modello F24 o l’apposito bollettino di c/c postale, si dovrà versare anche la maggiorazione di 0,30 euro per metro quadrato.

La delibera  del Consiglio Comunale,deve essere pubblicata con 30 giorni di anticipo rispetto alla scadenza del primo pagamento. Queste rate non potranno contenere la maggiorazione standard (pari a 0,30 euro per metro quadrato) riservata allo Stato, che si pagherà a dicembre  in un’unica soluzione, insieme all’ultima rata.
Sono escluse dal pagamento le aree pertinenziali scoperte delle abitazioni private. La base imponibile, sulla quale sarà calcolata la nuova TARES, si baserà sulla superficie calpestabile, dato già in possesso del Comune. Tale parametro rimarrà in vigore fino al completo allineamento tra i dati catastali degli immobili con la toponomastica comunale.

Il  nuovo tributo (TARES), si articola in due componenti, quella relativa ai rifiuti (che finanzia i costi per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati avviati allo smaltimento), nonché quella relativa ai servizi, che va a finanziare i costi dei servizi indivisibili del Comune.

Il maggior peso della Tares non è dovuto alla ex Tarsu, bensì ad altri due fattori: la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai comuni; i cosiddetti “servizi indivisibili” (illuminazione pubblica, manutenzione strade ecc.) attualmente non compresi nella Tarsu né nella Tia.
Il primo è che l’ingiustizia sarà continuata: la tassa, infatti, sarà correlata alla grandezza dell’immobile e non alla quantità di rifiuti prodotta. Si tratta di una vergogna ulteriore che peraltro contrasta con la norma europea della diretta relazione tra produzione di rifiuti e tassa da pagare ( CHI INQUINA PAGA!) e che pertanto induce a produrre vista la indifferenza della tassa.
Il secondo è che la tassa sarà aumentata di 30 centesimi a metro quadrato( che potrà essere innalzato dal  Comune fino a 40 centesimi) per il pagamento dell’illuminazione pubblica e della manutenzione delle strade pubbliche. 
Sono effettivamente servizi di cui beneficiamo tutti??, ma per i quali non si può quantificare il maggiore o minore beneficio tra un cittadino ed un altro e pertanto è palesemente illegittimo che sia pagata in relazione ai metri quadrati di immobile
A Castel di Sasso la situazione è gravissima, il Capo gruppo  Perinella si chiede se è legittimo che   La maggioranza continua a inviare le bollette ai cittadini  sui rifiuti, ma non ritira l’umido,non vengono pulite strade, piazze ed altro, non vengono ritirati gli ingombranti, non funziona  il ritiro di panni e scarpe,manca isola ecologia, pulizia ai Cimiteri  ed altro”.

 L’ulteriore aumento della Maggioranza di Castel di Sasso sulla TARES  riguarderà la illuminazione pubblica la manutenzione delle strade comunali. I soldi  delle bollette i cittadini le pagheranno,  ma l’attuale Maggioranza , riuscirà a fare  la manutenzione sulle strade e ampliamento della  illuminazione Pubblica????   

La  minoranza Consiliare preannuncia voto contrario, in quanto considera il tributo  iniquo e ritiene che contro imposizioni di tal genere occorra opporsi fermamente.
 Non sono state prese dalla Maggioranza  iniziative  per informare i cittadini circa l’applicazione di tale nuova tassazione.
 Per l’applicazione di tale tassazione non risulta predisposto   un apposito regolamento che sappia egevolare le fasce piu’ deboli (anziani e disoccupati) e i fabbricati inagibili?  Non risulta  convocata  una commissione di studio di tale regolamento? Agevolazione per  unico abitante , i residenti stagionali e i residenti all’estero».

lunedì 10 giugno 2013

Concorso pubblico per progetti ambito C6 per assistenza ed educatori domiciliari “Home Care Premium 2012”. - Moduli di domanda.




Pubblichiamo  per chi fosse interessato  l’Avviso pubblico con il quale l’istituto propone, ai soggetti competenti sul territorio, l’adesione a progetti innovativi e sperimentali di Assistenza Domiciliare e la loro successiva gestione. Allegato modulo di domanda.
BANDO
Il Comune di Caiazzo delegato Capofila del Progetto Home care Premium 2012 Ambito Territoriale ex C6 afferenti i comuni di : Caiazzo, Piedimonte Matese, Alife, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Fontegreca, Formicola, Gioia Sannitica, Letino, Liberi, Piana di Monte Verna, Pontelatone,Raviscanina, San Potito Sannitico, Sant'Angelo d'Alife.
AVVISO PUBBLICO “HOME CARE PREMIUM 2012”
Progetti innovativi e sperimentali di assistenza domiciliare. Intervento in favore di soggetti Non autosufficienti e fragili. Utenti dell’Inps gestione dipendenti pubblici, nonché azioni di prevenzione della non autosufficienza e del decadimento cognitivo.
Visto l’Accordo di Programma sottoscritto tra il Sindaco del Comune di Caiazzo ed il Dirigente Regionale dell’Inps Gestione Dipendenti Pubblici Campania/Molise Dott. Roberto Bafundi, per l’intervento in favore di non Autosufficienti e fragili, utenti dell’Inps – gestione dipendenti pubblici, per un numero a regime pari a 90 utenti, nelle modalità previste dal Regolamento di Adesione.
-Considerato che , il Regolamento di Adesione prevede l’istituzione del Registro delle Assistenti
Familiari al fine di assicurare l’offerta di servizi qualitativamente sostenuti dal possesso da parte dei prestatori di requisiti minimi.
Considerato che , il Regolamento di Adesione prevede l’istituzione del Registro delle Assistenti Familiari al fine di assicurare l’offerta di servizi qualitativamente sostenuti dal possesso da parte dei prestatori di requisiti minimi;
Considerato, inoltre, che il Regolamento di Adesione prevede l’assistenza in favore di giovani minori, il cui grado di non autosufficienza è strettamente connesso al livello di handicap riconosciuto in sede di verbale 104/92 ( art.3 comma 1ovvero comma 3),
SI INTENDE PROCEDERE ALL’ISTITUZIONE DELLA SEZIONE SPECIFICA DEDICATA AGLI EDUCATORI DOMICILIARI (OPERATORI INFANZIA ) REGISTRO PUBBLICO DELLE ASSISTENTI FAMILIARI
Ritenuto che è necessario procedere al fine di qualificare e supportare il profilo professionale dell’Assistente Familiare e di favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro nell’ambito dell’assistenza familiare, così come previsto nel Progetto Home Care Premium 2012, attraverso l’evidenziazione di un’offerta territoriale qualificata di lavoratrici e lavoratori: Il registro contiene l’elenco degli assistenti familiari ed i dati essenziali, quindi nome, cognome, indirizzo recapito telefonico, titoli di studio e professionali, esperienze lavorative, attitudini ed abilità socio relazionali nonché eventuali preferenze sulle sedi di lavoro in ambito territoriale.
Possono iscriversi al Registro degli assistenti familiari i soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
1.Aver compiuto 18 anni di età;
2.Essere Cittadini comunitari o, se cittadini extracomunitari, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno e di una sufficiente conoscenza della lingua italiana;
3.Aver assolto l’obbligo scolastico (solo per i cittadini italiani);
4.Non aver riportato condanne penali passate in giudicato né carichi penali pendenti;
5.Aver maturato esperienza lavorativa di almeno 6 mesi nel campo della cura domiciliare.
6.Essere in possesso della qualifica di Operatore Infanzia – Professioni Sociali Profili Regione Campania
7.Aver frequentato, con esito positivo, un corso di formazione professionale, teorico pratico, legalmente riconosciuto, afferente all’area assistenza all’infanzia , oppure di aver maturato esperienza lavorativa di almeno 6 mesi nel campo della specifica tipologia di assistenza.
Al registro possono essere iscritte persone con adeguata capacità acquisita “on the job” rilevabile da documentazione o da autodichiarazione: di detti soggetti verrà predisposta l’iscrizione nel Registro con la preventiva valutazione e l’eventuale integrazione anche attraverso la frequenza di ore di formazione di aula.
Le domande di iscrizione potranno essere presentate a decorrere dal 07/06/2013 e per tutta la durata del progetto direttamente al Comune di Caiazzo o per il tramite dei Comuni afferenti all’ambito ex C6, l’iscrizione al Registro degli Assistenti familiari non attribuisce alcun diritto all’aspirante candidato.
Il richiedente dovrà fare richiesta di iscrizione al registro attraverso la compilazione di un modulo e la presentazione della seguente documentazione:
fotocopia documento di identità in corso di validità;
n.2 fototessere; fotocopia carta/permesso di soggiorno;
fotocopia degli attestati dei titoli dichiarati (tradotti in italiano per gli stranieri);
altri documenti che si ritengono utili ai fini della valutazione della domanda.
Maggiori informazioni e modulistica presso lo Sportello Sociale istituito a Palazzo Mazziotti, sito in via Umberto I – Caiazzo, oppure chiamando al numero 0823/1844294 o ancora inviando un e-mail
all’indirizzo : hcp2012caiazzo@libero.it
.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(Franco Della Rocca
Modulo Domanda
Al Sig. Sindaco del Comune di Chiazzo Capofila del Progetto Home Care Premium 2012
delegato dall’Ambito Sociale ex C6Piazzetta Martiri Caiatini n° 1
81013 – Caiazzo (CE)
Il/la sottoscritto/a _______________________________
_____ nato/a ________________ Prov.
(____) il ___/____/_____ Stato di nascita _________
_______ Codice Fiscale
____________________________________ Residente in _
_______________________ C.A.P
______ Prov. (___) alla via/Piazza _________________
________ n. ____, domiciliato in
___________________ Prov. (____) CAP ________ alla Via/Piazza __________ _______________
n. ___ Tel. ________________ Cell. _______________
___
Cittadinanza _______________________
Sesso (barrare la casella):
M
□F
Carta identità n. _________________ rilasciata dal Comune di ____________________ il
____/____/_____ oppure Passaporto n. ______________ rilasciato da ___________________________ il ___ /____ /______
Solo per i cittadini stranieri:
Carta / Permesso di soggiorno n. _____________________
____________________rilasciato dalla Questura di ____________________________ data di rila
scio ____ /____ /______data di scadenza
____ /____ /_____
primo rilascio ____ /____ /_______ data rinnovo ____ /
____ /_________
CHIEDE
di essere iscritto/a nella sezione EDUCATORI DOMICILIARI (Operatori per l’Infanzia) del Registro Pubblico degli Assistenti Familiari
A TAL FINE DICHIARA
ai sensi dell’art. 46 e 47 del DPR 28.12.2000 n.445,consapevole che l’accertamento della non veridicità delle dichiarazioni così rese comporterà la decadenzadell’iscrizione oltre che la denuncia all’autorità competente e applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000:
– barrare le caselle interessate –
□ Di possedere una conoscenza della lingua italiana adeguata allo svolgimento dell’attività dell’educatore domiciliare (solo per i cittadini stranieri);
□ Di essere in possesso dei seguenti Attestati di Qualifica Professionale
□ Di essere in possesso dell'attestato di frequenza di un corso di almeno 200 ore inerente le materie
socio- assistenziali e sociosanitarie
□ Di non aver subito condanne penali;
□ Di avere maturato esperienza lavorativa di almeno 6 mesi nel campo della cura domiciliare alla persona, con autodichiarazione o documentata.
□ Di essere in possesso della patente tipo ____________
□ Di essere disponibile a lavorare nei seguenti Comuni
___________________________________________________
_____________________
□ Di essere disponibile a lavorare nelle seguenti fasce orarie
□ dalle ________ alle ______ □ dalle ________ alle ______
□ dalle ________ alle ______ □ dalle ________ alle ______
Si impegna, altresì, a comunicare tempestivamente a codesto Ente qualsiasi variazione intercorsa sui dati personali ed i requisiti professionali. Il/la sottoscritto/a autorizza il Comune di Caiazzo, quale Ente capofila Ambito Territoriale ex C6, al trattamento dei propri dati personali nel rispetto degli obblighi di sicurezza e riservatezza previsti dal D.Lgs. n. 196/2003, e, in caso di riconosciuta idoneità, alla loro pubblicazione nel Registro per la pubblica consultazione.
___________________ /___ /__________
(Luogo e Data)
Firma del Dichiarante
__________________________
Allega la seguente documentazione:
fotocopia documento di identità in corso di validità;
n. 2 foto formato tessera;
fotocopia carta/permesso di soggiorno, rinnovo, prenotazione;
fotocopia degli attestati dei titoli dichiarati (tradotti in italiano);
autodichiarazione e/o copia dei documenti dimostranti la regolare assunzione;
altri documenti che si ritengono utili ai fini della valutazione della domanda.

sabato 8 giugno 2013

Polo turistico alberghiero a Vallata . €. 1.490.000,00 per ristrutturare N° 6 fabbricati in locazione al Comune per 22 anni.






   La maggioranza accelera per    la realizzazione  del Polo Turistico di Catel di Sasso il località Vallata , ha   fittato per 22 anni   N° 6 fabbricati diroccati da privati,   che devono essere ristrutturati e adeguati per il Turismo.
  Il solo  Progetto della ristrutturazione dei sei fabbricati, è stato  predisposto  dai due Tecnici dall’Ufficio Tecnico Comunale, progetto  che è stato  approvato  dalla Giunta Comunale  nella seduta del  08/04/2013.

 Il costo del progetto per la   sola ristrutturazione  dei sei Fabbricati  è  di   
€ 1.490.000,00  pari a 
( duemiliardiottocentosettantaseimilionecentotrentamillire) di vecchie lire.

La minoranza  vuole vederci  chiaro e da subito si è attivato a chiedere estrazione copia della sottoelencata  documentazione che si allega.
 Maggiori informazioni saranno pubblicate , appena il Responsabile del Servizio il Dott. Ragozzino e la Segretaria Comunale forniranno tutte le informazioni in loro possesso  sulla realizzazione del Polo turistico, in particolare  devono essere  rese pubbliche  :i costi di  realizzazione di tutta l’opera, i  tempi di realizzazione , affidamento e  la gestione  del Polo,I fabbricati ristrutturati dopo 22 anni di chi sono?, i costi  del fitto,   i costi a carico dei cittadini e i loro benefici, i costi del fianziamento a carico della Regione Campania.



Richiesta estrazione Copia della Minoranza.


                                                                       
                             Al responsabile del Servizio
                             Comune di Castel di Sasso
                             Alla Segretaria Comunale
                                                              

 

Il   sottoscritto  Consigliere Comunale Giuseppe Perinella, appartenente al gruppo consiliare

“Valorizzazione di Castel di Sasso” al fine di svolgere le funzioni proprie del mandato elettorale Chiede  il rilascio  di  copia della documentazione seguente,  nei tempi  previsti dall’art. 7 comma 6 del regolamento Comunale

1)Copia dei (6) sei contratti di locazione  stipulati tra il Comune e proprietà Privata registrati all’Agenzia delle Entrate di S.Maria C.V.in data 7/5/2013 e 8/5/2013.
2)   Copia  del modello F23  di  € 402, 00  spese di registrazione dei sei contratti di locazione all’Agenzia delle Entrate di S.Maria C.V.
3) Copia del Progetto approvato dalla Giunta Comunale N° 19 del 8/4/2013  -Recupero Borgo Vallata –PSR Regione Campania Misura 1.9 per l’importo di € 1.490.000,00    

Inoltre dichiara di conoscere ed approvare il contenuto dell’art.4 del Regolamento Comunale , che per completezza riporta:


Art.4 – Dovere di riservatezza
Il Consigliere comunale è tenuto al segreto in casi specificatamente determinati dalla legge e, comunque,non può divulgare le notizie e le informazioni ricevute in ragione del mandato che possono ledere la vita privata o la riservatezza di persone fisiche , persone giuridiche , gruppi,imprese o associazioni, con particolare riferimento agli interessi epistolari sanitario,professionale , finanziario, industriale e commerciale di cui siano in concreto titolari.
Il Consigliere Comunale è tenuto al segreto e non può divulgare le notizie e le informazioni riguardanti i dati sensibili e giudiziari di terzi.

Caserta 31/5/2013


lunedì 3 giugno 2013

La minoranza ha scongiurato il Commissario Prefettizio al Comune e lo scioglimento anticipato del Consiglio.



Il Comune di Castel di Sasso è tenuto ai sensi dell’art.227, comma 2 del TUEL all’approvazione ,  del Bilancio ” del Rendiconto di gestione del 2012” entro il 30 aprile2013, per non incorrere nella procedura sanzionatoria  del commissariamento e scioglimento del Consiglio.
Si allega uno stralcio della lettera del Prefetto di Caserta datata 28 febbraio 2013,N° 6853, in cui chiedeva anche al Consiglio Comunale di Castel di Sasso  di rispettare detta data.



Il Consiglio Comunale a Castel di Sasso fu convocato il 6/5/2013, oltre il termine massimo ,   la maggioranza in quella seduta non garantì, come doveva,  il numero legale,  e il bilancio del Rendiconto 2012, non poteva essere approvato nei termini.
 La Minoranza,  sempre responsabile, e, attenta anche agli alti costi  che  i cittadini di Castel di Sasso avrebbero sostenuto,    qual’ora il bilancio 2012,   non fosse stato  approvato, di presentare un proprio intervento.  La  mancanza del  numero legale  della Maggioranza sul Bilancio  è un fatto molto grave. La mancata approvazione  del Bilancio per mancato  numero legale  avrebbe esposto il Comune in  sicuro provvedimento con  la nomina     del Commissario, Prefettizio, con aggravio  sui cittadini di Castel di Sasso, di maggiori tasse, per il pagamento della sua attività amministrativa fino a nuove elezioni.
La Minoranza,  ( benchè  era ed è   in agitazione  da diversi mesi), per protesta a causa delle   mancate informazioni ed estrazioni copie di documenti utili ai fini del controllo amministrativo, da parte del Sindaco e Responsabile del Servizio, si  sentì in dovere  di  intervenire e dare il proprio contributo nell'interesse prevalente  del Comune di Castel di Sasso.

Lo stato di agitazione   della Minoranza permane, non sono state risolte le inadempienze ostative a suo tempo denunciate.
Del  prosieguo  dello stato di agitazione ,è a conoscenza con nostra  Comunicazione   S.E. Il Prefetto, e la  stampa,  inoltre viene  ribadito  in ogni consiglio Comunale, con inserimento a verbale   che: la Minoranza ai sensi dell’art. 21 del regolamento Comunale, dichiarano permanendo lo stato di agitazione  di non  partecipare alla votazione, che non si computano ai fini della validità della seduta anche  se rimanendo in aula.

   La Minoranza nella seduta sul Bilancio 2012, nonostante il permanere dello stato di agitazione  prese  atto della  mancanza del numero legale da parte della Maggioranza (non sufficiente)  per approvare il   Bilancio,  responsabilmente  decise di  intervenne con azioni proprie per   scongiurare il Commissariamento.

La Consigliera Cuccaro Giovanna in nome e per conto della Minoranza dichiara e fa mettere a  verbale  nella Delibera del Consiglio :“ richiamato le medesime motivazioni espresse dal consigliere Perinella nel corso della precedente seduta consiliare , dichiara che la Minoranza si asterrà dal voto pur rimanendo presente in aula , al fine di non far venire meno il numero legale”. Detta dichiarazione della Minoranza  di astenersi rese   legale la seduta ai fini deliberativi, è consentì di rispettare   i termini ultimi  stabiliti dal  TUEL e ricordato dal Prefetto, l’approvazione del  Bilancio 2012, senza  incorrere nei dovuti Provvedimenti.

Il Bilancio del rendiconto  di Castel di Sasso per l’esercizio finanziario 2012 fu  approvato    nella seduta del Consiglio del  6/5/2013  con l'astensione  al voto della minoranza .

La delibera riporta la presenza di 8 consiglieri e   N° 5 assenti. Risulta   scongiurato  il commissario Prefettizio e lo scioglimento anticipato del Consiglio.