Campo sportivo Comunale di S.Marco
I fatti: Il comune di Castel di Sasso aderì al
bando della Comunità Europea, tramite la Regione Campania “Città solidali e
scuole aperte”, per il completamento di impianto sportivo polivalente e
l’ampliamento del campo sportivo Comunale
di S.Marco,con la presentazione
di un proprio progetto ( redatto
da un tecnico fiduciario del
Comune ).
La Commissione Europea, con
decisione dell’11 settembre 2007,
ha adottato la proposta di Programma Operativo Regionale
Campania che “si prefigge lo scopo di realizzare
strutture per la diffusione dello sport,attraverso i Piani di Zona Sociale di
cui alla L. 328/2000, al fine di favorire l’accessibilità e la qualità dei
servizi educativi e di incentivare il loro uso per promuovere le occasioni di
aggregazione sul territorio. Il Bando
richiedeva un punteggio minimo di
accesso di 60 punti in base ai requisiti
richiesti nel bando.
Il
progetto presentato alla Regione dal Comune di Castel di Sasso, è risultato ammissibile, ma
non idoneo a collocarsi utilmente in graduatoria, poiché non raggiungeva il punteggio minimo previsto dal bando di 60
punti,(art. 8 del bando).
Sul
mancato raggiungimento del punteggio,la Giunta Comunale decide di ricorrere in giudizio, contro La Regione Campania per il mancato inserimento, con l’incarico
professionale
ALLO STUDIO LEGALE AVV. D’ANGIOLELLA, PER PRESENTARE IL RICORSO, con onorario, per l’importo di Euro 13.010,08. oltre IVA e
diritti.
Per chi volesse saperne di più, può continuare a leggere la pubblicazione:
Il
Capo gruppo Perinella, rileva nella delibera
di Giunta N° 47 del 12 novembre 2012, che l’incarico al Legale era per il ricorso contro la Regione
Campania.
Sempre Perinella,
sottolinea che la delibera non
specificava che il ricorso da proporre era
esclusivamente contro la graduatoria
provvisoria.
Come Minoranza apprendiamo che: con nota prot. n. 106 del 10 gennaio 2013 il
Legale D’Angiolella , incaricato dal Comune, comunicava che all’udienza del 10
gennaio 2013 il Giudice adito aveva cancellato la causa dal ruolo delle
sospensive, trattandosi di una
pubblicazione provvisoria e non
definitiva,(per Perinella l’incarico al ricorso, come conferito dalla Giunta al
Professionista, era inopportuno da
evitare , incarico che è risultato inutile ( per cancellazione della causa), con aggravio di spese a carico del Comune.
Successivamente,ad aprile 2013, la Giunta di Castel di Sasso
presieduta da :Ragozzino ,Monaco ed
Esposito , avendo appreso che la
graduatoria definitiva, approvata con
D.D. Regione Campania n° 12 del 12 marzo 2013 ha confermato le
valutazioni della graduatoria provvisoria che escludeva il Comune di Castel di
Sasso dal finanziamento, ha ritenuto di poter esperire ricorso avverso anche a tale decreto definitivo della Regione
Campania .
I tre Assessori della
Giunta, hanno DELIBERATO di autorizzare il
Sindaco a conferire l’incarico a un Legale per il ricorso dinanzi al competente organo di
giustizia amministrativa, avverso il D.D. Regione Campania n. 12 del 12 marzo
2013.
Il nuovo incarico fiduciario, allo studio legale Avv. D’Angiolella per il
ricorso definitivo contro la Regione
Campania, non è stato conferito dal Sindaco, come da delibera,ma è stato conferito dal Responsabile del
Servizio Dott. Ragozzino a un legale di sua fiducia.
Infatti ,con propria determina del 15 aprile 2013, il Responsabile del Servizio,
conferisce un nuovo incarico legale, di
tipo fiduciario, "tra le molte altre” al Legale D’Angiolella senza concordare il nuovo onorario
professionale.
La determina
riporta solo di impegnare la somma di € 2.000,00 all’intervento
1.01.02.03,“Spese per liti, arbitraggi, e consulenza a tutela delle ragioni del
Comune,” Bilancio per l’esercizio 2013, in corso di predisposizione.
Il Capo gruppo di Minoranza
Perinella si auspica che la
Giunta e il Sindaco faranno chiarezza nel
prossimo consiglio Comunale, sul costo definitivo al ricorso al Bando Campania “Città
solidali e scuole aperte” relative al Campo sportivo di S. Marco.
Informazioni e chiarezza sono doverose, anche sugli
obiettivi raggiunti dal Comune, tramite i due
ricorsi presentati dal Legale fiduciario del Comune.
perineee.........devi andare dai carabinieri...........tu perdi solo tempo
RispondiElimina