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venerdì 23 novembre 2012

Pubblicazione Bilancio comunale 2011 di Castel di Sasso. Aumento della pressione Tributaria.

  


Come minoranza abbiamo sempre sostenuto e pubblicato che la gestione economica del Comune di Castel di Sasso , non era chiara  per come lo si è voluto far apparire da questa amministrazione.  
Il Bilancio  2011 come approvato e presentato, dalla Maggioranza,  col voto contrario della Minoranza,  risulta  un  Bilancio  attivo e senza debiti, anche se abbiamo evidenziato  debiti  accertati con  vari enti, come da fatture  e richieste. 

Ricordiamo al Sindaco che a fine mandato deve presentare, la relazione  ,che  serve a comunicare ai propri cittadini nella piena trasparenza le attività svolte dall’amministrazione comunale nel mandato affidato dagli elettori al sindaco, sicuramente  eventuali nodi arriveranno al pettine.
 Infatti la relazione viene redatta ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. 149/2011, secondo cui, a fine mandato, i Comuni sono tenuti a redigere una relazione sottoscritta dal Sindaco e certificata dall'organo di revisione contabile, la relazione deve essere trasmessa al Tavolo Tecnico Interistituzionale istituito presso la Conferenza Permanente per il Coordinamento della Finanza Pubblica. Il Tavolo Tecnico provvede alla verifica della relazione ed invia apposito rapporto al Sindaco. Il rapporto e la relazione di fine mandato sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune.
Ø      La relazione di fine mandato contiene la descrizione dettagliata delle principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a:
a) sistema e esiti dei controlli interni;
b) eventuali rilievi della Corte dei conti;
c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard;
d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio;
e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell'offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi;
f) quantificazione della misura dell'indebitamento provinciale o comunale.

Il bilancio quindi non è soltanto un insieme di numeri o uno strumento riservato agli esperti: esso influisce sul vivere quotidiano dei cittadini, dà l'impronta alla comunità e stabilisce le priorità in tanti settori diversi: dagli aiuti sociali, alla scuola, alle opere pubbliche, alle opportunità economiche e culturali.
  

Il Bilancio integrale del Comune di Castel di Sasso relativo all’Esercizio  2011 è pubblicato sul Sito  del Ministero degli Interni che si allega ,
Il Bilancio si compone di  N° 9 tavole che potete consultare.

Forniamo come minoranza  all’attenzione dei cittadini piccole  informazioni che non troverete nei prospetti,  dati che  fanno riflettere!!!

Ø      La pressione tributaria  pro capite è passata da 107,90 € del  2009 a  397.87 nel 2011.
Ø      Incidenza dei residui passivi si è passati da € 178,76  pro capite  del 2009 a € 516,75 nel  2011.
Ø      Proventi ICI nel 2011 pari a € 94.326,14  diviso  550 famiglie il costo nel 2011 è stato di €  184,95.
Ø      Illuminazione pubblica: il Comune ha dichiarato che nel 2011 sono illuminate nel Comune 5 Km di strade  su Km 20 di strade comunali, per detta illuminazione   e stato speso € 26.500,00  il costo a Km. di strade illuminato è di € 5.300,00 annue.
Addizionale sul consumo di energia elettrica  che i cittadini pagano 
sulle loro bollette per l’illuminazione pubblica è di €
14.431,00.
 




Bilancio Comunale
QUADRO 1 - SITUA ZIONE RIASSUNTIVA (1)
(gli importi sono espressi in euro)
ENTRATE
Denominazione
Previsione definitiva del 2010
Previsione 2011 approvata
Avanzo di Amministrazione
0,00
0,00
Tributarie
116.700,00
118.031,00
Contributi e trasferimenti
584.212,00
471.712,00
Extratributarie
273.700,00
242.400,00
Alienazioni ecc.
9.850.106,00
11.213.655,00
Assunzione di prestiti
1.956.580,00
4.062.106,00
Servizi per conto di terzi
495.000,00
265.000,00
TOTALI
13.276.298,00
16.372.904,00


SPESE
Denominazione
Previsione definitiva del 2010
Previsione 2011 approvata
Disavanzo di Amministrazione
0,00
0,00
Correnti
849.002,00
708.143,00
Conto Capitale
10.806.686,00
14.775.761,00
Rimborso di prestiti
1.125.610,00
624.000,00
Servizi per conto di terzi
495.000,00
265.000,00
TOTALI
13.276.298,00
16.372.904,00


QUADRO 2 - ENTRATE ( * )
(gli importi sono espressi in euro)

ENTRATE TRIBUTARIE
Voci
Importo
Categoria 1^ - Imposte
41.131,00
I.C.I. su abitazione principale per fattispecie non esenti
20.000,00
I.C.I. su fattispecie diversa da abitazione principale
0,00
Imposta comunale sulla pubblicità
700,00
Addizionale sul consumo di energia elettrica
14.431,00
Addizionale I.R.P.E.F.
6.000,00
Compartecipazione I.R.P.E.F. (9)
0,00
Imposta di scopo
0,00
Altre imposte
0,00
Categoria 2^ - Tasse
76.500,00
Tassa per l'occupazione degli spazi ed aree pubbliche
3.000,00
Tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (4)
73.500,00
Altre tasse
0,00
Categoria 3^ - Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie
400,00
Diritti sulle pubbliche affissioni
200,00
Altri tributi speciali
200,00
TOTALE TITOLO I
118.031,00
ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE IN RAPPORTO FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE
Voci
Importo
Categoria 1^ - Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato
331.212,00
Fondo ordinario (5)
190.848,00
Fondo perequativo fiscalità locale (5)
25.586,00
Fondo consolidato (5)
0,00
Fondo per funzioni trasferite (5)
0,00
Trasferimenti compensativi per ICI sull'abitazione principale (6)
0,00
Altri contributi dallo Stato
84.903,00
Contributo per gli interventi dei comuni (ex fondo sviluppo investimenti) (7)
29.875,00
Categoria 2^ - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione
0,00
di cui: entrate da contribuzione regionale a specifica destinazione per finanziare spese di personale
0,00
Categoria 3^ - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate
137.000,00
di cui : entrate a specifica destinazione per finanziare spese di personale (3)
0,00
CATEGORIA 4^ - Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali
0,00
Categoria 5^ - Contributi e trasferimenti correnti da altri enti
3.500,00
TOTALE TITOLO II
471.712,00
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
Voci
Importo
Categoria 1^ - Proventi di servizi pubblici
151.100,00
Canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari
0,00
Entrate da sanzioni amministrative, ammende e oblazioni
0,00
Tariffa igiene ambientale ex art. 49 D.Lgs. n. 22/97 (3)
0,00
Altri proventi
151.100,00
Categoria 2^ - Proventi di beni comunali
31.000,00
C.O.S.A.P.
0,00
Canone per concessioni cimiteriali (2)
31.000,00
Canone pubblicità
0,00
Altri proventi
0,00
Categoria 3^ - Interessi su anticipazioni o crediti
2.300,00
Categoria 4^ - Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società
0,00
Categoria 5^ - Proventi diversi
58.000,00
TOTALE TITOLO III
242.400,00
ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONE, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALI E DA RISCOSSIONI DI CREDITI
Voci
Importo
Categoria 1^ - Alienazione di beni patrimoniali
764.500,00
Categoria 2^ - Trasferimenti di capitali dallo Stato
26.597,00
Categoria 3^ - Trasferimenti di capitali dalla Regione
10.387.558,00
Categoria 4^ - Trasferimenti di capitali da altri enti del settore pubblico
0,00
Categoria 5^ - Trasferimenti di capitali da altri soggetti
35.000,00
Entrate da permessi di costruire
35.000,00
Altri trasferimenti
0,00
Categoria 6^ - Riscossioni di crediti
0,00
TOTALE TITOLO IV
11.213.655,00


ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI
Voci
Importo
Categoria 1^ - Anticipazioni di cassa
500.000,00
Categoria 2^ - Finanziamenti a breve termine
0,00
Categoria 3^ - Assunzioni di mutui e prestiti
3.562.106,00
Categoria 4^ - Emissioni di prestiti obbigazionari
0,00
TOTALE TITOLO V
4.062.106,00


ENTRATE DERIVANTI DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI
Voci
Importo
TOTALE TITOLO VI
265.000,00
TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE
16.372.904,00


 

FINANZA LOCALE: Certificati Preventivi

Anno:
2011

Ente selezionato:
CASTEL DI SASSO (CE)
Tipo Ente:
COMUNE

Codice Ente:
4150200240
Quadri :
2
 | 
3
 | 
4
 | 
5
 | 
6
 | 
7
 |8 
9


16 commenti:

  1. ok,ma in soldoni come siamo messi alla fine? NEL SENSO SIAMO AL PASSIVO O IN ATTIVO?
    Grazie.

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  2. Caro anonimo con la tua domanda chiedi una risposta telegrafica "Siamo al passivo o in attivo? Cerco di darti una risposta sintetica . La maggioranza col Bilancio 2011 ha illustrato il CONSEGUIMENTO DEI RISULTATI, ma i bebiti sono sempre presenti e si accumulano sempre più, fino a quando non verranno pagati.Il raggiungimento degli obbiettivi sono opinabili, discutibili e variabili, mentre i debiti sono dati certi. Un fraterno Saluto Giuseppe Perinella.

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  3. notizia schock:centro immigrati sul comune!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. Caro anonimo la tua notizia è esatta , infatti abbiamo appreso con stupore in data odierna tramite pubblicazione sul sito del Comune, la brutta notizia per i cittadini di Castel di Sasso, che la Giunta composta dal trio ( Valentino Esposito e Laudadio) ,hanno deliberato che parte del piano seminterrato ed il primo piano dell’edificio comunale, ubicato in località San Marco, in catasto Foglio n. 9, particella 5039 sarà in promiscuità , con il centro per immigrati in sostituzione dell’edificio ex scuola elementare della frazione Prea. Risulta allegata anche la proposta progettuale dell’intervento, redatta dal geometra comunale e depositata agli atti dell’ufficio tecnico. Seguirà a giorni la Pubblicazione con iniziative da parte della Minoranza . Caro anonimo ti informo che in aggiunta a ciò circolano altre due Notizie sconvolgenti per il Comune di Castel di Sasso, che hanno dell’incredibile, che al momento sono in corso di approfondimento per la pubblicazione. Un Fraterno Saluto Giuseppe Perinella.

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  4. signor perinella le domando? ...ma Esposito e Laudadio che diritto hanno per decidere qualcosa........due ignorantoni........e soprattutto bocciati dagli elettori perche' presentatosi alle elezioni non li ha votato nessuno...............

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    1. Caro anonimo ,gli assessori esterni li ha nominati il Sindaco Valentino, oltre ad essere persone di sua fiducia , li ritiene a suo insindacabile giudizio, che hanno i requisiti di cui all’articolo 23 in particolare del comma 2 dello statuto Comunale di Castel di Sasso. Articolo che ti allego.
      “1. La Giunta Comunale è composta dal Sindaco che la presiede e da n° quattro assessori, compreso il Vice Sindaco.
      2. Possono essere nominati assessori anche cittadini non facenti parte del Consiglio, in possesso dei requisiti per la elezione a consigliere comunale, nel numero massimo del 50% rispetto a quelli previsti al punto 1)-.
      Gli Assessori non Consiglieri sono nominati,dal Sindaco, in ragione di comprovate competenze culturali, tecnico – amministrative, tra i cittadini che non hanno partecipato come candidati alla elezione del Consiglio.
      Gli Assessori non Consiglieri partecipano alle sedute del Consiglio Comunale senza diritto di voto”.
      La minoranza diverse volte ha presentato mozioni di sfiducia, non sono mai state accolte, a votazioni la maggioranza dispone di 9 voti, la Minoranza di 4. il che la dice lunga.
      Ci vorrebbe solo un miracolo . Ogni uomo possiede una propria dignità.Un fraterno Saluto Giuseppe Perinella.

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  5. senti amico ma qui sono tutti ignoranti, a Formicola,a POntelatone e a Castel di sasso.In pratica x essere almeno di normale intelligenza bisogna essere della tua parte politica,altrimenti nisba.

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    1. la risposta e' semplice,sono tutti trasgressori e delle regole nessuno se ne' frega, altrimenti staremmo in un altra situazione.

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    2. caro anonimo,dato che 6 attento alle regole,dacci un tuo pensiero,in particolare sulla casa albergo per anziani:con la fame che c'è non sarebbe giusto avere un presidente di castel di sasso?
      t ringrazio.

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    3. Caro anonimo prendo spunto dal tuo intervento per esprimere un mio pensiero personale , sono d’accordo con te non solo per la presidente , ma di tutti i componenti del Consiglio che risultano tutti occupati ,quasi tutti impiegati e liberi professionisti. Per me ci sono 2 strade, la prima più difficile, potresti fare la domanda alla cooperativa, se ti accettano ( ho i miei dubbi) , puoi chiedere di diventare socio, lo prevede lo statuto,e successivamente chiedere la nomina del nuovo presidente e del consiglio di amministrazione, compreso i revisori.

      Ti suggerisco la via più fattibile, la costituzione di una cooperativa Onlus oggi costa pochissimo, e tutto molto semplificato e ci sono anche i contributi, bastano un gruppo di poche persone , meglio se giovani disoccupati, e il Notaio. Fra qualche anno in coincidenza delle prossime elezioni comunali, scade anche la concessione alla cooperativa “La svolta” nella Gestione della Casa Albergo.
      Con la nuova gara puoi partecipare e hai buone possibilità di vincere se tra i soci ci sono i disoccupati veri in cerca di lavoro. Caro Anonimo trova amici giovani e buttatevi non avete paura, basta crederci e avere la costanza. Se ti fa piacere sono a disposizione sia a fornirti materiale in mio possesso che eventuali suggerimenti. Un imbocco al lupo.
      Un fraterno Saluto da Giuseppe Perinella.

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    4. È lei Perinella quale suggerimento potrebbe dare? Lei è un pessimo esempio, lei si permette di pubblicare commenti offensivi a più riprese.
      Sa che penso? I due assessori sono secondo me inadeguati ma per altre ragioni, mentre per quanto riguarda i voti, credo che ne abbiano presi più di lei, perché ? Ma si rende conto che a castel di sasso non ha rapporti con nessuno ? Ma si rende conto che fa solo guerra ?
      Quanto al centro Per i richiedenti asilo politico sono d'accordo , spero che l'amministrazione non faccia solo chiacchiere e si sbrighi, sarebbe un segno di civiltà e di crescita sociale

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  6. cortese estensore,sciorini de' pensieri e d'un ideale profondo,complimenti,ci tieni cotanto affinche' si edifichi il centro per richiedenti asilo politico.
    Un sol amletico dubbio!!! Non propalarmi che sei d'un papabile progettista o consulente legale?
    Sol allora potrei comprenderti realmente.
    Ossequioso il saluto.

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  7. Un plauso convinto a persone che si battono per fare conoscere la realta' dei nostri piccoli comuni.Lo fanno senza interesse reale e diretto,e tutto quello che viene pubblicato è oggettivo,documentato e documentabile.Pertanto un sincero ringraziamento va' rivolto al curatore di questo blog ed a Pontelatone.net.Attraverso questi due grandi comunicatori siamo venuti a conoscenza di cose che nemmeno immaginavamo,di interessi incrociati nemmeno ipotizzabili.
    Un vero ringraziamento da parte di un piccolo gruppo di cittadini sia di Pontelatone che di Castel di Sasso, che si preparano a ribellarsi alla costruzione della centrale a Biogas.Ne parli anche lei Sig. Perinella,in fondo l'eventuale costruzione sarebbe a poche centinaia di metri dal suo comune.
    Cordiali saluti.

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  8. Caro anonimo il problema è di tutti il mandamento e non solo di Pontelatone colgo l’occasione per antiparti che ho fatto richiesta al Comune per avere la disponibilità della sala del Consiglio Comunale per il giorno sabato 15 dicembre dalle ore 16.30 alle 20 per una assemblea aperta a tutti i cittadini O.D.G linee guida del PUC in sostituzione del Piano Regolatore. Sicuramente verranno presi dei suggerimenti per dare indicazioni ai progettisti sulle nuove zone da assegnare nel proprio comune. Pertanto è di fondamentale importanza conoscere anche le destinazioni urbanistiche dei comuni confinanti per addivenire a aree omogenee( un esempio una zona industriale del comune di Pontelatone non può confinare con un’area destinata a edilizia popolare di Castel di Sasso e viceversa). Sicuramente si parlerà anche della centrale di Biogas e della sua localizzazione. Caro anonimo vanno benissimo le iniziative dei cittadini che si ribellano, ma non possono restare soli nella protesta senza il supporto delle istituzioni locali. E’ indispensabile che tutti i comuni del mandamento in contemporanea convocano i consigli comunali straordinari aperti a tutti i cittadini con all’O.D.G, Centrale BIOGAS seguita da deliberazioni da inviare alle istituzioni. Coinvolgete i consiglieri Comunali a richiedere la convocazione del Consiglio straordinario, bastano 1/5 dei consiglieri ,richiesta da inviare al Prefetto. E’ indispensabile la partecipazione di tutti i cittadini se si vogliono raggiungere degli obbiettivi e non delegare agli altri. Come minoranza diamo il nostro contributo , e faremo la nostra parte , in particolare quando si tratta di salvaguardare l’ambiente. Necessita una unione tra i comuni del Mandamento, un coordinamento tra consiglieri non più rinviabile. .Un fraterno Saluto Giuseppe Perinella.

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    1. Perine ma il Pucc serve a Sanare se qualcuno ha. Costruito sul suolo pubblico?

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  9. Penna e calamaio pronti, dunque di nuovo il tormentone Centrale Biogas .
    Ecco, a noi par, occupandoci da cotanto vicino dei problemi paesani, come pur quello inerente alla Centrale Biogas, è che a livello comunicativo passino degli messaggi errati, da ambo i lati, fondati su " mezze verità " e dunque non obiettivi. Messaggi che non aiutano ad aver d'una giusta dimensione delle problematiche socio-economiche e ambientali che pur produrrebbe.
    Da una lato il Comitato a sfavor che semplicemente non gradisce che il quanto si materializzi:” Dappertutto ma non nel mio giardino” la moral.
    Dall'altra gli interessati:dal costruttore della Centrale Biogas,ai tecnici e consulenti,per finir ai proprietari dei terreni ove l’impianto in questione andrebbe a poggiarsi.
    Vi son gli allevatori, che pur hanno la necessità d' un Impianto a Biogas, considerato che son soggetti con norme sempre piu' rigide da osservar.
    E’ ostico reperir d'un’ intesa condivisa pur perché la soluzione non è semplice.
    E’ comunque stata prevista la Conferenza di Servizi, che dovrebbe,si spera,aver la competenza ad ottemperar a codesto titanico quesito.
    A mio esclusivo parer minuscoli impianti , vicini ai luoghi in cui si produce la materia prima, son preferibili a maiuscole opere.
    E’ pur evidente che ditta, progettisti e consulenti saran contrari a codesta mia umile considerazione,pur se v'e' anche la necessità di edificare un impianto che soddisfi i bisogni degli allevatori nostrani.
    copioso il saluto

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