Nel 1887, con delibera del Consiglio comunale del 30 marzo 1887, presieduto dal Sindaco Campagnano, fu approvato lo stradario comunale di proprietà del Comune e le strade Vicinali. Detto stradario completo di misure e confinanti, fu redatto dall’Ing. Aveta Roberto di S.Maria C.V. ricerche effettuate dal consigliere di opposizione Geom. Giuseppe Perinella presso l’archivio di Stato di Caserta, a seguito della inesistenza presso l’ufficio tecnico Comunale dello stradario delle strade interne delle frazioni e borgate.
Lo stradario Comunale ( catasto delle strade) è l'atto costitutivo del patrimonio comunale, serve per delimitare la proprietà,e per progettare i lavori, la programmazione annuale ,e il relativo bilancio.
Attualmente presso il Comune esiste solo lo stradario delle Vie vicinali (come fu realizzato nel 1887) senza che risultano apportati gli aggiornamenti di espropri e le variazioni a seguito interventi, realizzati da parte dell’Amministrazione, benchè negli incarichi ai professionisti progettisti era compreso anche l'aggiornamento cartografico.
Nel corso degli anni molte aree private adiacenti le strade comunali sono state assoggettate “uti civies”a servitù pubblico di passaggio, che per l'uso da epoca immemorabile sono di esclusiva proprietà del demanio comunale per “ DICATIO AD PATRIAM”.
Si evidenziano alcune eree già oggetto di manutenzione da parte del Comune che devono essere aggiornate , l’ingresso della frazione Maranisi, il centro della borgata Morrone, l’ingresso di Via Salita Montegrappa, la piazzetta di Arbusti,l’area interne di Sasso, di Prea, Cisterna ed altre che vanno individuate e segnalate.
Inoltre tutte le nuove strade e piazze realizzate sul territorio comunale, la toponomastica è priva di nomi, il criterio di scelta compete al consiglio Comunale.
La minoranza ha presentato la sottoelencata interrogazione:
Al SINDACO COMUNE DI
Castel di Sasso
p.c. Al Segretario Comunale
Il sottoscritto Consigliere Comunale Giuseppe Perinella, chiede che nel prossimo consiglio comunale venga data risposta orale, in merito alla seguente interrogazione.
Premesso:
Ai comuni è imposto l’obbligo di istituire e tenere aggiornati la cartografia , il catasto delle strade e le loro pertinenze secondo le modalità stabilite con Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 1/6/2001” Modalità di istituzione ed aggiornamento del catasto delle strade ai sensi dell’art. 13 comma 6, del D.Lgs 30/4/92 N° 285 e s.m. G.U. N°5 del 7/1/2002.
Preso atto che l’attuale stradario del Comune di Castel di Sasso risale al 1887 a tutt’oggi esso non ha subito aggiornamenti ed è anche privo di molte strade comunali.
Considerato che
codesta Amministrazione tramite fondi propri “cottimo fiduciario”, o fondi della Comunità Montana ha realizzato opere pubbliche su diverse aree private all’interno delle frazioni e/o strade vicinali.
Dette aree tutte assoggettate a servitù di passaggio di uso pubblico, ( non ultima solo in ordine di tempo, la Strada Vicinale Valloncello nella frazione Cisterna).
Il sottoscritto,chiede al Sindaco di Castel di Sasso di conoscere:
Ø Il motivo per cui il Comune di Castel di Sasso non ha ottemperato agli adempimenti previsti dalla legge( aggiornamento stradario delle strade)
Ø Se codesta Amministrazione è in grado di provvedere in tempi brevi all’adeguamento.
Ø Gli interventi del Comune su aree private siano oggettivamente idonee all’attuazione di un pubblico interesse, consistente nella necessità di uso per le esigenze della circolazione o per raggiungere edifici di interesse collettivo.
Ø Se risultano stipulati atti pubblici o privati ( Provvedimento Amministrativo ) convenzione di cessione fra proprietari ed amministrazione.
Ø Se esistono cessioni volontarie delle aree da parte dei privati e messe a disposizione della collettività (Richiesta di estrazione copie).
Ø Costituire una commissione comunale per il monitoraggio del territorio , di verifica e controllo delle aree interessate( di uso pubblico da acquisire) al patrimonio Comunale