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martedì 25 ottobre 2016

Decreto Ingiuntivo di € 87.264,69 emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su ricorso del Consozio Idrico contro Comune di Castel di Sasso. Provvedimenti.


In data 09/09/2016 è stato notificato al Comune di Castel di Sasso il decreto ingiuntivo n. 1455/2016, del 18/07/2016 RG n. 4790/2016 con il quale il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - IV Sez. civile ingiunge al Comune di Castel di Sasso di pagare nel termine di giorni quaranta dalla notifica del decreto la somma di € 87.264,69 oltre interessi legali, nonché le spese del procedimento, per le causali di cui al ricorso avanzato da CITL (Consorzio Idrico Terra di Lavoro), in persona del Presidente p.t. Pasquale Di Biasio.

La Maggioranza, ha  ritenuto di dover tutelare le ragioni del Comune, per resistere in giudizio avverso il decreto ingiuntivo emesso su istanza del Consorzio CITL

La Maggioranza  senza gara di appalto ,conferisce  l’incarico all’avv. Umberto Gentile, con studio legale in Caserta. con un compenso di € 972,00 per la fase di studio della controversia, € 620,00 per la fase introduttiva del giudizio, € 3.024,00 per la fase istruttoria ed € 1.620,00 per la fase decisionale oltre spese vive per C.U. Cassa bolli e IVA.

Risulta che l'avv. Umberto Gentile si è dichiarato disponibile ad accettare una riduzione del 50% rispetto ai minimi stabiliti dal D.M. 55/2014 per ciascuna fase espletata nel caso in cui la causa si concluda con un provvedimento dichiarativo del difetto di giurisdizione del Giudice adito. In caso contrario il comune oltre a pagare l’importo riportato nel Decreto, dovrà pagare le spese di giudizio e le spese dell’avvocato Gentile.

La somma  richiesta dal Consorzio   nel Decreto è dovuta  dal Comune per  il consumo di acqua  prelevata dal  Consorzio  negli anni addietro per alimentare le utenze delle frazioni della   zona alta del Comune e Via Ponte dell’Olio.

Per maggiori informazioni potete  continuare a leggere il sito:



sabato 8 ottobre 2016

Più trasparenza negli incarichi esterni, interrogazione scritta del Capo gruppo “Valorizzazione di Castel di Sasso”.


"Ancora una delibera di Giunta di affidamento di  incarico  diretto  ad uno stesso professionista, alla faccia della trasparenza e della rotazione degli incarichi da tempo denunciata e auspicata dal sottoscritto e promessa dall'amministrazione comunale”. È quanto dichiara Giuseppe Perinella capogruppo di Valorizzazione di Castel di Sasso.

L’ultima delibera di Giunta  in ordine di tempo è   la N° 33 del 29/9/2016,l’incarico di progettazione dell’ammodernamento energetico e delle relative autorizzazioni necessarie per il funzionamento dell’intero impianto di pubblica illuminazione Comunale, e linee elettriche, all’Ing. Domenicantonio Rauso per l’importo di € 10.000,00 oltre oneri ed Iva
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E' curioso come fu  bocciata la mia mozione per creare elenchi comunali di fornitori di beni e servizi, presentata proprio per tutelare i principi di trasparenza e rotazione sanciti dal legislatore e adottata in moltissimi Comuni a livello regionale e nazionale, e poi si assista a questo genere di assegnazioni. Non si discute la bontà o le capacità del professionista, ma la legge sancisce il principio di rotazione, che l’amministrazione deve  rispettare  per gli incarichi ad affidamento diretto - richiedendo almeno tre, se non cinque preventivi – proprio per dare modo anche ad altri professionisti di mettersi in luce e dar prova delle loro capacità.

Per questo motivo, ho presentato un'interrogazione per conoscere i motivi alla base delle delibera, nonché per ricevere l’importo e  il numero di incarichi conferiti in questi ultimi dieci anni al suddetto professionista.



domenica 2 ottobre 2016

Caserta, bando da 100mila euro per le imprese artigiane del territorio.



Uno stanziamento di 100mila euro per la concessione di contributi all’acquisto di macchinari per le imprese artigiane. A metterlo a disposizione è la Camera di Commercio di Caserta attraverso un nuovo bando che finanzia fino al 40 per cento gli investimenti che portino innovazione di processo e di prodotto o che ammodernino l’azienda nei settori informatica, sicurezza aziendale, risparmio energetico.  Possono accedere al contributo le imprese artigiane, individuali e in forma societaria che hanno sede legale o unità locale in provincia di Caserta, annotate nel Registro delle Imprese tenuto dall’ente camerale di Caserta, attive ed in regola con il versamento del diritto annuale,  a partire dalla data di iscrizione.