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mercoledì 5 ottobre 2011

Permesso a costruire in zona agricola a Vodafone Omnitel.


In data 2/9/2011 è stata rilasciata dal Comune di Castel di Sasso all’Ing. Francesco Mollica in qualità di Procuratore speciale della Società Vodafone Omnitel , il permesso di Costruire  per la realizzazione di una stazione Radio base, impianto con potenza in antenna superiore a 20 Watt sull’area sita in località Monte Fallano in catasto al Foglio 9 particella 234, individuata nel piano regolatore “zona agricola”. Riteniamo che la richiesta di Vodafone  al Comune sia stata  accompagnata dal parere favorevole dell’agenzia  Arpac,mentre sotto il profilo edilizio  registriamo che non esiste nel regolamento urbanistico una zona destinata a tali impianti per cui, riteniamo  che si  debba procedere   alla modifica del regolamento urbanistico e all’adozione di specifica convezione per la collocazione nell’area individuata della suddetta struttura.
 Per la realizzazione di detto impianto e per tale  materia si applica la disciplina:
Dlgs-1-8-2003-n.259.Codice-delle-comunicazioni.elettroniche.
Pubblicato nella Gazz. Uff. 15 settembre 2003, n. 214, S.O.
87-bis.  Procedure semplificate per determinate tipologie di impianti.
Il piano regolatore del Comune di Castel di Sasso, in detta zona agricola, non prevede   la istallazione di una stazione radio base, essendo un’ attvità diversa  da quella agricola.
 Con il rilascio del Permesso a costruire,   da parte del Comune di Castel di Sasso,  riteniamo che sono state verificate  tutte le procedure per antenna superiore a 20 Watt, nel rispetto della sentenza di Cassazione 33735/2005 che prevede : deve concludersi, allora, che il provvedimento autorizzatorio e la procedura di denunzia di inizio dell'attività previsti dall'art. 87 del D.Lgs. 1.8.2003, n. 259, per l'autorizzazione all'installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici, hanno come contenuto imprescindibile anche la verifica della compatibilità urbanistico-edilizia dell'intervento e non è richiesta, pertanto, la necessità di un distinto-titolo-abilitativo a fini edilizi.
Riteniamo quindi  che  Vodafone  abbia presentato  la DIA comprensiva degli aspetti "edilizi" e "tecnologici" utilizzando il modello B dell'allegato 13  del Codice comprensiva dei seguenti allegati:
- Scheda tecnica dell'impianto, con indicati frequenza, marca e modello di antenna installata, altezza del centro elettrico, guadagno in dBi, direzione di massimo irraggiamento dell'antenna riferita al nord geografico ed eventuale tilt (elettrico e/o meccanico).
- Diagrammi angolari di irradiazione orizzontale e verticale del sistema radiante. In tali diagrammi deve essere riportata, per ogni grado da 0° a 360°, l'attenuazione in dB del campo (o deve essere indicato-il-campo-relativo-E/E0).
- Indirizzo completo dei seguenti dati: comune, via e numero civico o foglio mappale con coordinate UTM della dislocazione dell'impianto.
Si porta a conoscenza dei cittadini di Castel di Sasso,   che Vodafon per la installazione della Radio base, impianto con potenza in antenna superiore a 20 Watt su Monte Fallano di proprietà del Comune, mesi   addietro è stato sottoscritto un contratto di fitto, del suolo su Monte Fallano, nei pressi del serbatoio dell’acqua,  per un importo annuo  di  € 5.000  rinnovabile.  Vodafone, ha preteso. l’inserimento della  clausola   del  sub affitto ad altri gestori di Telefonia,  di  detto spazio, per la istallazione di altre antenne.  Come gruppo di Minoranza  , non intendiamo bloccare i processi di innovazioni tecnologiche, ma pretendiamo  che ci  vengano  date  ampie garanzia da parte di Vodafone  sulla sicurezza dei cittadini  in campo elettromagnetico.  Pretendiamo, dal gruppo di Maggioranza, la pubblicazione  sul sito On-line  del Comune, i dati forniti da Vodafone della non pericolosità delle onde elettromagnetiche in particolare per i residenti delle frazioni di Strangolagalli e S.Marco più prossimi al sito. Pretendiamo inoltre anche la pubblicazione degli allegati N° 13,  art.87 e 88,  a firma di Vodafone,  riportati sui modelli A-B-C-D-  allegati alla richiesta del permesso a costruire. Quello che più preoccupa la Minoranza,  è la clausola, che Vodafone possa ampliare e fittare il sito ad altri gestori, per  la installazioni di altre antenne, con la conseguenza di  un forte aumento di onde elettromagnetiche , dannose per i cittadini.

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