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mercoledì 25 gennaio 2012

Oltre 300 firme dei cittadini,più i voti della Minoranza non bloccano il progetto "Centro Immigrati"

  
I Consiglieri di Minoranza, in ottemperanza dell’art.33 del Regolamento Comunale di Castel di Sasso che prevede:” quando si debba deliberare su argomenti di particolare interesse per tutta la comunità locale, che si ritiene opportuno consultare in tal modo, indire  un Consiglio Comunale Aperto , inteso come seduta del Consiglio alla quale la popolazione è invitata a partecipare e ad intervenire nella discussione dell’argomento all’O.D.G. e ad esprimere sullo stesso le proprie Opinioni”fecero richiesta a S.E.il Prefetto,il consiglio comunale aperto, affinché le votazioni deliberative del Consiglio riportassero  anche  le opinioni  espresse dei cittadini . 
 Il Consiglio comunale “APERTO”  del 20 gennaio 2012  prevedeva il  voto palese  della revoca della  delibera di Giunta N°51 del 29/9/2011 del   finanziamento di € 350.000  del Ministero dell’Interno per la  riqualificazione e trasformazione  dell’attuale edificio “ Scuola materna della  Frazione Prea”, in  centro accoglienza immigrati extracomunitari  
I cittadini di Castel di Sasso sull’argomento si sono espressi, sia per iscritto attraverso la sottoscrizione  della petizione  debitamente protocollata e consegnata al Sindaco, e sia in forma orale , ( assemblea  scuola di Prea) e sia nella forma pubblica  il Consiglio Comunale aperto del 20/1/2012. In tutte le manifestazioni, la volontà espressa dei cittadini di Castel di Sasso sull’argomento è inequivocabile. “REVOCA   PROGETTO RIQUALIFICAZIONE  CENTRO PER IMMIGRATI  PER TOTALE ASSENZA DI REQUISITI MINIMI”
La norma  di legge  prevede che spetta ai consiglieri comunale di Minoranza ,richiedenti il Consiglio,  presentare la bozza di delibera sulla quale discutere, e alla fine della discussione  la   votazione da parte dei  consiglieri  presenti  se approvare  o respingere.

Si allega in forma integrale la bozza presentata dalla Minoranza soggetta a votazione.


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REVOCA  PROGETTO GIUNTA  CENTRO IMMIGRATI- PREA
Premesso che:
In data 3l/08/2011 il Ministero dell'Interno Dipartimento della pubblica Sicurezza con Protocollo Numero 555/SM/U/1108/2011 ha emanato un Avviso Pubblico avente ad oggetto la "Presentazione di Proposte progettùali a valere sull'obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza per lo Sviluppo. Obiettivo Convergenza 2007/2013 Riqualificazione di strùtture per l’accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari";
-        Accertato che
La Giunta Comunale con delibera N° 51 del 29/9/2011,ha presentato proposta progettuale  a valere sull ‘obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza per lo sviluppo. Obiettivo  Convergenza 2007/2013"- " Riqualificazione di struttura  per I'accoglienza degli immigratí extracomunitari richiedenti o titolari  di protezione internazionale e protettí umanitari",sulla scuola  di Prea, con un finanziamento di € 350.000.
Considerato che:
- Il Comune di Castel di Sasso è proprietario di immobile  la Scuola materna sita nella Frazione Prea di Castel di Sasso” non in possesso delle caratteristiche per come prescritto dall'Avviso del Ministero dell’Interno di cui all'oggetto,non  ubicata nel Centro storico, P.R.C. zona A, e che  necessita di interventi di riqualificazione e ristrutturazione.
Constatato  che
La scuola di Prea, non ha i requisiti previsti dalla Direttiva  del Ministero dell’Interno N°11050/110(4) del 13/12/2011, per  usufruire del finanziamenti di € 350.000.

Accertato che
Non risulta approvato dalla Giunta, nessun progetto di ristrutturazione a firma dell’Ufficio Tecnico Comunale, della struttura dell’edificio scuola di Prea per importo di € 350.000.
Considerato che
 per la funzionalità del centro, urgono urgenti lavori esterni alla scuola, con  opere primarie  e modifiche dei servizi,  tutte spese non finanziate nel progetto,  che sono a totale carico del Comune. Spese,   che devono essere, reperite e  approvate dal Consiglio Comunale (organo deliberante di competenza ) e  non   dalla Giunta.
Accertato che
La ubicazione della scuola di Prea non ha i requisiti minimi  descritti nel Bando, e riportati nel  manuale operativo per l’attivazione e la gestione dei servizi di accoglienza e integrazione,  allegato B1 della direttiva del Ministero dell’Interno N° 11050/110 del 13/12/2011.
Preso atto che
La struttura del centro di accoglienza, non ha i requisiti previsti dalle norme vigenti in materia di Urbanistica,Edilizia,Prevenzione incendi,Igiene e sicurezza, inoltre il centro  di Prea è privo di mezzi di trasporto, totale assenza di tutti i servizi essenziali ai cittadini.

Visto
 lo Statuto Comunale,l’art.28 “riunioni e assemblee” i cittadini di Prea  in piena  libertà e autonomia si sono riuniti nella scuola di Prea, con la partecipazione dei Consiglieri  comunali,  per dibattere il problema del centro accoglienza,all’unanimità i cittadini presenti  hanno detto No al centro a Prea. Hanno deciso la   formazione di un comitato di raccolta firme, e di presentare la loro  proposta agli organi deliberativi il ritiro della delibera di Giunta della richiesta di finanziamento di € 350.000 per il centro immigrati di Prea.

SI PROPONE

 Di ritirare  la proposta progettuale di finanziamento,richiesta dalla Giunta  a valere sull’obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza per lo Sviluppo. Obiettivo Convergenza 2OO7/2013 Riqualificazione di strutture per l'accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti o titoli di protezione internazionale e protetti umanitari", sulla scuola di Prea, (non in possesso delle caratteristiche prescritta dall’avviso del Ministero dell’interno, e per le motivazioni espresse dai cittadini in  assemblea).
Dato atto

Che la presente delibera non prevede impegni di spesa , non richiede espressione dei pareri ai sensi dell’art.49 primo comma d.lgs 267/2000

Il consiglio comunale con votazione per appello nominale  con N°………. voti

DELIBERA

 Di rinunciare al finanziamento di € 350.000 richiesti dalla Giunta, con la proposta progettuale a valere sull’Obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza per lo sviluppo. Obiettivo  Convergenza 2007/2013"- "Finanziamenti che dovevano servire  per la  Riqualificazione di struttura  per I'accoglienza degli immigratí extracomunitari richiedenti o titolari  di protezione intenzionale e protettí umanitari"  nella scuola  Materna di Prea di Castel di Sasso.
Di demandare alla Giunta  la revoca della delibera N° 51 del 29/9/2011.

SUCCESSIVAMENTE con separata votazione e con deliberazione relativa all’oggetto viene dichiarata immediatamente esecutiva.

La votazione è avvenuta per alzata di mano.
I Consiglieri  di maggioranza che  vogliono la realizzazione del centro immigrati  extracomunitari a Prea, e  hanno  votato NO alla rinuncia al finanziamento di € 350.000 e No alla revoca della delibera di Giunta N° 51e  No  al  ritiro del progetto di riqualificazione della scuola di Prea  sono:
:
1)    Valentino  Nunzio
2)    Ragozzino Domenico
3)    Apisa Giovanni
4)    Coletta Francesco
5)    Coretti Marianna
6)    Parillo Antimo
7)    Scirocco Emilio
8)      Monaca Antonella                                     Assente
9)      Lombardi Pascal Toni Emmanuel             Assente


I consiglieri che hanno votato si alla rinuncia da parte del Comune di Castel di Sasso   al  finanziamento di  € 350.000 dal Ministero dell’Interno  per la realizzazione del centro accoglienza a Prea,   hanno votato  si alla revoca della delibera di Giunta N° 51 del 29/9/2011 che prevedeva  “nel  progetto la realizzazione del centro immigrati a Prea”  sono:
1)      Perinella Giuseppe
2)      Cuccaro Giovanna
3)      Secondino Antonio
4)      Sorgente Pasquale.


La Minoranza  prende  atto dei risultati delle votazioni  del Consiglio,  e della volontà della Maggioranza di voler  proseguire nel proprio progetto: la realizzazione del centro per accoglienza immigrati extracomunitari  a Prea.
 Certamente l’esito del voto  non influirà sul ruolo della Minoranza , anzi è di stimolo (sempre    nel rispetto della legge), ad intensificare  il ruolo di indirizzo e controllo politico- amministrativo,vigilando scrupolosamente su ogni atto della giunta  e della maggioranza.

La lettera  del Sindaco, allegata alla delibera,  e il progetto redatto dal tecnico   comunale   della ristrutturazione della scuola di Prea,   saranno pubblicati, appena in nostro possesso.


Si ricorda che la petizione dei cittadini è regolamentata dall’art. 30 dello statuto Comunale di Castel di Sasso, che    al comma 2 recita : entro 30 giorni dal ricevimento della petizione dovranno essere  adottati i provvedimenti di competenza.Il Sindaco o la Giunta  se impossibilitati ad emanare i provvedimenti concreti , con apposita deliberazione prenderanno atto del ricevimento della petizione precisando lo stato del procedimento. Copia della  determinazione  sarà trasmessa , entro 5 giorni al presentatore e al primo firmatario della presente”.  

2 commenti:

  1. NON OSO IMMAGINARE IL CASINO CHE NE' VERRA'......POVERI NOI.

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  2. signor Perinella si faccia venire qualche brillante idea per bloccare quest'aberrante progetto.Contiamo tutti su di lei GRAZIE

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