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domenica 4 ottobre 2015

Gara di affidamento nel territorio della Provincia di Caserta dei servizi di accoglienza ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.



Il bando in oggetto riguarda anche i cittadini stranieri che verranno a Castel di Sasso nei locali  ristrutturati del Comune in Via S.Marco.




3 commenti:

  1. Perinella ci fai sapere dove stanno i circa trecento cittadini che firmarono l'esposto quando i profughi li volevano mettere a Prea?
    Forse, chi più chi meno, hanno avuto il contentino? rispondici per farci sapere la tua opinione.

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    1. Caro Anonimo ti riporto la mia opinione, dopo la riunione a Prea , un gruppo di cittadini dichiaratosi apolitici decisero di chiedere un consiglio Comunale per delucidazioni sulla sede, contemporaneamente avviarono a loro dire una petizione con la raccolta firme del no a Prea del centro accoglienza. Il consiglio comunale avvenne con i cittadini( e tutti sappiamo le conclusioni amicali) tra Maggioranza e promotori.
      Alla Minoranza non è stata mai consegnata nessuna copia della petizione con le 300 firme. Da informazioni raccolte sembra che detta petizione sia stata presentata alla Maggioranza in via amicale e non in veste ufficiale, in quanto non risulta al protocollo del Comune la consegna di nessuna petizione di 300 firme.
      Non risultante ufficiale la protesta dei cittadini attraverso la petizione di firme, tutte le scelte e le azioni decise e quelle che deciderà Il Sindaco e la Maggioranza sul centro immigrati risulteranno automaticamente scelte accettate e condivise da parte dei cittadini di Castel di Sasso.
      fraterni Saluti

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  2. grazie sig. Perinella per la risposta chiara. Mi domando e adesso come la mettiamo dopo i tragici fatti di Parigi? A Merano è stato scoperto un extracomunitario a cui era stato concesso lo stato di rifugiato, a cui era stato dato l'alloggio e il sussidio, e abbiamo visto che faceva il reclutatore!
    Nel sentire e vedere queste cose è legittimo riflettere sull'opportunità di aprire il centro per immigrati. La priorità è quella di assicurare l'incolumità e la sicurezza dei cittadini (anche alla luce degli ultimi e gravissimi episodi accaduti nel comune di Liberi.

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