La Minoranza evidenzia la confusione e i disagi che l’attuale Maggiorana provoca ai cittadini di Castel di Sasso, per la mancata informazione sulle modalità di accesso al nuovo albo pretorio On-line, in sostituzione del vecchio albo pretorio.
Il gruppo di Minoranza ( sempre sensibili alle esigenze e necessità dei cittadini, di Castel di Sasso), che vogliono conoscere ed essere informati di tutto ciò che avviene nel Comune,fornisce alcune informazioni utili sul nuovo albo pretorio informatico in particolare ai meno esperti di internet. e di tcnologie informatiche.
L’albo pretorio informatico è l'equivalente dell'Albo Pretorio tradizionale: una bacheca di dimensioni ridotte dove si appendevano documenti e successivamente si toglievano. A volte l'esiguità di spazio o la moltitudine di documenti comportava la sovrapposizione materiale impedendo di fatto la visione/consultazione di alcuni. Se tale comportamento fosse dovuto a prassi, disposizione superiore o mera decisione o disattenzione di chi materialmente appendeva i documenti non è dato saperlo. L'amministrazione aveva modo di controllare chi materialmente visionava i documenti attraverso un controllo dei locali di accesso e anche di sapere chi richiedeva e otteneva la copia conforme. Non si può escludere quindi, che se per una qualche motivazione, laddove un documento già pubblicato presentasse inesattezze e lo stesso, anche a distanza di giorni, non fosse stato visionato o non ne fosse stata data copia conforme ad alcuno, lo stesso venisse sostituito con il documento nel frattempo corretto.
L’albo pretorio informatico è l'equivalente dell'Albo Pretorio tradizionale: una bacheca di dimensioni ridotte dove si appendevano documenti e successivamente si toglievano. A volte l'esiguità di spazio o la moltitudine di documenti comportava la sovrapposizione materiale impedendo di fatto la visione/consultazione di alcuni. Se tale comportamento fosse dovuto a prassi, disposizione superiore o mera decisione o disattenzione di chi materialmente appendeva i documenti non è dato saperlo. L'amministrazione aveva modo di controllare chi materialmente visionava i documenti attraverso un controllo dei locali di accesso e anche di sapere chi richiedeva e otteneva la copia conforme. Non si può escludere quindi, che se per una qualche motivazione, laddove un documento già pubblicato presentasse inesattezze e lo stesso, anche a distanza di giorni, non fosse stato visionato o non ne fosse stata data copia conforme ad alcuno, lo stesso venisse sostituito con il documento nel frattempo corretto.
La sostituzione albo pretorio Comunale, il comma 5 (come modificato dall’art.2 del D.L. 30.12.2009 n.194- cd. Decreto Mille proroghe- convertito, con modificazioni, dalla L. 26.2.2010 n.25) dello stesso art. 32 rimanda, per la piena efficacia sostitutiva della pubblicità legale su Internet rispetto all’affissione all’albo cartaceo, al termine del 1 gennaio 2011 a decorrere dal quale "le pubblicità effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale".
Da tale data l’Albo Pretorio on -line va a sostituire in maniera definitiva il vecchio Albo cartaceo esposto all’interno degli enti pubblici: la forma cartacea rimane solo in originale, mentre è fatto espressamente obbligo di pubblicazione sul proprio sito Internet istituzionale. Nell’ Albo pretorio on line va a confluire tutta la documentazione prodotta dall’ente come delibere, provvedimenti conclusivi di procedimenti amministrativi, atti amministrativi di carattere generale, determinazioni dirigenziali, pubblicazioni matrimoniali, avvisi elettorali, varianti al piano regolatore, elenco degli abusi edilizi, ordinanze e avvisi provenienti dagli uffici comunali, pubblicazioni di atti insoluti o non notificati, istanze di cambio nome, elenco oggetti smarriti, bollettino lotterie nazionali, avvisi vendite all’asta, licenze commerciali, bandi di concorso, gare d’appalto, avvisi disponibilità di alloggi in affitto, atti vari su richiesta di altri enti e l'elenco degli incarichi di collaborazione, i tassi di assenza e presenza del personale; le retribuzioni dei dirigenti e dei segretari comunali. Anche una serie di atti che toccano direttamente i cittadini, come gli avvisi delle comunicazioni dìrette a persone che sono risultate irreperibili al proprio domicilio.
Il Dlgs N° 267/2000 cita all’art. 48 comma 3° “E’, altresì, di competenza della Giunta l’adozione dei regolamenti sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi.
Sono sei mesi che i cittadini di Castel di Sasso aspettano il regolamento sull’albo Pretorio on-line, la sua mancanza, genera una confusione tra cittadini e tra i dipendenti che non sanno come comportarsi e quale indicazioni dare .
La confusione nel Comune di Castel di Sasso è totale!
Il Responsabile dei Servizi a cui compete anche l’organizzazione degli Uffici e dei Servizi non ha provveduto a dare indicazioni organizzative che: sull’Albo Pretorio documentario, doveva essere posto in evidenza un avviso pubblico nel quale era
indicato che, la presunzione di conoscenza legale è attribuita soltanto agli atti pubblicati nell’Albo Pretorio on-line istituzionale di questo Ente.
Non risultano riportate indicazioni indispensabili per accedere allo stesso.
Non risultano riportate indicazioni indispensabili per accedere allo stesso.
Gli uffici Comunali non sono stati predisposti al fine di facilitare la conoscenza delle informazioni, anche a chi non possiede strumentazione informatica o non ha accesso alla rete Internet.
Gli uffici, (previo delibera di Giunta), non hanno avuto disposizione di pubblicare ( anche per un periodo sperimentale di 6 mesi), le tradizionali modalità di pubblicazione degli atti in versione cartacea, in aggiunta a quelle on-line.
I cittadini di Castel di Sasso sono penalizzati, oltre per la disorganizzazione nelle informazioni, anche per carenza di strumentazione informatica e per la carenza di rete Internet,in quanto parte del il territorio comunale ne è sprovvisto.
Propone inoltre, la convocazione del Consiglio Comunale, O.d.G. " sollecito a Telecom di estendere la rete a fibbre ottiche per accesso veloce a Internet a quelle zone del territorio Comunale che sono sprovviste".
Inoltre sollecitiamo il Responsabile dei Servizi , ( per sua competenza) nel predisporre il regolamento, prevedere e pubblicare come e dove i cittadini devono richiedere copia degli atti. Deve essere regolamentato: le modalità per prendere visione e/o avere copia di atti, non presenti on-line, o eventuali allegati o documenti richiamati in atti del Comune in pubblicazione all'Albo Pretorio on-line. Regolamentare le modalità per il rilascio di copie autentiche di atti e documenti, e chiarire se è dovuto il pagamento dell'imposta di bollo (salvo eccezioni di legge) e dei diritti di segreteria, nonché il rimborso delle spese di riproduzione e di ricerca.
cliccare sul LINK http://albocasteldisasso.asmenet/.
Altra confusione e disorganizzazione che si registra al Comune, è la mancata informazione sulla convenzione stipulata con l'Agenzia, per la Nuova Segretaria Comunale. Si ricorda che il 31/1/2011, fu approvata la delibera di scioglimento del rapporto con la Segretaria Comunale che garantiva la presenza di due giorni settimanali ( martedì e Venerdì). A tutt’oggi, l’attuale Maggioranza non ha provveduto ad informare la cittadinanza, dei giorni della presenza in Comune della nuova Segretaria Comunale.
Altra nota dolente è il centralino telefonico che a nostro avviso deve essere sostituito,con altro idoneo, che in caso di momentanea assenza del dipendente , o totale assenza, la telefonata non vada persa, ma dirottata in automatico a persona presente che garantisce una risposta. Risposta che evita a cittadini oltre al disagio di insistere con nuove telefonate ,anche un risparmio economico, il costo delle telefonate a vuoto in assenza di risposta.
La Minoranza invita il Responsabile dei servizi e degli Uffici a provvedere in tempi brevissimi, ad adeguare gli uffici e i dipendenti di quanto sopra evdenziato.
Altra nota dolente è il centralino telefonico che a nostro avviso deve essere sostituito,con altro idoneo, che in caso di momentanea assenza del dipendente , o totale assenza, la telefonata non vada persa, ma dirottata in automatico a persona presente che garantisce una risposta. Risposta che evita a cittadini oltre al disagio di insistere con nuove telefonate ,anche un risparmio economico, il costo delle telefonate a vuoto in assenza di risposta.
La Minoranza invita il Responsabile dei servizi e degli Uffici a provvedere in tempi brevissimi, ad adeguare gli uffici e i dipendenti di quanto sopra evdenziato.