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venerdì 26 ottobre 2012

Lavori rete idrica e fognaria risultano incustoditi e pericolosi, disagi in tutte le frazioni. Ultimazione lavori entro il 21 agosto 2012, la Minoranza presenta interrogazione scritta.


Lavori rete idrica e fognaria, in data 31/07/2010 con determina  N°139 il Responsabile del Servizio   procedeva all’aggiudicazione definitiva dell’appalto per i lavori di completamento ed adeguamento della rete idrica e fognaria comunale,in favore della ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l. con sede in Caserta ,per l’importo di  € 3'976'077,25 (eurotremilioninovecentosettantaseizerosettantasette/25).
In  data 29/04/2011 venivano consegnati i lavori con data di ultimazione fissata al giorno 23/02/2012. Con  nota pervenuta in data 15/02/2012, prot. 493,  la ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l.chiedeva la concessione di una proroga di giorni centottanta (180) per l’ultimazione dei lavori, che con propria determina del responsabile del Servizio  concedeva   detta proroga  e  fissava la nuova data di ultimazione lavori per il giorno 21/08/2012.

 La ditta D’Angelo Costruzione, tra le offerte migliorative presentate in sede di gara d’appalto dei lavori di completamento ed adeguamento della rete idrica e fognaria vi è un impianto di sollevamento alla località Laureta  per portare acqua alla frazione  Prea.

L’ufficio Tecnico comunale  e la maggioranza, durante l’esecuzione dei lavori  non  hanno ritenuto più utile la realizzazione della miglioria relativa all’impianto di sollevamento idrico dalla località Laureta fino alla frazione Prea,  sostenendo  che era in corso la  costruzione del pozzo semiartesiano  a Prea, e che l’impianto di sollevamento avrebbe prodotto nel tempo un consistente costo di gestione.
La maggioranza decide di apportare una variante progettuale, senza aumento dell’importo previsto dei lavori in sostituzione dell ’impianto di sollevamento alla località Laureta alla frazione Prea con  la   realizzazione della rete idrica  e fognaria dalla borgata Morrone alla frazione Strangolagalli.
 Lavori  che vengono immediatamente eseguiti  dall'impresa su indicazione  della Direzione Lavori, in assenza  da parte della Direzione lavori e del  RUP comunale( Geom Matroianni) della   preventiva  variante progettuale a costi invariati.

Come Minoranza abbiamo constatato   come segnalato  anche dai cittadini, che l’impresa  ha realizzato oltre la variante  di cui sopra,   anche una serie di varianti non previste nel progetto originale, non ultimo in ordine di tempo i lavori sulla strada Provinciale  dal Bivio di Sasso   a  Sasso.
La minoranza evidenzia una carenza organizzativa   da parte della Direzione lavori e dal RUP, sui lavori  eseguiti. Invece di dare precedenza e   completare per primo i lavori  previsti nel progetto originario, hanno ritenuto   di dare  la precedenza, ad eseguire  nuovi lavori ( denominate  varianti). Varianti  che  non  erano indifferibili ed urgenti, ma erano  lavori secondari,  erano  lavori programmabili  anche in fase di progettazione, lavori che potevano essere eseguite per ultimo,( compatibilmente con gli impegni di spesa). Una diversa organizzazione che avrebbe  consentito all’impresa di rispettare sia i  tempi di consegna dei  lavori  , che  il completamento della pavimentazione interna alle frazioni.

In questi giorni la minoranza anche su segnalazione dei cittadini ha rilevato che la ditta ,  non è più sui lavori,  essi risultano incustoditi e sospesi, non risulta la  comunicazione ufficiale della Direzione   lavori che  ne ordina la sospensione. Non sono note  le ragioni e l'imputabilità anche con riferimento alle risultanze del verbale di consegna.

 Nel verbale di sospensione doveva essere  indicato lo stato di avanzamento dei lavori, le opere la cui esecuzione rimane interrotta e le cautele adottate affinché alla ripresa le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri, la consistenza della forza lavoro e dei mezzi d'opera esistenti in cantiere al momento della sospensione.
 Nel corso della sospensione, il direttore dei lavori dispone visite al cantiere necessaria per evitare danni alle opere già eseguite e facilitare la ripresa dei lavori
 I verbali di ripresa dei lavori, da redigere a cura del direttore dei lavori, non appena venute a cessare le cause della sospensione, sono firmati dall'esecutore ed inviati al responsabile del procedimento nel modi e nei termini sopraddetti. Nel verbale di ripresa il direttore dei lavori indica il nuovo termine contrattuale della ultimazione lavori.
La mancata comunicazione ufficiale  per parte tecnica  della sospensione lavori  e la mancata richiesta   di proroga da parte della  ditta appaltatrice è un brutto segnale,la minoranza ha il sospetto   e non la certezza che i lavori difficilmente riprenderanno. Sembra che,   la ditta appaltatrice nell’eseguire i lavori delle varianti  autorizzate dalla direzione lavori  comprese  quelle per correggere gli errori di progettazione, abbia raggiunto  l’importo di gara di € 3'976'077,25.
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Unici  dati Ufficiali  risultano   pubblicati sul sito del Comune, che  la ditta appaltatrice  fino a questo momento, sono stati erogati   due stati di avanzamento  così ripartiti :
il 20/7/2012  il 1° saldo di € 1.118.927,70.
Il 29/9/2012 il 2°  saldo di € 1.246.185,60
Un importo totale di   € 2.365.113,30  pari al 6o%dell’importo appaltato. Risulta   completata la pavimentazione solo  della  frazione Cisterna, via Costantinopoli, parte di Via Gugliemo Marconi e via Parrocchia.
Resta da completare la costruzione della   rete aerea in cemento  armato della fognatura da Sasso fino ad  Arbusti,la pavimentazione a Sasso centro, la strada Provinciale Bivio Sasso –Sasso; buona parte via Guglielmo Marconi a Prea, la strada Provinciale Morrone Strangolagalli, Via Principe di Piemonte e Via Salita Montegrappa.

Il Capo gruppo Perinella  evidenzia un altro grave errore organizzativo da parte della Direzione Lavori e del RUP il tecnico Comunale ( qual’ora ci fosse ancora la disponibilità economica per la ripresa) di far eseguire i lavori nel  periodo invernale  per il completamento della pavimentazione delle strade interne.

 In particolare per i cubetti di porfido,( la cui posa in opera prevede  solo  una quantità minima di cemento negli intersisti), e  considerato che  Castel di Sasso d’inverno è una zona fredda e soggetta a forti  gelate, certamente è inopportuno tecnicamente   eseguire i lavori ,  sapendo che il gelo   arrecherebbe un   danno futuro,  il dissesto della pavimentazione.

Per le motivazioni di cui sopra , il capo gruppo di Minoranza chiede interrogazione scritta al Sindaco e al Responsabile del Servizio, per conoscere il termine di ultimazione lavori, e se essi  saranno completati come  previsti nel progetto originario, senza costi aggiuntivi a carico del Comune.



       Interrogazione scritta

                                           Al  Sindaco Castel di Sasso
                                           Al Presidente del Consiglio
                                 p.c     Alla Segretaria Comunale
                                                              

Oggetto: Ultimazione lavori della fogna e acquedotto entro il 21 agosto 2012.
Premesso che
in data 31/07/2010 con determina  N°139 il Responsabile del Servizio   procedeva all’aggiudicazione definitiva dell’appalto per i lavori di completamento ed adeguamento della rete idrica e fognaria comunale,in favore della ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l. con sede in Caserta ,per l’importo di  € 3'976'077,25 (eurotremilioninovecentosettantaseizerosettantasette/25).
In  data 29/04/2011 venivano consegnati i lavori con data di ultimazione fissata al giorno 23/02/2012. Con  nota pervenuta in data 15/02/2012, prot. 493,  la ditta D’Angelo Costruzioni s.r.l.
chiedeva la concessione di una proroga di giorni centottanta (180) per l’ultimazione dei lavori, che con propria determina del responsabile del Servizio  concedeva   detta proroga  e  fissava la nuova data di ultimazione lavori per il giorno 21/08/2012.
Accertato che
Lo status dei lavori non è in linea con  le scadenze pattuite.
Considerato che
Il ritardo della consegna incide negativamente sui disagi  ai cittadini.

Il  sottoscritto Consigliere comunale, Giuseppe Perinella ,  nell'esercizio della propria  funzione presenta l’interrrogazione scritta   e chiede al Sindaco e al Responsabile del Servizio :
Ø      Quali siano le ragioni che hanno causato il notevole ritardo della consegna dei lavori;
Ø      In quali modo sia intervenuta per evitare ulteriori ritardi dell’opera.
Ø      Quando sia il termine dei lavori della complessiva costruzione rete idrica e fognaria.
Ø      Se vi siano  dei costi aggiuntivi per l’opera in corso, eventualmente indicando il nuovo ammontare complessivo dell’opera della costruzione della rete idrica e fognaria, nonché la pavimentazione delle strade interne.
Ø      Conoscere l’eventuale somma a carico del Comune di Castel di Sasso per completare l’opera.
Ø      Conoscere , se verranno recuperate le somme , per lavori eseguiti a seguito di  errori di  progettazione.
Ø       Conoscere se sono previsti danni erariali, per il ritardo  della ultimazione lavori, da parte della Direzione lavori e RUP.  

 Il Consigliere di Minoranza Giuseppe Perinella


Castel di Sasso 25/10/2012.

4 commenti:

  1. bravo signor perinella,ne' abbiamo fin sopra i capelli di queste ditte che spariscono all improvviso senza motivazione.

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  2. ci fai sapere il perche'....motivo vero...........sono stati interrotti i lavori nelle nostre piazze.....

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  3. da quello che so i lavoratori si so dati alla fuga improvvisamente...quindi sig perinella siamo curiosi di sapere il perche'..

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  4. l albo pretorio si e' bloccato?

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