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lunedì 30 maggio 2011

La confusione regna nel Municipio-Albo Pretorio

Albo pretorio On-Line che cosa è ? e  i suoi effetti di pubblicità Legale.
La Minoranza evidenzia  la confusione e i disagi  che l’attuale  Maggiorana provoca  ai cittadini di Castel di Sasso, per la mancata informazione sulle  modalità di accesso al nuovo albo pretorio On-line, in sostituzione  del vecchio albo pretorio.
Il  gruppo di Minoranza  ( sempre sensibili alle esigenze e necessità dei cittadini, di Castel di Sasso), che vogliono  conoscere ed essere informati di tutto ciò che avviene nel Comune,fornisce    alcune informazioni utili  sul nuovo albo pretorio informatico in  particolare  ai   meno esperti di internet. e di tcnologie informatiche.
   L’albo pretorio informatico è l'equivalente dell'Albo Pretorio tradizionale: una bacheca di dimensioni ridotte dove si appendevano documenti e successivamente si toglievano. A volte l'esiguità di spazio o la moltitudine di documenti comportava la sovrapposizione materiale impedendo di fatto la visione/consultazione di alcuni. Se tale comportamento fosse dovuto a prassi, disposizione superiore o mera decisione o disattenzione di chi materialmente appendeva i documenti non è dato saperlo. L'amministrazione aveva modo di controllare chi materialmente visionava i documenti attraverso un controllo dei locali di accesso e anche di sapere chi richiedeva e otteneva la copia conforme. Non si può escludere quindi, che se per una qualche motivazione, laddove un documento già pubblicato presentasse inesattezze e lo stesso, anche a distanza di giorni, non fosse stato visionato o non ne fosse stata data copia conforme  ad alcuno, lo stesso venisse sostituito con il documento nel frattempo corretto.
 La sostituzione albo pretorio Comunale,  il comma 5 (come modificato dall’art.2 del D.L. 30.12.2009 n.194- cd. Decreto Mille proroghe- convertito, con modificazioni, dalla L. 26.2.2010 n.25) dello stesso art. 32 rimanda, per la piena efficacia sostitutiva della pubblicità legale su Internet rispetto all’affissione all’albo cartaceo, al termine del 1 gennaio 2011 a decorrere dal quale  "le pubblicità effettuate in forma cartacea non hanno effetto di pubblicità legale".

Da tale data l’Albo Pretorio on -line va a sostituire in maniera definitiva il vecchio Albo cartaceo esposto all’interno degli enti pubblici: la forma cartacea rimane solo in originale, mentre è fatto espressamente obbligo di pubblicazione sul proprio sito Internet istituzionale. Nell’ Albo pretorio on line va  a confluire  tutta la documentazione prodotta dall’ente come delibere, provvedimenti conclusivi di procedimenti amministrativi, atti amministrativi di carattere generale, determinazioni dirigenziali, pubblicazioni matrimoniali, avvisi elettorali, varianti al piano regolatore, elenco degli abusi edilizi, ordinanze e avvisi provenienti dagli uffici comunali, pubblicazioni di atti insoluti o non notificati, istanze di cambio nome, elenco oggetti smarriti, bollettino lotterie nazionali, avvisi vendite all’asta, licenze commerciali, bandi di concorso, gare d’appalto, avvisi disponibilità di alloggi in affitto, atti vari su richiesta di altri enti e  l'elenco degli incarichi di collaborazione, i tassi di assenza e presenza del personale; le retribuzioni dei dirigenti e dei segretari comunali. Anche una serie di atti che toccano direttamente i cittadini, come gli avvisi delle comunicazioni dìrette a persone che sono risultate irreperibili al proprio domicilio.

Il Dlgs N° 267/2000 cita all’art. 48 comma 3° “E’, altresì, di competenza della Giunta l’adozione dei regolamenti sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi.
Sono sei mesi che i cittadini di Castel di Sasso aspettano il regolamento sull’albo Pretorio on-line, la sua mancanza,  genera una confusione tra cittadini e tra i  dipendenti che non sanno come  comportarsi e quale indicazioni dare .
 La confusione  nel Comune  di Castel di Sasso è  totale!
 Il Responsabile dei Servizi  a cui compete anche l’organizzazione  degli Uffici e dei Servizi non ha provveduto a dare indicazioni organizzative che:   sull’Albo Pretorio documentario, doveva essere posto in evidenza un avviso pubblico nel quale era
indicato che, la presunzione di conoscenza legale è attribuita soltanto agli atti pubblicati nell’Albo Pretorio on-line istituzionale di questo Ente.
 Non risultano   riportate   indicazioni indispensabili per accedere allo stesso.
Gli uffici Comunali  non sono stati predisposti al fine di facilitare la conoscenza delle informazioni, anche a chi non possiede strumentazione informatica o non ha accesso alla rete Internet.
Gli uffici, (previo delibera di Giunta),  non  hanno avuto disposizione  di pubblicare ( anche per un periodo sperimentale di 6 mesi),  le tradizionali modalità di pubblicazione degli atti in versione cartacea, in aggiunta a quelle on-line.

I cittadini di Castel di Sasso sono penalizzati, oltre per la disorganizzazione nelle informazioni, anche   per carenza di strumentazione informatica e per la carenza di rete  Internet,in quanto parte del  il territorio comunale ne è sprovvisto.
 La Minoranza propone al Responsabile dei Servizi (provvisoriamente,  sempre nello spirito di collaborazione  per  dare informazioni  e aiuto ai cittadini)  di spostare  uno dei tanti Computer non in uso,  collegato a internet, nei pressi dell’albo Pretorio, per  consentire ai cittadini di accedere alla visione dell’albo on line dei documenti pubblicati.
Propone  inoltre, la convocazione   del   Consiglio Comunale, O.d.G. " sollecito a Telecom di estendere la rete a fibbre ottiche per accesso veloce a Internet  a quelle zone del territorio Comunale che  sono sprovviste".
Inoltre sollecitiamo  il Responsabile dei Servizi , ( per sua competenza) nel  predisporre il regolamento,  prevedere e pubblicare   come e dove  i cittadini devono richiedere copia degli atti. Deve essere regolamentato: le modalità   per prendere visione e/o avere copia di atti, non presenti on-line, o eventuali allegati o documenti richiamati in atti del Comune in pubblicazione all'Albo Pretorio on-line.  Regolamentare le  modalità  per il rilascio di copie autentiche di atti e documenti, e  chiarire se è dovuto il pagamento dell'imposta di bollo (salvo eccezioni di legge) e dei diritti di segreteria, nonché il rimborso delle spese di riproduzione e di ricerca.

 Visto l'importanza dell'Albo pretorio On-Line,la Minoranza informa i cittadini,  che possono accedere al Sito del Comune  anche  dal  nostro BLOG,  per  visionare , stampare tutto quanto  pubblicato dal Comune  nell’albo pretorio On –Line  in tempo reale.
  cliccare  sul LINK  http://albocasteldisasso.asmenet/.
Altra confusione e disorganizzazione che si registra al Comune,  è la mancata informazione sulla convenzione  stipulata con l'Agenzia,  per la Nuova  Segretaria Comunale. Si ricorda che il  31/1/2011, fu approvata la delibera di scioglimento del rapporto con la Segretaria Comunale che garantiva  la presenza di due giorni settimanali ( martedì e Venerdì). A  tutt’oggi, l’attuale Maggioranza non ha provveduto ad informare la cittadinanza, dei giorni della presenza in Comune della nuova  Segretaria Comunale.
Altra nota dolente è  il centralino telefonico che a nostro avviso deve essere   sostituito,con altro idoneo, che   in caso di momentanea assenza del dipendente , o totale assenza,  la telefonata non vada persa, ma dirottata in automatico  a  persona presente  che garantisce una  risposta. Risposta che  evita a cittadini oltre al disagio di insistere  con nuove telefonate ,anche un risparmio economico, il costo delle telefonate a vuoto in assenza di risposta.
La Minoranza invita il Responsabile dei servizi e degli  Uffici a provvedere in tempi brevissimi, ad  adeguare  gli uffici e i dipendenti di quanto sopra evdenziato.   

venerdì 27 maggio 2011

Rai riprogrammazione frequenza a Castel di Sasso


 La Minoranza consiliare sensibile e presente alle difficoltà  dalla cittadinanza, della mancata visibilità dei programmi Rai. In data odierna il Capogruppo di Minoranza, nella qualifica di consigliere Comunale ha provveduto con urgenza  a contattare la Direzione  della  Rai di Napoli e successivamente  quella di Torino , per conoscere i motivi del disservizio. La Rai si scusava per il disservizio creato, non avendo avuto il tempo di informare i propri clienti della modifica, apportata unilateralmente . Dopo i dovuti chiarimenti, si suggerisce ai cittadini   utenti possessori di decoder, di riprogrammare,il tutto  attraverso la ricerca dei canali in automatico, oppure attraverso la ricerca manuale della frequenza, che per il nostro Comune  la Frequenza assegnata è   10992, in  caso di difficoltà potete contattare il Numero Verde 800111555, che Vi  forniranno in supporto tecnico.
 Con l’occasione, la Minoranza  ricorda e informa i cittadini che è stato  abolito il pagamento del canone Rai per gli over 75 anni con un reddito non superiore a 516,46 euro per tredici mensilità: Di fatto, hanno diritto alla esenzione del pagamento del Canone Rai tutti coloro i quali, avendo compiuto 75 anni di età prima della scadenza del pagamento del canone stesso,vivano da soli o con il coniuge, e abbiamo un reddito complessivo non superiore a € 6713,98. Il documento a cui fare riferimento per ottenere l’esenzione è il CUD dell’ anno precedente.
- La domanda di esenzione deve riferirsi al canone Rai dell’ apparecchio televisivo presente nell’abitazione in cui si ha la residenza “entro il 30.04.2011″ per gli abbonamenti annuali ed “entro il 31.07.2011″ per quelli semestrali. Con allegata copia di documento d’identità e precise indicazioni dell’Abbonamento in essere, deve essere inoltrata a: AGENZIA DELLE ENTRATE – Ufficio Torino 1 S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – 10121 – Torino.
– Gli over 75 possono ottenere “entro il 30.04.2011″ anche il rimborso del canone versato nel triennio 2008-2010 (sempre che ci siano gli stessi presupposti), compilando l’apposito modulo messo a disposizione sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
– Per i pensionati che non hanno ancora raggiunto l’età e non abbiano un reddito che superi i 18.000,00 €, il Canone si può pagare anche a rate con una detrazione dalle tasse, in massimo 11 rate. La richiesta va presentata entro il 15/11 dell’anno precedente a quello cui si riferisce il canone Rai all’ente che eroga la pensione. L’ente comunica poi al pensionato l’accettazione della domanda entro il 15 del successivo mese di gennaio. L’addebito avviene come trattenuta sulla pensione, in 11 rate mensili a partire dal mese di gennaio dell’anno a cui si riferisce il canone Rai. E’ facile immaginare che in molti, pur avendone diritto, non hanno fruito materialmente dell’esonero dal canone a causa le lungaggini burocratiche che ledono soprattutto i diritti di tutti quegli anziani con difficoltà motorie e problemi di salute, che trovano oggettive difficoltà negli spostamenti

domenica 22 maggio 2011

SPESE NOTARILE E ACQUISTO CAPANNONE INDUSTRIALE

 INCREDIBILE MA VERO:  IL COMUNE ACQUISTA IL CAPANNONE INDUSTRIALE "MORRONE MARMI" PER    € 520.000.00           OLTRE LE SPESE NOTARILE di  8.500,00 IL  Notaio  rogante è Fabio Provitera, con studio in Caiazzo alla via Latina n. 27.


I fatti sono descritti nella  DETERMINA N. 64 DEL 20/04/2011 REGISTRO GENERALE che si pubblica.
OGGETTO“Morrone marmi import-export s.r.l.”.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
PREMESSO:
- che con convenzione del 13.03.1996, trascritta il 06.04.1996 presso la
Conservatoria dei Registri Immobiliari di Santa Maria Capua Vetere
al n.7957/6485, il Comune di Castel di Sasso trasferiva alla Nuova Iar
 srl la proprietà dei lotti n.4/D e 5/D del Piano per gli Insediamenti
Produttivi, per una superficie complessiva di mq. 5.800, ivi
precisandosi che l’area sarebbe stata acquistata a mezzo di
esproprio per pubblica utilità;- che con successivo atto del
18.01.1999, registrato il 25.01.1999 al n.370 e trascritto in data
08.09.2000 al n.23974/19064 la Nuova Iar srl cedeva senza
corrispettivo in favore della Morrone Marmi Import-Export srl
l’intera posizione contrattuale nei confronti del Comune di Castel di
Sasso( lotto 5/D, lotto 3/D, salvo se altri );- che con convenzione del
16.01.1998, registrata in data 05.02.1998 a Caserta al n.545 e
trascritta il 22.05.1998 al n.10597/8654, il Comune di Castel
di Sasso intanto concedeva in diritto di superficie alla Morrone
Marmi Import-Export srl i lotti 2/D e 3/D della superficie di mq 6.100,
ivi precisandosi che l’area sarebbe stata acquistata a mezzo di esproprio
per pubblica utilità; che la società Morrone Marmi Import-Export srl
è nel frattempo fallita e risulta formalmente iscritta al n. 270/03 del
Tribunale di Napoli;che la curatela del Fallimento Morrone Marmi
Import-Export srl, in persona del Curatore e legale rappresentante
Prof. Armando Mussolino, presentava ricorso presso il TAR Campania
per l’annullamento della nota prot. n. 686 del 01.03.2008 con la quale il
Sindaco pro-tempore Nunzio Valentino afferma, tra l’altro, che la società
fallita non vanta alcun diritto di obbligazione e/o reale su terreni del
Comune di Castel di Sasso e di ogni atto presupposto, commesso e
 consequenziale se ed in quanto di pregiudizio degli interessi della
Curatela; che con la nota acquisita al prot. n. 2582 del
13.07.2010 il Giudice DelegatoDe Matteis autorizzava la curatela
Fallimentare a transigere il giudizio amministrativo pendente innanzi al TAR
Campania nei confronti del Comune di Castel di Sasso con la cessione a
favore del Comune di Castel di Sasso dei diritti immobiliari acquisiti all’attivo
 fallimentare risultanti sulle aree riportate in catasto al foglio n. 16, particelle
5054 e 5055 per l’importo di € 520.000,00 atto di cessione innanzi ad un
Notaio di fiducia dell’Ente;
CONSIDERATO che occorre affidare l’incarico per la stipula dell’atto
 di cessione e/o transazione di che trattasi si è contattano il Notaio Fabio
Provitera, con studioin Caiazzo alla via Latina n. 27;
VISTO il preventivo del Notaio Fabio Provitera, prot. 1289 del 19/04/2011,
con il quale sicomunica il presumibile costo complessivo, di € 8.500,00
TENUTO conto che ricorrono gli estremi di urgenza per l’affidamento
di che trattasi.VISTO che ricorrono gli estremi di cui al regolamento
comunale per l’affidamentodei lavori servizi e forniture, approvato con
 delibera di C.C. n. 38 del 25/09/2009;
VISTO il D. Lgs.n. 163/2006;
D E T E R M I N A
 Affidamento incarico per la stipula dell’atto di transazione con la curatela fallimentare€ 520.000,00  costo del capannone e € 8.500,00, per la stipula dell’atto

 Per la Minoranza è un fatto gravissimo , imputabile alla irresponsabilità dell'attuale  Maggioranza . Risulta che anche la Minoranza della precedente Amministrazione abbia fatto ricorso alla Corte dei Conti. 
 I  cittadini di Castel di Sasso  devono essere informati  del perchè  dell'acquisto del  il capannone industriale.
Ci chiediamo quale  utilizzo e beneficio ne trarranno  i cittadini di  Castel di Sasso di  questo manufatto industriale il località Truli?
Certamente  sono stati  fatti degli errori in passato  da parte dell'attuale Maggioranza,  per la  cessione del suolo  a Morrone Marmi ,senza fideiussione che avrebbe garantito  il Comune in caso di fallimento.
Perchè in assenza di pagamento del suolo da parte di Morrone Marmi al Comune, la Maggioranza non ha  preteso  delle garanzie di pagamento?
Il suolo che il Comune  concesse  a Morrone Marmi , era stato   acquistato dai  delle Femmine, con esproprio,  il prezzo pagato  risulta dalla  Sentenza emessa  dal Tribunale di S. Maria C.V. sentenza  che vide il Comune di Castel di Sasso soccombente.  
Il Comune riuscirà a recuperare il costo complessivo del suolo e del sovrastante Capannone in caso di rivendita?
L' acquisto del capannone,  quanto graverà sui cittadini contribuenti di Castel di Sasso?
Si lascia ai cittadini lettori ogni ulteriore condiderazione e riflessione.
Per chi vuole saperne di più sul "Capannone  Morrone Marmi"  può  continuare a leggere sempre su  questo Blog nell'archivio 2009/2010  alla voce capannone Morrone Marmi, comprese  le relative delibere del Consiglio Comunale,  e  tutti gli  interventi  scritti del Gruppo di Minoranza.
Seguiremo con attenzione gli  ulteriori sviluppi .

http://valorizzazionedicasteldisasso.blogspot.com/2011/10/il-comune-impegna-62920000-acquisto.html 

mercoledì 18 maggio 2011

ORE DI STRAORDINARIO

LA MAGGIORANZA CONTINUA A SOSTENERE CHE NON CI SONO SOLDI    PER FINANZIARE  PROGETTI DI LAVORO PER GIOVANI,
 PER DISOCCUPATI E  PER I  CITTADINI IN CERCA DI LAVORO ANCHE PRECARIO , MA............ NON PER TUTTI.


 Pubblichiamo ( senza  alcun commento) quanto deliberato dalla Maggioranza sulle ore di straordinario consolidato e quello programmato.


 
COMUNE DI CASTEL DI SASSO
Prot .n. 1488 del  
04/05/2011

DETERMINA N. 75 DEL 04/05/2011
VISTA la richiesta dei dipendenti comunali intesa ad ottenere la
liquidazione del lavoro straordinario prestato nel corso dell’anno 2010;
VISTA la documentazione agli atti;
CONSIDERATO che dette prestazioni sono state eseguite in assenza di
formale preventiva delibera di autorizzazione;
RILEVATO, tuttavia, che la prestazione lavorativa eccedente il normale
orario d’ufficio e di servizio non è stata una libera scelta del dipendente,
ma ha costituito un preciso obbligo derivante da ragioni organizzative
 cogenti ascrivibili a scelte dell’Amministrazione.
CONSIDERATO che in tal caso l’autorizzazione allo svolgimento del
lavoro straordinario deve intendersi implicitamente concessa con
conseguente diritto alla corrispondente retribuzione, secondo il generale
principio desumibile dall’art. 33,comma 2, del D.P.R. 10/1/1957, n. 3
(v. Consiglio di Stato – Sez. V – 9 marzo 1995,n. 329);
VISTO il prospetto riportante le ore di lavoro straordinario eseguite
 da ciascun dipendente;
RAVVISATA la propria competenza, ai sensi ed in conformità dell’art.
107 comma 3lettera d del T.U.E.L. n.267/2000;
RITENUTO doversi provvedere di conseguenza;
D E T E R M I N A

1. Prendere atto che il personale dipendente di cui al prospetto
allegato ha eseguito lavoro straordinario nel corso dell’anno 2010,
 per il numero di ore a fianco diciascuno indicato.
2. Liquidare i compensi per prestazioni straordinarie al personale
 quali risultano dall’allegato prospetto.
3. Imputare la complessiva spesa di 6.746,25 all’intervento cod. 1.01.08.05.
Liquidazione compensi al personale per lavoro
straordinario-ANNO 2010
 IMPORTO:
1) PETRUCCELLI Pasqualina
Istruttore Amm.vo C/1                                     €   749,80
2) MASTROIANNI Giuseppe
Tecnico Comunale C/1                                   € 1.942,04
3) MASTROIANNI Franchino
Vigile Urbano-Messo Com.le C/2                   €   1.226,42
4) DE MARCO Luigi
Vigile Urbano-Messo Com.le C/2                    €   1.988,33
5) CUCCARO Aldo
Autista operat.ecolog.custode cim. B/1            €   390,20
6) PETRUCCELLI Michele
Aiuto stradino-fontaniere A/3                            €    449,47
TOTALE 6.746,25.

REFERENDUM POPOLARI DEL 12 e 13 GIUGNO 2011 Alla costituzione dell’Ufficio

COMUNE DI CASTEL DI SASSO
DETERMINA n. 63 DEL 15/04/2011
Prot. n. 1228 del 15/04/2011
OGGETTO: - COSTITUZIONE UFFICIO ELETTORALE – DETERMINAZIONE
DEL MONTE ORE PRO CAPITE ASSUNZIONE IMPEGNO DI
SPESA OCCORRENTE PER LE SPETTANZE DOVUTE AI
COMPONENTI DELL’UFFICIO ELETTORALE
VISTI i decreti del Presidente della Repubblica del 23 marzo 2011 con i
quali sono stati convocati per il 12 e 13 giugno 2011 n. 4 Referendum
Popolari;
VISTA e RICHIAMATA la normativa di cui all’art.15 del D.L. n. 8
 del 19/1/1993 convertito con modifiche nella legge n. 68 del 19/3/1993,
con la quale si dettano particolari disposizioni innovative in materia
sotto il titolo “Lavoro straordinario dei dipendenti comunali in
occasione di consultazioni elettorali”;
ATTESA la necessità di provvedere:

All’autorizzazione al personale addetto per lo svolgimento
dello straordinario elettoraleAll’impegno di spesa presuntivo
di € 25.000 occorrente per i pagamenti e gli acquisti doversi
provvedere di conseguenza; la propria competenza;
1) 4 Referendum Popolari del 12 e 13 giugno 2011, nelle persone di cui
 al  prospetto allegato “B” relativamente ai periodi dal
15/04/2011 al 12/07/2011;
3) innanzi, per un importo complessivo di componenti dei seggi,
 trasporto plichi, stampati e tutto quanto altro necessario per lo
svolgimento delle consultazioni in parola.

DI AUTORIZZARE il personale, a svolgere
 lavoro straordinario per le ore pro – capite.







Inoltre nel mese di novemre 2011,  è previsto   il censimento
ISTAT, anche sul territorio del  Comune di Castel di Sasso.  L'ISTAT per la fase preparatoria,  ha concesso  al Comune, un conistente pacchetto di ore di straordinario. Dette ore servono  per la formazione dello    stradario Comunale e la realizzazione  dei numeri civici su tutto il territorio Comunale.
 Ultimato i lavori  a carico del Comune,  il personale interessato e le ore di straordinario  consolidate saranno Pubblicate.

mercoledì 11 maggio 2011

CONSIGLIO COMUNALE DEL 16/5/2011

COMUNE DI CASTEL DI SASSO
Via San Marco  10  -  Provincia di CASERTA  - É Ê 0823/878008

               Prot. N°  1577                         Castel      di                                 Sasso, 11/05/2011


                                               Al Consigliere Comunale  PERINELLA Giuseppe
                                          Albo Pretorio                                                                                                

                              e p.c.   Stazione Carabinieri         FORMICOLA

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OGGETTO: Avviso convocazione Consiglio Comunale.
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     Si invita la S.V. ad intervenire alla riunione del Consiglio Comunale per il giorno _ _16/05/2011_   alle ore  _17,00 _ in sessione ____straordinaria___________
ed in seduta ___pubblica______ di prima convocazione;
      
     In caso di mancanza del numero legale, il Consiglio verrà riunito il giorno  17/05/2011
 alle ore _17,00_ in seconda convocazione per discutere e deliberare il seguente.

                                                ORDINE DEL GIORNO

1.     Devoluzione economie sui lavori di viabilità: provvedimenti.
2.     Devoluzione mutuo: “Acquedotto Comunale Prea” 2° lotto: provvedimenti.
3.     Esame adeguamento costi loculi cimiteriali: provvedimenti.
4.     Approvazione verbale nuova toponomastica.
5.     Proposta Perinella approvazione del Regolamento Albo Pretorio on-line
 di Castel di Sasso 
6.     Risposta interrogazioni Perinella del 11/3/11 prot. n. 759; del 14/03/11 prot.n.748;del 09/03/11 prot.n. 712; del 09/03/11 prot.n. 711.
7.     Interpellanza Consigliere Perinella del 18/03/2011 prot.n. 841.

venerdì 6 maggio 2011

ESTUMULAZIONE STRAORDINARIA CIMITERO STRANGOLAGALLI ART.28 D.P.R.285/90

In questi giorni nel Cimitero di Strangolagalli sono in corso  lavori di estumulazione straordinaria di salme per soppressione parziale di una parte del vecchio cimitero, con trasporto  nei  loculi  nel   nuovo Cimitero .  Le operazioni di estumulazione di salme, devono essere eseguite   nel rispetto del regolamento Cimiteriale di Castel di Sasso N° 45 del 18/11/2002  e nel rispetto del D.P.R. 285/90.  Il testo integrale  del D.P.R.  è disponibile cliccando il seguente LINK
I loculi interessati alla soppressione,  sono regolamentati all 'art. 98  di detto Decreto, essi sono siti nel  vecchio Cimitero, e   legati da regolare atto di concessione in proprietà privata   per 99 anni, (concessioni  tutt'ora vigenti).  Che le concessioni non erano  in scadenza ,lo dimostra  il mancato manifesto pubblico da parte dell'Amministrazione Comunale , relativo alle  concessioni scadute, di cui all'articolo 81 del regolamento cimiteriale di Castel di Sasso . 
 Le non idonee caratteristiche  costruttive,   nonchè  la non conformità alle   normative di legge, dei loculi,    sono  tutte  riconducibili   alla responsabilità del Comune , che deve provvedere all'adeguamento,  previo parziale soppressione  con   abbattimento di una parte del vecchio Cimitero. Dette criticità,   furono  sollevate  dalla Minoranza,  in quanto i loculi  del vecchio cimitero non rispettavano  tutti i requisiti di legge di cui al D.P.R.650/90, e dovevano essere adeguati  con interventi mirati.
 la Minoranza,   visto l'urgenza, preso atto dei loculi esistenti non idonei, convocò  il  Consiglio Comunale all'O.d.G adeguamento ." CIMITERO STRANGOLAGALLI" al D.P.R. 650/90  e ampliamento per la  realizzazione di nuovi loculi . Loculi che dovevano consentire le estemulazioni dal vecchio cimitero, in attesa della  sua demolizione  e ricostruzione. Tutta  l'operazione doveva essere a  totale carico del Comune,  in quanto lo stesso aveva ceduto  ai Concessionari, loculi non a norma del D.P.R.  e in particolare della sua  non capienza. Il finanziamento di tale operazione  veniva garantito  dai proventi  della vendita per   (€ 650.000,00)  del Capannone Industriale di proprietà del Comune  acquistato   a seguito   del   fallimento di  "Morrone  Marmi " . Maggiori dettagli   sulla convocazione e svolgimento  del Consiglio Comunale ,sono   pubblicati in questo Blog,   cliccando sul sito sotto riportato:

  La Maggioranza,  sulle estumulazioni, non ha ritenuto interessare  e coinvolgere la Minoranza con un  Consiglio Comunale, ha ritenuto di gestire  unilateralmente sia   la parte tecnica    che quella   amministrativa. Certamente, una Delibera del Consiglio Comunale, oltre a dare maggiore trasparenza,  avrebbe    golamentato  e organizzato il tutto ,con il coinvolgimento dell' ASL, affidamento a   ditta  specializzata  i lavori,compreso il trasporto dei rifiuti speciali, (rifiuti  che attualmente sono accumulati (nel vecchio cimitero   con rischio di  possibile epidemia).La Minoranza è molto  critica nel modo di gestire da   parte della Maggioranza    la Cosa Pubblica. L'attuale  gruppo di maggioranza  non garantisce un  comportamento univoco verso i  cittadini,è  privo di   informazioni certe e puntuali,  viene concesso il   " fai da te" ,  creando loro  solo disagi , malumore  e aggravio di  spese.
Riportiamo  in visione,  fotocopie di alcuni articoli con tabelle del regolamento Cimiteriale vigente  di Castel di Sasso. Si precisa  che, con Delibera di Giunta N° 12 del 29/01/2010, fu deliberato "Regolamento di Polizia Mortuaria , risulta variato l'adeguamento  delle tariffe relative al servizio di Tumulazione",  riportata nella Tabella A. 
I cittadini, che da questa operazione di estumulazione, ritengono di aver subito  delle ingiustizie,  da parte dell'attuale Maggioranza,  possono segnalare o  contattare  il gruppo di  Minoranza,per intraprendere insieme, tutte le iniziative possibili. 
Prima  và  verificato, se un erede del Concessionario, abbia fatto domanda con sottoscrizione al Comune di estumulazione STRAORDINARIA   ai sensi dell'art. 83 del regolamento, in quel caso il Comune è esonerato, e tutte le spese, compreso le opere murarie, sono a carico dell'erede firmatario.  





martedì 3 maggio 2011

SCADE IL 21/5/2011 ore 12 PARTECIPAZIONE PROGETTO LAVORI SOCIALMENTE UTILI

In data 14/3/2011, il Capo Gruppo di Minoranza aveva presentata la sottoelencata interrogazione orale  al Sindaco, sul progetto di lavori socialmente utili:
     Conoscere se è intenzione del Comune, la presentazione di un progetto per la fornitura di servizi di utilità collettiva ( apertura e chiusura cancelli  Cimitero), da estendere ai lavoratori LSU art. 4 del D.lgs.468/97 , in particolare ai lavoratori in cerca di prima occupazione con orario settimale di 20 ore ( importo mensile € 413,16 oltre  contributi figurativi).
La risposta orale  a tale interrogazione non è mai arrivata, in quanto fino ad oggi non è stato  ancora convocato il Consiglio Comunale quale sede naturale  di discussione.
L'attuale maggioranza invece di preoccuparsi dei giovani disoccupati, delle persone che hanno perso il lavoro ,delle  persone che non hanno trovato mai, lavoro nemmeno quello precario, si preoccupa   di presentare un progetto ,di  dare lavoro  e salario   aggiuntivo ai pensionati  che già percepiscono una pensione  dallo Stato  anche se bassa, ma che è ua fonte di guadagno   mensile certa. 
  Rilieviamo e pubblichiamo il  progetto dei lavori socialmente utili approvato dalla Giunta Comunale  di Castel di Sasso  per i  pensionati e non

Data 14/04/2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Oggetto: “Approvazione progetto per Anziani socialmente utili anno 2011”.
L’anno__del mese di __aprilesi è riunita la Presiede l’adunanza il Sig._________
nella sua qualità di ________
Sigg. Assessori : Presente Assente
1)- VALENTINO Nunzio---- ----- Sindaco __si______________
2)- Dr. RAGOZZINO Domenico-- Assessore __ si______________
3)- Dr. PARILLO Antimo----------- Assessore __ si______________
4)- Sig.LAUDADIO Pompeo--------Assessore ____________si_____
5)- Sig.ESPOSITO Riccardo---------Assessore ____________si_____
TOTALE 3 2
Partecipa il Segretario Sig. ________ incaricato della redazione del verbale.

alle ore _13,30_ nella sala delle adunanze del Comune suddettoGiunta Comunale
convocata nelle forme di legge:Valentino Nunzio Sindacoe sono rispettivamente
presenti ed assenti i seguenti                     Dr.ssa Amalia Siena
Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita
i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
Parere di regolarità tecnica :
Il Presidente riferisce
Si ritiene utile, per l’ integrazione degli anziani nel tessuto sociale ed una
 migliore erogazione dei servizi comunali, proporre l’ utilizzo di persone
anziane o pensionati in attività socialmente utili.
L‘iniziativa è rivolta ai pensionati ed agli anziani in età pensionabile di
 entrambi i sessi, in possessodell’idoneità fisica, che comunque non svolgano
attività lavorativa propria o dipendente, residenti nelComune di Castel di Sasso
 e con le modalità programmatiche seguenti:
1. BENEFICIARI
Il programma intende rivolgersi a quelle persone che, pur essendo pensionate o
in età pensionabile,hanno ancora energie o la volontà di svolgere attività utili
alla collettività, accettando di essereimpegnate in lavori socialmente utili per
alcune ore nel corso della settimana.
2. ATTIVITA’
Le attività comprese nel programma sono le seguenti:
Progetto n. 1:
Collaborazione nella pulizia, piccola manutenzione e custodia dei cimiteri
comunali di Sasso e Strangolagalli, nonché assistenza e collaborazione nelle
 azioni di pulizia, disinfestazione ederattizzazione, che comprende:
- Pulizia e piccola manutenzione delle aiuole cimiteriali, delle stradette ed
annessi dei cimiteri, svuotamento dei cestini;
- Apertura e chiusura dei cancelli d’accesso al cimitero negli orari previsti;
- Collaborazione nel giro di pulizia e disinfestazione e derattizzazione sia
diurno che notturno.
Progetto n. 2:
Collaborazione con dipendenti comunali in attività di sorveglianza e
manutenzione acquedotto comunale, che comprende:
per il corretto uso delle condotte;Osservanza delle Ordinanze.1000,00 per il progetto 800,00 per il progetto n. 2;Collaborazione nella pulizia,
3. ASSEGNAZIONE INCARICO
Gli incarichi verranno assegnati nei limiti delle risorse disponibili, con
successiva determinazione del Responsabile del Servizio. Si potrà suddividere
lo stesso incarico tra più persone nel corso dell’anno inmodo da coinvolgere
a turno tutte le persone che si sono rese disponibili per tali iniziative.
 La programmazione delle attività è suddivisa in incarichi stipulati
coll’Amministrazione Comunale.
Resta inteso che per specifiche attività cui è richiesta particolare competenza
l'Amministrazione si riserva di valutare la capacità individuale a svolgere
correttamente ed in sicurezza l'incarico assegnato.
4. ATTREZZI E MATERIALI
Arnesi di lavoro e materiali de consumo vengono, di norma, forniti
dell’Amministrazione Comunale.
Può essere consentito l’uso di mezzi meccanici leggeri di proprietà ( trapani,
 saldatrici, tosaerbe,motozappa etc.). Può essere altresì consentito, per
particolari servizi l’ uso dell’automezzo comunale sempre sotto la
sorveglianzadei dipendenti comunali.
5. COMPENSI
Il corrispettivo per le prestazioni effettuate è quantificato in un compenso lordo
giornaliero da stabilirsi dalla Giunta Comunale. I compensi corrisposti sono
totalmente cumulabili con i trattamenti pensionistici e non sono soggetti a
contribuzioni previdenziali, né danno diritto alle relative prestazioni ( art. 10,
comma 5, D.Lgs. 503/1992) e sono soggetti alle sole ritenute fiscali.
Il numero totale delle ore da assegnare a ciascun beneficiario è determinato
 in sede di assegnazione dell’incarico sulla programmazione delle attività.
6. CONTROLLI E COORDINAMENTO
Il coordinamento ed il controllo dell’ attuazione del programma e dell’ esecuzione
delle prestazioni sono demandati agli uffici comunali e/o dipendenti comunali e/o
 amministratori comunali nella cui competenza rientra la tipologia di ciascun
intervento.
Su motivata proposta degli amministratori comunali o dipendenti incaricati, il
Sindaco o il Responsabile del Servizio può disporre l’ anticipata conclusione del
 programma o la cessazione dei singoli rapporti oppure il trasferimento
 dell’anziano ad altro incarico.
LA GIUNTA COMUNALE
UDITO ED ESAMINATO il programma di utilizzo degli anziani e pensionati
come esposto dal Presidente;
DATO ATTO che il programma di cui sopra potrà essere aggiornato o
ampliato in merito alle prestazioni richieste o a nuove esigenze relative ai
compensi o a quant’altro necessario per il buon svolgimento delle iniziative;
CONSIDERATA la conseguente necessità di provvedere al reclutamento del
personale mediante avviso pubblico e successiva formalizzazione del rapporto
 tra l’Amministrazione e l’anziano idoneo a svolgere l’attività socialmente
utile assegnata;
CONSIDERATO che è necessario stipulare una polizza assicurativa per
infortuni sul lavoro; RITENUTO equo fissare un compenso annuo ripartito
tra le varie attività di n. 1 ed  RITENUTO di incaricare il Sindaco o il
Responsabile del Servizio Amministrativo di provvedere ad ogni altro
adempimento necessario e conseguente al presente provvedimento;
VISTO lo statuto comunale ;
VISTI i pareri resi ai sensi dell’art. 49 del D.L.vo n. 267/2000;
CON VOTI UNANIMI, espressi nelle forme di legge;
D E L I B E R A
1. Di approvare il programma per l’utilizzo degli anziani e pensionati in attività
socialmente utili come proposto dal presidente ;
2. Di stabilire la validità del programma per tutto l'anno 2011;
3. Di stabilire compenso a progetto così ripartito:

piccola manutenzione e custodia dei cimiteri comunali, nonché 1.000,00 (mille);
Collaborazione con dipendenti comunali in attività di sorveglianza e
manutenzione acquedotto 800,00 (ottocento);

Tutti i cittadini  del comune  possono  presentare domamda di partecipazione ai due progetti, anche se sono costretti come al solito" il lupo perde il pelo e non il vizio" a  recarsi personalmente presso l'Ufficio Tecnico del Comune per ritirare i moduli della domanda.
 Purtroppo nel nostro Comune  La Maggioranza crea solo disservizi   e disagi ai cittadini.
Sarà cura del sottoscritto Consigliere Comunale, recuperare in tempo utile  presso l'ufficio Tecnico, i moduli delle domande che potete stampare e inviare anche per posta elettronica al seguente sito:
http://www.casteldisasso.com/

lunedì 2 maggio 2011

INCARICHI LEGALI, ALTE CONSULENZE E MOLTI DEBITI

 Risulta dagli atti deliberativi e Determina  del Comune      a firma del Responsabile del Servizio, che il Comune  fà continuo ricorso a consulenze  legali, anche per semplici ricorsi di atti amministrativi. Negli ultimi tempi  si registra  al protocollo  del  Comune  un incremento di  notifiche di   Decreti  ingiuntvi  contro l'amministrazione ,riferiti a   cartelle  (di Enti Pubblici) non pagate. Avverso tali ingiunzioni, il Responsabile del Servizio o la Giunta   Comunale, senza  valutare le motivazioni, anche per una  composizione bonaria,  subito provvedono  a conferire l'incarico al  legale, per la  difesa    presso la Commissione Tributaria.
Nell'ultimo bilancio 2010, il revisore dei Conti del Comune,  aveva suggerito alla Maggioranza,  oltre a tenere sotto controllo  le spese correnti, anche il    contenimento di quelle  legali. Inoltre  la Finanziaria  dello Stato, prevedeva  per il contenimento della spesa pubblica dei  Comuni, due concetti fondamentali  :
1)     Minore ricorso alle spese  di consulenza  Legali
2)      La rotazione degli Avvocati  e dei professionisti, per una reale  concorrenza.
 Il Capo gruppo di Minoranza,  rileva  dalla visione   degli   atti deliberativi, che gli incarichi  legali sono  assegnati quasi  sempre a due Avvocati   di Castel di Sasso, il primo, è un ex    assessore Comunale dell’ ultima Giunta dell’attuale Maggioranza e l'altro è nata  a Castel di Sasso e risiede nel Comune di Pontelatone,e registra   che  non viene applicata  la rotazione tra professionisti. E' stato rilevato che, nel primo semestre del 2010 è pervenuta al Comune una notula di un legale, con la    richiesta del  pagamento delle  spese  pari a € 17.862.50 per la sua  assistenza legale  nella  causa Comune/ Consorzio Idrico di Caserta,  riferita a diversi anni addietro, sentenza N°555.
 Và sottolineato   che, la sentenza definitiva  N° 555 emessa dal Giudice per tale  vertenza,il Comune  risultò   soccombente,   con pagamento al Consorzio di € 78.594,51    più  € 2.500,00  per  spese di Giudizio, ed € 5.901,00 di onorario   del  loro legale.+ IVA.    Purtroppo  risulta che il Comune, benchè soccombente, non ha mai  provveduto a pagare  quanto riportato  dalla sentenza al Consorzio idrico di Caserta. Quest' ultimo   è stato costretto inviare al Comune  un decreto ingiuntivo per la riscossione coatta di quanto dovuto  dal Comune per il consumo di acqua degli anni addietro( 2005-2006-2007e 2008 per un debito  di €112.953,46). Avverso tale decreto, il Responsabile del Servizio, senza  un  tentativo di una composizione bonaria , subito ha conferito incarico  al legale per la difesa in giudizio  dell'atto amministrativo,  all'Avvocato D'avino per la difesa in giudizio,per una  la parcella professionale concordata  di € 5.150,00 +iva e oneri.   
Il Capogruppo di Minoranza, a  novembre 2010  presentò  una   interrogazione scritta al Sindaco sia  sulla mancata rotazione dei professionisti,e sia  sul  costo eccessivo  della Notula legale di € 17.862,50 , (oltretutto per una causa che fù soccombente per il Comune). Sempre  in detta interrogazione si  chiedevano  chiarimenti sulla opportunità     del ricorso contro il decreto ingiuntivo del Consorzio,  con incarico  ad un'altro legale con aggravio di spese per il Comune.La Minoranza a tutt'oggi resta ancora in attesa di una risposta del Sindaco a detta interrogazione. 
  La interrogazione  presentata della  Minoranza   è riportata nella pubblicazione  nell’archivio dello stesso Blog "Valorizzazione di Castel di Sasso"   pubblicata il 2/11/2010   alla voce “ Spese legali contro il Consorzio Idrico”. 
 Sempre in materia legale  esiste un'altra tassa  annuale, quella del Consorzio di Bonifica sia per i cittadini  di Castel di Sasso proprietari di immobili ,che per il Comune di Castel di Sasso.   Detta imposta  è illeggittima  in quanto i cittadini di Castel di Sasso  non  beneficiano delle migliorie e delle infrastutture che il Consorzio eroga . In  altri Comuni interessati, le amministrazioni locali hanno iniziato una battaglia legale  di illegittimità da valere per tutti il territorio comunale. Di contro  a Castel di Sasso il Comune  non paga le sue  bollette annuali,  e  provvede a dare incarico sempre allo stesso legale, anno per anno contro  i decreti ingiuntivi che arrivano al Comune dal Consorzio di Bonifica.
Si deve registrare che, gli annuali  ricorsi ai   Decreti Ingiuntivi contro   il  Consorzio di Bonifica del Volturno, quasi tutti  sono stati accolti  dalla Commissione, ritenendoli illeggittimi, ma il Giudice ha definito  in sentenza ,che  comunque le spese di giudizio sono ripartiti al 50% a carico del Comune e 50% a carico del Consorzio. 
Pertanto il Comune  di Castel di Sasso , oltre alle spese di giudizio,  deve pagare  anche all’Avvocato  la parcella professionale,più IVA e    oneri accessori  come per  legge. A conti fatti  il Comune  paga sempre ,  e chi  ci  guadagna è solo  l’Avvocato.
Il capo gruppo di Minoranza come già anticipato nella interrogazione del 2010, invita la Maggioranza al rispetto dei criteri  stabiliti nella finanziaria ( la rotazione dei Professionisti ,normativa prevista anche dalla Comunità Europea) e a rivedere  la sua politica,del facile ricorso ai  legali per consulenza. 
L’attuale  Maggioranza non deve mai dimenticare che il  disavanzo  di Bilancio , sarà sostenuto solo ed eslusivamente  da tutti i cittadini di Castel di Sasso, sapendo che il Comune è già  fortemente idebbitato, come risulta da ampia documentazione  (fatture di debiti non pagati dal Comune a  solo N°3  Enti per un importo  di € 371.122,00. ) documentazione   esibita dalla Minoranza e fattta  allegare come parte integrante  alla delibera   di bilancio approvato nel 2010.