Un’altra tegola si abbatte sui
cittadini di Castel di Sasso ,il
pagamento dei debiti che la
Maggioranza ha
contratto con il Consorzio Idrico di Terra di Lavoro, negli
ultimi 8 anni.
I debiti che la Maggioranza ha contratto con il Consorzio Idrico Terra di Lavoro vanno dal
01/01/2006 a tutto il 31/12/2013, per il mancato pagamento del consumo di acqua prelevato dall’impianto di adduzione
dell’Ente e immesso nella rete di distribuzione Comunale, in uso ai cittadini di Castel di Sasso.
Il Sindaco Valentino e la sua maggioranza,
preso atto con rassegnazione, che tutti i giudizi da loro intrapresi contro il consorzio Idrico, (il
Comune è risultato sempre soccombente), hanno deciso di definire in via bonaria
col Consorzio Idrico il debito maturato del 01/01/2006 a tutto il 31/12/2013, con il pagamento di euro
100.472,02 più spese.
Il Sindaco con il pagamento, si dichiara
disponibile a definire in via bonaria tutti i giudizi pendenti, ivi compreso
quello contraddistinto dal n. RG 743/2010 pendente innanzi al Tribunale di S.
Maria C.V.-Sez. Dist. di Caserta tra il Comune, il CITL e la Publiservizi s.r.l.,
mediante i pagamenti di euro 100.472,02.
Il CITL (Consorzio Idrico) rilascia liberatoria al Comune: che i suddetti importi (per
complessivi euro
100.472,02) sono pari al credito vantato per il periodo dal 1990 a tutto il 2013 e indica che essi devono essere ripartiti e pagati come da sentenze di condanna, e
precisamente :
- In favore di Acqua Campania s.p.a., nella indicata qualità di concessionaria della Regione Campania, creditrice del CITL, e istante procedente nei confronti del CITL/debitore e del Comune quale terzo pignorato e suo debitore per € 48.945,54,
- € 27'342,04, a favore della ditta Vittoria s.r.l. come da ordinanza di assegnazione somme R.G.E n. 813/2013 del 27/01/2014 del Tribunale di S. Maria C.V.
- A favore del CITL (o a soggetto dallo stesso indicato) della somma di € 24.184,44.
Il Capo gruppo di opposizione Perinella vuole vederci chiaro sui debiti pregressi: e chiede che <<Il Sindaco Valentino e la sua
Maggioranza , chiariscono con manifesti murali pubblici, come e dove sono stati
investiti i soldi delle bollette di acqua che i cittadini di Castel di Sasso hanno regolarmente pagato
al Comune dal 2006 al 2013 >> ?
Continua il capo Gruppo: conoscere il perché
solo ora il Sindaco decide di addivenire alla definizione bonaria col Consorzio quando i
debiti non pagati decorrono dal lontano 1990 ?
Il Sindaco deve chiarire inoltre l’ammontare complessivo di tutte le ulteriori spese
di condanna che il Comune ha sostenuto nei vari gradi di giudizi compreso l’ammontare delle parcelle pagate agli avvocati di fiducia del Comune e
quelli della controparte ?.
Inoltre il Sindaco e la Maggioranza devono indicare con chiarezza:
quali e quante nuove tasse locali i cittadini dovranno farsi carico per risanare il bilancio Comunale dai debiti??
Purtroppo conclude il Capo gruppo di opposizione :i debiti
del Comune col Consorzio maturati negli anni addietro sono a carico dei cittadini ,mentre le modalità delle nuove tasse per risanare il debito,
saranno decise e a carico dalla nuova amministrazione
che sarà eletta nella tornata
elettorale del 25
maggio 2014.
geometra.....tu ci stai stancando.........con intewrnet........a castel di sasso sono tutti dei ciucci......fai i manifesti......altrimenti sttatti a casa tua
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