Lo Statuto comunale di Castel di Sasso all’art.12 prevede per i consiglieri: “ la mancata partecipazione a 5 sedute consecutive , dà luogo all’avvio al procedimento per la dichiarazione della decadenza”. Nulla recita per il Sindaco alle sue assenze alle riunioni di Giunta. E’ da mesi che registriamo l’assenza del Sindaco dalla sede Comunale e alle riunioni politiche di Giunta. Decisioni che sono deliberate solo dai quattro assessori: Ragozzino, Monaco, Esposito e Laudadio.
Per il capo gruppo di Minoranza Perinella “ L’assenza del Sindaco dalla vita politica del Comune, per suoi sopraggiunti impegni di lavoro, è un’anomalia solo ed esclusivamente di Castel di Sasso. Il vuoto istituzionale del primo cittadino in un momento di crisi è grave, per le continue e necessarie scelta che l’amministrazione Comunale deve compiere. Il Sindaco deve chiarire nel prossimo Consiglio Comunale ( anche per rispetto dei cittadini che lo hanno votato) la sua volontà o le eventuali deleghe di attribuzione a consiglieri e assessori. In questo momento di crisi serve un maggiore raccordo tra cittadini con le autorità locali e dipendenti comunali preposti, per dare risposte chiare, precise e circostanziate. Urge un riordino degli uffici del Comune a garantire con turnazione, la presenza di consiglieri, assessori e del Sindaco o suo delegato, in orari e giorni definiti al pubblico, nonché la presenza in sede per gli impiegati negli orari e giorni aperti al pubblico.
Dettaglio tariffe deliberate per l’anno 2012
“Tariffa del servizio di mensa scolastica” .La giunta ha deliberato:fermo restante le stesse condizioni attualmente in vigore, la Giunta Comunale ha deliberato dal mese di settembre 2012 un aumento del 36%.
Per Perinella non si comprende la richiesta di aumento deliberato dalla Giunta, quando restano invariate le condizioni attuali, sia nella quantità che nella qualità della mensa per gli alunni residenti e frequentanti le scuole ubicate nel territorio del Comune di Castel di Sasso.
La giunta, invece di fare aumenti generalizzati, doveva deliberare agevolazioni ai limiti di fasce per ottenere l'esonero totale o parziale dal pagamento del servizio di refezione con esenzione per i nuclei familiari in possesso di attestazione ISE/ISEE inferiore ai limiti stabiliti annualmente dalla Giunta Comunale.
“determinazione dell’aliquota Tarsu per l’anno 2012” .
Il D.L. 195/2009 convertito in legge il 26/2010 prevede che :”Per gli anni 2010, 2011 e 2012 i soggetti a qualunque titolo incaricati della riscossione emettono, nei confronti dei contribuenti, un unico titolo di pagamento, riportante le causali degli importi dovuti alle amministrazioni Comunali e Provinciali.
Il Comune di Castel di Sasso è l’unico Comune della Provincia di Caserta che non completa il ciclo della differenziata, escludendo la raccolta dell’umido. Tale stato di fatto consente ai cittadini lo smaltimento dell’umido col fai da te, attraverso mini discariche che sorgono come funghi sull’intero territorio, con grave inquinamento dell’ambiente e del territorio Il gettito complessivo della Tassa pagata dai cittadini di Castel di Sasso nel 2011 per la raccolta senza che viene ritirato l’umido ammonta a € 70.000,00, costo comprensivo anche della quota della Provincia.
Purtroppo il Comune di Castel di Sasso ha raggiunto solo il 36,71% di differenziata,( senza calcolare il mancato ritiro dell’umido), dovrà pagare un aumento di € 39,38 a tonnellate in discarica, per un importo complessivo pari a euro 14.015,28 per l’anno 2012. Importo che la Provincia ha provveduto, con nota prot. n. 1691 del 12 giugno 2012 a quantificare al Comune di Castel di Sasso in euro 14.015,28 il costo relativo allo Smaltimento dei Rifiuti che i cittadini dovranno pagare in più per non aver raggiunto la quota del 50%.
Pertanto in virtù della nota della Provincia, le previsioni da iscrivere nel Bilancio 2012 per la copertura integrale dello smaltimento rifiuti passa da € 70.000,00 a € 84.015,28 con un aumento medio sulle bollette del 12% .
Per il capo gruppo della Minoranza Perinella “ Gli amministratori comunali sono responsabili del mancato raggiungimento della quota minima del 50% di raccolta differenziata dei rifiuti. In particolare del Sindaco e del responsabile del Servizio che erano preposti al settore”.Purtroppo, per la loro incapacità organizzativa e gestionale, tutti gli aumenti derivanti del mancato raggiungimento degli obiettivi saranno a carico dei poveri cittadini di Castel di Sasso, con aumento delle bollette. Oltre la beffa del mancato ritiro dell’umido anche il danno dell’aumento della tariffa. Per gli amministratori,ci sono correnti di pensiero, che intravedono per i responsabili ,anche danni in favore dell’Erario.
Piscina DETERMINA N. 148 del 25/07/2012
OGGETTO: bando di gara per l’affidamento in concessione della gestione della piscina comunale
in località San Marco . “Pubblicazione estratto bando di gara” Non ancora visibile e pubblicato sul sito.
Si ritiene dare ai cittadini di Castel di Sasso, che fossero interessati o volessero partecipare al bando , un piccolo contributo. Non è necessario avere personalmente il brevetto o il titolo, per gestire una piscina. Oggi esistono diverse forme di partecipazione al Bando, forniamo i requisiti prevalentemente richiesti per partecipare al bando per la gestione piscine.
a) Tutti i soggetti di cui agli articoli 36 e 37 del D.Lgs N° 163 /2006 e s.m.i. purchè in possesso dei requisiti iscritti alla C.C. per l’attività di gestione della piscina.
b) Federazioni sportive o Enti di promozione sportive riconosciuti dal CONI:
c) Associazioni sportive affiliate da almeno 2 anni ad una federazione o ad un ente di promozione riconosciuta dal CONI
Si ricorda che oltre alla gestione della piscina servono ditte che gestiscono, la manutenzione impianti, il bar, il parcheggio ed altro. Potrebbe essere utile il suggerimento di un commercialista. Appena il Comune pubblica il bando, sarà cura del Blog informare i lettori.