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domenica 20 marzo 2016

Inaugurazione “ Museo Tradizione e cultura rurale nella ex chiesa a Strangolagalli “ Costo per il concerto -convegno-Catering importo €uro 10.000; locandine-manifesti-flyer-spot radio-affissioni importo €uro 26.727,00.



La Giunta comunale di Castel di Sasso con propria delibera  del 22/10/2015   approvava il  progetto esecutivo per la ricostruzione dell’ex casa canonica annessa all’ex Chiesa SS Assunta in Cielo sita nella frazione Strangolagalli alla via Parrocchia per l’importo complessivo di € 257.294,62 di cui € 164 720,78 per lavori ed € 92.573,84 per somme a disposizione per  Museo    tradizione e cultura rurale nel borgo di Castel di Sasso.

I lavori sono  stati finanziati dal POR Campania FESR 2007/2013 per  interventi connessi al recupero , promozione e valorizzazione del patrimonio culturale della Campania anche ai fini dello sviluppo turistico del territorio Regionale nel periodo 1° maggio2015 – 31 gennaio 2116 – intervento “Tradizione e cultura rurale nel borgo di Castel di Sasso” di cui al Decreto Dirigenziale della Regione Campania n°11 del 15/06/2015.

 I lavori sono in fase di completamento ,a giorni dovrebbe avvenire  l’inaugurazione  del Museo, con concerto e catering, la ditta   vincitrice per detto evento  risulta   la Ditta GRAF srl, con sede legale in Viale degli Oleandri n. 19 – Napoli (NA) la quale ha offerto il prezzo di €uro 36.470,00, oltre IVA,per il servizio di cui sopra.


 La data,  dell’inaugurazione sarà  cura del  Comune con la ditta  vincitrice  ( del bando)    GRAF,  con la diffusione con manifesti- flyer-spot radio  a pubblicizzare l’evento e  far  partecipare molti  cittadini e molti turisti dalla Provincia e dalla Regione.

domenica 13 marzo 2016

Interrogazione scritta - Raccolta differenziata: mancato ritiro ingombranti e mancata apertura discarica “ Valletella.


Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Comunale di Castel di Sasso
Al Signor SINDACO del Comune di Castel di Sasso
Ai Signori ASSESSORI del Comune di Castel di Sasso
e, p.c. : Alla SEGRETARIA del Comune di Castel di Sasso

Il sottoscritto consigliere, Giuseppe Perinella , presenta formalmente per iscritto al : -Signor SINDACO di Castel di Sasso  “INTERROGAZIONE" si richiede: -un riscontro, nei termini di legge, a mezzo di una risposta in forma SCRITTA -che sia della presente istanza che della relativa risposta sia data lettura in Consiglio Comunale .

Premesso
Il centro raccolta in località “Valletelle “ è stato  realizzato con i fondi  destinati dall’ANCI ai piccoli comuni  per l’importo complessivo di € 157.884,98, i lavori  della discarica sono stati  ultimati  da mesi, e tutti i tecnici interessati  sono stati liquidati. La Giunta  di Castel di Sasso aveva  deliberato l’apertura di detta  discarica per lunedì 9 novembre 2015.
E’ da tempo immemorabile  che il Comune non ritira ingombranti, la discarica Valletella, preposta  al ritiro  è chiusa con gravi disagi per la cittadinanza. La quantità di rifiuti  aumenta esponenzialmente, a breve le strade  del comune e le campagne saranno sommerse dai rifiuti ingombranti, se non si intraprendono iniziative immediate.

Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco e la Giunta per sapere:
·         Quando sarà ripristinato il servizio di ritiro degli ingombranti a Castel di Sasso.
·         Quando sarà riaperto al pubblico, il conferimento dei rifiuti ingombranti presso  il  centro comunale “Valletelle.”
·         Quali siano le azioni intraprese dalla amministrazione comunale e comune sede di discarica, per la risoluzione in tempi immediati della problematica sopra esposta.
·         Se nelle more dell’apertura  del  centro  di  conferimento presso la discarica Valletelle  degli ingombranti, non sia opportuno trovare soluzioni alternative, o creare dei siti di stoccaggio temporaneo.

Il consigliere Comunale Giuseppe Perinella.


domenica 6 marzo 2016

Il debito del Comune di Castel di Sasso ammonta a € 1.791.892,81 (circa 4 miliardi di vecchie lire), solo 5 consiglieri approvano il bilancio. Ricorso al debito per evitare il dissesto.


 Il Bilancio 2015 è stato approvato , solo dal  Sindaco  e dai 5  consiglieri della maggioranza: Domenico Ragozzino,Mimmo De Francesco,Davide Petruccione, Marianna Coretti e Pompeo Laudadio, il bilancio approvato riporta   un indebitamento del Comune  di €. 1.791.892,81,( un debito enorme, circa quatto miliardi di vecchie Lire)  che graveranno  sui 1200 abitanti.e possessori di immobili.

ll Comune di  Castel di Sasso  contrae nuovi debiti per pagare i vecchi: dalle casse municipali, infatti, i soldi escono ma non entrano. È la principale sofferenza dell’amministrazione guidata per oltre 40 anni dall’attuale Maggioranza,   ed ora è  affidata al Sindaco Francesco  Coletta.

 Il Resisore contabile del Comune riporta che:”L’indebitamento del Comune di Castel di Sasso presenta livelli significativi, frutto – in passato – di una decisa politica di finanziamento degli investimenti attraverso il ricorso al debito, accompagnata da operazioni di rinegoziazione dei mutui che hanno allungato la durata dei prestiti irrigidendo la spesa corrente. Il residuo debito mutui  al 31 dicembre 2015  ammonta a €1.791.892,81 con  scadenza nel periodo compreso tra il 2016 e 2034”.

Per l’opposizione ,è una cifra esorbitante, significa che, per i prossimi 20 anni i contribuenti di Castel di Sasso pagheranno una rata di mutuo di    € 138.000,00 circa  all’anno, per far fronte ai debiti contratti dall'amministrazione in carica da 40 anni.

 Per il Capo gruppo dell’opposizioneil continuo  negoziazione   dei mutui con cassa Deposito e Prestiti  è un elemento sintomatico per pagare i debiti pregressi , senza  i quali, il Comune avrebbe dovuto già dichiarare il dissesto, che sarà inevitabile  senza una rapida  inversione  di amministrare”.


L’ingente debito  ormai  consolidato , impone un’inversione di amministrare, oltre al blocco a  nuovi debiti ,  necessita    realizzare    solo  opere mirate, che sono  realmente usufruibili  e richieste  dai cittadini.  Quei cittadini  contribuenti ,  già tartassati, saranno  ulteriormente gravati    per 20 anni,  a pagare i  debiti contratti dall’attuale maggioranza di  €. 1.791.892,81,attraverso la  imposizione    di  nuove tasse locali  e aumento delle  tariffe.