Per contatti:

sabato 24 dicembre 2016

Piscina comunale perdita dal tetto, previste € 29,580, 24 di spese per la riparazione della copertura.



La piscina comunale  in località S.Marco è attiva dal 2010 è dotata di una vasca semi olimpionica di 12 metri e mezzo per 25 metri, con 6 corsie disponibili.

Il tetto  della piscina  perde acqua , urge di manutenzione straordinaria con adeguamento funzionale dell’impermeabilizzazione del tetto della piscina . La giunta  comunale ha dato incarico all'architetto De Marco di predisporre un progetto di manutenzione straordinaria per la riparazione  della copertura  della piscina.

La spesa complessiva dei lavori,  riportato nel computo metrico estimativo definitivo redatto dall'architetto De Marco  ammonta ad € 29.580,24.

I lavori di manutenzione  inizieranno quanto prima.

lunedì 19 dicembre 2016

Nomi e onorai dovuti ai componenti dei seggi elettorali  referendum del 4/12/2016.









giovedì 8 dicembre 2016

Indennità di carica agli amministratori: Sindaco, Assessori e Consiglieri, periodo 01/01/2015 – 31/12/2015- Liquidazione.


L’articolo 82, comma 1, ultimo periodo, del d.Lgs. n. 267/00, il quale prevede che l’indennità di funzione è dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l’aspettativa. Il Dott. Domenico Ragozzino ha dichiarato di voler rinunciare alla propria indennità di funzione.

Con determina  N° 241 del 23/112016  vengono  liquidate le indennità di funzione spettanti al Sindaco, al Vicesindaco, agli Assessori comunali sulla base di quanto previsto con deliberazione di GC n. del 32 del 27/04/2010, dall’articolo 82 del d.Lgs. n. 267/2000 e dal DM n. 119/2000, nonché sulla base dello specifico status giuridico dei singoli amministratori, come analiticamente riportato nell’allegato prospetto di cui si riepilogano le risultanze principali:

Al Sindaco Dr. Francesco Coletta € 3.718,44 dal  01/01/2015 al 31/12/2015
Al V.Sindaco Dr. Domenico Ragozzino € 0  dal 01/01/2015 al 31/12/2015
All’Assessore Dr. De Francesco Mimmo € 557,76 dal 01/01/2015 al 31/12/2015.

  Nella  determina 240 vengono Liquidati i  gettone di presenza ai consiglieri comunali per la partecipazione alle sedute consiliari per il periodo dal 01.01.2015 al 31.12.2015.
Con  deliberazione consiliare n. 10 in data 14.06.2014 fu  determinata l’attribuzione del gettone di presenza ai consiglieri, per ogni seduta del Consiglio comunale a cui abbiano effettivamente partecipato.

Visto il prospetto riepilogativo delle presenze dei Sigg. consiglieri alle singole sedute consiliari, che la somma complessiva dovuta ammonta, a € 219,84, somma da dividersi mediamente tra gli 8 consiglieri,  che risulta pari  a € 27,00 cadauno dal 1/1/2015 al 31/12/2015.

martedì 29 novembre 2016

Il Comune non ha ancora pubblicato i Presidenti e gli Scrutatori al referendum del 4 dicembre 2016.


Il 4 dicembre si terrà il referendum costituzionale, scopriamo insieme quanto guadagnerà chi sarà impegnato nei seggi elettorali. Firmare e timbrare le schede, uno dei compiti degli scrutatori

In tutti i Comuni d'Italia le commissioni elettorali si stanno riunendo per nominare presidenti di seggio e scrutatori che saranno impegnati nel referendum costituzionale del 4 dicembre 2016.
 Vediamo in sintesi come funziona la scelta del personale e quanto si può guadagnare.
Assegni dai 130 ai 104 euro
Partiamo subito dai compensi che sono diversi fra presidente di seggio e scrutatore, essendo diverse anche le mansioni e soprattutto le responsabilità. Ai referendum il presidente guadagna 130 euro, più ulteriori 33 euro per ogni scheda aggiuntiva. Nel caso del referendum costituzionale del 4 dicembre è prevista una sola scheda, dunque il compenso sarà di 130 euro. Agli scrutatori andranno invece 104 euro.

Chi può lavorare al seggio? Possono essere selezionate tutte le persone che hanno presentato presso il Comune dove votano richiesta di essere inseriti negli appositi albi. Ne esistono infatti due differenti, uno per i presidenti di seggio, coloro che hanno la responsabilità della sezione, dove per essere inseriti è richiesto come titolo di studio minimo il diploma di scuola superiore. Per figurare invece nell'altro albo, quello degli scrutatori, basta la licenza media.

Come essere inseriti nell'albo. La richiesta non va effettuata ad ogni elezione, ma basta iscriversi all'albo una sola volta. L'aggiornamento dell'albo dei presidenti di seggio avviene una volta all'anno, per entrare a farvi parte bisogna presentare apposita richiesta entro il 31 ottobre. Diversa la scadenza per l'albo degli scrutatori, il cui termine ultimo per produrre istanza di ammissione è il 30 novembre. I modelli da inoltrare sono spesso disponibili sul sito internet del Comune, in caso contrario ci si può rivolgere all'ufficio elettorale in municipio.

Selezione dei candidati. Da circa un decennio non esiste più il sorteggio: la Commissione elettorale, formata da consiglieri delegati in rappresentanza di tutto il consiglio comunale, procede alla nomina del presidente e degli scrutatori. Serve essere dunque nelle grazie di un consigliere che faccia parte della commissione, un criterio di selezione molto discutibile che soprattutto nei piccoli comuni scivola spesso nel clientelismo.

 Va tuttavia evidenziato come alcuni comuni preferiscano ancora effettuare il sorteggio e poi procedere con le nomine dei fortunati. 


A Castel di Sasso, il comune  a tre giorni dal referendum ancora non ha pubblicato sul sito del Comune, i nomi  dei Presidenti e Scrutatori  che sono stati scelti dalla Commissione elettorale. 

martedì 15 novembre 2016

Vigili del Fuoco 2016, concorso per 250 unità: bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Oggi, martedì 15 novembre è un giorno molto importante per chi sogna di diventare Vigile del Fuoco. Infatti il bando per il concorso dei Vigili del Fuoco è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 15 novembre.
Tuttavia, non ci sono solamente buone notizie. Infatti, anche se il concorso dei Vigili del Fuoco sarà aperto ai civili, i posti a disposizione per chi non ha sostenuto il periodo da volontario in ferma prefissata non sono molti.
Inoltre, ci sono delle anticipazioni che riguardano la sede in cui si sosterrà il test preselettivo. Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico, e della Difesa Civile, infatti, avrebbe individuato la Fiera di Roma come luogo perfetto presso il quale far svolgere le prove preselettive per il concorso pubblico che dovrebbe tenersi nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2017. Il 31 gennaio 2017 sulla Gazzetta Ufficiale verrà data comunicazione della sede, della data e dell’ora e delle modalità della prova preselettiva.

Per chi fosse interessato può continuare a leggere: www.forexinfo.it/Vigili-del-Fuoco-concorso-bando-uscita-oggi-Gazzetta

martedì 25 ottobre 2016

Decreto Ingiuntivo di € 87.264,69 emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su ricorso del Consozio Idrico contro Comune di Castel di Sasso. Provvedimenti.


In data 09/09/2016 è stato notificato al Comune di Castel di Sasso il decreto ingiuntivo n. 1455/2016, del 18/07/2016 RG n. 4790/2016 con il quale il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - IV Sez. civile ingiunge al Comune di Castel di Sasso di pagare nel termine di giorni quaranta dalla notifica del decreto la somma di € 87.264,69 oltre interessi legali, nonché le spese del procedimento, per le causali di cui al ricorso avanzato da CITL (Consorzio Idrico Terra di Lavoro), in persona del Presidente p.t. Pasquale Di Biasio.

La Maggioranza, ha  ritenuto di dover tutelare le ragioni del Comune, per resistere in giudizio avverso il decreto ingiuntivo emesso su istanza del Consorzio CITL

La Maggioranza  senza gara di appalto ,conferisce  l’incarico all’avv. Umberto Gentile, con studio legale in Caserta. con un compenso di € 972,00 per la fase di studio della controversia, € 620,00 per la fase introduttiva del giudizio, € 3.024,00 per la fase istruttoria ed € 1.620,00 per la fase decisionale oltre spese vive per C.U. Cassa bolli e IVA.

Risulta che l'avv. Umberto Gentile si è dichiarato disponibile ad accettare una riduzione del 50% rispetto ai minimi stabiliti dal D.M. 55/2014 per ciascuna fase espletata nel caso in cui la causa si concluda con un provvedimento dichiarativo del difetto di giurisdizione del Giudice adito. In caso contrario il comune oltre a pagare l’importo riportato nel Decreto, dovrà pagare le spese di giudizio e le spese dell’avvocato Gentile.

La somma  richiesta dal Consorzio   nel Decreto è dovuta  dal Comune per  il consumo di acqua  prelevata dal  Consorzio  negli anni addietro per alimentare le utenze delle frazioni della   zona alta del Comune e Via Ponte dell’Olio.

Per maggiori informazioni potete  continuare a leggere il sito:



sabato 8 ottobre 2016

Più trasparenza negli incarichi esterni, interrogazione scritta del Capo gruppo “Valorizzazione di Castel di Sasso”.


"Ancora una delibera di Giunta di affidamento di  incarico  diretto  ad uno stesso professionista, alla faccia della trasparenza e della rotazione degli incarichi da tempo denunciata e auspicata dal sottoscritto e promessa dall'amministrazione comunale”. È quanto dichiara Giuseppe Perinella capogruppo di Valorizzazione di Castel di Sasso.

L’ultima delibera di Giunta  in ordine di tempo è   la N° 33 del 29/9/2016,l’incarico di progettazione dell’ammodernamento energetico e delle relative autorizzazioni necessarie per il funzionamento dell’intero impianto di pubblica illuminazione Comunale, e linee elettriche, all’Ing. Domenicantonio Rauso per l’importo di € 10.000,00 oltre oneri ed Iva
.
E' curioso come fu  bocciata la mia mozione per creare elenchi comunali di fornitori di beni e servizi, presentata proprio per tutelare i principi di trasparenza e rotazione sanciti dal legislatore e adottata in moltissimi Comuni a livello regionale e nazionale, e poi si assista a questo genere di assegnazioni. Non si discute la bontà o le capacità del professionista, ma la legge sancisce il principio di rotazione, che l’amministrazione deve  rispettare  per gli incarichi ad affidamento diretto - richiedendo almeno tre, se non cinque preventivi – proprio per dare modo anche ad altri professionisti di mettersi in luce e dar prova delle loro capacità.

Per questo motivo, ho presentato un'interrogazione per conoscere i motivi alla base delle delibera, nonché per ricevere l’importo e  il numero di incarichi conferiti in questi ultimi dieci anni al suddetto professionista.



domenica 2 ottobre 2016

Caserta, bando da 100mila euro per le imprese artigiane del territorio.



Uno stanziamento di 100mila euro per la concessione di contributi all’acquisto di macchinari per le imprese artigiane. A metterlo a disposizione è la Camera di Commercio di Caserta attraverso un nuovo bando che finanzia fino al 40 per cento gli investimenti che portino innovazione di processo e di prodotto o che ammodernino l’azienda nei settori informatica, sicurezza aziendale, risparmio energetico.  Possono accedere al contributo le imprese artigiane, individuali e in forma societaria che hanno sede legale o unità locale in provincia di Caserta, annotate nel Registro delle Imprese tenuto dall’ente camerale di Caserta, attive ed in regola con il versamento del diritto annuale,  a partire dalla data di iscrizione.

venerdì 23 settembre 2016

ARREDO SCOLASTICO PER L’EDIFICIO DELLA FRAZIONE STRANGOLAGALLI- RETTIFICA ORARIO D’INGRESSO.



 Il Comune per  il nuovo anno scolastico 2016/2017, ha provveduto alla gara  per la fornitura del nuovo arredo scolastico,  è stato aggiudicato  definitivamente e direttamente alla Prisma s.r.l. - Arredo Scolastico - con sede in S. Antimo (NA).

 Il nuovo arredo comprende a fornitura di n. 4 banchi monoposto, n. 17 sedie, n. 6 banchi biposto, n. 1 cattedra compreso di sedia e n. 3 attaccapanni, per l’importo complessivo di € 1.217,51, compreso IVA.


La Dirigente scolastica ha comunicato la  rettifica orario  del plesso di Strangolagalli

          
    Si comunica che per il plesso di Strangolagalli le attività didattiche  si svolgeranno secondo il seguente calendario:




STRANGOLAGALLI


INFANZIA



DALLE ORE 8.10 ALLE ORE 13.10 (fino all’inizio della mensa)

STRANGOLAGALLI


PRIMARIA

DALLE ORE 8.10 ALLE ORE 13.10

martedì 13 settembre 2016

Iniquo tributo sulla bonifica, la Maggioranza di Castel di Sasso candida i suoi rappresentanti: De Franceso Pasquale e Scirocco Emilio.


Il contributo di bonifica del Sannio Alifano è illegittimo secondo il consolidato orientamento delle Sezioni Unite della Suprema corte di Cassazione. In assenza di un vantaggio diretto e specifico del terreno.  Il capo gruppo della Minoranza   Perinella ,concorda con chi definisce ormai superato il Decreto Regio N° 215 , dadato addirittura 13 febbraio 1933, da cui prende vita l’annuale ed odiato tributo.
Per saperne di più, continuate a leggere:

Sulla tassa illegittima da pagare al Consorzio  di Bonifica del Sannio Alifano da parte dei cittadini di Castel di Sasso ,  la minoranza  aveva chiesto è ottenuto  l’approvazione della delibera Comunale  con la  richiesta del provvedimento di estromissione dell’intero territorio comunale dal Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.

Fu approvato  nella delibera di reiterare al Consiglio della Regione Campania  ai sensi della L.R. N° 23 il provvedimento di estromissione dell’intero territorio Comunale di Castel di Sasso dal consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.

Fu approvato nella delibera,  di autorizzare il Responsabile del Servizio e il Sindaco, ciascuno per le rispettive competenze, ad adire le vie legali per il riconoscimento delle ragioni del Comune decorsi giorni novanta dalla presente delibera, senza riscontro alcuno da parte della Regione Campania.

Il Sindaco e la maggioranza a tale delibera non ha mai dato corso, anzi al contrario, ha proposto nell’elezioni  del rinnovo organi statutari Consorzio di Bonifica Sannio Alifano per il giorno 25/09/2016,  i propri rappresentanti., nella lista denominata  “ impegno per il Sannio Alifano” i candidati : De Francesco Pasquale nato a Castel di Sasso il 21/5/1949 e Scirocco Emilio nato a Castel di Sasso il 21/10/1947.

 La Maggioranza, con i suoi candidati  nella  lista “Impegno per il Sannio Alifano”,non ha chiarito se per restare nel consorzio o per fare uscire il Comune di Castel di Sasso dal Consorzio?

Si allega copia delle delibera approvata.


lunedì 5 settembre 2016

Domanda per contrasto alla povertà per famiglie economicamente svantaggiate.


Dal 2 settembre partono le domande per poter accedere al SIA (Sostegno all’Inclusione Attiva): si tratta di un’importante misura di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un  beneficio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate nelle quali almeno un componente sia minorenne, oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata. 
   Le risorse sono contenute  nella Legge di Stabilità: in campo vi sono 750.000 milioni di euro per il 2016.
   Il progetto del SIA prevede che per godere del beneficio, il nucleo familiare del richiedente dovrà aderire ad un  progetto personalizzato di attivazione sociale  e lavorativa  a sostenuto da una rete integrata di interventi, individuati dai servizi sociali dal Comune di Castel di Sasso (coordinati a livello di Ambiti territoriali), in rete con gli altri servizi del territorio (i centri per l'impiego, i servizi sanitari, le scuole) e con i soggetti del terzo settore, le parti sociali e tutta la comunità.
    Oltre ai requisiti familiari, occorrono una serie di requisiti di natura economica, a partire dal ISEE.
  In che consiste? Si tratta di un beneficio economico che viene concesso dall’INPS a cadenza bimestrale mediante una speciale carta di credito prepagata con la quale sostenere la spesa quotidiana . Il contributo va da un minimo di 80 euro mensili a un massimo di 400 euro a seconda della composizione del nucleo familiare.
Chi vi può accedere? Questi i requisiti indispensabili
- Essere cittadino italiano o residente in Italia da almeno due anni
- Presenza nel nucleo familiare di almeno un minore (meno di 18 anni), o di una persona con disabilità grave o di un solo genitore, o di una donna in stato accertato di gravidanza
- Un certificato ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro
Elementi di esclusione: non si può accedere al beneficio
- se nei dodici mesi antecedenti la richiesta si è acquistato un autoveicolo nuovo o immatricolato nei 12 mesi antecedenti la richiesta; se si ha una auto di cilindrata superiore a 1300 cc o una moto di cilindrata superiore a 250 cc.
- se qualche componente del nucleo familiare usufruisce di prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego o l’assegno di disoccupazione.
- Il decreto non fa cenno all’eventuale proprietà della casa di residenza.
Cumulabilità: se i componenti del nucleo usufruiscono di trattamenti previdenziali (pensione) assistenziali o indennitari possono accedere al contributo a condizione che i detti trattamenti non superino i 600 euro mensili.
Verranno però dedotte eventuali somme erogate ai titolari di altre misure di sostegno al reddito (Carta acquisti, bonus bebè…)
 I requisiti familiari sono tutti verificati nella dichiarazione presentata a fini ISEE. 
Le  domande vanno presentate al Comune di Castel di Sasso.

martedì 30 agosto 2016

Approvato il calendario scolastico 2016/2017 della Regione Campania.Inizio 15 settembre.



La Giunta Regionale, su proposta dell’assessore all’Istruzione Lucia Fortini ha approvato il calendario scolastico 2016/2017. Per tutti gli ordini e i gradi d’istruzione e per i percorsi formativi, le lezioni avranno inizio il giorno 15 settembre 2016 e termineranno il giorno 9 giugno 2017, per un totale previsto di n. 202 giorni di lezione, ovvero di n. 201 giorni di lezione qualora la festività del Santo Patrono ricada in periodo di attività didattica. Nelle scuole dell’infanzia le attività educative terminano il 30 giugno 2017.
Oltre alle sospensioni previste per le festività nazionali fissate dalla normativa statale, sono state stabilite le seguenti sospensioni delle attività didattiche:
·         il 31 ottobre 2016, ponte di tutti i Santi;
·         Il 2 novembre 2016 giorno della commemorazione dei defunti;
·         il 7 gennaio 2017 ponte dell’Epifania;
·         dal 23 al 31 dicembre 2016 e dal 2 al 5 gennaio 2017, vacanze natalizie;
·         dal 13 al 18 aprile 2017, vacanze pasquali;
·         il 6 ed il 7 marzo 2017, lunedì e martedì di Carnevale;

Sono state poi confermate le celebrazioni nei giorni:
·         27 gennaio, designato dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, come giornata in commemorazione delle vittime dell’olocausto e riconosciuto dalla Legge n. 211 del 7 luglio 2000 come “giorno della memoria” al fine di ricordare la Shoah;
·         10 febbraio, istituito con la legge 30 marzo 2004 n. 92, come giorno del ricordo, in commemorazione delle vittime dei massacri delle foibe;
·         19 marzo - “festa della legalità” istituita dalla Regione Campania nel 2012 in ricordo dell’uccisione di don Peppino Diana.
Nel corso delle tali giornate le istituzioni scolastiche sono invitate a programmare, nell’ambito della propria autonomia, iniziative specifiche, anche in sintonia con quanto la Regione prevede di realizzare;
“Le singole Istituzioni Scolastiche, per motivate esigenze e previo accordo con gli enti territoriali competenti ad assicurare i servizi per il diritto allo studio, possono deliberare di anticipare  - per un massimo di giorni 3 -  la data di inizio delle lezioni, dandone comunicazione, all’Assessorato regionale all’Istruzione, all’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e all’Ambito territorialmente competente. Le giornate di lezione derivanti da tali anticipi possono essere recuperate nel corso dell’anno scolastico di riferimento”.

martedì 23 agosto 2016

Erogati € 325.761,44 per l’area Pip di S.Marco. Ultimato anche il parco giochi. La soddisfazione del Sindaco Coletta.


 La Regione Campania  con Decreto Dirigenziale n. 86 del 29/04/2016  ha finanziato al Comune di Castel di Sasso la somma di € 325.761,44 per il completamento  e potenziamento dell’Area Pip di S. Marco. Il Sindaco Coletta esprime le proprie soddisfazione per la ultimazione lavori.
Riportiamo l’intervista integrale  del Sindaco Coletta pubblicato  sul  Blog Clarus alto Casertano e Matesino. http://www.clarusonline.it/2016/08/18/castel-di-sasso-area-pip-futuro-incerto-e-sviluppo-fermo/
Pubblicazione
Castel di Sasso. Erogati i fondi per l’Area Pip, futuro incerto e sviluppo fermo.
Un piccolo comune e un’area Pip già da tempo organizzata. Si guarda con speranza al futuro        ma si tiene conto del difficile presente.
 Esprime soddisfazione il sindaco di Castel di Sasso, Francesco Coletta, per l’ultimazione dei lavori di potenziamento dell’Area Pip  per i quali è stato erogato il fondo regionale di € 111.897,86.
Mancano pochi documenti per dire completamente concluso un iter che sul territorio comunale va a migliorare l’offerta per gli imprenditori interessati ad impiantare attività industria o artigianali.
Un vantaggio, quello regolato dalla legge 865/71, che concentra in aree extraurbane insediamenti produttivi sottoposti a standard edilizi e urbanistici specifici, offerti a costi vantaggiosi a chi volesse investire nel settore.
Si tratta di un passo avanti nell’offerta che Castel di Sasso garantisce ai produttori e investitori locali. “Ci sono stati diversi contatti e richiesta di informazioni“, fa sapere Coletta, ma “il commercio e la produzione locale continuano a ristagnare e a pagare le conseguenze sono ancora i piccoli imprenditori locali, dai quali dipende l’indotto che fino a qualche anno fa garantiva un discreto benessere a numerose famiglie del nostro territorio“.
Il piccolo comune del Monte Maggiore ha disposto già in passato di un’area Pip facilitando, rispetto ad altri del circondario aggiornatisi successivamente su questi servizi, insediamenti di gran successo. È il caso, per esempio, di un noto caseificio di Pontelatone che si insediava per necessità dettate dalla Legge nell’area industriale di Castel di Sasso, offrendo lavoro a numerosi dipendenti di entrambe le comunità.
Non è più così, ed oggi a lavori ultimati, e con un insediamento pronto per essere assegnato con non poche incertezze, si fa avanti la domanda: chi ha ancora il coraggio di investire? Chi davvero dispone delle possibilità economiche per farlo? Il periodo che stiamo vivendo lascia purtroppo poche certezze a chi si pone questi interrogativi.

 Come  opposizione consiliare , alle perplessità del Sindaco Coletta  sull’area Pip di S. Marco , restiamo  senza  parole, lasciamo ai lettori cittadini di Castel di Sasso , ogni  personale considerazione.

martedì 16 agosto 2016

Il Comune , per garantire il servizio ai cittadini, spende € 9.500 annui di carburante per ì propri automezzi.


Pubblichiamo i dati forniti dal  Comune del costo annuo  del carburante per i propri automezzi per garantire i servizi ai cittadini.

  1. Autocarro comunale (Gasolone) addetto alla raccolta R.S.U. per un importo  annuo  di € 1.947,00.
  2. Autovettura comunale FIAT Palio  addetto ufficio tecnico e impiegati , importo annuo di € 1.218,00.
  3. Autocarro comunale (Eurogargo) addetto al trasporto R.S.U. per un importo annuo di € 1.537,00.
  4.  Scuolabus comunale  addetto trasporto alunni per un importo ( 10 mesi) di € 3.996,00. 

domenica 7 agosto 2016

domenica 17 luglio 2016

CONTRIBUTO PER L’ACQUISTO DI MACCHINARI E ATTREZZATURE INNOVATIVI IN AGRICOLTURA, FONDO PERDUTO, CASERTA. SCADENZA 31/10 /2016.




La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Caserta, allo scopo di sostenere l’attività delle imprese agricole, eroga contributi in conto capitale finalizzati alla copertura parziale delle spese sostenute per l’acquisto di macchinari ed attrezzature, che trovino utilizzazione economica in rapporto alle effettive esigenze d’esercizio dell’impresa agricola e siano innovativi, con particolare riferimento al tema della sicurezza sul lavoro, del risparmio idrico ed energetico.

domenica 10 luglio 2016

Ritiro ingombranti , la bugie del Sindaco e della Sua maggioranza.


 Castel di Sasso siamo alle solite  il Sindaco e la Sua maggioranza , ormai hanno acquisito il  ” vizietto “ di dire bugie,bugie,bugie.
Si continua a ritardare  la raccolta ingombranti a Castel di Sasso, si fa finta di non capire, che il mancato ritiro penalizza i cittadini, costretti  a pagare anche un servizio che non viene prestato.
.
La minoranza sull'ambiente  è impegnata da  anni,  e  insiste sulla  raccolta degli ingombranti, non ultimo  in ordine di tempo,la interrogazione con risposta scritta presentata in data 14/3/2016 prot. N°835.
 La risposta scritta a firma del Responsabile del servizio, la potete leggere  sul Blog: 


La maggioranza si impegnava  a iniziare l’attività del ritiro degli ingombranti e dei RAEE entro  la fine del mese di aprile 2016. 

Seguiva in data 8/4/2016 l’avviso del Sindaco  Coletta ai Cittadini invitandoli  a comunicare agli uffici comunali,  la qualità e la quantità degli ingombrati in possesso al fine di organizzare una corretta raccolta.

  Dopo tre mesi tutto è in alto mare!!!!

Dei vostri comportamenti non potete dare le responsabilità a chi fa il proprio lavoro  informando correttamente i cittadini e documentando  ogni notizia che viene pubblicata.

 Lo sappiamo che vi fa male leggere certe informazioni,ma possiamo assicurarvi che la colpa non è nostra, quanto semmai, delle vostre fandonie a cui non crede più nessuno.


lunedì 4 luglio 2016

Costi della politica a Castel di Sasso-Indennità di fine mandato all’ex sindaco Nunzio Valentino € 3.098,70.


 Le indennità di funzione dei Sindaci sono regolamentati per legge, variano  in ragione dei numeri di abitanti. La legge regolamenta che per i Sindaci pensionati o dipendenti, detta indennità viene dimezzata.
lndennità di funzione percepita dal Sindaco Valentino nei due mandati.
dal 15/06/2004 al 31/12/2004 Euro 2.014,18
dal 01/01/2005 al 31/12/2005 Euro 3.718,49
dal 01/01/2006 al 31/12/2006 Euro 3.718,49
dal 01/01/2007 al 31/12/2007 Euro 3.718,49
dal 01/01/2008 al 31/12/2008 Euro 3.718,49
dal 01/01/2009 al 31/12/2009 Euro 3.718,44
dal 01/01/2010 al 31/12/2010 Euro 3.718,44
dal 01/01/2011 al 31/12/2011 Euro 3.718,44
dal 01/01/2012 al 31/12/2012 Euro 3.718,44
dal 01/01/2013 al 31/12/2013 Euro 3.718,44
dal 01/01/2014 al 25/05/2014 Euro 1.549,35
Totale  indennità di funzione € 37.009,94
A fine mandato, l’indennità dei sindaci e dei presidenti di provincia è integrata con una somma pari ad una indennità mensile spettante per 12 mesi di mandato, proporzionalmente ridotto per periodi inferiori all’anno”

  Dai calcoli ,viene liquidata all’ex Sindaco Nunzio Valentino l’indennità di fine mandato nella misura complessiva di € 3.098,70. 

domenica 26 giugno 2016

Attivazione del servizio di riscossione delle Entrate TARI. Affidamento diretto alle poste. Pagamenti in 4 rate col modello F24.


  A Catel di Sasso  è in arrivo ,il cambiamento del   pagamento  tradizionale della Tari. La mancata assunzione di personale all’interno del Comune,    non consentirebbe   all’ente  la riscossione diretta  delle entrate  della TARI.
Per il Capo gruppo  dell’opposizione Perinella “ la maggioranza invece di procedere all’assunzione di  nuovo personale,    con bando  pubblico, per sopperire a tutte le carenza  di personale  (reclamate da anni) , affida la riscossione  della Tari a ditte esterne  al comune”, alle Poste Italiane, precisamente con  la Ditta poste Tributi SCPA, con sede in Roma .
La convenzione è con  “Office 103- Prodotti, servizi, accessori, macchine per l’ufficio ed elettronica, nell’ambito della quale la Ditta poste Tributi SCPA, con sede in Roma,offre l’attivazione del servizio di supporto alla riscossione della Tari   a Castel di Sasso  al costo di 1,70 euro (per l’invio di 4 F24), oltre IVA al 22% e spese postali pari ad € 1,00 - codice articolo fornitore RiscoT 001°.

 Tenuto conto che il numero di contribuenti per il servizio Tari è stimato in n. 515 unità e pertanto l’importo del contratto risulta pari ad euro 1.649,35 IVA compreso al 22% .

mercoledì 15 giugno 2016

Parte a Castel di Sasso il tracciamento dei rifiuti riciclati della differenziata.


Il Comune di Castel di Sasso con un comunicato ai cittadini, informa dell’applicazione  per ottimizzare la gestione del servizio relativo alla raccolta differenziata porta a porta. Il  Comune di Castel di Sasso  ha intrapreso il progetto pilota che prevede l’adozione di una Web Application che unitamente al portale  Lexopack  consente di poter tracciare in modo facile e veloce i rifiuti recuperati in modo capillare dagli operatori comunali che si occupano del servizio di raccolta.
 Il fine è quello di monitorare e segnalare eventuali anomalie relative ad uno smaltimento errato da parte del cittadino. In particolare, la prima fase del progetto pilota ha previsto per la gestione della sola parte indifferenziata la prima distribuzione alla popolazione dei sacchetti per i rifiuti che ora sono muniti di codice a barra univoco definito sacchetto seriale. 
I sacchetti seriali sono prodotti da una macchina che certifica che il numero di sacchetti per rotolo che devono essere sempre conformi ed in sequenza univoca e coerente. Un software ad hoc permette di controllare e immagazzinare tutti i codici seriali prodotti dalla macchina e successivamente di trasferirli mediante lotti sul portale di gestione del comune. Ogni cittadino si reca direttamente all’Ufficio preposto: tramite lettura ottica del codice fiscale dell’utente, l’addetto identifica la persona e, accedendo come amministratore nel sito , effettua la registrazione del cittadino e la realizzazione di un’ apposita scheda con i dati anagrafici e, di seguito, svolge in concreto la consegna dei rotoli, l’addetto procede con la lettura del codice a barre del rotolo e il sistema collega cosi tutti i sacchetti seriali contenuti nel rotolo stesso alla persona.
 L’operazione termina con il rilascio di una ricevuta che conferma la consegna dei sacchetti. In tal modo, il comune ottiene un database di riferimento e per ogni cittadino residente, non residente e  successivamente sarà possibile visualizzare lo stato di avanzamento della singola situazione con il dettaglio dei pagamenti  espletati, quelli da espletare, il numero di sacchetti in dotazione all'utente  e le eventuali segnalazioni di anomalie. La fase successiva è di verifica e controllo sul territorio da parte degli operatori ecologici.

 L’operatore comunale effettua il  ritiro dei rifiuti porta a porta munito di apposito terminale connesso a internet, con lettore di codice a barre 2D, GPS e fotocamera: se durante le normali operazioni di raccolta un sacco dovesse, a discrezione dell’operatore, contenere materiale anomalo non conforme alle specifiche di smaltimento dettate dal comune, questo è in grado di tracciare mediante il terminale stesso il sacco anomalo, scattare una foto georefenziata ossia completa di coordinate geografiche, indicare eventualmente il contenuto anomalo con la tastiera del terminale , in modo da poter identificare senza dubbio, l’utente , il momento preciso e il luogo esatto del ritrovamento, i dati così elaborati vengono trasmessi in tempo reale al database del sistema. 
Gli operatori comunali adibiti all'utilizzo del portale potranno, tramite il dettaglio del numero di codice del sacchetto ritrovato risalire al cittadino che ha non ha seguito correttamente le regole di smaltimento del comune e conferito il sacco con contenuto anomalo. Grazie al nuovo applicativo, l’ente è in grado di tracciare il singolo sacco di rifiuti e di individuare l’appartenenza di quest’ultimo collegandolo al cittadino/utente che ne fa uso. 

sabato 4 giugno 2016

l Sindaco di Castel di Sasso Coletta ha nominato il nuovo Assessore: si tratta dell’ex Consigliere Comunale Antonella Monaco classe 1979.


  La nuova nomina è la diretta conseguenza delle  dimissioni dell'Assessore Mimmo De Francesco presentate il 25/5/2016  con protocollo N° 1724.

Al momento non si conoscono   le  reali motivazione  di questa decisione  da parte  dell’assessore  Dott. Mimmo de Francesco, se  riconducibili di carattere personale , o vista  la  fulminea   decisione   lascia immaginare ragioni politiche alla base del suo gesto.

 Il Sindaco Coletta , con decreto Sindacale N° 2 del 25/5/2016, ha nominato il nuovo assessore nella persona  dell’ex Consigliere Comunale: Antonella Monaco classe 1979 , residente a Castel di Sasso Via Maranisi.

domenica 22 maggio 2016

Nonno vigile a pagamento. Approvato il regolamento delle incombenze di vigilante, e il compenso orario per ogni ora prestata di € 10,00.


Il consiglio comunale del 31 marzo 2016 con, 7 voti a favore e contrari la minoranza,  ha approvato il regolamento "Nonno Vigile".
Il Vicesindaco Dott. Domenico Ragozzino  illustra il punto all’ordine del giorno.
Il Consigliere Perinella contesta la validità dell’adottando regolamento, precisando che le funzioni da attribuire ai “Nonni Vigili” sono di competenza dei Vigili urbani, di fatto inutilizzati da questo ente e denuncia il rischio di un abuso di potere ( da parte del nonno Vigile), evidenziando che il volontariato è, per definizione, gratuito.
Il sindaco, Dott. F. Coletta contesta le dichiarazioni di Perinella e precisa che i vigili urbani di Casteldi Sasso sono utilizzati per lo svolgimento di innumerevoli funzioni necessarie per il buon andamento dell’azione amministrativa.

Il Regolamento approvato del Nonno Vigile: incarichi e retribuzione oraria.

 Il servizio ha per oggetto lo svolgimento di funzioni di vigilanza, di dissuasione e di prevenzione di comportamenti illeciti e di cura dei beni Comunali , con esclusione di qualsiasi possibilità di reprimere eventuali violazioni, salvi i casi espressamente previsti dalla legge.
Tale attività è svolta in supporto e o in collaborazione con la polizia municipale
 Requisiti di partecipazione essere pensionato, avere un’età compresa tra i 55 e 75 anni. La Giunta Comunale  (a propria descrizione) valuta le domande espletando anche un colloquio individuale, direttamente o delegando un apposito incaricato del comando di polizia municipale
 Il nonno vigile deve segnalare eventuali anomalie, accertate personalmente durante il servizio o riferite da cittadini, senza procedere a contatti con eventuali trasgressori,compilare un rapporto scritto, semplice ed informale, per segnalare al comando di polizia municipale eventuali atti illeciti, violazioni di legge, atti vandalici ed elementi di pericolosità accertati.
S o r v e g l i a n z a e c u r a d e i Cimi t e r i Comu n a l i ;
2. sorveglianza e cura di giardini pubblici;
3. sorveglianza in altri luoghi di incontro e di riunione di giovani, come strade o piazze in cui si determinano situazioni meritevoli di attenzione .
Il Comune assegna a ciascun volontario partecipante la sottoelencata dotazione:
1. pettorina ad alta visibilità riportante la dicitura “Comune di Castel di Sasso – Nonno
Vigile”;
2. fischietto;
3. segnale distintivo (paletta).
I contatti tra il Comando di Polizia Municipale ed i volontari incaricati saranno garantiti da telefono cellulare.
 Il compenso orario per l’attività svolta sarà di € 7,50 ( nette) per ogni ora di servizio effettivamente prestato mediante l’utilizzo dei Voucher del valore di € 10,00.

 Per il Capo gruppo Perinella la normativa vigente, è chiara: stabilisce chiaramente che deve trattarsi di attività a puro titolo di volontariato, e come tale non retribuita, salvo rimborsi spese documentati e direttamente riconducibili alle attività: non è ammesso nessun tipo di rimborso forfettario,né tanto meno alcun rimborso calcolato su base oraria.


 Inoltre il regolamento  approvato non riporta  solo la vigilanza alle scuole, ma  anche quello di  compilare un rapporto scritto, per segnalare al comando di polizia municipale eventuali atti illeciti, violazioni di legge, atti vandalici, ( solo da  lui accertati  sull'intero territorio ) ,da parte di singoli  cittadini, che  potrebbero  interessare  il  patrimonio comunale.



domenica 15 maggio 2016

Assunzioni al Comune: due impiegati a tempo indeterminato da luglio 2016.


La Giunta in data  29/4/2016 ha approvato il Piano triennale del fabbisogno di personale- triennio 2016-2018-  e il piano annuale delle assunzioni.
La Giunta ha approvato la programmazione triennale del fabbisogno del personale 2016/2018 ed il piano occupazionale 2016 nel quale vengono previste, nel rispetto dei vigenti vincoli in materia di assunzioni a tempo indeterminato e di lavoro flessibile, nonché di contenimento della spesa di personale:
Delibera per il 2016
·          Assunzione a tempo indeterminato di un Istruttore amministrativo-contabile, cat. C1, per 18 ore settimanali, da effettuarsi secondo le modalità e nel rispetto delle disposizioni contenute nel comma n. 424 della legge 190/2014 (legge di stabilità 2015), utilizzando budget assunzionali del 2015, presumibilmente dal 01.07.2016.

·          Assunzione a tempo determinato ex art. 110, comma 2 del dec. Lgs. 267 del 18.08.2000 e s.m.i. di un istruttore direttivo da adibire all’area finanziaria, con decorrenza 1.08.2016 fino al 31.12.2018 e comunque per un periodo non superiore alla durata del mandato del sindaco.


Per chi fosse interessato a partecipare , vi informo che  la Giunta ha anche approvato il  nuovo regolamento di organizzazione degli uffici e servizi del Comune di Castel di Sasso,Regolamento  visibile  sul sito del Comune fino  al 19/5/2016.