Il
Comune di Castel di Sasso con un comunicato ai cittadini, informa dell’applicazione per ottimizzare la gestione del servizio
relativo alla raccolta differenziata porta a porta. Il Comune di Castel di Sasso ha intrapreso il progetto pilota che prevede
l’adozione di una Web Application che unitamente al portale Lexopack consente di poter tracciare in modo facile e
veloce i rifiuti recuperati in modo capillare dagli operatori comunali che si
occupano del servizio di raccolta.
Il fine è quello di monitorare e segnalare
eventuali anomalie relative ad uno smaltimento errato da parte del cittadino.
In particolare, la prima fase del progetto pilota ha previsto per la gestione
della sola parte indifferenziata la prima distribuzione alla popolazione dei
sacchetti per i rifiuti che ora sono muniti di codice a barra univoco definito
sacchetto seriale.
I sacchetti seriali sono prodotti da una macchina che
certifica che il numero di sacchetti per rotolo che devono essere sempre
conformi ed in sequenza univoca e coerente. Un software ad hoc permette di
controllare e immagazzinare tutti i codici seriali prodotti dalla macchina e
successivamente di trasferirli mediante lotti sul portale di gestione del comune.
Ogni cittadino si reca direttamente all’Ufficio preposto: tramite lettura
ottica del codice fiscale dell’utente, l’addetto identifica la persona e,
accedendo come amministratore nel sito , effettua la registrazione del
cittadino e la realizzazione di un’ apposita scheda con i dati anagrafici e, di
seguito, svolge in concreto la consegna dei rotoli, l’addetto procede con la
lettura del codice a barre del rotolo e il sistema collega cosi tutti i
sacchetti seriali contenuti nel rotolo stesso alla persona.
L’operazione
termina con il rilascio di una ricevuta che conferma la consegna dei sacchetti.
In tal modo, il comune ottiene un database di riferimento e per ogni cittadino
residente, non residente e successivamente sarà possibile visualizzare lo
stato di avanzamento della singola situazione con il dettaglio dei pagamenti espletati, quelli da espletare, il numero di
sacchetti in dotazione all'utente e le eventuali segnalazioni di
anomalie. La fase successiva è di verifica e controllo sul territorio da parte
degli operatori ecologici.
L’operatore comunale effettua il ritiro
dei rifiuti porta a porta munito di apposito terminale connesso a internet, con
lettore di codice a barre 2D, GPS e fotocamera: se durante le normali
operazioni di raccolta un sacco dovesse, a discrezione dell’operatore,
contenere materiale anomalo non conforme alle specifiche di smaltimento dettate
dal comune, questo è in grado di tracciare mediante il terminale stesso il
sacco anomalo, scattare una foto georefenziata ossia completa di coordinate
geografiche, indicare eventualmente il contenuto anomalo con la tastiera del
terminale , in modo da poter identificare senza dubbio, l’utente , il momento
preciso e il luogo esatto del ritrovamento, i dati così elaborati vengono
trasmessi in tempo reale al database del sistema.
Gli operatori comunali adibiti all'utilizzo del portale potranno, tramite il dettaglio del numero di codice
del sacchetto ritrovato risalire al cittadino che ha non ha seguito
correttamente le regole di smaltimento del comune e conferito il sacco con
contenuto anomalo. Grazie al nuovo applicativo, l’ente è in grado di tracciare
il singolo sacco di rifiuti e di individuare l’appartenenza di quest’ultimo
collegandolo al cittadino/utente che ne fa uso.