E’ dal 1980 che l’attuale Maggioranza amministra il Comune di
Castel di Sasso è da quella data che si impegnò e promise ai cittadini residenti nella
parte alta del Comune, tempi rapidi, per la
fornitura di acqua nel periodo estivo. Promesse che vengono rinnovate ai cittadini, in
occasione di ogni tornata elettorale e regolarmente disattese.
Un dato è certo è
inconfutabile, sul territorio di Castel di Sasso esiste acqua con sorgenti naturali che si
disperdono nei valloni. Di contro assistiamo a grossi disagi per i cittadini che non viene garantita
l’acqua nel periodo estivo.
La maggioranza, in questi anni ha
mostrato tutti i propri limiti nella
gestione delle risorse idriche esistenti nel Comune . Non si comprende il mancato incanalamento delle sorgenti a trabocco di Arbusti, (a costo zero per le casse del Comune), ma predilige realizzare pozzi artesiani con elevati costi e rischi di non trovare acqua . La dimostrazione è il fallimento nella realizzazione degli ultimi tre pozzi a Prea (senza acqua).Non risulta una programmazione da parte dell’Ufficio Tecnico
che ha sempre proceduto autonomamente col fai da te.
I pozzi a Prea, dopo
averli trivellati ed energizzati e
completati , risultano privi di acqua,è stato un fallimento
con ingenti spese sostenute dal Comune. La
minoranza diverse volte ha chiesto al Sindaco e al Responsabile del Servizio,
di pubblicare e informare i cittadini di quanto è stato speso per realizzare i
pozzi a Prea, che tra l'altro risultano a secco nel periodo estivo.
Purtroppo, come Minoranza dobbiamo registrare che dette
informazioni non vengono mai fornite, informazioni che restano sempre a conoscenza di pochissime persone del gruppo dirigente.
Dopo 35 anni assistiamo ancora
una volta alla superficialità e alla caparbietà da parte del Responsabile del Servizio, che in totale assenza
di dati certi sulla presenza di acqua nel sottosuolo, fà eseguire lavori di trivellazione di altri
due pozzi nelle frazioni di Sasso e di Prea.
La determina N° 124
del 10/7/2013 del Responsabile del Servizio, affida direttamente alla ditta TRIVEL SUD di Cammarota Andrea,
con sede in Pontelatone alla via Madama, un importo pari ad € 21’780,00 di cui
€ 18'000,00, per lavori ed € 3’780,00 per I.V.A. per verificare la
presenza di fonti idriche nelle frazioni Prea o Sasso, con la realizzazione di due
perforazioni, una nella frazione Prea ed una nella frazione Sasso, per una
profondità complessiva compresa tra i 400 m e 450 m.
Con ulteriore determina del Responsabile del Servizio la N. 140 DEL 25/07/2013 affida incarico al Geologo Sabino Antonio, da Pontelatone per l’importo di 1'165,08,
compreso IVA per la misurazione dei livelli
piezometrici ed assistenza alle prove di emungimento e pompaggio dei pozzi da
realizzarsi.
La minoranza sui pozzi di Prea e sulle
modalità di gestione della rete idrica a Castel di Sasso, è stato molto critico, si è più volte espressa
,con interrogazioni, interpellanze , e proposte operative riscontrabili anche su questo Blog per risolvere la carenza di acqua nella parte alta del Comune.
Per Perinella "Una maggioranza miope e inconcludente,dopo 35 anni di amministrazione, che non risolve il problema dell'acqua nella parte alta del Comune,si deve solo dimettere ,non ha rispettato le promesse fatte".
Per Perinella "Una maggioranza miope e inconcludente,dopo 35 anni di amministrazione, che non risolve il problema dell'acqua nella parte alta del Comune,si deve solo dimettere ,non ha rispettato le promesse fatte".
La Minoranza non condivide il
modo di operare da parte del Sindaco e della Giunta sia sulla gestione della rete
di distribuzione che sulle modalità di approvvigionamento dell’acqua a Castel di Sasso. Non condivide il modo di amministrare le risorse idriche col
fai da te ,e “ a lume di naso” in particolare sulle
trivellazioni dei pozzi, con costi alti , anche per i consumi di energia elettrica di emungimento e pompaggio.
La Minoranza per la realizzazione dei
due nuovi pozzi, presenta un’interpellanza per avere informazioni e conoscere le volontà da parte della Giunta e del Sindaco
sugli intendimenti che intendono adottare.
Interpellanza da inseire all’O.D.G. nel prossimo Consiglio Comunale per conoscere:
Interpellanza da inseire all’O.D.G. nel prossimo Consiglio Comunale per conoscere:
1) Per la realizzazione
dei pozzi conoscere se sono state rispettate quanto previsto dal decreto 11 dicembre 1933 n. 1775 ? Vedi Blog. http://host85-40-static.86-94-b.business.telecomitalia.it/export/sites/default/archivio/normativa/R.D._11-12-1933_n._1775.pdf
2) Se
risultano per i due pozzi, le richieste e relativa autorizzazione della Regione Campania e della
Provincia di Caserta.
3) Il
costo complessivo dell'opera a carico del Comune.
4)
Se i lavori da realizzarsi rispettano “Adeguamento al
Regolamento Regionale”: http://www.burc.regione.campania.it/eBurcWeb/BurcPdfOutput/Burc_2012_11_19_19_3.pdf
,I’iintendimento sullo sfruttamento delle sorgenti naturali
esistenti sul territorio comunale.
5) I motivi del mancato sfruttamento delle sorgenti di Arbusti, e della mancata perforazione di un pozzo ad Arbusti?
6) Il motivo della mancata stazione di sollevamento in località Laureta che certamente garantiva l'acqua a Prea. In sostituzione di tale opera la Giunta e il Sindaco hanno preferito far realizzare la rete fognaria sulla Provinciale tra Morrone e Maranisi.
5) I motivi del mancato sfruttamento delle sorgenti di Arbusti, e della mancata perforazione di un pozzo ad Arbusti?
6) Il motivo della mancata stazione di sollevamento in località Laureta che certamente garantiva l'acqua a Prea. In sostituzione di tale opera la Giunta e il Sindaco hanno preferito far realizzare la rete fognaria sulla Provinciale tra Morrone e Maranisi.
ma a prea il pozzo già lo hanno fatto. adesso ne fanno un altro. poveri abitanti di prea moriranno tutti annegati.
RispondiEliminama va!?.... che c.... dite non ci si puo crede||||||||||||||||||
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