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lunedì 4 marzo 2013

Vivai Forestali Regionali: distribuzione delle produzioni vivaistiche è a titolo gratuito.





Distribuzione delle piantine ha luogo dal I Novembre al 31 marzo di ogni anno solare.
Norme per la distribuzione
La distribuzione se la richiesta è presentata da soggetti che attuano interventi di forestazione di iniziativa pubblica; progetti volti allo sviluppo, alla promozione ed alla diffusione di aree a "verde"; programmi di abbellimento di centri abitati, di parchi e di spazi verdi. Tra i soggetti di cui sopra ricordiamo:
- Enti delegati in materia forestale (Comunità Montane e Amministrazioni Provinciali);
- Enti pubblici (Amministrazioni Comunali o loro Consorzi per le finalità di cui alla legge n.113 del 29/01/92 e L.R. n.14 del 28/12/92, Enti Parco, Ospedali, Scuole, etc.);
- Aziende di Soggiorno e cura, Enti morali, Associazioni di Volontariato - Onlus;
- Istituti universitari, Enti di ricerca.
La cessione delle piante avviene, invece, previo pagamento di un contributo (ticket) se la richiesta è presentata da:
- Enti privati;
- Privati cittadini
Importi
A) Conifere e latifoglie a radice nuda: € 0,10
B) Conifere e latifoglie in fitocelle: € 0,20
C) Trapianti in contenitori o zolle: € 1,00.
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Come fare la richiesta
icona di acrobatModello richiesta piantine
La richiesta del materiale vivaistico deve essere presentata a mano, tramite Raccomandata A/R o via FAX al Settore Tecnico Amministrativo Provinciale delle Foreste (STAPF), competente per territorio, dal 1 aprile al 31 dicembre di ogni anno utilizzando il modello (Mod. rich/p.te) che si può ritirare presso ciascun STAPF o scaricare da questo sito. Il Settore, esaminata la disponibilità del materiale e le richieste pervenute, invia comunicazione dell'approvazione della domanda specificando la quantità ed il tipo di piante concedibili, l'importo da pagare tramite bollettino intestato alla Tesoreria Regionale (C/C n° 21965181, codice causale 1138), e le modalità di ritiro delle piante assegnate. La consegna deve avvenire comunque entro e non oltre il 31 marzo, dietro presentazione della ricevuta del versamento effettuato.
Il mancato ritiro delle piante nei termini prefissati è considerato come "rinuncia" e non dà luogo ad alcun rimborso.
Il materiale vivaistico è distribuito tenendo conto delle seguenti priorità:
- materiale destinato a programmi del Piano forestale generale decennale;
- materiale destinato ad Enti pubblici
- materiale destinato ai privati.
Per i privati, l'ordine di consegna viene soddisfatto tenendo presente la data di presentazione della domanda. L'elenco annuale delle specie prodotte da ciascun vivaio regionale e concedibili ai richiedenti, verrà diffuso, a cura dello STAPF competente, a mezzo comunicati stampa, internet, ed altri strumenti di informazione.

Per il Capo gruppo Perinella "una eventuale richiesta da parte del Comune di Castel di Sasso   alla Forestale di piantine  ,oltre  per  arredare e  abbellire , le  Vie e Piazze   delle frazioni che sono tutte  sprovviste, darebbe   una boccata di ossigeno anche  alla grave  disoccupazione giovanile, impegnandoli  per  la messa a dimora  delle stesse, e  utilizzando i Voucher come pagamento della prestazione."

Indirizzi delle sedi provinciali    di Caserta      
   19 - S.T.A.P.F. di Caserta