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venerdì 5 novembre 2010

Depuratore Strangolagalli e frazioni

Al  Sindaco
Al Presidente  del Consiglio
p.c. Alla Segretaria Comunale


Il   sottoscritto  Consigliere Comunale Giuseppe Perinella, chiede risposta scritta ,in merito alla seguente interrogazione. “Acque Reflue Urbane “ Depuratore “ Strangolagalli, e scarichi fognari delle contrade: Sasso, Prea,S.Marco, Truli.

Premesso:

1)  Con  verbale N° 4/2001 del 18/5/2001 la Stazione dei Carabinieri di Formicola contestava al Sindaco pro-tempora lo scarico delle acque reflue urbane  non depurate nel Vallone Pisciariello senza la prescritta autorizzazione.
2)  Che la regione Campania –Area Ecologica , tutela Ambiente C.I.A. con ordinanza N° 167233del 22/2/2006 ha ingiunto al Comune di pagare la somma di € 12.136,00 per violazione.
3)  Con propria delibera di Giunta veniva conferito incarico Avv. De Marco Nadia di proporre ricorso al Tribunale di S. Maria C.V.  e successivo   pagamento della  parcella professionale.
4)  Con nota della Provincia di Caserta  Settore Ambiente Ecologia e Tutela Del Territorio Prot. N° 7041 del 2/5//2006 ,con il quale codesto Ente è stato invitato a provvedere all’inoltro della documentazione occorrente per il rilascio dell’autorizzazione allo scarico delle acque reflue proveniente dalle rete fognarie di Strangolagalli nel vallone Pisciariello.
5) Con propria Delibera di Giunta N° 91 del 24/5/2006  incarico all’Ing. Acheo Giuseppe con studio in Caiazzo di provvedere all’adeguamento funzionale e alla predisposizione degli atti tecnici amministrativi, volti al rilascio del provvedimento di autorizzazione allo scarico dalle competenti autorità Provinciale. Pagamento delle competenze tecniche per un presumibile ammontare di € 5.000,00 oltre IVA e oneri previdenziali
Premesso
Risulta  che detto impianto non è mai andato in funzione. Il mancato funzionamento del depuratore inquina sicuramente anche  le falde acquifere della zona, visto,  anche la vicinanza del pozzo comunale di S. Marco.
Considerato
 che quanto rappresentato , potrebbe causare danni biologici irreparabili alla salute dei cittadini e all’ambiente.
Si interroga il Sindaco per sapere:
Il motivo del ritardo della messa in funzione dell’impianto e i tempi per l’attivazione.
Conoscere se il Comune è in possesso di tutte le autorizzazioni e permessi a sversare nel Vallone Pisciariello le acque reflue.
Conoscere se detto impianto realizzato anni addietro è adeguato alle attuali normative di Legge in materia ambientale.
Inoltre si chiede risposta scritta al Sindaco per conoscere: dove vanno a finire gli scarichi fognari delle   frazioni Sasso, la frazione Prea, la contrada S. Marco e la contrada Truli. Conoscere se per detti scarichi,in assenza di regolari depuratori, esiste il provvedimento di autorizzazione allo scarico dalle competenti autorità Provinciali. Conoscere, per dette frazioni    è previsto  la costruzione di  relativi depuratori   e i suoi tempi di realizzazione. Conoscre,  in attesa della costruzione dei depuratori, quali provvedimenti intende adottare a breve termine, per sanare  l’inquinamento ambientale e  tutelare la salute dei cittadini interessati.
 Con ossequi.
Castel di Sasso 5/11/2010

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