Imu sui terreni agricoli, in discussione dentro la commissione parlamentare sul merito del decreto legge 4/2015.

E’ in discussione alla Commissione Parlamentare oltre la  proroga della scadenza dei termini del pagamento dell’esoso tributo senza interessi di mora, per chi pagherà l’IMU  sui terreni agricoli oltre la scadenza del 10 febbraio , ma prima del 31 marzo 2015 senza multa, anche  la rivisitazione delle zone svantaggiate .

Non sono stati ancora sciolti alcuni nodi per cui si è in difficoltà sulle coperture finanziarie. Tra questi c’è l’emendamento che prevede il rimborso per chi ha già pagato l’IMU agricola ma in virtù dei nuovi parametri è tornato ad essere esente dalla tassa sui terreni, e quello per prevedere una esenzione ( quantomeno parziale ) per la cosiddetta collina svantaggiata , ovvero per quei terreni che erano stati dichiarati esenti sia dall’ICI prima dell’IMU poi e che oggi, invece,  si trovano equiparati ai terreni di pianura , quindi a pagare per intero.

Motivi dell’insoddisfazione  da parte dei proprietari di terreni agricoli: non si possono tassare indiscriminatamente tutti i terreni agricoli siti nelle zone classificate  montane o colline svantaggiate.

La grande abbuffata al presepe vivente “Natale 2014 a Castel di Sasso – “Borgo Vallata” spese € 4.366,96 tutti i dettagli.

 La  Maggioranza  ha pubblicato  i dettagli delle spese sostenute per la realizzazione del Presepe vivente  a Vallata il  5 gennaio 2015, occasione  per offrire gratuitamente  da mangiare e bere  ai visitatori,con il coinvolgimento  di prodotti dei commercianti e artigiani locali.

Dettagli del costo della manifestazione

Fattura - n. 1 del 1 3 /01/2015 presentata da LA BOTTEGA di Va s t ano Ma r i a da Castel di Sasso per la fornitura forchette, cucchiai, bicchieri, piatti tovaglioli ed altro,dell’importo complessivo di € 169,78;

Fattura - n. 38 del 09/01/2015 presentata dall’Azienda Agricola “Il giardino segreto” di Mastroianni Angelo da Piana di Monte Verna per la fornitura n. 15 confezioni di miele, n.7 confettura di mela, n. 7 confettura di arance e n. 4 confettura di sorbe, dell’importo complessivo di € 133,87;

Fattura - n. 90/A del 08/01/2015 presentata dall’Industria Casearia La Baronia da Castel di Sasso per la fornitura di Kg. 20 di mozzarella di bufale e kg. 10,30 di formaggi, dell’importo complessivo di € 290,81;

Fattura - n. 1 del 08/01/2015 presentata da Pasta, Amore e Gastronomia s.a.s. di Michelina Scirocco da S. Prisco per la fornitura di Kg. 16 di pane e Kg.30 di biscotti assortiti,dell’importo complessivo di € 243,98;

Fattura - n. 25/A del 12/01/2015 presentata dal Birrificio KARMA Srl da Alvignano per la fornitura di n. 72 confezioni di birre, dell’importo complessivo di € 300,12;

Fattura - n. 8 del 06/01/2015 presentata da SPEME srl da Castel di Sasso per la fornitura di polenta, dell’importo complessivo di € 300,00;

Fattura - n. 3 del 12/02/2015 presentata da BLACK Impianti di Luongo Giuseppe da Castel di Sasso per l’allestimento delle luci, dell’importo complessivo di € 268,40;

Fattura - n. 2 del 26/01/2015 presentata da Mastroianni Tommasino “Azienda Agricola Crapareccia” da Piana di Monte Verna per la fornitura di n. 50 bottiglie di vino,dell’importo complessivo di € 170,00;

Fattura - n. 2 del 05/01/2015 presentata dal produttore agricolo Rotondo Antonietta, Carmela da Castel di Sasso per la fornitura di lt.300 di latte vaccino, dell’importo complessivo di €165,00;

Fattura - n. 18 del 10/02/2015 presentata da Lombardi Livia Liliana “Agricoltore” da Castel di Sasso per la fornitura di Kg.2,85 di formaggio “Conciato romano”, dell’importo complessivo di € 100,00;

Fattura - n. 1 del 13/02/2015 presentata dal Ristorante DEL BORGO da Castel di Sasso per la fornitura di Kg 40 di pettera dell’importo complessivo di € 500,00;

Fattura - n. 3 del 14/02/2015 presentata da De Marco Giuseppe da Castel di Sasso per la fornitura di manifesti e materiale pubblicitario dell’importo complessivo di € 525,00;

- Ricevuta n. 1 del 28/01/2015 presentata dalla PRO – LOCO “LA CASTELLANA”da Castel di Sasso per l’allestimento mercatini, dell’importo di € 300,00;

- Ricevuta n. 2 del 05/02/2015 presentata dalla PRO – LOCO “LA CASTELLANA”da Castel di Sasso per spettacoli di intrattenimento, dell’importo di € 500,00;

- Ricevuta n. 3 del 11/02/2015 presentata dalla PRO – LOCO “LA CASTELLANA”da Castel di Sasso per l’allestimento, preparazione ed addobbo con materiale di scena dei locali e delle botteghe ospitanti le attività eno-gastronomiche ed artigianali, dell’importo di € 400,00;

TOTALE SPESA  € 4.366,96 

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Per il capo gruppo Perinella: vanno   bene le iniziative del presepe vivente, ma non và bene offrire gratuitamente,  da  mangiare e bere  a sbafo a  tutti i visitatori( residenti e non), senza  che questi ultimi  offrono un   minimo contributo   anche se volontario per quanto consumano.

Il Presepe vivente  a Vallata,  purtroppo,si è trasformato negli ultimi  anni  da un evento culturale di tradizione  storica contadina di Castel di Sasso ,in una grande    abbuffata  e divertimento per soli amici degli amici. E pensare che  l'evento   è organizzato  anche  con  i proventi delle tasse dei cittadini di Castel di Sasso. 

 Per Perinella ,in tempi di crisi certe  scelte  "Luculliane " per valorizzare il territorio dovrebbero essere riviste e modificate.

Castel di Sasso eroga 12.000 € all’anno all’Ambito Sociale C4 e non presenta il progetto del “Contrasto alla povertà” per i propri cittadini.

E’ la denuncia del capogruppo di Valorizzazione di Castel di Sasso Giuseppe Perinella,.

Si apprende dal Blog http://www.caiazzorinasce.net/2015/02/piedimonte-matese-lambito-sociale-eroga.html che sono arrivati i fondi previsti nel progetto cosiddetto “ Contrasto alla povertà” solo per 8 Comuni escluso Castel di Sasso.

 I Cittadini potevano accedere tramite il comune di residenza rientrante  nell’ambito C4 di Piedimonte Matese, proponendo una domanda entro e non oltre il 31marzo 2014.

I fondi sono stati erogati in base alle dichiarazioni  ISEE dell’annualità 2013 e rientrano nel piano di Zona 2013-2015, in applicazione del 2° PSR –Prima annualità .

  Il Capo Gruppo Perinella critica l’operato della maggioranza “ con tutta la disoccupazione e povertà  che  si registra tra i cittadini di   Castel di Sasso  è stato un grave errore a non presentare domanda i  favore dei più poveri”. 

Centro Immigrati :Bando di gara, per la fornitura di vitto e alloggio, gestione amministrativa degli ospiti, assistenza generica alla persone compresa la mediazione linguistica- Scadenza 16/2/2015.

Bando di gara per il servizio di accoglienza migranti - CIG: 6121315CED Emesso dalla Prefettura di Caserta

Bando di gara, ai sensi degli artt. 20 e 27 del Decreto legislativo 12 aprile 2006 n.163 e del Regolamento di attuazione n.207/2010 e successive modifiche e integrazioni, per la fornitura di vitto (rispettoso dei principi ed abitudini alimentari) e alloggio, gestione amministrativa degli ospiti, assistenza generica alla persona compresa la mediazione linguistica, l'informazione, il primo orientamento e l'assistenza alla formalizzazione della richiesta di protezione internazionale, il servizio di trasporto per provvedere alle necessità di spostamento degli ospiti, il servizio di pulizia, la fornitura di biancheria e abbigliamento adeguato alla stagione, prodotti per l'igiene, pocket money di € 2,5 al giorno, tessera/ricarica telefonica di € 15 all'ingresso ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.

 Possono partecipare al bando enti pubblici e privati con comprovata esperienza in ambito SPRAR o in progetti di accoglienza similari destinati ai richiedenti protezione internazionale o nella gestione  dell’emergenza nord Africa. In Particolare, le strutture alberghiere che intendono partecipare alla gara devono aver già stipulato convenzioni con operatori del privato sociale  di comprovata esperienza in progetti similari destinati ai richiedenti protezione internazionale.

I soggetti partecipanti devono assicurare l’accoglienza degli immigrati in strutture,nella provincia di Caserta, ciascuna delle quali destinate ad ospitare preferibilmente da un minimo di 20 a un massimo complessivo di 100 persone.

Con la presente gara, si fa presente che potranno essere dichiarate in disponibilità, e quindi accettate dalla Prefettura, le strutture ricettive ubicate in tutti i comuni della Provincia , con esclusione di quelle ubicate nei comuni di Castel Volturno e Mondragone

 Per chi vuole saperne di più può leggere il  bando con allegati.

http://www.prefettura.it/caserta/news/12409.htm

Microcredito Campania, finanziamenti fino a 25.000 euro per PMI o cooperative nei comuni fino a 5.000 abitanti.

Con decreto dirigenziale n. 3 del 14 gennaio 2015 Regione Campania ha reso noti i Comuni, con popolazione fino a 5.000 abitanti, che potranno accedere al Fondo Microcredito per i Piccoli Comuni (PICO) al fine di erogare finanziamenti per la nascita di nuove imprese. A decorrere da questo momento, si apre la seconda fase della misura:  soltanto nei comuni indicati nell’elenco scaricabile dal link in fondo alla pagina, è attivata la selezione dei progetti imprenditoriali per l’accesso agli incentivi previsti dal Fondo. Gli investimenti previsti ammontano a complessivi € 20.000.000.

Beneficiari

I proponenti persone fisiche devono essere cittadini dei Paesi dell’Unione Europea o cittadini di altri paesi in possesso di carta di soggiorno  che abbiano compiuto almeno il 18esimo anno di età.
In riferimento alle imprese, i requisiti di cui sopra devono riferirsi al titolare in caso di ditta individuale, ovvero ai soci nei casi di società costituende o costituite.
Costituire Cooperative per partecipare ai bandi per la gestione della Casa Albergo le Ginestre  a Cisterna o per partecipare al Bando della Gestione degli extracomunitari nella casa Comunale di S,Marco.

Saranno ammissibili le proposte presentate da imprese costituende o costituite composte da almeno uno dei seguenti soggetti: disoccupati; inoccupati; inattivi; lavoratori in CIG o mobilità;  studenti universitari.
Per le iniziative esistenti i requisiti si intenderanno soddisfatti anche nel caso di assunzione nei dodici mesi antecedenti la presentazione della domanda di un lavoratore in possesso dei requisiti di cui sopra.

Caratteristiche ed ammontare dei finanziamenti

I finanziamenti saranno concessi nella forma di mutui chirografari per un importo minimo di € 5.000 e fino ad un massimo di € 25.000 di durata 60 mesi al tasso 0% da rimborsare in rate costanti posticipati mensili.

I soggetti interessati potranno presentare la domanda on line. I termini di presentazione delle medesime saranno resi disponibili sui siti web istituzionali dei Comuni i cui PICO sono stati approvati.

Documenti da scaricare

• Bando PICO, fondo microcredito per i piccoli comuni in Campania.