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martedì 31 dicembre 2013

Nel 2014 al Comune di Castel di Sasso due assunzioni, previste dal Decreto “milleproroghe” 2013.




Venerdì 27 dicembre il consiglio dei ministri ha approvato  il cosiddetto “decreto milleproroghe”, un decreto legge che viene approvato alla fine dell’anno e in cui vengono, appunto, “prorogate” una serie di norme in scadenza. Come nelle altre occasioni, nel decreto finisce un po’ di tutto, compresi aumenti di tasse e altre norme che non sono vere e proprie proroghe, ma che è urgente approvare prima della fine di dicembre. È una “tradizione” legislativa che esiste solo in Italia e che è cominciata nel 1993, quando comparve per la prima volta sui giornali il soprannome “milleproroghe”.
 Tra le novità viene prorogata la gestione commissariale  persino quella per il terremoto in Irpinia del 1980.
Sembra che nel Comune di Castel di Sasso  esistono ancora pratiche  che devono essere finanziate dal terremoto.
 Sono previste proroghe nel pagamento delle imposte per i comuni colpiti dalle alluvioni in Sardegna, proroghe per l’adeguamento degli impianti che producono mozzarelle di bufala.
 Nel decreto,il governo si impegna a spendere altri 5 miliardi per il sostegno alle imprese – saranno utilizzati come garanzia per permettere alle imprese di chiedere prestiti e come finanziamenti alle nuove imprese – e all’occupazione, sotto forma di incentivi all’assunzione di giovani, donne e lavoratori oltre i 50 anni.
Cessione immobili. Non sono più necessarie le dichiarazioni di conformità catastali e l’attestato di prestazione energetica all’atto di cessione dell’immobile davanti al Notaio, queste documentazioni potranno essere prodotte anche successivamente.

Per quanto attiene le due assunzioni al Comune, la prima è una  sostituzione per raggiunti limiti di età. Il decreto milleproroche,  come  approvato, riporta che i dipendenti comunali ( di sesso femminile) devono andare in pensione al  raggiungimento dei 66 anni e tre mesi di età anagrafica.
La seconda assunzione riguarda la decadenza   dell’assunzione  sottoscritta dal Sindaco Nunzio Valentino in data 5/1/2010 fino alla scadenza elettiva del suo mandato ( prevista primavera 2014).
L’assunzione “extra dotazione organica”  come da deliberazione di Consiglio Comunale  N°29 del 26/10/2007 “approvazione potenziamento Ufficio Tecnico Comunale”,sarà sottoscritta dal nuovo Sindaco eletto nel 2014.

sabato 28 dicembre 2013

Il Comune difeso dall’Avv. D’Avino con Sentenza n. 1253/2013 viene condannato dal Tribunale al pagamento di € 59.893,93, al Consorzio idrico. Il Comune per ritardare il debito “fuori bilancio” affida allo stesso professionista il ricorso in appello alla sentenza di condanna.





Acqua Campania s.p.a.si costituiva in giudizio nei confronti del Consorzio Idrico Terra di Lavoro (debitore principale) e del Comune di Castel di Sasso (terzo esecutato) per il recupero del credito del mancato pagamento di fornitura di acqua negli anni precedenti come da ruolo   R.G. 5590/09 del Tribunale di S. Maria C.V.

 ENIACQUA CAMPANIA Spa rivendicava dal  Consorzio Idrico Terra di Lavoro  e nei confronti  del Comune di Castel di Sasso( terzo esecutato ) un debito che ammontava  a 264.064,00  Euro circa, per la fornitura di acqua  nei sottoelencati periodi:

dal 1996 – al 31/12/2005  € 48,002,34
01.01.2006 al 31.12.2006 debito  32.791,63
01.01.2007 al 31.12.2007 debito  33.895,27
01.01.2008 al 31.12.2008 debito 31.153,43
01.01.2009 al 31.12.2009 debito 28.740,51
01.01.2010 al 31.12.2010 debito 30.000,00
01.01.2011 al 31.12.2011 debito € 28.740,51
 Il Comune di Castel di Sasso  con delibera di G.C. n. 7 del 27 gennaio 2012  incaricava l’avv.  D’Avino della difesa nel giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo  esecutato.

Con sentenza del 6 giugno 2013  n. 1253 il G.U. dott. Pizzi del Tribunale di S.Maria C.V. quantificava il debito del Comune di Castel di Sasso  nei confronti del Consorzio Idrico Terra di Lavoro in € 59.893,93.
La Maggioranza di Castel di Sasso, decide di  non portare  detto importo di € 59.893,93 nel consiglio Comunale all’approvazione come debito fuori bilancio, perché non  riconosce la legittimità del debito, in quanto secondo la loro teoria,  detto  debito  non proveniente da sentenza resa esecutiva del terzo grado di giudizio  (la   Cassazione).

Per Perinella: il debito fuori bilancio è una obbligazione verso terzi, per il pagamento di una determinata somma di denaro, assunta in violazione delle norme giuriscontabili che regolano il procedimento finanziario della spesa del Comune. 
Per il Capo gruppo Perinella il termine sentenza resa esecutiva  risulta coerente con quanto disposto dall’art.282 C.P.C. secondo il quale la sentenza di primo grado è provvisoriamente  esecutiva tra le parti. Il riconoscimento è effettuato mediante  deliberazione del Consiglio Comunale.
La funzione della deliberazione Consiliare è quella di accertare se il debito rientri in una delle tipologie individuate dall’art. 194 del TUEL e quindi di ricondurre l’obbligazione all’interno della contabilità dell’ente individuando contestualmente le risorse effettivamente disponibili per farvi fronte.
 Premesso che il debito del  Comune   verso il Consorzio Idrico   esiste ed è reale, debito che sarà prima o poi pagato, e sarà   a carico di tutti i cittadini.
La Maggioranza in data 28/11/2013 con delibera di Giunta  affidava  al medesimo legale di fiducia del Comune Avv. D’avino che aveva  seguito il primo grado di giudizio anche il ricorso in appello di detta sentenza,   anticipa all’avv. D’Avino la  somma di €  2.000,00 per il ricorso in appello.
L’incarico al legale all’appello   della Sentenza, come deliberato  dalla Giunta, è una metodica della Maggioranza che usa  per tutti i debiliti del Comune, di portarli  fino alla Cassazione per ritardare  il riconoscimento  del  debito contratto .
 Per Perinella  è una strategia  della  Maggioranza ,che in occasione della prossima tornata elettorale  prevista per la primavera 2014 vorrebbe dimostrare  ai cittadini ,che nella  loro gestione amministrativa, il Comune di Castel di Sasso non ha contratto  debiti e richiedere   la riconferma per altri 5 anni.
 La Minoranza ricorda ai cittadini che i debiti che il  Comune di Castel di Sasso ha contratto  con altri Enti sono tanti, solo per citarne alcuni : oltre al  debito col Consorzio Idrico, debiti per accensione  Mutui con Cassa Depositi e Prestiti, debiti con la Comunità Montana Montemaggiore, debiti col Comune di Capua la lista è lunga.
Per il capo gruppo Perinella  detti debiti sono tutti  debiti fuori bilancio a carico del Comune di Castel di Sasso.

giovedì 26 dicembre 2013

Bandi Ministero della Difesa: Esercito-Marina Militare- Aeronautica Militare 2014.



Opportunità di lavoro per i giovani: Bandi  Ministero  della Difesa: Esercito-Marina Militare- Aeronautica Militare 2014.


MINISTERO DELLA DIFESA
VOLONTARI FERMA PREFISSATA 1 ANNO
ESERCITO ITALIANO - Concorsi (V.F.P.1) - Pagina
MARINA MILITARE - Concorsi  (V.F.P.1) - Pagina
AERONAUTICA MILITARE - Concorsi  (V.F.P.1) - Pagina

ESERCITO ITALIANO
Bando di reclutamento, per il 2014, di 7.000 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito italiano
scadenza 2 blocco: 07/01/2014
scadenza 3 blocco: 08/04/2014
scadenza 4 blocco: 05/08/2014

Bando

MINISTERO DELLA DIFESA
Concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento, per il 2014, di 2.229 volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) nell'Esercito, nella Marina Militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di Porto, e nell'Aeronautica Militare
scadenza: 07/01/2014

Bando

MARINA MILITARE
bando di reclutamento nella Marina Militare di 1.748 VFP 1, di cui 500 per le categorie del Corpo Equipaggi Militari Marittimi (CEMM) e 1.248 per il Corpo delle Capitanerie di Porto (CP)
scadenza: 06/02/2014

- 2° incorporamento,
874 posti, di cui 250 per il CEMM e 624 per le CP
per i nati dal 6 febbraio 1989 al 6 febbraio 1996, estremi compresi
Bando
Bando di reclutamento, per il 2013, di 1.400 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nella Marina Militare
Bando

sabato 21 dicembre 2013

Nuovi Pozzi a Sasso e Prea.- Il Responsabile del Servizio liquida all’impresa TRIVEL SUD € 21’780,00 per le trivellazioni .-Nessuno è a conoscenza dei risultati.- Sarà “l'ennesimo fallimento” ????



Il responsabile del Servizio con propria determina n. 253  del  18/12/2013 liquida alla ditta TRIVEL SUD per la realizzazione di trivellazioni per ricerca idrica nel territorio comunale, la somma di € 21'780,00.
Detta determina non chiarisce se i lavori sono stati ultimati ,e non riporta i risultati delle due perforazioni: sia del pozzo realizzato  nella frazione Prea  che quello realizzato   nella frazione Sasso.
E’ dal 1980 che  l’attuale Maggioranza amministra il Comune di Castel di Sasso, in quella tornata elettorale    si impegnò  e promise ai   cittadini residenti nella  parte alta del Comune, tempi rapidi,  per la fornitura di acqua nel periodo estivo. Promesse che vengono rinnovate ai cittadini, in occasione di   ogni tornata elettorale e sistematicamente  non vengono mantenute.


Per Perinella: è "una maggioranza miope e inconcludente,dopo 35 anni di amministrazione che non risolve la carenza  dell'acqua  potabile ,nei mesi estivi,  nella parte alta del Comune,si deve solo dimettere ,non ha rispettato le promesse fatte ai cittadini".


La minoranza  ha prospettato diverse soluzioni per risolvere   definitivamente  la carenza di  acqua nel periodo estivo nella parte alta del Territorio comunale( Prea Sasso Defenza e Buonuomini),soluzioni che non sono state  mai  prese in considerazioni. Anche sulla  trivellazione dei nuovi pozzi, la minoranza aveva    prospettato  diverese    soluzioni  più efficaci,certezza della presenza di acqua e a basso  costo  di estrazione con notevole risparmio e benefici  per i cittadini.

 Sulla realizzazione dei due nuovi pozzi  il capo gruppo Perinella il 10 agosto 2013   presentava anche interpellanza alla Giunta da discutere in Consiglio Comunale,  e’ ancora in attesa della discussione.
 Chi volesse saperne di più sui nuovi pozzi, sulle proposte  e sulla interpellanza può continuare a leggere :



giovedì 19 dicembre 2013

13.877,00 € all’ambito C6 di Piedimonte per Servizi Sociali, senza progetti né obiettivi e priorità di intervento in favore di ( anziani,minori e persone in situazione di bisogno o di difficoltà).




13.877,00  € è quanto versa ogni anno il Comune di Castel di Sasso all'ambito C6  di Piedimonte per Servizi Sociali, con quali ritorni per i cittadini di Castel di Sasso?


In Italia, i servizi sociali per il sostegno delle persone bisognose sono realizzati attraverso un complesso di normative nazionali, regionali e comunali, e rivestono le forme della prestazione economica e/o del servizio alla persona, finanziati, principalmente, dalla fiscalità generale. Per "servizi sociali" si intendono tutte le attività relative alla predisposizione ed erogazione di servizi, gratuiti ed a pagamento, o di prestazioni economiche destinate a rimuovere e superare le situazioni di bisogno e di difficoltà che la persona umana incontra nel corso della sua vita, escluse soltanto quelle assicurate dal sistema previdenziale e da quello sanitario, nonché quelle assicurate in sede di amministrazione della giustizia.”
Per quanto riguarda il Comune la legge afferma che essi sono titolari delle funzioni amministrative riguardanti gli interventi sociali a livello locale  e gli attribuisce una serie di funzioni di programmazione e progettazione da realizzare attraverso i Piani di zona nell’ambito del sistema di servizi sociali a rete  costituito dall’insieme dei soggetti pubblici e privati. Al Comune spetta poi, oltre all’erogazione dei servizi e delle prestazioni economiche, anche la vigilanza e il controllo sui soggetti che costituiscono questo sistema  che devono ottenere l’accreditamento. Dal  Comune dipende poi la determinazione dei parametri per la valutazione delle condizioni di povertà, di limitato reddito e di incapacità totale o parziale per inabilità fisica e psichica che consentono l’accesso prioritario alle prestazioni e ai servizi.
Ne deriva un modello di welfare socio-assistenziale caratterizzato dalla capacità di mobilitare le risorse presenti sul territorio che viene detto “municipale” in riferimento al ruolo di regia attribuito al Comune.Spetta infine al Comune l’elaborazione e l’approvazione dei Piani di zona di assistenza sociale . Tale piano individua gli obiettivi e le priorità di intervento oltre che gli strumenti e i mezzi per la loro realizzazione.

Il Capo gruppo Perinella critica il Sindaco e a sua maggioranza per la loro  incapacità di predisporre  e presentare per i cittadini di Castel di Sasso  progetti  mirati  per anziani per minori e  per tutti quei cittadini che versano  in situazione di bisogno e di difficoltà. La maggioranza è impegnata a presentare solo progetti di grande opere pubbliche   e ignora completamente  di presentare progetti per il sociale.

 

lunedì 16 dicembre 2013

Frazione Strangolagalli il restyling con i sampietrini ha reso le strade pericolose e piene di insidie- Vedi foto.-Interpellanza della Minoranza.








La  nuova pavimentazione della traversa di Piazza Vittoria è  una delle strade più a rischio della frazione  quando piove. Ma i problemi non si fermano qui. L’irta stradina che congiunge la piazza con le abitazioni  sovrastanti ,da qualche tempo è stata ripavimentata con  i sampietrini al posto del cemento.
Un  restauro che a molti non va giù. Lascia perplessi i residenti, non solo perchè è stata fatta in modo da far pensare che si tratti di una soluzione  di restyling, che garantiva anche maggiore  sicurezza.

 Non si capisce l’utilità di sostituire il vecchio pavimento  in  cemento con i sampietrini,  che certamente rendono  più a rischio di scivolate il passaggio dei pedoni e   anche delle poche auto dei residenti  in transito.

Il  capo gruppo Perinella  afferma che: "l’ufficio Tecnico Comunale nel far eseguire il restyling delle stradine irte e  strette   della frazione Strangolagalli,  non ha     valutato tecnicamente, che la frazione Strangolagalli per la sua posizione geografica  è   molto umida e  nel periodo invernale è scarsamente soleggiata, solo per poche ore, condizioni che accentuano    le muffe  e il ghiaccio”. I sampietrini erano inidonei e sconsigliati.

 Le insidie dei sanpietrini sono particolarmente  pericolosi per i pedoni  di volare gambe all’aria alla prima pioggia che rende il manto lavico una saponetta.
I sampietrini, tanto belli in alcune zone del centro storico  delle frazioni come Sasso,Prea, Cisterna  ma non vengono   incontro  anche ad un piccolo grande problema che solo le donne che vivono nelle frazioni  hanno: "districarsi tra sanpietrini e tacchi a spillo".
Il capo gruppo Perinella ricorda la Responsabilità civile del Comune per danni  ex art.2051c.c per insidie e trabocchetti  sulle strade comunali.

La responsabilità dell'amministrazione comunale secondo tale indirizzo, potrebbe invece ravvisarsi in base all'art. 2043 c.c., qualora il pedone e  l'utente della strada subisca un danno  e dimostri che l'evento dannoso è causalmente ricollegabile ad una insidia (o trabocchetto) , cioè ad una situazione di fatto che rappresentante un pericolo occulto.
La minoranza chiede alla Giunta ,se è loro  intenzione proseguire  il restyling con la stessa pavimentazione dei sampietrini sulle  restanti strade comunali,della frazione  Strangolagalli che risultano ripide  e non raggiunte dal sole, causa di muffe e gelo? O ripristinare la vecchia pavimentazione in cemento?
Conoscere per le strade già  ripavimentate  con i sampietrini oggetto di pericolo,  se la Giunta intende adottare altri  provvedimenti a difesa dei pedoni e quali?

   Foto della pavimentazione dei sampietrini ricoperti di muffa e resi  scivolosi.





venerdì 13 dicembre 2013

Lavori a Sasso, il Sindaco Valentino ha fretta di pagare l’impresa , chiede all’EGEA anticipazione di € 368.691,47 con impegno a restituire le somme anticipate, oltre interessi del 110% pari a € 405.000,00.In arrivo altri debiti per i cittadini di Castel di Sasso.




 Con delibera di Giunta  N°40 del 4/10/2013, presenti  gli assessori: Ragozzino Esposito e Laudadio,    hanno deliberato in favore del Sindaco di chiedere e sottoscrivere con AGEA : di anticipare l’importo di € 368.691,47 per i lavori al borgo di Sasso. con sottoscrizione di idonea garanzia, per un importo di  
€ 405.000,00.
 In base alle regole dettate dal regolamento CE n. 19748/2006, tale garanzia viene stipulata dal Sindaco , quale  rappresentante dell’Ente, tramite dichiarazione di impegno a restituire le somme anticipate, oltre a interessi in misura legale,in caso di accertamento dell’insussistenza del diritto al sostegno finanziario

Il Sindaco   ha fretta di ottenere la sopra citata anticipazione dall’ente erogatore, al fine di consentire la tempestività nei pagamenti all'impresa  appaltante  per evitare la maturazione di interessi a favore dell’impresa.
La  Giunta riporta nella delibera che: in assenza dell’anticipazione, con le risorse derivanti dal proprio bilancio, l’Ente non potrebbe garantire la tempestività dei pagamenti.

 Per il Capo gruppo Perinella  è una procedura anomala e inspiegabile ,la Giunta pur di avere un’anticipazione di   cassa  per pagare l’impresa  è disponibile a far pagare ai  cittadini di Castel di Sasso un ulteriore debito di € 36.308,50 di  solo interessi.

E’ VERGOGNOSO!!!!!!

La minoranza vigilerà sulla gara di appalto, informando i cittadini della  ditta vincitrice  della gara  per i lavori  alla frazione  Sasso.
E' doveroso sottolineare che il contributo Regionale  và così ripartito il 50% sono opere pubbliche che il Comune eseguirà  come da progetto,il restante 50% vanno a finanziare i lavori  da parte dei privati come da impegni sottoscritti.In caso di mancata realizzazione delle opere da parti dei privati il finanziamento sarà sospeso anche al Comune.

 Il rischio è alto se non verranno realizzati i lavori da parte dei  privati. Se non dovesse arrivare il finanziamento dalla Regione per  Comune di Castel di Sasso oltre alla beffa  anche il danno, dovrà  restituire un debito di  405.000,00  per aver realizzato opere costose e inutili solo muretti in pietra.

mercoledì 11 dicembre 2013

Aggiornamento Consiglio Comunale del 10/12/2013 i punti all’O.D.G. dal N° 3 al N° 15 saranno discussi Sabato 21 dicembre alle ore 10



Aggiornamento Consiglio Comunale del 10/12/2013  i punti all’O.D.G.  dal N° 3  al N° 15 saranno discussi Sabato 21 dicembre alle ore 10

ORDINE DEL GIORNO

1. Approvazione Bilancio esercizio 2013 del bilancio pluriennale 2013/2015 e della relazione
previsionale programmatica
2. Programma annuale e triennale opere pubbliche 2013/2015
3. approvazione regolamento usi civici
4. Interrogazione minoranza abbattimento fabbricato pericolante Borgata Morrone del 15/11/2913
5. Interrogazione Perinella prot n 3380 4/11/2013. Timbratura Dipendenti per Servizio.
6. Interrogazione Perinella prot n. 2659 4/10/2013
7. Interrogazione Perinella-pubblica illuminazione e strade dissestate  del 12/11/2013
8. Interrogazione Perinella prot n 3134 14/10/2013
9. Mozione Perinella  progetti lavori socialmente utili Mancato Bando con proroga del 4/10/2013
10. Mozione Perinella Cimitero Strangolagalli – Avvivo ad Opponendum.
11. Interrogazione Perinella mensa scolastica Strangolagalli- Eliminazione frutta fresca.
12. Mozione sorteggio casuale scrutatori per elezioni. del 15/10/2013
13. Interpellanza Perinella asilo Prea progetto per importo di €516.000,00
14  interpellanza – costi del Puc  e consegna lavori
15 Mozione – ordinanza Sindacale Pneumatici di neve
Castel di Sasso, 11/12/2013

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
F.to Dott. Francesco Coletta

sabato 7 dicembre 2013

Portale Lavoro della Provincia di Caserta.-Bacheca delle Offerte.




Considerato la grave disoccupazione  che attraversa il paese in particolare il Comune di Castel di Sasso, riteniamo come Minoranza " Valorizzazione di Castel di Sasso" di pubblicare  le possibilità di lavoro riportate  nel  portale della Provincia di Caserta.

·                                 
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scadenza: 7/12/2013
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scadenza: 9/12/2013
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scadenza: 13/12/2013
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scadenza: 18/12/2013
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giovedì 5 dicembre 2013

Consiglio Comunale del 10/12/2013 alle ore 17,30 –O.D.G. Bilancio - mozioni,interrogazioni e interpellanze della Minoranza.




COMUNE DI CASTEL DI SASSO
CONSIGLIO COMUNALE
 Al Consigliere Comunale
Albo Pretorio Prot. N° 3686
e p.c. Stazione Carabinieri FORMICOLA

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
OGGETTO: Avviso convocazione Consiglio Comunale.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Si invita la S.V. ad intervenire alla riunione del Consiglio Comunale per il giorno _ _10/12/2013_
alle ore _17,30 _ in sessione ____ordinaria___________ed in seduta ___pubblica______ di prima
convocazione;

In caso di mancanza del numero legale, il Consiglio verrà riunito il giorno __ 11/12/2013_ alle ore
_17,30_ in seconda convocazione per discutere e deliberare il seguente.

ORDINE DEL GIORNO

1. Approvazione Bilancio esercizio 2013 del bilancio pluriennale 2013/2015 e della relazione
previsionale programmatica
2. Programma annuale e triennale opere pubbliche 2013/2015
3. approvazione regolamento usi civici
4. Interrogazione minoranza abbattimento fabbricato pericolante Borgata Morrone del 15/11/2013
5. Interrogazione Perinella prot n 3380 4/11/2013. Timbratura Dipendenti Comunali per Servizio.
6. Interrogazione Perinella prot n. 2659 4/10/2013
7. Interrogazione Perinella-pubblica illuminazione e strade dissestate  del 12/11/2013
8. Interrogazione Perinella prot n 3134 14/10/2013
9. Mozione Perinella  progetti lavori socialmente utili Mancato Bando con proroga del 4/10/2013
10. Mozione Perinella Cimitero Strangolagalli – Avvivo ad Opponendum.
11. Interrogazione Perinella mensa scolastica Strangolagalli- Eliminazione frutta fresca.
12. Mozione Perinella sorteggio casuale scrutatori per elezioni. del 15/10/2013
13. Interpellanza Perinella asilo Prea progetto per importo di € 516.000,00
14  Interpellanza  Perinella – costi del Puc ( Piano Urbanistico Comunale) e consegna lavori
15 Mozione  Perinella – ordinanza Sindacale Pneumatici di neve con catene a bordo dal 15/11/2013.

Castel di Sasso, 02/12/2013

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
F.to Dott. Francesco Coletta