Per contatti:

domenica 28 febbraio 2016

R eferendum popolare del 17 aprile 2016 – Costituzione Ufficio Elettorale con 410 ore di straordinario-Impegno di spesa di € 12.000 , per pagamento (dipendenti, scrutatori e presidenti).


Il Ministero dell'Interno, con circolare n. 4 del 19.2.2016, concernente l'oggetto, ha reso noto che nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Generale, n. 38 del 16 febbraio 2016 è stato pubblicato il decreto del Presidente della Repubblica del 15 febbraio 2016 con il quale è stato convocato, per il giorno di domenica 17 aprile 2016, un referendum popolare abrogativo previsto dall'articolo 75 della Costituzione che in conformità all'ordinanza dell'Ufficio Centrale per il Referendum presso la Corte di Cassazione, depositata in cancelleria il 7 gennaio 2016, ha la seguente denominazione:

«Divieto di attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi in zone di mare entro dodici miglia marine. Esenzione da tale divieto per i titoli abilitativi già rilasciati. Abrogazione della previsione che tali titoli hanno la durata della vita utile del giacimento»

ed è formulato con il seguente quesito:

«Volete voi che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, "Norme in materia ambientale", come sostituito dal comma 239 dell'art. l della legge 28 dicembre 2015, n. 208 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale?».

Per il suddetto referendum le operazioni di votazione si svolgeranno nella sola giornata di domenica, dalle ore 7 alle ore 23, ai sensi dell'art. l, comma 399, primo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014).

 Il responsabile del servizio di Castel di Sasso  ha  proceduto  alla costituzione dell’Ufficio Elettorale Comunale con la designazione del personale che deve provvedere all'espletamento delle varie mansioni relative alle operazioni elettorali;  e di aver  autorizzato  il personale addetto all’ufficio elettorale a svolgere attività di lavoro straordinario in occasione del Referendum popolare di ore 410   di straordinario in due periodi.

La somma presuntiva per il pagamento del lavoro straordinario di ore 410, per un importo complessivo di € 12.000,00 è comprensivo delle spese per i componenti dei seggi, e tutto quanto altro necessario per lo svolgimento delle consultazioni  del referendum.

Prospetto riepilogativo  delle ore di straordinario ai dipendenti Comunali.


domenica 21 febbraio 2016

La Maggioranza presenta il Piano triennale delle opere pubbliche , i cittadini possono presentare osservazioni entro 60 gg. Il piano è soggetto a mutuo.


lo schema del programma triennale delle OO.PP. per almeno 60 giorni consecutivi  sarà all’Albo Pretorio on-line del Comune, durante i quali potranno essere prodotte osservazioni da parte   della cittadinanza.

 Decorsi i termini di cui sopra e contro dedotto in relazione alle eventuali osservazioni, sarà approvato dal Consiglio Comunale e costituirà allegato al bilancio di previsione dell’esercizio 2016-2018.

 Il piano potrà essere modificato in sede di approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale tenuto conto delle osservazioni pervenute nonché delle modifiche legislative in relazione al finanziamento degli investimenti e delle autonome valutazioni.


Si allega il piano Triennale

sabato 13 febbraio 2016

I cittadini di Castel di Sasso che hanno un debito col Comune possono saldare il loro debito con lavori socialmente utili. Le persone interessate possono farne domanda fino al 15/3/2016.


 Che cosa è come funziona il Baratto Amministrativo  di Castel di Sasso.

Il baratto amministrativo 2016 è uno strumento introdotto dal decreto Sblocca Italia, che offre la possibilità ai cittadini in difficoltà di poter saldare i propri debiti con il fisco, mettendosi a disposizione del Comune per eseguire lavori socialmente utili.

Il baratto amministrativo è stato introdotto con il decreto Sblocca Italia, articolo 24 del Dl 133/2014, che ha previsto per i Comuni la possibilità di accettare, previa delibera, dettare uno specifico regolamento che definisca i criteri e le condizioni, la realizzazione di interventi di riqualifica del territorio, proposti da singoli cittadini .

 Tali interventi, possono riguardare la "pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.”

L'esenzione dal pagamento delle tasse locali grazie al baratto amministrativo, può essere concessa solo per un periodo di tempo limitato, a seconda del tipo di tributo da pagare e dell'attività di lavoro socialmente utile, criteri  decisi direttamente dal Comune di Castel di Sasso  e riportati nel Regolamento.

Si allega comunicato del Comune di Castel di Sasso.