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lunedì 23 marzo 2015

Contenzioso Comune di Castel di Sasso C/Max Infissi di € 261.090,61, oltre spese legali da definire . Registrazione sentenza n. 6776/08 Tribunale di S.Maria C.V.


Il Credito  vantato dal  Comune di Castel di Sasso verso la ditta Max infissi ammonta a  € 261.090,61, oltre spese legali da definire,detto importo è comprensivo di € 14.264,00 di ICI, € 5.631.00 di Tarsu ed € 2.548,00 di consumo di acqua. Il Tribunale di S.Maria C.V. ha emesso  sentenza definitiva n. 6776/08.
I n data 27.01.2015, prot. n. 223, l’Agenzia delle Entrate ha notificato al Comune di Castel di Sasso, quale coobbligato in solido, l’obbligo di provvedere al pagamento dell’imposta di registro di cui al DPR 131/1986, e degli altri oneri accessori connessi alla sentenza civile del tribunale di Santa Maria Capua Vetere n. 6776/08 relativa al contenzioso Comune di Castel di Sasso C/Max Infissi.
Il  Comune di Castel di Sasso è tenuto al versamento integrale della somma dovuta, di euro 1.464,50,  mediante modello F 23  con obbligo di rivalersi pro quota sul coobbligato in solido.

La maggioranza nulla recita sulla sentenza definitiva  contro Max infissi e l’ammontare recuperato sul  credito  vantato, riporta solo le spese di registrazione della sentenza  di € 1.464,50.
Un'altra azienda fallita  con debiti verso il comune, dopo Morroni Marmi nell'area industriale di Castel di Sasso  località Truli.

mercoledì 18 marzo 2015

Elenco Giudici Popolare di Catel di Sasso nella Corte di Assise di Appello per il biennio 2014/2015.



Cos’è La Corte d'Assise?  Giudica sui delitti indicati nell'art.5 del Codice di procedura penale. Nei processi di Corti d’Assise e Corti d’Assise d’appello il collegio giudicante è formato da 2 magistrati (di cui uno presiede) e da 6 giudici popolari.
Ai dibattimenti che si prevedono di lunga durata, o quando appare comunque opportuno, sono convocati e assistono ulteriori giudici popolari, destinati a sostituire i giudici popolari effettivi nel caso di loro eventuali assenze o impedimenti. In ogni Corte di Assise e Corte di Assise di appello vi sono liste di giudici popolari, dalle quali vengono periodicamente sorteggiate le persone chiamate a far parte del collegio giudicante in una determinata sessione (della durata di 3 mesi). Le liste in questione sono il risultato di una procedura che parte dalla formazione, presso ogni Comune, di elenchi delle persone ivi residenti che hanno i requisiti per essere nominati giudici popolari.
Pubblichiamo Elenco redatto e presentato dalla Commissione Comunale di Castel di Sasso che risulta approvato dalla Commissione del Tribunale di S.Maria C.V. Pubblicato sul sito del Comune il 12/3/2015.
1.       Di Rubba Teresa nata il 27/9/1981  Via Costantinopoli
2.      Apisa Antonio nato 9/6/1963 residente Via S. Marco 41.
3.      Caserta Giuseppe nato 26/7/1960 Via IV novembre
4.      De Rosa Paola nata 19/1/1966 Via Ponte dell’Olio,33
5.      Mastroianni Rosa nata 27/2/1967 Via Principe di Piemonte,15
6.      Negri Maria Maddalena Nata 25/8/1962 Via S. Marco,47
7.      Parillo Antonella nata il 29/8/1979 Via Sasso Case sparse,31
8.      Ragozzino Serafina nata 8/2/1957 Via F.Saverio Campagnano Pontelatone
9.      Simeone Giovanni nato il 10/5/1954 Via Decio Coletta

Chi intende essere iscritto negli elenchi dei giudici popolari di Corte d'Assise e/o di Corte d'Assise d'appello deve fare domanda, in carta semplice, al sindaco del Comune di Castel di Sasso - Vedi modulo "Domanda di iscrizione nell’elenco dei  giudici popolari".
Per evitare una domanda inutile, l'interessato si rivolga anzitutto al Comune per verificare se, eventualmente, sia già stato iscritto "d'ufficio".
Le iscrizioni vengono aperte ogni 2 anni.  A tal fine, nel mese di aprile di ogni anno dispari il Sindaco invita con pubblico manifesto tutti coloro che, non essendo iscritti negli albi definitivi dei giudici popolari, siano in possesso dei requisiti (e non appartengano alle categorie escluse, a iscriversi, non più tardi del mese di luglio, negli elenchi integrativi dei giudici popolari di Corte di Assise o di Corte di Assise di Appello.
TRATTAMENTO ECONOMICO-Attualmente al giudice popolare spetta un rimborso di euro 25,82 per ogni giorno di effettivo esercizio della funzione. Se è lavoratore autonomo, casalinga o lavoratore dipendente che non abbia diritto alla retribuzione nei giorni in cui esercita la funzione, il rimborso è di euro 51,65 per le prime 50 sedute e di euro 56,81 per le successive. Gli spettano, inoltre, rimborsi per spese di viaggio documentate se il servizio è prestato fuori del Comune di residenza, ed eventuali indennità di trasferta o speciali. Il datore di lavoro della persona chiamata a svolgere le funzioni di Giudice popolare è obbligato a concedere un permesso (che può essere retribuito, o non) per tutta la durata dell’incarico.
Per chi fosse interessato si allega Fax simile  Domanda  Modulo  Comune di Torino


giovedì 12 marzo 2015

Il Comune non assume i disoccupati , affida l’incarico del servizio anagrafe e stato civile a persone in pensione (a titolo gratuito) in attesa di copertura con mobilità del personale della Provincia.

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 Al Comune di Castel di Sasso  :la dipendente comunale  del Comune di Castel di Sasso Sig.ra Pasqualina Petruccelli era andata in pensione a fine ottobre 2014 per aver  raggiunto i  requisiti di anzianità anagrafica e contributiva previsti dalla normativa vigente.
  In attesa del Bando Pubblico ,il posto di anagrafe   è rimasto scoperto dal mese di ottobre 2014  fino a  marzo 2015.
La Giunta comunale ha deliberato  di coprire momentaneamente  il posto vacante fino al 31.12.2015  affidando  l’incarico di collaborazione a titolo gratuito   alla  ex dipendente sig. ra Pasqualina Petruccelli,  pensionata  da ottobre 2014.
Il bando pubblico  per la copertura  di addetto all’anagrafe andava svolto dalla Maggioranza  nel mese di marzo del 2014 in piena campagna elettorale, cosa che non è avvenuta, per ovvi motivi.
La Delibera di Giunta del comune di Castel di Sasso riporta   le  motivazioni  del perché il posto di dipendente comunale di  addetto all’anagrafe e  stato civile  non era stato ancora  emesso il bando pubblico e  sia i criteri di affidamento dell’ incarico sporadico  fino al 31/12/2015.

Le  motivazioni in delibera : ” allo stato attuale la figura professionale di cui sopra non è stata ancora coperta, attesa la normativa in materia di mobilità obbligatoria del personale delle Province di cui alle leggi 56/2014 e L. 190/2014, nonchè delle disposizioni relative alle gestioni associate obbligatorie di cui al dl 78/2010 e s.m.i.

 Demandiamo  ai giovani e disoccupati di Castel di Sasso , e ai lettori del Blog,una propria valutazione e commento  sulle scelte  operate dalla Giunta   di Castel di Sasso. 

giovedì 5 marzo 2015

Il 31 marzo 2015 scatta l'obbligo della fatturazione elettronica,per prestazioni e lavori al Comune di Castel di Sasso.




Dalla fine del mese di marzo 2015  le pubbliche amministrazioni  compreso il Comune di Castel di Sasso, dovranno, adottare la fatturazione elettronica per tutti i rapporti con i propri fornitori.

 Le imprese, i commercianti,artigiani, i liberi professionisti e quanti hanno o intendono intraprendere un rapporto commerciale con il Comune, dovranno emettere le proprie fatture solo in formato elettronico, secondo quanto stabilito dalla legge.
Obiettivo principale del servizio è quello di agevolare le imprese ad adeguarsi alle nuove regole di fatturazione e favorire una rapida e completa transizione verso l’utilizzo delle tecnologie digitali, in una strategia pubblica di inclusione digitale.

Il servizio di fatturazione elettronica verso la PA offerto dal sistema della Camera di Commercio  di Caserta è a disposizione delle piccole e medie imprese italiane che hanno o intendono intraprendere un rapporto commerciale con le Pubbliche Amministrazioni soggette all'obbligo di fatturazione elettronica.

 Per chi fosse interessato  può contattare la Camera di Commercio di Caserta che ha organizzato un percorso gratuito di info-formazione tematica,  in collaborazione con il Governo, l’AgID e la rete dei Digital Champions italiani, Unioncamere e Infocamere.


 

domenica 1 marzo 2015

Casa albergo “le Ginestre”-Bando di gara: canone mensile per gestione € 800,00 -Personale necessario con i relativi stipendi.



Il Comune di Castel di Sasso ha emesso il bando di gara per l’affido in concessione  del servizio di gestione  della casa Albergo per anziani per il periodo dal 1/7/2015 al 30/6/2025.
Procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da esperire ai sensi degli artt. 20, 27, 55, 81 e 83 del D.lgs 12.4.2006, n. 163.
 Il Comune ha stabilito che la la gestione in concessione della casa albergo comunale per anziani, il cui canone annuale ammonta a Euro 10'000,00 annui.
Precisa che :i primi 6 mesi si intendono comunque effettuati a titolo di prova, per cui per ragioni di comprovata inefficienza ed insoddisfazione del servizio, formalmente contestata, la stazione appaltante potrà disdire il contratto, mediante lettera raccomandata AR .

L’importo complessivo di €10'000,00 annui relativo al servizio di gestione in concessione della casa albergo per anziani di Castel di Sasso (CE) è stato determinato quale canone annuo corrisposto dal Concessionario per la gestione del servizio.( Coop. La Svolta)
Il costo annuo di gestione quale valore del servizio, desumibile dai dati forniti dall’attuale gestore, ammonta a c.a. € 244.000,00.
 Decorrenza del contratto presumibilmente dal 01/07/2015

Il Bando deve prevedere anche il  PASSAGGIO DEL PERSONALE con i relativi  stipendi e riporta:
Considerato il giudizio positivo sull’operato del personale attualmente impiegato nella casa albergo per Anziani, il passaggio diretto avverrà con il mantenimento da parte dello stesso di tutti i diritti acquisiti anche di quelli economici; ciò anche al fine di meglio garantire il mantenimento delle professionalità acquisite ed accertate e riconoscere la qualità del lavoro da ciascuno svolto.
Stipendi
Ritenendo che gli accordi economici acquisiti e che si vogliono mantenere incidano nella giusta formulazione delle offerte, presso il Comune sarà a disposizione un prospetto indicante in forma anonima tutte le voci di pagamento accordate attualmente alle varie figure professionali e ai singoli collaboratori. Di tale prospetto deve obbligatoriamente essere presa visione da parte dei concorrenti.

Servizi socio-sanitari-assistenziali

Sono previsti:servizio assistenziale con operatori socio assistenziali e addetti all’assistenza 24 oresu 24, che presteranno le cure necessarie, provvederanno all’igiene, all’alimentazione ed al rapporto con i familiari;servizi educativo animativi, fisioterapici, logopedici, psicologici. • servizi di lavaggio della biancheria e le prestazioni di barbiere, parrucchiere e pedicure.

Tipologia del personale necessario
La Casa Albergo per Anziani dovrà prevedere un organico di operatori socio assistenziali con titolo almeno corrispondente agli standard stabiliti dalla Regione Campania o a quelli che la Regione medesima dovesse stabilire nel corso della decorrenza contrattuale.
Personale senza attestato potrà essere utilizzato mantenendo i rapporti necessari tra operatori socio assistenziali e numero di ospiti previsti dalla normativa.
Il personale dovrà essere calcolato in rapporto alla tipologia e al numero degli ospiti, all'organizzazione e alla gestione delle attività, in base ai parametri regionali regolati dalla Legge Regionale e regolamenti di attuazione:
·         personale per assicurare i servizi generali (cucina, lavanderia e pulizie), qualora non esternalizzati;
·         personale assistenziale (OSA) in base ai parametri regionali;
·         personale riabilitativo in base ai parametri regionali (psicologo);
·         personale dell’area sociale secondo i parametri regionali;
·         personale per attività di animazione in base ai parametri regionali anche se non richiesto dalla normativa, si dovrà prevedere a maggior tutela della salute degli ospiti, la presenza di un medico e di un infermiere professionale (anche volontari).
E’ richiesta la presenza di un operatore socio assistenziale nell'orario notturno. Possono, inoltre, essere utilizzate altre risorse quali volontari e tirocinanti. Il Concessionario dovrà prevedere un modello organizzativo che assicuri la sostituzione del personale assente.

La struttura ricettiva può attualmente ospitare n. 25 unità.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di affidare, in corso d’opera contrattuale, la gestione di ulteriori posti letto, attualmente in corso di costruzione, per un numero complessivo di 64 (sessantaquattro) compresi i 25 posti letto oggetto del presente appalto, alla ditta aggiudicataria. Il compenso per la modifica contrattuale sarà determinato applicando il prezzo medio per posto letto scaturente dall'offerta economica della ditta aggiudicataria. La mancata accettazione della modifica contrattuale alle condizioni del comma precedente comporta la revoca della concessione.

 Per chi fosse interessato il termine per la presentazione delle offerte è stata prorogata al 16 aprile 2015.

 Casa Albergo senza ampliamento