Per contatti:

mercoledì 30 marzo 2011

Custodia e mantenimento cani randagi Castel di Sasso


                                                            Al  Presidente del Consiglio
                                                                                                         

Oggetto: Interpellanza -  Servizio ricovero, custodia e mantenimento cani randagi.






Premesso:


Risulta che nel 2006 la Giunta Comunale deliberò l’affidamento alla ditta PETS BOARDING HOUSE  con sede in Pontelatone  il servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi, catturati sul territorio Comunale.

Mensilmente la ditta PETS BOARDING fa pervenire al Comune di Castel di Sasso  regolare fattura di € 558,00 che il Comune attraverso la determina  provvede a liquidare la relativa fattura.

Constatato che:

1)      Dalla Determina del Responsabile del Servizio di Castel di Sasso, non si evince al momento della liquidazione della fattura il numero di cani   custoditi nel canile di Pontelatone , per conto del Comune di Castel di Sasso.

2)      Dalla determina non risultano riportate la ordinanza o le ordinanze sindacali di affidamento alla ditta PETS BORDING  i cani randagi  catturati sul territorio Comunale.

3)      Nella determina di liquidazione  delle fatture  mensili alla PETS BOLDING,  non risulta riportato gli estremi ( data e protocollo) del  rapporto  di servizio redatto dal Vigile Urbano, che ha accertato la presenza nel canile (del numero  dei cani ),che risultano prelevati   nel Comune di Castel di Sasso con regolare ordinanza, a  giustificazione  dell’importo della   fattura emessa dalla ditta PETS BORDING.

Il sottoscritto Consigliere Comunale, chiede al Presidente del Consiglio che la presente interpellanza venga inserita nell’O.d.G, e discussa  nel prossimo Consiglio Comunale.


Distinti Saluti.

Castel di Sasso 18/3/2011




Richiesta della Minoranza di bacheca per pubblicazione attività

          Al  Sindaco
          Al Presidente  del Consiglio
p.c.   Alla Segretaria Comunale 
    Al Responsabile del Servizio


Oggetto: Richiesta  bacheca per gruppo di Minoranza.






Premesso:


vista la legge del 7 giugno 2000 N° 150 “ disciplina delle attività  di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale N° 136 del 13/6/2000 e successive disposizioni in materia.

Visto

Che il titoloIII dello statuto Comunale di Castel di Sasso promuove la partecipazione dei singoli cittadini all’attività amministrativa.
Considerato
che  il Gruppo di Minoranza non ha alcun spazio a lui dedicato all’interno  o all’esterno della sede Comunale , per poter far conoscere la propria attività.
Preso atto
Che in alcune frazioni del Comune sono ubicate vecchie  bacheche inutilizzate da anni  per non uso da parte della maggioranza.

 Il sottoscritto chiede di utilizzare in concessione le suddette bacheche, da destinare alla pubblicazione di materiale informativo relativo all’attività di minoranza.

Certo di un Suo favorevole accoglimento della richiesta, porgo distinti saluti.

Castel di Sasso 7/3/2011

domenica 20 marzo 2011

Scadenza 15 aprile 2011-Erogazione contributi economici diretti ad integrazione del reddito

Erogazione contributi economici diretti ad integrazione del reddito: è incluso anche il Comune di Castel di Sasso, tra gli Enti dell’Ambito Territoriale C6 che hanno programmato all’interno del Piano di Zona Sociale per l’anno 2011, l’erogazione di contributi volti a sostenere economicamente nuclei familiari promuovendone capacità e risorse. “Possono richiedere l’erogazione del contributo i cittadini singoli o nuclei familiari residenti a Castel di Sasso che si trovino senza reddito o con reddito limitato.
 L’istanza per ottenere il contributo deve essere presentata all’ufficio di Cittadinanza entro e non oltre le ore 12 del 15  aprile  2011”.
 L’avviso ed il modello di domanda sono disponibili presso l’ufficio di cittadinanza di Castel  di Sasso.
All’istanza va corredata la seguente documentazione: copia del documento di riconoscimento del richiedente e/o del beneficiario; certificato ISEE; ricevute di pagamento di affitto, mutuo, utenze domestiche relative agli ultimi 12 mesi; certificazione dello stato di disoccupazione e/o dichiarazione di ulteriori entrate economiche utili alla sussistenza del nucleo familiare; eventuale certificato di invalidità e/o disabilità; visure PRA e libretti di circolazione (Auto e motoveicoli); certificazioni catastali (in caso di possesso e/o usufrutto di beni immobili).

Tutte le istanze pervenute nei termini ed ammissibili sono valutate ai sensi degli articoli 5, 6, 7 del Regolamento di Ambito e qualora le risorse finanziarie programmate non siano sufficienti per evadere tutte le richieste è prevista la redazione di  una graduatoria  delle richieste pervenute  sulla base dei seguenti criteri:
a)      punteggio conseguito in merito alla scheda di valutazione della situazione e composizione del nucleo familiare;
b)     situazione reddituale ovvero appartenenza ad una delle seguenti fasce ISEE:


Indicatore  ISEE
Punteggio
 0
10
 0,1 a 3.000,00
8
Da 3.001,00 a 6.000,00
6
Da 6.001,00 a 8.000,00
4
Da 8.001,00 a 10.000,00
2
Da 10.001,00 a 15.000,00
0

    
                                                                                                              


L’avviso ed il modello di domanda sono disponibili presso l’ufficio di Cittadinanza di Castel di Sasso         

                                                          
La Minoranza ancora una volta si vede costretto a criticare  la gestione della cosa pubblica del Comune di Castel di Sasso da parte del Sindaco e della sua Maggioranza. Sistematicamente  tutta la modulistica  che consente l'accesso veloce  ai servizi con  risparmio di tempo da parte dei cittadini non viene inserita in rete .
In particolare non viene pubblicata in rete tutta la modulistica relative alle agevolazioni  e riduzioni della tassa Tarsu per i cittadini di Castel di Sasso.Sono previste   ( N° 7 ipotesi )di riduzione  con risparmio economico   dal 10% al 30%  ( art.73 del Regolamento Comunele) che i cittadini interessati potrebbero beneficiare, previo  conoscenza  modulistica e successivo inoltre al Comune.


Il modello di richiesta di contributo   economico Ambito C6,è scaricabile dal Sito del Comune di Caiazzo (sotto riportato) esso è riferito all'anno 2010 e  dopo la correzione va consegnato al Comune di Castel di Sasso.
Cliccare sul sito.

sabato 19 marzo 2011




Lo spirito è la finalità di questo blog è di

informare i cittadini del comune di Castel di

Sasso sull'indirizzo e il controllo politico-

amministrativo esercitato dai Consiglieri di

minoranza nelle persone di :

Capogruppo Giuseppe Perinella, Giovanna Cuccaro, Antonio Secondino, Pasquale Sorgente.

venerdì 18 marzo 2011

Furti notturni in abitazioni a Castel di Sasso

Nel Comune di Castel di Sasso in questi ultimi giorni si sono verificati altri furti notturni nelle abitazioni,  cresce la paura  dei cittadini che non si sentono più sicuri in casa propria.
 A seguito dei reiterati  furti notturni nelle abitazioni che stanno colpendo l’intero Comune di Castel di Sasso , si moltiplicano le richieste di aiuto dei cittadini  verso le Istituzioni  per sollecitare  iniziative mirate sulla  sicurezza Pubblica .
Spetta al Sindaco   garantire la sicurezza  dei cittadini di Castel di Sasso sul territorio,purtroppo si  deve  registrare  che a  tutt’oggi  il Sindaco e la Giunta non hanno  intrapreso  sul territorio comunale alcuna iniziativa  per arginare o disincentivare  la microcriminalità dei furti notturni e per garantire la  sicurezza dei cittadini coinvolti.
 In assenza di iniziative da parte della maggioranza  Consiliare ,( si moltiplicano le richieste di aiuto  dei cittadini),  scatta l’autotutela c’è chi prospetta la soluzione  delle ronde notturne o la costituzione di comitati cittadini a difesa del territorio.
La Maggioranza Consiliare deve sapere, che la  Regione  Campania  assegna contributi ai Comuni che  incentivano l’uso delle Telecamere per la  sicurezza urbana a seguito di presentazione di progetti mirati.
Per  la  Minoranza, ‹‹sui furti nelle abitazioni bisogna arrivare alla tolleranza zero››.
Per il Capogruppo Giuseppe Perinella, la soluzione è mettere sotto videosorveglianza le principali strade Provinciali di accesso alle  piccole frazioni, (come già avviene in tanti piccoli Comuni Italiani).
Inoltre la Minoranza  è impegnata   con proprie iniziative a  sensibilizzare direttamente il Sindaco e la Giunta affinché sia  presentato un proprio progetto con la richiesta di finanziamenti alla Regione, per la installazione e gestione  dei siti di videosorveglianza sul territorio di Castel di Sasso per finalità  di sicurezza pubblica e la salvaguardia della incolumità dei singoli cittadini.

lunedì 14 marzo 2011

Frana sul Voltuno disagi per i cittadini di Castel di Sasso

Giorni addietro finalmente sono iniziati  i lavori di riparazione  del muro di contenimento della Strada Provinciale 333  ex statale 224,  sul Fiume Volturno nei pressi del Ponte Annibale. La frana aveva costretto la Provincia al restringimento della carreggiata  con la  istallazione di impianto semaforico, che creava  grossi disagi per la intera popolazione del mandamento di Formicola, in particolare per i cittadini di Castel di Sasso.
  Eravamo convinti ( sbagliando ) che l’interessamento dell’inizio  lavori fosse stato  del nostro  Vice Sindaco di Castel di Sasso  nonché Consigliere Provinciale Dott. Domenico Ragazzino.
Eravamo convinti (sbagliando) che il Dottore Ragazzino stanco delle continue lamentele dei propri  concittadini e  quelli dei comuni viciniori ( del mancato inizio lavori), avesse deciso un suo intervento presso l'Ente Provincia   qualità di Consigliere Provinciale
Eravamo sempre convinti ( sbagliando) che il Dott. Ragazzino residente a Pontelatone, per motivi di lavoro  era costretto  obbligatoriamente a  percorrere detto tratto di strada,  diverse volte al giorno,ed era stanco di incontrare    i disagi  all’impianto semaforico.
 Eravamo pronti a ringraziare il nostro Consigliere Provinciale per  l'interessamento, quando ci veniva segnalato che sul  Blog   CaiazzoRinasce  del 9/3/11, era stato pubblicato il comunicato stampa del Consigliere Provinciale che si era attivato  presso la Provincia  per l’inizio dei lavori del muro di contenimento. Il comunicato  stampa   è riportato  all'interno   della pagina   del Blog di Caiazzorinasce.

Per   chi fosse interessato e vuole  ulteriori aggiornamenti, e conoscere gli orari di  chiusura della strada Provinciale e i  vari  percorsi alternativi  suggeriti dall’Ente  Provincia,  li trovate cliccando il sito Blog  sotto  riportato. 

http://www.caiazzorinasce.net/search?q=ragozzino

domenica 6 marzo 2011

Servizi: energia, on line moduli "Bonus sociale" entro 31 marzo

Bonus tariffa sociale sulle spese per la fornitura di energia elettrica e Gas
Aiuto economico per l'energia elettrica e Gas


Cos'è 
A chi è rivolto
A quanto ammonta il Bonus
Tempi
Come e a chi presentare domanda
 


Cos'è:
Il Bonus sociale è un aiuto economico (uno sconto) sulla spesa annua per l'energia elettrica, voluto dal Governo e rivolto alle famiglie in condizione di disagio economico.
Il Bonus è previsto anche per chi soffre di gravi malattie ed è costretto all'uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.

La validità del Bonus è annuale, al termine dell'anno il cittadino deve rinnovare la richiesta di ammissione. Solo per chi soffre di gravi malattie (come indicato sopra) può usufruire del Bonus senza interruzione, fino a quando persiste la necessità di utilizzare le apposite apparecchiature, senza necessità di ripresentare la domanda.

A chi è rivolto: Possono accedere al bonus sociale tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza con potenza fino a 3 kW, che abbiano un Isee (Indicatore situazione economica equivalente) inferiore o uguale a 7.500 euro oppure un Isee inferiore o uguale a 20.000 euro per famiglie con 4 o più figli a carico.

La potenza è estesa a 4,5 KW per le istanze di disagio economico presentate da soggetti con un nucleo familiare superiore a 4 componenti.

Hanno diritto al Bonus sociale anche tutti i clienti presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita.
In questi casi, per richiedere il bonus, l'interessato deve possedere un certificato Asl che attesti:
- la necessità di utilizzare tali apparecchiature,
- il tipo di apparecchiatura utilizzata;
- l’indirizzo dove l’apparecchiatura è installata;
- la data a partire dalla quale il cittadino utilizza l’apparecchiatura.

I due bonus (per disagio economico e per disagio fisico) sono tra loro cumulabili.

A quanto ammonta il Bonus
Descrizione Anno 2008 Anno 2009Anno 2010Anno 2011
Numerosità familiare 1-2 componenti € 60  € 58 € 56 € 56
Numerosità familiare 3-4 componenti € 78 € 75€ 72 € 72
Numerosità familiare oltre 4 componenti€ 135 € 130  € 124€ 124
Disagio fisico  € 150€ 144€ 138 € 138

 
Tempi: La richiesta del bonus può essere presentata in qualsiasi momento e, quando validata dal distributore dell'energia, dà diritto a fruire dell'agevolazione per i successivi 12 mesi.
Lo sconto in bolletta viene applicato non prima di due mesi dalla presentazione della richiesta di ammissione presso il proprio Comune di residenza.

Per il rinnovo della richiesta, invece, la domanda deve essere presentata entro 12 mesi dalla data della precedente.

Come e a chi presentare domanda: Chi vuole presentare richiesta per usufruire del bonus può rivolgersi, se residente nel Comune di Castel di Sasso ai Caaf che hanno sottoscritto l'apposita convenzione con il Comune di Castel di Sasso .

Alla domanda ( a fondo di questa pagina) è necessario allegare copia dell'attestazione Isee (per il disagio economico) o della certificazione Asl o relativa dichiarazione sostitutiva (per il disagio fisico), più copia del proprio documento di identità e di una bolletta recente.
Sono necessarie tutte le informazioni relative al cliente, alla sua residenza, al suo stato di famiglia e alle caratteristiche del contratto di fornitura di energia elettrica (facilmente reperibili sulle bollette).

Nel caso in cui il richiedente non sia in possesso di attestazione Isee in corso di validità, è necessario che si rivolga al Caaf per il rilascio dell'attestazione, producendo la necessaria documentazione.

Se la domanda di agevolazione è ammessa viene rilasciata al cittadino la relativa ricevuta; al termine delle verifiche il distributore eroga, se ci sono i presupposti, la tariffa agevolata sotto forma di sconto in bolletta.
Per scaricare i moduli cliccare i seguenti link :

http://www.padovanet.it/allegati/C_1_Allegati_10178_Allegato.pdf


http://www.padovanet.it/allegati/C_1_Allegati_10179_Allegato.pdf