Il pagamento
dell'Imu inizia in piena incertezza. E' una vera e propria corsa ad
ostacoli quella che si preannuncia per i cittadini alle prese con i calcoli
dell'imposta da pagare. Mentre il termine di pagamento si avvicina, non c'é
solo l'incognita sulle possibili modifiche che potrebbero arrivare dal nuovo
governo, visto che il termine di pagamento
e a Giugno, anche se si prospetta un rinvio. A creare qualche
difficoltà sono anche le novità introdotte con il decreto sul pagamento dei
debiti della PA che, per dare maggiore tempo ai comuni, ha concesso loro la
possibilità di modificare le aliquote entro il 16 maggio mentre lo scorso anno
era previsto entro il 23 aprile.
"E' partita la macchina per la compilazione
delle dichiarazioni dei redditi e la gente, non conosce i pagamenti e le
aliquote. C'é grande incertezza. Importante capire se ci sono decisioni di
cambiamento migliorativi da parte del
futuro governo.
Inoltre, in attesa che possano concretizzarsi
sorprese positive, come una riduzione dell'imposta, data magari dal raddoppio
delle detrazioni, è invece sembra concreto il rischio di rinvio e novità negative.
Già perché
quest'anno il gettito va a finire per gran parte al Comune di Castel di Sasso (tranne che per gli immobili industriali).In caso di rinvio come e da previsioni, dove arriveranno gli 84.000,00 € al Comune di Castel di Sasso, somma tra l'altro già prevista nel Bilancio comunale?
Quali sono le aliquote
IMU?
Ogni Comune ha diritto a stabilire le sue aliquote, in un range di variazione rispetto alle aliquote ordinarie.
Ogni Comune ha diritto a stabilire le sue aliquote, in un range di variazione rispetto alle aliquote ordinarie.
- Aliquota IMU prima casa: 0,4% (ogni comune può decidere di aumentare o diminuire questo valore dello 0,2%, quindi l´IMU per la prima casa, a seconda della città, può variare dallo 0,2% allo 0,6%)
- Aliquota IMU altri immobili: 0,76% (ogni comune può applicare una variazione di 0,3% in più o in meno, quindi l´IMU sulle altre proprietà immobiliari può oscillare tra lo 0,46% e l´1,06% a seconda del Comune di residenza)
La minoranza in attesa di sviluppi da parte del
futuro Governo e ( per evitare sgradite sorprese dell’ultimo minuto per la mancata approvazione delle aliquote), si auspica che
il Sindaco di Castel di Sasso e la sua
Maggioranza entro il 16 maggio 2013 convocano il Consiglio Comunale per approvare il dimezzamento delle aliquote Imu pagate nel 2012 ( per Perinella come sempre sostenuto,ci sono tutti i presupposti per
attuare il dimezzamento su tutti i fabbricati e terreni).
Si rende opportuno inserire nel regolamento comunale vigente ulteriori modifiche e integrazioni :
La
casa concessa in uso gratuito a parenti, a differenza
dell'Ici, non viene considerata come abitazione principale, prevedere sconto.
Per
chi ha case in affitto, è prevista un dimezzamento
dell'aliquota ordinaria, ma solo a partire dal 2015. Il Comune può comunque
deliberare una riduzione fino allo 0,4 per cento dal 2013.
Abitazioni degli emigrati residenti all'estero, prevedere uno sconto.
Esenzioni per fabbricati inagibili e
inabitabili, privi di servizi essenziali.
Prevedere
per le pertinenze: ( baracche , fienili, tettoie, forni , stalle, che risultano
adiacenti al fabbricato principale anche non rurali,
possono essere considerate con la
stessa tassazione della prima casa e non con la tassazione di seconda abitazione.
La minoranza si auspica che il nuovo governo, possa eliminare definitivamente una tassa ingiusta , l'Imu sulle case e sui terreni.
La minoranza si auspica che il nuovo governo, possa eliminare definitivamente una tassa ingiusta , l'Imu sulle case e sui terreni.