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venerdì 22 maggio 2015

Realizzazione del canile comunale in località “Quercella” importo € 103.443,01.

Con delibera di G.C. n. 25 del 29/05/2013 fu approvato il  progetto esecutivo per i lavori di costruzione di un canile comunale , per l’importo di € 103.443,01, di cui per lavori € 80.148,30 ed € 23.294,71 per somme a disposizione.

Con  Determina N° 78 del 14/5/2015,   è stato conferito,  all’Architetto De Marco ,l’incarico di aggiornamento del progetto esecutivo, di direzione dei lavori, misura, contabilità e funzioni di coordinatore per la sicurezza, per l’importo di € 7.753,25 oltre CNPAIA per € 310,13 ed iva per € 1.705,71.

Il servizio di ricovero , custodia e mantenimento cani randagi  catturati  sul territorio Comunale di Castel di Sasso fu affidato ,con deliberazione della Giunta Comunale n.29 del 28/02/2006 alla ditta PETS BOARDING HOUSE con sede in Pontelatone  costo medio mensile € 283,04.
Con  determina n.34 del 20/03/2015 il Comune di Castel di Sasso  ha prorogato l’affidamento per l’anno2015 del servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi alla summenzionata ditta PETS BORDING HOUSE

Valorizzazione di Castel di Sasso si auspica che  il progetto esecutivo del canile  comunale  sia stato redatto in conformità alla normativa attualmente vigente in materia, con specifico riferimento alle seguenti norme.

·         Dichiarazione universale dei diritti dell’animale, proclamata a Bruxelles su iniziativa dell’UNESCO il 27/01/1978.

·         Legge 14/08/1991 n° 281: “Legge quadro in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo”.

·         Decreto Legislativo 30/12/1992 n° 529: “Attuazione della direttiva 91/174/CEE, relativa alle condizioni zootecniche e genealogiche che disciplinano la commercializzazione degli animali di razza”;Legge n° 473 del 1993 di modifica dell’art. 727 del Codice Penale concernente il “maltrattamento degli animali”

·         Decreto Ministeriale del 14/10/1996, Ministero della Sanità “Norme in materia di affidamento dei cani randagi e Norme di polizia veterinaria”;Circolare Garavaglia sulla esportazione dei cani randagi.


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