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domenica 9 ottobre 2011

Immigrati extracomunitari nella Scuola Comunale di Prea

Altro carrozzone,  messo in piedi  dal Sindaco e dalla  sua maggioranza,( poi dicono non ci sono soldi). Il Progetto di Riqualificazione dell’edificio ex Scuola Elementare della frazione Prea per l’accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari. Prima di entrare in argomento,  bisogna interpretare  la delibera della Giunta e capire  quale  dei due fabbricati adibiti  a  scuola, siti nella frazione Prea è interessato.  La Delibera come scritta non è chiara, 
 come al solido, per non far capire ai cittadini  quale delle due scuole esistenti
 a Prea sarà interessata.
 Nella prima parte  della Delibera è scritto:  Scuola Elementare di Prea (detta scuola risulta  data in fitto   per uso falegnameria,   a  Maresca). Esiste  un altro edificio al centro di Prea,  che l’amministrazione Comunale è interessata all’iniziativa ed ha individuato come immobile di proprietà Comunale l’edificio “ex scuola materna, elementare e media” sito alla frazione Prea del Comune di Castel di Sasso.
 Quest’ultimo edificio, per notizie ufficiosi , una parte, risulta  occupata da una Scuola  Materna privata ,e una parte dal   circolo  per  anziani di Castel di Sasso.
  La Giunta  Comunale,  attraverso una nuova delibera, deve individuare con chiarezza senza ombre di dubbio,   quale  dei due edifici è interessato alla ristrutturazione e alla  Riqualificazione di strutture per l’accoglienza degli immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari”
 Una delle due scuole sarà ristrutturata  e ampliata  e utilizzata per l’erogazione di servizi di assistenza, di orientamento,accompagnamento sociale e formazione, nonché per interventi di residenza temporanea,in immobili di proprietà del Comune.
  Il Sindaco e la Giunta hanno deliberato, di dare detta Scuola dopo la ristrutturazione  in gestione  per 5 anni rinnovabili  alle sottoelencate strutture:

1) All’Istituto Comprensivo di Pontelatone denominato “Luigi Settembrini”, rappresentata dal Legale Rappresentante Nespoli Immacolata.

2) Alla Cooperativa Sociale denominata “ La Svolta” rappresentata dal Legale Rappresentante Scirocco Giovanna .

3) Alla Pro loco denominata "La Castellana" rappresentata dal Legale Rappresentante Ragozzino Serafina Giuseppina.

4) Al Comune di Castel di Sasso,  il Sindaco Nunzio Valentino.

  Strana coincidenza tutti e quattro i rappresentanti legali sono residenti a Pontelatone.

Il Capo gruppo di Minoranza  Giuseppe Perinella , evidenzia che allo stato  l’unico plesso scolastico funzionate, di proprietà del Comune a Castel di Sasso  è quello di Strangolagalli. Attualmente, in detto  plesso,  sono ubicate le  classi di scuola dell’infanzia e   le classi della Primaria. L’edificio fu costruito per contenere gli alunni delle elementari, oggi oltre a contenere le 5 classi delle primarie, contiene  anche N° 2  sezioni della scuola d’infanzia. La mancanza di   aule, costringe,   gli alunni,  che frequentano la classe Primaria e sia quelli dell’infanzia , di stare  tutti ammassati in più classe, certamente in uno spazio non idoneo, per una scuola Statale.
 Il Sindaco e l’attuale Maggioranza   nel tentativo di risolvere la  carenza delle  due  aule  delle   classi dell’infanzia,  s’inventa l’accorpamento delle classi delle primarie, costringendo gli alunni di classe diverse , a stare insieme.  Certamente per detti alunni, il grado di apprendimento sarà molto basso, con ripercussioni negli anni  scolastici successivi. In detto plesso,  si evidenziano  anche, la mancanza  del  personale ausiliario di  N° 2 operatore  O.S.A, la mancanza di suppellettili, attrezzature  e materiale didattico. Assenza di attività di laboratorio per la II sez. della  scuola  dell’infanzia. Precarie  e inesistenti attrezzature per   intrattenimento,  interno  ed esterno al piazzale. Urge  un intervento di messa a norma e di ristrutturazione   del piazzale. La mensa scolastica non risulta, non si conoscono,  i tempi di realizzazione e funzionamento della stessa.  Verifiche della struttura  del Plesso e del personale non docente  ,da parte  degli organi preposti.
Il Capogruppo di Minoranza ,si aspettava da parte del Sindaco e della sua Maggioranza, come  sarebbe dovuto essere  ovvio, che la ristrutturazione del fabbricato di Prea, era per  la necessità  di voler sdoppiare le classi di Strangolagalli, nel  riportare gli alunni della scuola d’infanzia , nell’originario locale di proprietà Comunale  a  Prea,  idoneo per  tale scuola.
Il Sindaco e la sua Maggioranza, ritengono  più importante e prioritario, ristrutturare  i locali   della Scuola Comunale  di Prea e assegnarli agli   extracomunitari, anziché  alle due classi degli  alunni della Scuola d’infanzia, alunni tra l'altro   tutti residenti e cittadini di Castel di Sasso, costretti a stare ammassati  in una scuola inidonea.
L’attuale Maggioranza, continua a dire ai genitori, che protestano,  per i disagi dei  propri figli in un plesso inidoneo e   per l’assenza  del  personale OSA, che il Comune non ha soldi ,perciò si devono arrangiare. I soldi per la ristrutturazione dei locali per gli extracomunitari, come da  Delibera  si trovano, per i cittadini di Castel di Sasso no.
Il Sindaco e la sua Maggioranza stanno  dimostrando ,come sempre, la loro  incapacità a gestire anche l’ordinario,( certamente è frutto della stanchezza, in carica da 7 lustri), sarebbe auspicabile, che  rassegnassero  in anticipo, rispetto alla scadenza  del mandato, le  proprie dimissioni, per consentire  nuove  elezioni, dove i cittadini potranno  scegliere una nuova amministrazione,più motivata, certamente più presente, più sensibile,più puntuale  a risolvere i problemi e le reali esigenze dei cittadini. 
   
Si allega la copia della Delibera della Giunta, Comunale di Castel di Sasso,   per aprire  e continuare a  leggere cliccare  sopra  il linK




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