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lunedì 26 agosto 2013

Casa Albergo piccoli lavori di manutenzione di € 2.150,00 la Maggioranza li affida a ditta fuori Comune. E’ una vergogna!!! Artigiani, imprese e commercianti di Castel di Sasso vengono sempre esclusi.




Il capo gruppo di opposizione Perinella  critica le scelte della Maggioranza   di non  affidare  i piccoli lavori di manutenzione    ad artigiani e imprese   residenti a  Castel di Sasso, ma preferisce affidare  a ditte fuori Comune.  Potrebbero essere giustificabili i grossi lavori  Pubblici,  dove tutti possono concorrere e l’affidamento  avviene  tramite   la gara di appalto  alla ditta col maggiore ribasso.  Mentre non trova  giustificazione, assegnare  piccoli lavori di manutenzione a una ditta fuori Comune, dove  la   discrezionalità   della scelta è riservata al Responsabile del Servizio.
Con la crisi  e la disoccupazione che c’è nel Comune  di Castel di Sasso,affidare a ditte esterne al Comune anche piccoli lavori , è poco dire è una vergogna! per Perinella, dovrebbero solo rassegnare le dimissioni.
A Castel di Sasso, per la Maggioranza consiliare,  è sistematico rivolgersi fuori comune,anche per acquisto di   piccoli accessori  per gli idraulici , la ditta prescelta è nel Comune di Formicola, la lista sarebbe lunga…
Riportiamo uno dei tanti casi  di affidamento lavori di piccola manutenzione.
Con determina N° 123 del 9 luglio 2013 il responsabile del Servizio Dott. Ragozzino, contatta e  affida  alla ditta Della Valle Luigi, con sede in Caiazzo alla via Valardo, 11,i lavori di manutenzione  al manto di copertura dell’edificio della Casa Albergo per Anziani.
La determina del responsabile riporta -che occorre eseguire urgenti ed indifferibili interventi di manutenzione al manto di copertura dell’edificio casa Albergo per anziani nella frazione Cisterna;
-che da sopralluogo effettuato dell’ufficio tecnico comunale gli interventi di manutenzione
consistono nella pulizia delle grondaie, sostituzione di 90 ml di discese, sostituzione di ml 9,00
di colmi e la sostituzione di circa mq 3,00 di tegole danneggiate e/o pericolanti.
-che data l’indifferibilità degli interventi si è provveduto a contattare la ditta Della Valle Luigi,
con sede in Caiazzo alla via Valardo, 11, che ha fatto pervenire il preventivo prot. 1699 del
28/05/2013, per l’importo di € 2’150,00, oltre IVA per € 451,50 e per l’importo complessivo di
€ 2’601,50.
Per il Capo gruppo Perinella, è impensabile che a Castel di Sasso non esiste nessun artigiano o piccola impresa disponibile ad eseguire i piccoli  lavori di manutenzione alla Casa Albergo,che  il Responsabile ha dovuto ricorrere a una ditta di Caiazzo?
La determina non riporta le motivazione di detta scelta a favore della ditta di Caiazzo, oltretutto  non c’era nemmeno l’urgenza, visto che il preventivo della ditta  era antecedente 28/05/2013 alla  determina.
I cittadini interessati,  certamente terranno conto nelle prossime elezioni comunali, previste inizio 2014,  i criteri di  scelte  e modalità   adottati dalla Maggioranza, sul mondo del  lavoro a Castel di Sasso per  affidamento  lavori , oltre a condannare tale scelte, per Perinella:  “non gli  dovrebbero rinnovare un altro mandato”!

lunedì 19 agosto 2013

Regolarizzazione dei pozzi., prorogato il termine al 31/12/2013 dalla regione Campania.




Si informano gli interessati che con Deliberazione n. 219 del 05/07/2013, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 37 dell'8 luglio 2013, il termine per la regolarizzazione dei pozzi è stato prorogato al 31 dicembre 2013.
Per chi è interessato e vuole di  saperne, anche sulla documentazione   può continuare a leggere :
acrobatscarica la DGR 219/2013

mercoledì 14 agosto 2013

La maggioranza retta da Nunzio Valentino non si attiva a migliorare la qualità della vita e alla valorizzazione delle risorse naturali, occupazione e turismo con fondi GAL. Nuovo Bando scadenza 17/9/2013 ore 12.




E la denuncia  del capo gruppo di opposizione Giuseppe Perinella.
Che cosa è il Gal, e cosa si interessa?

Il Gruppo di Azione Locale “Alto Casertano" è un Consorzio senza scopo di lucro che si occupa della promozione dello sviluppo rurale nella zona dell’Alto Casertano. Obiettivi del GAL sono l`organizzazione, la promozione e la gestione di attività dirette al miglioramento della qualità della vita e alla valorizzazione delle risorse naturali, culturali e ambientali dei suoi attuali 48 comuni di appartenenza.

 In evidenza gli ultimi Bandi, con graduatoria  (che potete consultare ), non risulta che il Comune di Castel di Sasso  abbia presentato  alcun  progetto.

Misura 321 del PSL: Pubblicata Graduatoria Definitiva
Misura 323 del PSL: Pubblicata Graduatoria Definitiva
Misura 313 del PSL: Pubblicata Graduatoria Definitiva
E' previsto  anche il co-finanziamento da parte dei soggetti privati per realizzare progetti nel campo della ristorazione, dell'ospitalità, delle attività sportive e didattico-naturalistiche.
Da venerdì 26 luglio sono ripartiti  con i Bandi del PSR Campania 2007/2013 da attivare mediante l'Asse IV del GAL Alto Casertano. Le misure interessate sono: 311, 313, 321, 323.
Con questa azione il GAL movimenta sul territorio oltre 1,7 milioni di euro: sono destinati a finanziare progetti di Diversificazione in attività non agricole (circa 110.000,00 euro), Incentivazione di attività turistiche (circa 380.000,00 euro), Servizi essenziali alle persone che vivono nei territori rurali (circa 780.000,00 euro), Sviluppo tutela e riqualificazione del patrimonio rurale (circa 450.000,00 euro). Beneficiari sono soggetti pubblici e operatori economici.
Le domande di aiuto vanno generate presso i Centri di Assistenza Agricola dove il beneficiario ha attivato il fascicolo aziendale/elettronico a partire dal 26.07.2013.
La scadenza è fissata alle ore 12.00 del 16.09.2013.
 Per la documentazione consultare i siti:
freccia dxVai alla pagine del PSR - ASSE IV
freccia dxVai alla pagina GAL Alto Casertano.

 

sabato 10 agosto 2013

Perforazione di due pozzi a Sasso e Prea alla profondità di 5oo mt. ,incarico a una ditta di Pontelatone. Trivellazioni,senza progetto, col fai da te,” a lume di naso”. Il Vice Sindaco non sfrutta le sorgenti di trabocco di Arbusti , persevera con la captazione.




E’ dal 1980 che  l’attuale Maggioranza amministra il Comune di Castel di Sasso è da quella data  che   si impegnò  e promise ai   cittadini residenti nella  parte alta del Comune, tempi rapidi,   per la fornitura di acqua nel periodo estivo. Promesse che vengono rinnovate ai cittadini, in occasione di   ogni tornata elettorale e regolarmente disattese.
Un dato è certo è inconfutabilesul territorio di  Castel di Sasso  esiste acqua con sorgenti naturali che si disperdono nei valloni. Di contro assistiamo a grossi disagi   per  i cittadini  che non viene garantita l’acqua nel periodo estivo.
La maggioranza, in questi anni ha mostrato tutti  i propri limiti nella gestione delle risorse idriche esistenti nel Comune . Non  si comprende il mancato incanalamento delle  sorgenti a trabocco di Arbusti, (a costo zero per le casse del Comune), ma predilige  realizzare  pozzi artesiani con elevati costi e rischi di non trovare acqua . La dimostrazione è  il fallimento  nella realizzazione  degli ultimi tre pozzi  a Prea (senza acqua).Non risulta  una programmazione da parte dell’Ufficio Tecnico che ha sempre  proceduto autonomamente col fai da te. 

I pozzi a Prea,   dopo averli  trivellati ed energizzati e completati , risultano privi di acqua,è stato un   fallimento  con ingenti spese sostenute dal Comune.  La minoranza diverse volte ha chiesto al Sindaco e al Responsabile del Servizio, di pubblicare e informare i cittadini di quanto è stato speso per realizzare i pozzi a Prea, che  tra l'altro risultano a secco  nel periodo estivo.
Purtroppo,  come Minoranza dobbiamo registrare che dette informazioni non vengono mai fornite, informazioni che restano sempre  a conoscenza  di pochissime persone del gruppo dirigente.
Dopo 35 anni assistiamo ancora una volta alla   superficialità  e alla  caparbietà da parte del Responsabile del Servizio, che  in totale assenza    di  dati certi  sulla presenza di acqua nel sottosuolo,  fà  eseguire lavori di trivellazione di altri due pozzi  nelle frazioni  di   Sasso e  di Prea.
 La determina N° 124 del 10/7/2013 del Responsabile del Servizio,   affida direttamente  alla ditta TRIVEL SUD di Cammarota Andrea, con sede in Pontelatone alla via Madama, un importo pari ad € 21’780,00 di cui € 18'000,00, per lavori ed € 3’780,00 per I.V.A. per  verificare la presenza di fonti idriche nelle frazioni Prea o Sasso, con la realizzazione di  due perforazioni, una nella frazione Prea ed una nella frazione Sasso, per una profondità complessiva compresa tra i 400 m e 450 m.
Con ulteriore determina  del Responsabile del Servizio la  N. 140 DEL 25/07/2013   affida incarico  al Geologo  Sabino Antonio,  da Pontelatone per l’importo di 1'165,08, compreso IVA per la misurazione dei livelli piezometrici ed assistenza alle prove di emungimento e pompaggio dei pozzi da realizzarsi.
 La minoranza sui pozzi di Prea e sulle modalità di gestione della rete idrica a Castel di Sasso, è stato molto critico, si è più volte  espressa ,con   interrogazioni, interpellanze , e  proposte operative  riscontrabili  anche su questo  Blog per risolvere la carenza di acqua nella parte alta del Comune.
 Per Perinella "Una maggioranza miope e inconcludente,dopo 35 anni di amministrazione, che non risolve il problema dell'acqua  nella parte alta del Comune,si deve solo dimettere ,non ha rispettato le promesse fatte".

La Minoranza non condivide il modo di operare da parte del Sindaco e della Giunta sia sulla gestione della rete di distribuzione che sulle modalità di  approvvigionamento dell’acqua a Castel di Sasso. Non condivide    il modo di amministrare le risorse idriche col  fai da te ,e  “ a lume di naso” in particolare sulle trivellazioni dei pozzi, con  costi  alti  , anche per i consumi di energia elettrica di emungimento e pompaggio.

La Minoranza  per la realizzazione dei  due nuovi  pozzi,  presenta un’interpellanza  per avere informazioni e  conoscere le volontà  da parte della    Giunta e  del  Sindaco sugli intendimenti che intendono  adottare.
 Interpellanza   da inseire all’O.D.G. nel prossimo Consiglio Comunale  per  conoscere:

1)    Per la realizzazione   dei pozzi conoscere se sono state rispettate quanto previsto dal decreto 11 dicembre 1933 n. 1775 ? Vedi Blog. http://host85-40-static.86-94-b.business.telecomitalia.it/export/sites/default/archivio/normativa/R.D._11-12-1933_n._1775.pdf 
2)      Se risultano per i due pozzi,  le richieste  e relativa autorizzazione della Regione Campania e della Provincia di Caserta.
3)      Il costo complessivo dell'opera a carico del Comune. 
4)      Se i lavori  da realizzarsi rispettano “Adeguamento al Regolamento Regionale”: http://www.burc.regione.campania.it/eBurcWeb/BurcPdfOutput/Burc_2012_11_19_19_3.pdf ,I’iintendimento sullo  sfruttamento delle sorgenti naturali esistenti sul territorio comunale.
5) I motivi del mancato sfruttamento delle sorgenti  di Arbusti,  e della mancata perforazione  di un  pozzo ad Arbusti?
6) Il motivo della    mancata stazione di sollevamento in località  Laureta che  certamente garantiva l'acqua a Prea. In sostituzione di tale opera  la Giunta e il Sindaco   hanno preferito  far realizzare   la rete fognaria sulla Provinciale  tra Morrone e Maranisi. 


lunedì 5 agosto 2013

E’illegittimo il doppio incarico al Geom.Comunale. La Minoranza chiede il ritiro e la rettifica della determina in autotutela.





Premesso: il Comune di Castel di Sasso decide di   accedere al Finanziamento Pon  2007-2013 “città solidali e scuole aperte “ finanziamenti  per la realizzazione di  Asilo Nido e micronidi per bambini da 0 a 36 mesi, previo la   ristrutturazione del   proprio edificio comunale in  località S.Marco, con allegata     progettazione preliminare ed esecutiva redatta  dal tecnico.
Con determina N° 4 del 17/01/2013 il responsabile del Servizio , affermava che i tecnici del Comunenon  potevano espletare tale incarico perché impegnati in mansioni urgenti ed indifferibili.
 Sempre il Responsabile del Servizio,decideva di  affidare  l’incarico di progettazione preliminare ,esecutiva e coordinatore per la sicurezza  dell’edificio Asilo Nido in località S.Marco  al Tecnico esterno l’Arch. Nero Roberto da Castel di Sasso.  Inoltre nominava (RUP) Responsabile del procedimento il Geom. Giuseppe Mastroianni  quale Tecnico comunale.
In data 17/6/2013 il Comune di Piedimonte Matese in qualità di finanziatore e di comune Capo fila dell’Ambito Territoriale C4 , chiedeva al Comune di Castel di Sasso, previo comunicazione scritta  il nominativo del Tecnico avente  funzioni  di supporto al RUP per il progetto dell’asilo Nido comunale.
Con Determina N° 141 del 27/7/2013 Il Responsabile del Servizio, conferiva al dipendente Geom. Giuseppe Mastroinni l’incarico di supporto al RUP dei lavori di ristrutturazione  dell’edificio asilo Nido località S. Marco.
 Per il Capo gruppo Perinella è illegittima la determina che  affida  un doppio incarico di Rup e di sostegno al Rup allo stesso dipendente Tecnico Comunale. Non si può essere controllori di se stessi.
Il Capo gruppo di opposizione chiede al Responsabile del Servizio Dott. Ragozzino in autotutela  il  ritirare della  determina N° 141 per illegittimità. Di ricevere comunicazione scritta  del ritiro e la nuova  determina della nomina del  tecnico esterno,con funzioni di supporto.
Per il capo gruppo Perinella,  una constatazione và fatta:analizzando le statistiche demografiche di Castel di Sasso , risultano più anziani che nascite . Diventa obbligatorio per la Maggioranza Consiliare  che eventuali finanziamenti e opere  di ristrutturazione,  che  intende accedere  e realizzare. deve tenere in dovuta considerazione i fenomeni demografici e non richieste di contributi e opere  in controcorrente.

venerdì 2 agosto 2013

Lavori idrici e fognari.- La seconda interdittiva Antimafia della Prefettura di Caserta del 2 luglio, all’impresa D’Angelo , interesserà anche Castel di Sasso? Interpellanza della Minoranza.



La Minoranza consiliare di Castel di Sasso,apprende  da notizie di stampa  pubblicato il 18/7/2013 su Caiazzo rinasce http://www.caiazzorinasce.net/2013/07/camorra-unaltra-interdittiva-antimafia.html            e quella pubblicata  il 17 luglio 2013 sul Blog: http://www.paesenews.it/?p=23834 relativa a  una seconda interdittiva Antimafia all’impresa  D’angelo Costruzioni.
 Nei due Blog è riportato che :” arriva la seconda interdittiva antimafia  per la ditta edile “D’Angelo Costruzioni". Secondo la Prefettura di Caserta  avrebbe un filo diretto con il clan dei casalesi, fazione Bidognetti “, relativa a  lavori  stradali  eseguiti nel Comune di Pietramelara.
La Ditta D’Angelo Costruzioni  sta eseguendo lavori  anche  a Castel di Sasso dopo aver vinto la gara di appalto per il completamento   della rete idrica e fognaria,sull’intero territorio, lavori  che attualmente sono  in corso d’opera.
 In data 31/07/2010 con determina  N°139 il Responsabile del Servizio   procedeva all’aggiudicazione definitiva dell’appalto per i lavori di completamento ed adeguamento della rete idrica e fognaria comunale,in favore della ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l. con sede in Caserta ,per l’importo di  € 3'976'077,25 (eurotremilioninovecentosettantaseizerosettantasette/25).
In  data 29/04/2011 venivano consegnati i lavori con data di ultimazione fissata al giorno 23/02/2012. Con  nota pervenuta in data 15/02/2012, prot. 493,  la ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l .chiedeva la concessione di una proroga di giorni centottanta (180) per l’ultimazione dei lavori, che con propria determina del responsabile del Servizio  concedeva   detta proroga  e  fissava la nuova data di ultimazione lavori per il giorno 21/08/2012.
Il Capo gruppo di opposizione venuto a conoscenza  della  interdittiva della Prefettura  di Caserta   di cui sopra:”stop sui lavori Pubblici”, presenta al Sindaco , al Responsabile del Servizio, alla Giunta e alla Segretaria Comunale una interpellanza , circa i motivi egli intendimenti delle loro azioni in particolare:
a)      Conoscere le eventuali  conseguenze della  interdittiva  della Prefettura  sui lavori in corso  , anche  nel Comune di Castel di Sasso,da parte  della stessa ditta D’Angelo.Conoscere eventuali  intendimenti del Sindaco e della Giunta.
b)      I motivi del ritardo  nella ultimazione e consegna  lavori  da parte della ditta, previsti per il 21/8/2012, ( come da regolare contratto registrato). Conoscere se della mancata  ultimazione lavori,   ci sono responsabilità riconducibili  all’Ufficio Tecnico Comunale    e al  RUP,  con conseguenti danni erariali  verso il  Comune di Castel di Sasso.
Conoscere la data presumibile della ultimazione lavori, che non tanti disagi stanno creando ai cittadini nelle varie frazioni, in particolare sulla transitabilità delle strade.
Detta interpellanza ai sensi dell'art.26 del Regolamento Comunale , il Capo gruppo di opposizione chiede che venga posto all'O.D.G.  nella prima seduta utile del Consiglio Comunale.