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martedì 30 aprile 2013

Imu 2013 : Il Comune di Castel di Sasso può cambiare le aliquote fino al 16 maggio. Attesa del nuovo governo.




Il pagamento  dell'Imu inizia in piena incertezza. E' una vera e propria corsa ad ostacoli quella che si preannuncia per i cittadini alle prese con i calcoli dell'imposta da pagare. Mentre il termine di pagamento si avvicina, non c'é solo l'incognita sulle possibili modifiche che potrebbero arrivare dal nuovo governo, visto che il termine di pagamento  e a Giugno, anche se si prospetta un rinvio.  A creare qualche difficoltà sono anche le novità introdotte con il decreto sul pagamento dei debiti della PA che, per dare maggiore tempo ai comuni, ha concesso loro la possibilità di modificare le aliquote entro il 16 maggio mentre lo scorso anno era previsto  entro il 23 aprile.
"E' partita la macchina per la compilazione delle dichiarazioni dei redditi e la gente, non conosce i pagamenti e le aliquote. C'é grande incertezza. Importante capire se ci sono decisioni di cambiamento migliorativi  da parte del futuro governo.
Inoltre, in attesa che possano concretizzarsi sorprese positive, come una riduzione dell'imposta, data magari dal raddoppio delle detrazioni, è invece  sembra concreto il rischio di rinvio e  novità negative.
Già perché quest'anno il gettito va a finire per gran parte al Comune di Castel di Sasso  (tranne che per gli immobili industriali).In caso di rinvio  come e da previsioni, dove arriveranno gli 84.000,00 €  al Comune di Castel di Sasso, somma  tra l'altro già prevista nel Bilancio comunale?
Quali sono le aliquote IMU?

Ogni Comune ha diritto a stabilire le sue aliquote, in un range di variazione rispetto alle aliquote ordinarie.
  • Aliquota IMU prima casa: 0,4% (ogni comune può decidere di aumentare o diminuire questo valore dello 0,2%, quindi l´IMU per la prima casa, a seconda della città, può variare dallo 0,2% allo 0,6%)
  • Aliquota IMU altri immobili: 0,76% (ogni comune può applicare una variazione di 0,3% in più o in meno, quindi l´IMU sulle altre proprietà immobiliari può oscillare tra lo 0,46% e l´1,06% a seconda del Comune di residenza)
La minoranza in attesa di sviluppi da parte del futuro Governo e  ( per evitare sgradite sorprese dell’ultimo minuto per la mancata approvazione delle  aliquote), si auspica che il Sindaco di Castel di Sasso  e la sua Maggioranza entro il 16 maggio 2013  convocano  il Consiglio Comunale per approvare  il dimezzamento delle aliquote Imu  pagate nel  2012 (  per Perinella  come sempre sostenuto,ci sono tutti i presupposti per attuare  il dimezzamento su tutti i fabbricati e terreni).
Si rende opportuno inserire nel regolamento comunale vigente     ulteriori modifiche  e integrazioni :
La casa concessa in uso gratuito a parenti, a differenza dell'Ici, non viene considerata come abitazione principale, prevedere sconto.
Per chi ha case in affitto, è prevista un dimezzamento dell'aliquota ordinaria, ma solo a partire dal 2015. Il Comune può comunque deliberare una riduzione fino allo 0,4 per cento dal 2013.
Abitazioni degli emigrati  residenti all'estero, prevedere uno sconto.
 Esenzioni per fabbricati inagibili e inabitabili, privi di servizi essenziali.
Prevedere per le pertinenze: ( baracche , fienili, tettoie, forni , stalle, che risultano  adiacenti al fabbricato principale anche non rurali, possono essere  considerate  con la stessa  tassazione della  prima casa e non con la  tassazione di seconda abitazione.
La minoranza si auspica che il nuovo governo, possa eliminare definitivamente una tassa ingiusta , l'Imu sulle case e sui terreni.