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domenica 29 gennaio 2012

Pozzo di Prea e centro commerciale, la maggioranza vota NO alla commissione

  


Le opere pubbliche nel Comune di Castel di Sasso,finanziate e non completate, oltre a creare  disagi ai cittadini, arrecano un aggravio economico  anche per la cassa comunale.
I Consiglieri di Minoranza, in ottemperanza dell’art.16 dello statuto   Comunale di Castel di Sasso che prevede:”Il consiglio Comunale , in qualsiasi momento può costituire commissioni speciali, per esperire indagini conoscitive ed inchieste”, al comma 5 riporta :  la commissione di indagini può essere richiesto da un quinto dei consiglieri in carica,e può esaminare tutti gli atti del Comune e ha facoltà di ascoltare il Sindaco,gli Assessori, i consiglieri, i dipendenti, anche  i soggetti esterni.
La Proposta dovrà riportare il voto favorevole  della Maggioranza dei consiglieri assegnati.

La minoranza il 12/1/2012, fece richiesta  al Sindaco e a S.E. il Prefetto di Caserta, di convocazione del  consiglio comunale, con O.D.G.    la costituzione della commissione speciale sui  lavori pubblici di cui all’oggetto. 

 

Proposta Delibera consiglio Comunale del 20/1/2012,compiutamente istruita

Oggetto: Centro Commerciale in località S.Marco e Pozzo di Prea con rete di distribuzione.

Istituzione commissione speciale – Finalizzato alla istituzione di una commissione d’inchiesta , ai sensi dell’art.16 dello statuto di Castel di Sasso al fine di acquisire tutti gli elementi di conoscenza relativi ai lavori , al centro commerciale di S.Marco e del Pozzo di Prea con rete di distribuzione, con particolare riguardo a: costi dell’opera ,tempi di esecuzione, problemi tecnici strutturale, che stanno emergendo in fase di pre avvio e collaudo

Premesso

Che i lavori del centro commerciale e del pozzo di Prea rientrano in un appalto pubblico
Che l’articolo 16 dello statuto   vigente di Castel di Sasso consente  ad almeno un
Quinto  dei consiglieri in carica di richiedere l’istituzione di una commissione speciale
d’indagine.
Atteso che

• II lavori del centro commerciale sono fermi da anni.

Il pozzo di Prea risultano effettuate diverse trivellazioni e risulta una mancanza di acqua con riparazione  delle pompe sommerse, in attesa di collaudo, opere che evidenziano significative anomalie costruttive.
.
Dato atto

che la  presente delibera  non prevede impegni di spesa, non richiede espressione dei pareri
ai sensi dell’articolo 49 primo comma d.lgs 267/00;

il Consiglio Comunale con votazione per appello nominale  n. voti ___________

Delibera

1) di istituire una commissione speciale d’indagine secondo il disposto dell’articolo 16 dello statuto Comunale con lo scopo di accertare:

- i costi complessivi dell’opera
,
- i motivi che hanno determinato i gravi ritardi nell’esecuzione,

- i problemi tecnici e strutturali che stanno emergendo in questa fase di collaudo e pre avvio,

- l’individuazione dei soggetti responsabili delle eventuali omissioni o negligenze nei
controlli delle regolare esecuzione delle opere

Il consiglio Comunale del 20/1/2012 .
  Dopo un acceso dibattito  sull’O.D.G. il Presidente del Consiglio ha messo a votazione la bozza di delibera presentata dalla Minoranza,la votazione è avvenuta per alzata di mano hanno votato   No alla costituzione della  Commissione speciale i sottoelencati Consiglieri:

:
1)    Valentino  Nunzio
2)    Ragozzino Domenico
3)    Apisa Giovanni
4)    Coletta Francesco
5)    Coretti Marianna
6)    Parillo Antimo
7)    Scirocco Emilio
8)      Monaco Antonella                                     Assente
9)      Lombardi Pascal Toni Emmanuel             Assente


I consiglieri che hanno votato si alla   costituzione della commissione speciale  i Consiglieri:

1)    Perinella Giuseppe
2)    Cuccaro Giovanna
3)    Secondino Antonio
4)      Sorgente Pasquale.



Analisi del risultato  del voto:
la Maggioranza con il  "No" alla costituzione della commissione, tra cui parte attivi anche i componenti della minoranza, ha dimostrato paura e insofferenza ai maggiori controlli da parte della commisione.  

 La Minoranza   preso   atto del deliberato     del Consiglio, accertato le mancate risposte  del Sindaco alle interrogazioni della minoranza, presentate  su detti argomenti in diverse circostanze,    constatato     che, la carenza di acqua    crea grandi e gravi disagi   ai cittadini residenti a Prea, ritiene,  di intraprendere  iniziative  a sostegno   della soluzione della carenza di acqua. Certamente, Prea è  la frazione  più  penalizzata, sia per la sua posizione geografica, sia perchè la Maggioranza, e  l’Ufficio tecnico Comunale,  non hanno mai cercato di realizzare,  a monte della frazione, ( un serbatoio di accumulo per gestire il giornaliero  e  anche  l’emergenza). Prea, è anche una delle  frazioni più abbandonata e degradata, oltre a soffrire della  grave carenza di acqua, è totalmente priva   di arredo urbano, le vie interne sono tutte dissestate, illuminazione pubblica inadeguata, è totalmente inesistente su    Via Marconi, sia nella parte alta che quella verso Cisterna, si registrano inadeguate  aree di parcheggi,verifica  e messa in sicurezza del suolo,cassonetti stradali raccolta umido ed altro inesistenti.
Il Capogruppo di Minoranza, preso atto che, nella cassa Comunale,  sono in arrivo  i soldi della vendita del Capannone Morrone Marmi, somma destinata a opere pubbliche, ritiene che  parte di detto incasso   devono  essere  devoluti e utilizzati per finanziare le carenze evidenziate nella frazione  Prea,  opere  indifferibili ed urgenti, non più rinviabili.
La    Minoranza  ritiene  utile  e opportuno, nel rispetto dei cittadini, prima di presentare proprie proposte in consiglio Comunale, indire un’assemblea pubblica APOLITICA  a Prea, ( Ora e luogo da confermare), aperta a tutti cittadini, per dibattere e  recepire  proposte e suggerimenti   provenienti dai cittadini  residenti. 

giovedì 26 gennaio 2012

Sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione annualità 2011 Castel di Sasso

Si porta a conoscenza dei cittadini di Castel di Sasso, interessati agli affitti, che: la Regione Campania con Decreto Dirigenziale N° 542 del 22/12/2011, pubblicato sul BURC N° 79 del 27/12/2011 ha trasferito  al Comune di Castel di Sasso l'annualità 2011, quale  sostegno alle famiglie, ai sensi della legge 9 dicembre 1998.

mercoledì 25 gennaio 2012

Trasparenza e valutazioni sito del Comune-Richiesta password accesso sistema informatico

INTERPELLANZA 
Mancata attuazione Decreto Brunetta per sito web- trasparenza e valutazioni







     
                                                                         Al  Sindaco
                                                                         Al Presidente  del Consiglio
                                                                         Alla Segretaria Comunale
                                                                          Al Responsabile del Servizio

Il   sottoscritto  Consigliere Comunale Giuseppe Perinella, presenta la seguente interpellanza : Mancata attuazione decreto Brunetta – trasparenza e valutazioni.

PREMESSO CHE
-il comma 1 dell’art. 11, D. lgs. 150/2009 (Decreto Brunetta) intende la “Trasparenza” come “accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei princìpi di buon andamento e imparzialità. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’articolo 117, secondo comma, lettera m) , della Costituzione”;
Tutto ciò premesso si interpella il Sindaco per sapere:
le motivazioni della mancata attuazione del Decrato Brunetta, delle Linee guida CiVIT e delle Linee guida per siti web delle Pubbliche Amministrazioni in merito alla sezione Trasparenza, valutazione e merito del sito istituzionale del Comune di Castel di Sasso  e in particolare:
-l’adozione del  Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, da aggiornare annualmente”;
- gli incarichi, retribuiti e non retribuiti, conferiti ai dipendenti pubblici e a soggetti privati;
-i curricula e le retribuzioni di coloro che rivestono incarichi di indirizzo politico amministrativo;
-i dati su sovvenzioni, contributi, crediti e benefici di natura economica;
-i dati su public procurement; aggiornamento delibere, modulistica e organigramma .
-i dati per il monitoraggio del sito, la mancanza di un motore di ricerca interno e di strumenti per la misurazione della soddisfazione degli utenti;
Ø      Conoscere quali provvedimenti il Sindaco e la Giunta  intendono adottare a breve termine.

Castel di Sasso 23/1/2012





Richiesta Password  per accesso al sistema informatico del Comune



                                                           
                                                        

                                                         Al  Sindaco
                                                                                    Al Presidente  del Consiglio
                                                                                    Alla Segretaria Comunale
                                                                                    Al Responsabile del Servizio





Il   sottoscritto  Consigliere Comunale di minoranza Giuseppe Perinella,  in relazione alle modalità d'accesso agli atti, fermo restando il vincolo del segreto, chiede « di avere accesso diretto al sistema informatico interno, anche contabile, del Comune di Castel di Sasso, attraverso l'uso della password di servizio proprio al fine di evitare che le continue richieste di accesso si trasformino in un aggravio dell'ordinaria attività amministrativa dell'ente locale».Con l'accortezza per il comune di chiedere alla ditta fornitrice di impedire la modifica o alterazione dei dati contabili.
In attesa di ricevere, con urgenza  quanto richiesto, porgo distinti saluti.

Castel di Sasso 23/1/2012

Oltre 300 firme dei cittadini,più i voti della Minoranza non bloccano il progetto "Centro Immigrati"

  
I Consiglieri di Minoranza, in ottemperanza dell’art.33 del Regolamento Comunale di Castel di Sasso che prevede:” quando si debba deliberare su argomenti di particolare interesse per tutta la comunità locale, che si ritiene opportuno consultare in tal modo, indire  un Consiglio Comunale Aperto , inteso come seduta del Consiglio alla quale la popolazione è invitata a partecipare e ad intervenire nella discussione dell’argomento all’O.D.G. e ad esprimere sullo stesso le proprie Opinioni”fecero richiesta a S.E.il Prefetto,il consiglio comunale aperto, affinché le votazioni deliberative del Consiglio riportassero  anche  le opinioni  espresse dei cittadini . 
 Il Consiglio comunale “APERTO”  del 20 gennaio 2012  prevedeva il  voto palese  della revoca della  delibera di Giunta N°51 del 29/9/2011 del   finanziamento di € 350.000  del Ministero dell’Interno per la  riqualificazione e trasformazione  dell’attuale edificio “ Scuola materna della  Frazione Prea”, in  centro accoglienza immigrati extracomunitari  
I cittadini di Castel di Sasso sull’argomento si sono espressi, sia per iscritto attraverso la sottoscrizione  della petizione  debitamente protocollata e consegnata al Sindaco, e sia in forma orale , ( assemblea  scuola di Prea) e sia nella forma pubblica  il Consiglio Comunale aperto del 20/1/2012. In tutte le manifestazioni, la volontà espressa dei cittadini di Castel di Sasso sull’argomento è inequivocabile. “REVOCA   PROGETTO RIQUALIFICAZIONE  CENTRO PER IMMIGRATI  PER TOTALE ASSENZA DI REQUISITI MINIMI”
La norma  di legge  prevede che spetta ai consiglieri comunale di Minoranza ,richiedenti il Consiglio,  presentare la bozza di delibera sulla quale discutere, e alla fine della discussione  la   votazione da parte dei  consiglieri  presenti  se approvare  o respingere.

Si allega in forma integrale la bozza presentata dalla Minoranza soggetta a votazione.


.
REVOCA  PROGETTO GIUNTA  CENTRO IMMIGRATI- PREA
Premesso che:
In data 3l/08/2011 il Ministero dell'Interno Dipartimento della pubblica Sicurezza con Protocollo Numero 555/SM/U/1108/2011 ha emanato un Avviso Pubblico avente ad oggetto la "Presentazione di Proposte progettùali a valere sull'obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza per lo Sviluppo. Obiettivo Convergenza 2007/2013 Riqualificazione di strùtture per l’accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari";
-        Accertato che
La Giunta Comunale con delibera N° 51 del 29/9/2011,ha presentato proposta progettuale  a valere sull ‘obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza per lo sviluppo. Obiettivo  Convergenza 2007/2013"- " Riqualificazione di struttura  per I'accoglienza degli immigratí extracomunitari richiedenti o titolari  di protezione internazionale e protettí umanitari",sulla scuola  di Prea, con un finanziamento di € 350.000.
Considerato che:
- Il Comune di Castel di Sasso è proprietario di immobile  la Scuola materna sita nella Frazione Prea di Castel di Sasso” non in possesso delle caratteristiche per come prescritto dall'Avviso del Ministero dell’Interno di cui all'oggetto,non  ubicata nel Centro storico, P.R.C. zona A, e che  necessita di interventi di riqualificazione e ristrutturazione.
Constatato  che
La scuola di Prea, non ha i requisiti previsti dalla Direttiva  del Ministero dell’Interno N°11050/110(4) del 13/12/2011, per  usufruire del finanziamenti di € 350.000.

Accertato che
Non risulta approvato dalla Giunta, nessun progetto di ristrutturazione a firma dell’Ufficio Tecnico Comunale, della struttura dell’edificio scuola di Prea per importo di € 350.000.
Considerato che
 per la funzionalità del centro, urgono urgenti lavori esterni alla scuola, con  opere primarie  e modifiche dei servizi,  tutte spese non finanziate nel progetto,  che sono a totale carico del Comune. Spese,   che devono essere, reperite e  approvate dal Consiglio Comunale (organo deliberante di competenza ) e  non   dalla Giunta.
Accertato che
La ubicazione della scuola di Prea non ha i requisiti minimi  descritti nel Bando, e riportati nel  manuale operativo per l’attivazione e la gestione dei servizi di accoglienza e integrazione,  allegato B1 della direttiva del Ministero dell’Interno N° 11050/110 del 13/12/2011.
Preso atto che
La struttura del centro di accoglienza, non ha i requisiti previsti dalle norme vigenti in materia di Urbanistica,Edilizia,Prevenzione incendi,Igiene e sicurezza, inoltre il centro  di Prea è privo di mezzi di trasporto, totale assenza di tutti i servizi essenziali ai cittadini.

Visto
 lo Statuto Comunale,l’art.28 “riunioni e assemblee” i cittadini di Prea  in piena  libertà e autonomia si sono riuniti nella scuola di Prea, con la partecipazione dei Consiglieri  comunali,  per dibattere il problema del centro accoglienza,all’unanimità i cittadini presenti  hanno detto No al centro a Prea. Hanno deciso la   formazione di un comitato di raccolta firme, e di presentare la loro  proposta agli organi deliberativi il ritiro della delibera di Giunta della richiesta di finanziamento di € 350.000 per il centro immigrati di Prea.

SI PROPONE

 Di ritirare  la proposta progettuale di finanziamento,richiesta dalla Giunta  a valere sull’obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza per lo Sviluppo. Obiettivo Convergenza 2OO7/2013 Riqualificazione di strutture per l'accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti o titoli di protezione internazionale e protetti umanitari", sulla scuola di Prea, (non in possesso delle caratteristiche prescritta dall’avviso del Ministero dell’interno, e per le motivazioni espresse dai cittadini in  assemblea).
Dato atto

Che la presente delibera non prevede impegni di spesa , non richiede espressione dei pareri ai sensi dell’art.49 primo comma d.lgs 267/2000

Il consiglio comunale con votazione per appello nominale  con N°………. voti

DELIBERA

 Di rinunciare al finanziamento di € 350.000 richiesti dalla Giunta, con la proposta progettuale a valere sull’Obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza per lo sviluppo. Obiettivo  Convergenza 2007/2013"- "Finanziamenti che dovevano servire  per la  Riqualificazione di struttura  per I'accoglienza degli immigratí extracomunitari richiedenti o titolari  di protezione intenzionale e protettí umanitari"  nella scuola  Materna di Prea di Castel di Sasso.
Di demandare alla Giunta  la revoca della delibera N° 51 del 29/9/2011.

SUCCESSIVAMENTE con separata votazione e con deliberazione relativa all’oggetto viene dichiarata immediatamente esecutiva.

La votazione è avvenuta per alzata di mano.
I Consiglieri  di maggioranza che  vogliono la realizzazione del centro immigrati  extracomunitari a Prea, e  hanno  votato NO alla rinuncia al finanziamento di € 350.000 e No alla revoca della delibera di Giunta N° 51e  No  al  ritiro del progetto di riqualificazione della scuola di Prea  sono:
:
1)    Valentino  Nunzio
2)    Ragozzino Domenico
3)    Apisa Giovanni
4)    Coletta Francesco
5)    Coretti Marianna
6)    Parillo Antimo
7)    Scirocco Emilio
8)      Monaca Antonella                                     Assente
9)      Lombardi Pascal Toni Emmanuel             Assente


I consiglieri che hanno votato si alla rinuncia da parte del Comune di Castel di Sasso   al  finanziamento di  € 350.000 dal Ministero dell’Interno  per la realizzazione del centro accoglienza a Prea,   hanno votato  si alla revoca della delibera di Giunta N° 51 del 29/9/2011 che prevedeva  “nel  progetto la realizzazione del centro immigrati a Prea”  sono:
1)      Perinella Giuseppe
2)      Cuccaro Giovanna
3)      Secondino Antonio
4)      Sorgente Pasquale.


La Minoranza  prende  atto dei risultati delle votazioni  del Consiglio,  e della volontà della Maggioranza di voler  proseguire nel proprio progetto: la realizzazione del centro per accoglienza immigrati extracomunitari  a Prea.
 Certamente l’esito del voto  non influirà sul ruolo della Minoranza , anzi è di stimolo (sempre    nel rispetto della legge), ad intensificare  il ruolo di indirizzo e controllo politico- amministrativo,vigilando scrupolosamente su ogni atto della giunta  e della maggioranza.

La lettera  del Sindaco, allegata alla delibera,  e il progetto redatto dal tecnico   comunale   della ristrutturazione della scuola di Prea,   saranno pubblicati, appena in nostro possesso.


Si ricorda che la petizione dei cittadini è regolamentata dall’art. 30 dello statuto Comunale di Castel di Sasso, che    al comma 2 recita : entro 30 giorni dal ricevimento della petizione dovranno essere  adottati i provvedimenti di competenza.Il Sindaco o la Giunta  se impossibilitati ad emanare i provvedimenti concreti , con apposita deliberazione prenderanno atto del ricevimento della petizione precisando lo stato del procedimento. Copia della  determinazione  sarà trasmessa , entro 5 giorni al presentatore e al primo firmatario della presente”.  

martedì 17 gennaio 2012

Consiglio Comunale del 20/01/2012

Al Consigliere Comunale
Albo Pretorio
e p.c. Stazione Carabinieri FORMICOLA

OGGETTO

Si invita la S.V. ad intervenire alla riunione del Consiglio Comunale per il giorno 20/01/2012 alle ore _17,00 _ in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione;
In caso di mancanza del numero legale, il Consiglio verrà riunito il giorno __ 21/01/2012_
alle ore _17,00_ in seconda convocazione per discutere e deliberare il seguente:
Avviso convocazione Consiglio Comunale

ORDINE DEL GIORNO
1. Scioglimento convenzione Segreteria Comunale con il Comune di Castel Campagnano
2. Approvazione convenzione Segreteria Comunale con il Comune Giano Vetusto
3. Completamento opere pubbliche : Centro Commerciale in località S. Marco; pozzo di Prea con rete di distribuzione e la Costituzione di Commissione Speciale ai Sensi dell'art 16 dello statuto del Comune di Castel di Sasso.
4. Progetto di riqualificazione dell'edificio immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionali e protetti umanitari. PON sicurezza per lo sviluppo.
ex scuola Elementare frazione Prea per l'accoglienza degli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
F.to Dott. Francesco Coletta

COMUNE DI CASTEL DI SASSO

Via San Marco 10 - Provincia di CASERTA -
Prot. N° 149 Castel di Sasso, 17/01/2012

domenica 15 gennaio 2012

FURTI NOTTURNI A CASTEL DI SASSO- CONTESTAZIONE DEI CITTADINI

Ancora furti   a Castel di Sasso, preoccupa questa nuova escalation che sta accentuando l’allarme sicurezza nel Comune di Castel di Sasso. Altri tre  furti sono stati registrarti nelle ultime ore .il primo furto si è registrato  nella frazione  di Cisterna, in Via F.S.Campagnano con scasso  nell’abitazione di un pensionato. Il secondo furto è avvenuto in Via Morrone ,  nell’ abitazione di un noto commerciante di gomme, dove i  ladri dopo aver narcotizzato i cani, sono entrati con un  autocarro  e hanno portato via la refurtiva,  causando  grossi danni economici. Il terzo furto è avvenuto nel centro storico di Sasso in  Piazza S.Biagio,  i residenti, all’ertati dai rumori hanno circondato  i ladri che vistosi  bloccati, in modo rocambolesco  sono riusciti a fuggire.
Negli ultimi mesi, infatti, sono stati numerosi gli esercenti di Castel di Sasso che hanno denunciato furti notturni a danno delle loro attività commerciali, bar, tabaccherie e distributori di benzina. Alcuni commercianti, addirittura hanno visto derubato il proprio negozio ripetutamente in diverse altre occasioni.
Ai cittadini però le parole spese e gli impegni per il futuro non bastano più. La paura che a volte può sfociare in psicosi e suggestione di fronte a ogni minimo rumore o anomalia ha già esasperato chi abita nel Comune di Castel di Sasso e si è visto derubare dei suoi averi almeno una volta. I dati relativi ad i recenti fatti di cronaca nel piccolo comune  non sono affatto confortanti.
La Minoranza da sempre è impegnata sul territorio per la sicurezza, ha interessato ripetutamente la Giunta e il   Sindaco della  richiesta di  un finanziamento per la installazione   di  un sistema di videosorveglianza da localizzare in vari punti del Comune  al fine di tutelare maggiormente il patrimonio comunale e contestualmente di coadiuvare, mediante l’utilizzo della rete, le forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità.
 Negli ultimi anni in Italia la video sorveglianza ha avuto una fortissima espansione, sistemi di video ripresa a circuito chiuso sono stati installati in molte strutture pubbliche e private considerate a rischio.
La video sorveglianza, pur costituendo un supporto più che efficace per le forze di polizia, ha posto nel tempo diversi problemi sia di tipo giuridico che amministrativo. Se finanziato e installato, per  cittadini di Castel di Sasso  potrebbero  finalmente dormire sonni tranquilli perché le immagini riprese dal sistema di telecamere saranno utili per un’eventuale attività d’indagine, compatibilmente naturalmente sempre con le disposizioni date dal garante per la privacy.
Dura è la contestazione dei cittadini di Prea di  Castel di Sasso verso ,  il Sindaco e la Giunta, che anziché chiedere un finanziamento al Ministero degli Interni per la sicurezza dei propri cittadini.ha presentato  al PON Sicurezza 2007/2013  il progetto con  il finanziamento  di €350.000,00  per la riqualificazione con cambio di destinazione d’uso   dell’attuale  Scuola Materna ( regolarmente funzionante), presso la frazione Prea, in centro per ospitare immigrati extracomunitari richiedenti protezioni internazionali

giovedì 12 gennaio 2012

CONSIGLIO COMUNALE: IMMIGRATI EXTRACOMUNITARI FRAZ. PREA


Comunicato Stampa

 Protesta dei Cittadini di Castel di Sasso “ apertura centro accoglienza Immigrati extracomunitari”


 Le invio la richiesta presentata al Sindaco e anche a S.E. il Prefetto di Caserta,  del  Consiglio Comunale straordinario “Aperto”, su argomenti di particolare interesse  per tutta la comunità locale,"La localizzazione e apertura di un centro extracomunitario nella fraz. Prea” per accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti protezione internazionale,dipartimento della Pubblica Sicurezza.
 La Giunta capeggiata da Nunzio Valentino, in contrasto con l'articolo 33 del Regolamento Comunale, deliberò con proprio  progetto, di partecipare al bando del Ministero dell’Interno di un finanziamento di € 350.000, per il centro immigrati.
 Il progetto ( secondo la Giunta), prevede   la ristrutturazione  dell'attuale plesso scolastico, attualmente funzionante  e occupato da una sezione di scuola primaria,   Asilo privato, con cambio di destinazione d’uso, in albergo “quale  centro di accoglienza”per ospitare N° 16 persone per tre mesi, per la durata di 5 anni.
La minoranza nel rispetto delle leggi ,  ritiene indispensabile e propedeutico, come prevede l’articolo 33 del Regolamento Comunale, di  consultare prima i cittadini di Castel di Sasso, di una scelta di particolare interesse, che coinvolge  tutta la comunità di Castel di Sasso e Comuni viciniori e  successivamente, se c'e il consenso di tutti,  presentare eventuale richiesta di finanziamenti.
La Minoranza,  rileva che la scelta della scuola di Prea,non ha le caratteristiche come prescritta dall’Avviso del Ministero dell’Interno. Inoltre  evidenzia, come certamente emergeranno dal Consiglio Comunale, che la frazione  Prea , non ha   i requisiti richiesti dal Bando. Essa è  priva di mezzi pubblici,urbani ed extra, totale assenza di locali commerciali e pubblici, una frazione di poche anime per abbandono per spopolamento, tutti i servizi essenziali ai cittadini sono localizzati nei comuni viciniori, raggiungibili solo a piedi. Per la minoranza ,  non  esistono le condizioni sia  per le caratteristiche geografiche   ,logistiche , e organizzative dell’intero territorio comunale , per la Costituzione di un centro di accoglienza per Immigrati, sia  nella Frazione Prea che  sull’intero   territorio  di Castel di Sasso.
 Il Capogruppo di Minoranza  Giuseppe Perinella .








venerdì 6 gennaio 2012

€ 25.000 alla Cooperativa "La svolta" e € 5.500 alla Pro Loco.

La Giunta Comunale con  due Delibere la N° 55 e la N° 58 del 2011 ha impegnato  una spesa di € 30.000,00 dal Conto  1.01.01.03 che era  destinato per  le “ Prestazioni nel settore sociale” ASILO NIDO, SERVIZIO PER L’INFANZIA E PER I MINORI DI CASTEL DI SASSO. Somma che nel bilancio di previsione erano previste  alle due sezioni della scuola materna di Strangolagalli.

La Giunta Comunale con delibera N° 55 del 21/10 2011 ha  approvato il progetto “ Castel di Sasso attraverso un viaggio nei territori dei formaggi ,della mozzarella e
dei vini”, comportante una spesa complessiva di € 25.000,00;
CHE tale progetto prevede, tra l’altro: l’allestimento scenografia con costumi
d’epoca e banda musicale, allestimento mostra fotografica, allestimento Museo
della Civiltà Contadina, allestimento botteghe dei vecchi mestieri e delle arti,
spettacolo musicale con band locale, convegno storico sul Risorgimento nel
territorio del Montemaggiore, rappresentazione teatrale a Vallata, Tuor
enogastronomico a cura degli artigiani con preparazione e assaggio di prodotti
tipici, Conferenza a cura dell’Istituto Nazionale di Storia Patria, spettacolo
teatrale con compagnia locale;
Di provvedere alla relativa liquidazione con successivo atto a seguito di
trasmissione di regolari fatture da parte delle ditte partecipanti alla suddetta
 iniziativa.
RITENUTO opportuno affidare alla Cooperativa sociale LA SVOLTA con
sede in Castel di Sasso alla via F.S. Campagnano l’incarico di provvedere all’allestimento e di curare l’organizzazione dell’evento.
.Di assumere un impegno di spesa pari ad € 17.000,00 a carico
dell’intervento cod.1.10.01.03 “Prestazioni nel settore sociale” del
bilancio di Previsione esercizio finanziario 2011. ASILO NIDO,
 SERVIZIO PER L’INFANZIA E PER I MINORI DI CASTEL
DI SASSO



In Data 29/10/2011 N° 58 :DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Oggetto: “Natale2011 a Castel di Sasso terza edizione comportante una spesa complessiva di 5.500,00 a carico dell’intervento cod. 1.01.01.03  rigurda le “ Prestazioni nel settore sociale “ASILO NIDO, SERVIZIO PER L’INFANZIA E PER I MINORI.

Di nominare il Responsabile dei servizi responsabile del procedimento e referente dell’iniziativa il Sindaco che prevede nel suo progetto:

Tutte le attività saranno realizzate a cura della PRO LOCO “ La Castellanache acquisterà i prodotti direttamente presso le aziende agricole , gli artigiani e i commercianti del posto, incaricando gli stessi della dimostrazione  della
preparazione dei prodotti, con il seguente preventivo di spesa.



Riportiamo quanto pubblicato sul  sito Caiazzo Rinasce del 5/1/2012 Presepe 2011
 
Il sindaco di Castel di Sasso Nunzio Valentino, nel presentare l'evento, molto sentito in paese, spiega: "Contiamo quest'anno di arrivare a 500 presenze (l'anno scorso abbiamo avuto 300 presenze). Il nostro piccolo Comune, attraverso questi ed altri eventi che vengono periodicamente organizzati, riesce così ad essere conosciuto ed apprezzato per le bontà che sa offrire ai tanti visitatori." Durante la manifestazione saranno distribuiti gratuitamente a tutti i partecipanti i seguenti prodotti preparati in loco: soffritto, zuppa di legumi, carni di maiale arrosto, dolci, frutta, vino casavecchia, pizza e friggitoria.



Il Capogruppo di Minoranza, ritiene che è stato programmato da parte della Giunta,   una cifra eccessiva per dette manifestazioni.
 Si riserva di presentare un’interrogazione,oltre  per conoscere le modalità e i criteri  d’incarico, la esistenza del  Regolamento Comunale dei contributi.  Di conoscere effettivamente  quanti operatori di Castel di Sasso (artigiani, commercianti, imprenditori agricoli hanno partecipato).