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mercoledì 30 luglio 2014

Acqua potabile alle frazioni Prea, Sasso e Buonuomini. Buone notizie: il superamento della turnazione dell’acqua entro la fine del 2014.

Sono in corso i lavori  per migliorare la rete idrica da parte di Acqua Campania S.p.a. con la costruzione di nuova conduttura di distribuzione per i comuni alimentati dall’ex Consorzio Idrico Terra di Lavoro di Caserta.

I Comuni della Media Valle del Volturno, compreso Castel di Sasso, presto non subiranno più il seccante rito della turnazione dell’acqua. Partono a Piedimonte Matese i tanto attesi interventi alla sorgente del Maretto. Sorgente “responsabile” del fastidioso andirivieni del servizio idrico nei Comuni serviti dalle sue acque. Una distribuzione a turni, che negli ultimi anni si è resa necessaria al fine di garantire a tutti gli utenti un minimo di disponibilità idrica al verificarsi di situazioni di emergenza (quando le falde risultano insicure, e dunque inutilizzabili, per le utenze).

I lavori alla sorgente del Maretto sono interventi di aggiornamento funzionale all’acquedotto e di tutela igienico-sanitaria. L’obiettivo è quello di potenziare gli impianti di filtraggio e depurazione e, al contempo, intervenire per la realizzazione di una nuova conduttura che qualora si riveli indispensabile, servirà a garantire un approvvigionamento più equilibrato tra Piedimonte Matese (servito dalla sorgente del Torano), e i comuni limitrofi (che fanno uso invece delle acque del Maretto) tra i quali Alvignano, Dragoni, Liberi, Piana di Monte Verna, e Castel di Sasso.

Come ormai noto, i problemi sorgono infatti quando le piogge copiose provocano l’intorbidamento delle falde del Maretto; l’acqua insalubre, di conseguenza, non può esser erogata presso le abitazioni, e il capoluogo matesino si vede obbligato a spartire del 50 percento la propria disponibilità del Torano. Di conseguenza parte della città entra nel gioco della turnazione con i comuni vicini.
Accordo siglato presso la Prefettura di Caserta nel 2003 quale soluzione alle emergenze che annualmente colpiscono il servizio idrico. 

I lavori in corso d'opera permetteranno, al verificarsi di piogge abbondanti che rendono l’acqua del Maretto non potabile di, migliore la gestione idrica nella Media Valle del Volturno. La nuova conduttura consentirà di suddividere la disponibilità di acqua senza interromperne l’erogazione e garantendo uno stop ai turni che periodicamente generano disagio tanto nelle abitazioni private, istituzioni e i luoghi pubblici.
Il termine dei lavori, realizzati da Acqua Campania S.p.a., è stimato entro la fine del 2014. 

L’aggiornamento delle condutture idriche affrancherà i Comuni dal disagio della turnazione e permetterà di fronteggiare meglio le emergenze. Finalmente i cittadini non patiranno più le difficoltà di ritrovarsi senza acqua per diverse ore di fila.

venerdì 25 luglio 2014

Centro Commerciale di S.Marco: la Giunta decaduta, il giorno delle elezioni amministrative ( il 25/5/2014 alle ore 18,30 approva il progetto di € 589.205,24 di lavori immediatamente appaltabili. Delibera illegittima da inviare alla Procura della Repubblica.



Domenica 25 maggio ( giorno delle votazioni amministrative ) alle ore 18,30 nella sede Comunale di Castel di Sasso, si sono riuniti gli assessori:
Domenico Ragozzino, Monaco Antonella, Pompeo Laudadio, con la partecipazione della Segretaria Comunale Dott.ssa Daniela Lombardi per deliberare.
La Giunta  ha approvato il progetto presentato da un tecnico (non nominato) il giorno 24 maggio 2014, con prot. 1675,  di  importo per lavori pari ad € 589.205,24, relativo  al costruente  centro  Commerciale di S.Marco. Nella delibera sono stati approvati  anche gli onorari per il tecnico pari ad euro € 45.078,78.
La delibera approvata, inoltre, riporta anche la clausola che: “i lavori come riportati nel progetto sono immediatamente appaltabili”.
Incredibilmente, la delibera approvata a Castel di Sasso ( atto  illegale e illegittimo), è stata approvata  il 25 maggio 2014 da soggetti ed organi che, in corso del rinnovo del  nuovo consiglio di amministrazione e degli  gli assessori,  erano  giuridicamente inesistenti e decaduti.
Infatti il giorno delle votazioni (25 maggio) erano decaduti il Sindaco e la Giunta e quindi non potevano essere adottate delibere ordinarie, se non per soli gravi e indifferibili  calamità naturali.
“Non può per il Capo Gruppo di Opposizione non vedersi in tale atto deliberativo, adottato da un organo decaduto e da soggetti  tra l’altro che non risultano eletti nel nuovo consiglio come assessori, un evidente e chiaro abuso con evidente profili penali oltre che con nette connessione sotto il profilo del danno erariale”
Il Capo Gruppo Perinella presenta interrogazione con risposta scritta al neo Sindaco Coletta sulla illegittimità della delibera di Giunta n° 31, relativa ai lavori del centro commerciale di S.Marco. Per tanto,
Chiede
  • Conoscere se il Sindaco intende procedere ad  annullare la delibera illegittima del 25/05/2014;  bloccare  e annullare tutti i successivi adempimenti incluso la  gara di appalto dei lavori  attualmente in corso;
  • Conoscere se è intenzione del Sindaco inviare la delibera  approvata dalla Giunta alla Procura della Repubblica per gli abusi con evidente profili penali;
  • Conoscere se è intenzione del Sindaco inviare la delibera alla Corte dei Conti per i danni erariali conseguenti verso il Comune di Castel di Sasso.
Segue copia della delibera approvata











domenica 20 luglio 2014

La Maggioranza trascura i cittadini, non presenta un progetto di sviluppo, finanziato dalla Regione, finalizzato alla creazione di occupazione, al rilancio sociale e anche al contrasto dello spopolamento.




Il 25/06/2014 - E' stato pubblicato dalla Regione Campania  l'avviso per la selezione di progetti integrati dei piccoli comuni (PICO) – fase I Fondo "Microcredito Piccoli Comuni Campani-FSE".
L'Avviso è volto alla selezione (Fase I) dei Progetti Integrati dei Piccoli Comuni (PICO) redatti dai Comuni proponenti.
Possono presentare proposte di PICO i "piccoli" Comuni ( Castel di Sasso) con popolazione uguale o inferiore ai 5.000 abitanti. I PICO indicano un progetto di sviluppo Scadenza: 31 luglio 2014
 I PICO indicano un progetto di sviluppo finalizzato alla creazione di occupazione, al rilancio sociale e anche al contrasto dello spopolamento di piccoli Comuni.
Ciascun Comune può presentare un unico PICO che potrà avere un dimensionamento massimo di Euro 150.000,00.
Le domande di accesso al Fondo possono essere presentate a decorrere dalle ore 09.00 a.m. del 01 luglio 2014 alle ore 12.00 a.m. del 31 luglio 2014.

venerdì 11 luglio 2014

Centro immigrati extracomunitari iniziati i lavori il 1/7/2014 ultimazione lavori previsto per il 6 ottobre 2014. Centro osteggiato dai cittadini con una petizione popolare di oltre 300 firme.



Il primo luglio 2014 sono iniziati  nella sede comunale di S. Marco i lavori  di ristrutturazione da parte della ditta “La costruenda” di Caterino Alfonso  e C. s.a.s, di San Cipriano d’Aversa i lavori di ristrutturazione e adattamento  della struttura pubblica a  centro accoglienza  extracomunitari richiedente asilo politico.

Il finanziamento concesso  dal   PON Sicurezza  dal Ministero degli Interni  al comune di Castel di Sasso   per  la  ristrutturazione   a centro immigrati  è di € 320.000,00.
Certamente per i   lavori in corso, i  cittadini e i dipendenti subiranno grossi disagi e disservizi.
A ultimazione lavori l’attuale  sede comunale adibita a municipio,  sarà in promiscuità col centro immigrati. Al comune sarà riservato solo una parte del piano terra,il resto dell’intero edificio  sarà occupato dal centro extracomunitari.

La ultimazione lavori come da cartello affisso all’ingresso del comune riporta che la data  prevista di fine lavori è fissata per il 6/10/2014 salvo eventuali proroghe.
E’ da ricordare il ritardo del Comune alla consegna dei locali,   il  Finanziamento concesso   del Ministero per la costruzione del Centro era subordinato  alla conclusione dello stesso entro il 31/12/2013.




Foto del centro accoglienza