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martedì 22 ottobre 2013

Mensa scolastica ,il responsabile del Servizio affida la ristorazione alla Coop.” La Svolta” per € 14.800,00. Senza consultare il servizio Dietetico dell’ASL di Caserta, decide di non somministrare la frutta fresca. Interrogazione della Minoranza.





Il Comune tramite il Responsabile del Servizio provvede ad assicurare il servizio mensa agli alunni della Scuola dell’Infanzia della frazione Strangolagalli per l’anno scolastico 2013-2014,  E’ stata prescelta la cooperativa sociale “La Svolta”, con sede in Castel di Sasso (CE), alla via F. S.
Campagnano snc, per l’importo netto a pasto di € 4,00, compreso IVA e per un importo
presunto di € 14.800,00.
Il Responsabile  del Servizio prevede  che il numero di pasti da somministrare per tutta la durata del servizio per l’anno 2013-2014 è di circa 3.700;

 Riportiamo il testo integrale  del  punto 3 della determina  a firma  di Domenico Ragozzino del 11/10/2013  OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA – ANNO SCOLASTICO 2013-2014.

3). Dare atto che nel summenzionato prezzo di € 4,00 a pasto non è compresa la somministrazione della frutta.

Il Capo gruppo Perinella rileva che:nella determina non risulta che  il responsabile del Servizio  abbia  effettuata  idonea indagine di mercato o  attraverso un bando per risparmiare. Ha    ritenuto in piena autonomia  di affidare il servizio alla  Coop. “La svolta” ditta già affidataria del servizio della  mensa scolastica negli  anni precedenti.
Dalla determina non si evince che: la coop. “La svolta” abbia chiesto una revisione dei prezzi rispetto agli anni precedenti da giustificare la eliminazione della frutta fresca.
Il responsabile del Servizio in qualità di tecnico Amministrativo del Comune , è prerogativa di sua competenza  di convenire con la ditta solo il  prezzo del pasto  che sia giusto ed equo , ma non può  assolutamente fare valutazioni  o eliminare dalla tabella dietetica la frutta fresca per risparmiare.
Il Menù e le  tabelle dietetiche adottate per la refezione scolastica di Strangolagalli, deve essere  elaborata dal servizio dietetico dell’ASL ‘in collaborazione con l’Ufficio scuola , il Comitato gestione della mensa scolastica e il personale della cucina.
La eliminazione della frutta dalla Tabella dietetica da parte del Responsabile del Servizio è illegittima.
Sempre per il capo gruppo di Minoranza, non è riportata  la tabella delle fasce e le tariffe  I.S.E.E.  a carico dei genitori sulla loro quota mensa.
Per le motivazioni di cui sopra , il Consigliere Perinella presenta interrogazione al Sindaco da discutere nel prossimo consiglio Comunale.  


4 commenti:

  1. Sig. peri, capisco la sua ostinazione e il suo interesse, purtroppo se crede di fare il paladino della giustizia, sappia che è arrivato tardi.
    Il responsabile del servizio ha accettato di incontrare i responsabili della scuola per discutere civilmente delle problematiche inerenti il servizio.
    Io sono stata tra quelle che non hanno condiviso la temporanea assenza della frutta dal menù, ma sono anche tra quelle che hanno sempre ammesso che la mensa e i cibi somministrati sono tra i migliori in tutta la provincia, fatto condiviso da tutti: genitori, maestre, dirigenti, ma soprattutto dai Bambini.
    Spero che l'Amministrazione continui così sempre: anche con qualche sbavatura, ma offrendo il miglior servizio a prezzi contenuti.
    Lei farebbe altrettanto, o finirebbe come tanti altri comuni con il non assicurare il servizio o garantendo lo stesso in maniera pessima?
    Perché non ammette la verità una volta tanto?
    Lasci stare i preconcetti, e favorisca la pace sociale nel nostro piccolo paese; anche con critiche, ma costruttive.
    Capisco, per lei non è facile, ma ci provi.

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  2. Caro/Cara anonima del 22 ottobre ma cosa dici! Il menù deve essere approvato dai servizi competenti ed a ciò preposti dell'ASL, e non discusso con i responsabili della scuola! Poi vorrei informarti che negli anni scorsi ci sono state molte lamentele a tal proposito, anche da parte delle maestre. Io sono stata testimone di ciò. Perciò pane al pane e vino al vino, specialmente quando si tratta del benessere dei nostri figli! Con affetto

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    1. E' inutile recriminare o discutere, il Comune di Castel di Sasso, da decenni è in regime di monopolio, una sola persona fa il bello o cattivo tempo.

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    2. Meglio così o con uno come perinella?

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