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giovedì 18 maggio 2017

Rimborsate all’ex dipendente comunale la somma di € 3.806,40 per le spese del procedimento penale.


In data 03.08.2015 il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha notificato al Comune di Castel di Sasso l’avviso di fissazione dell’udienza preliminare relativa al procedimento penale n. 6880/2015 contro, ex multis, la Sig.ra Pasqualina Petruccelli, ex dipendente comunale, in qualità di responsabile dell’ufficio tecnico comunale del Comune di Castel di Sasso, per i reati di cui agli art. 110 cp., 81 cp. 137 c. 5 e 6 del dec. Lgs. 152/2006.
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 In data 25/08/2015, la Sig.ra Pasqualina Petruccelli  comunicava  formalmente al comune ,di aver nominato il proprio difensore di fiducia, Avv. Nadia De Marco, per il procedimento penale.

In data 04.05.2017 la Sign. ra Pasqualina Petruccelli ha inoltrato richiesta di rimborso delle spese legali sostenute, a seguito della sentenza di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste (n. 781/16 R.G.), per l’importo di € 3.806,40 , compreso IVA e CPA .  Il Comune ha provveduto al pagamento ai sensi dell’ articolo 28 del C.C.N.L. “per il personale del comparto delle Regioni e delle Autonomie locali del 14.9.2000 in materia di assunzione da parte degli enti locali delle spese legali sostenute da propri dipendenti per procedimenti penali promossi nei loro confronti, nello svolgimento delle proprie funzioni” .


Si riporta la  recente sentenza  del Tar Calabria   che:l'assunzione delle spese legali a carico dell'ente locale sostenute da un dipendente sottoposto a procedimento penale presuppone il previo coinvolgimento del Comune nella scelta del difensore dell'interessato. Lo ha affermato il Tar Calabria, con la sentenza n. 272/2016.