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domenica 27 aprile 2014

Piscina comunale la ditta ASD Time Limit Nuoto Caserta da il preavviso di recesso del contratto per eccessiva onerosità e riduzione iscritti . Il debito verso il Comune al 31/12/20113 era di € 57.945.64.L’attività sta continuando chi pagherà????





Piscina Comunale -I Fatti
Il Responsabile del Servizio il  22/05/2010, a seguito di procedura di gara  con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, disponeva l’aggiudicazione del servizio in favore della Polisport ACEF da Maddaloni per € 7.100 mensili oltre ai consumi di energie e tributi.

Il Sindaco e la Maggioranza  solo dopo  due anni dal contratto,constatavano  i gravi e reiterati inadempimenti della Polisport ACEF Maddaloni, tanto nel pagamento del canone che dei consumi derivanti dalla gestione,  decisero di intraprendere    le vie legali con Giudizio, per il recupero delle somme dovute.
Dai dati  in nostro possesso la Polisport ACEF Maddaloni si era resa gravemente inadempiente non corrispondendo i canoni dal mese di luglio dell’anno 2011 al mese di marzo dell’anno 2012 per complessivi € 60.350,00(sessantamilatrecentocinquanta/00); inoltre, il concessionario non aveva  provveduto al pagamento dei consumi dovuti per la somministrazione dell’energia elettrica (per € 16.948,97), del gas metano sino al 12/01/2012 (per € 42.209,45),  restava  da quantificare tutto il  consumo di acqua  e tutti i  tributi vari, dovuti per legge al Comune.
A tali importi andavano  aggiunte le somme dovute per i consumi dell’energia elettrica per i mesi di aprile, maggio, giugno, luglio, agosto e settembre dell’anno 2011. Importi che a quella data per  la ragioneria del  Comune,   non erano quantificabili perché ancora non fatturati da parte della società erogatrice.Altri debiti  andavano  aggiunte: le ulteriori somme relative ai consumi del gas metano dal 12/01/2012  alla data  del rilascio dei locali.
 La Maggioranza consiliare   successivamente  al giudizio   addivenne alla consensuale risoluzione con ACMF del rapporto tramite contratto di transazione  del recuperabile ( importo non a nostra conoscenza benchè richiesto  molte volte alla Maggioranza).

Successivamente  il Sindaco indice una nuova    gara ad evidenza pubblica con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e individuava  il nuovo affidatario della concessione della piscina  nella ditta ASD Time Limit Nuoto Caserta per l’importo di € 2.600,00 mensili  a titolo di canone concessorio  oltre i consumi ( Enel, Gas) e tributi vari.

 Dopo un  anno dalla stipula del  contratto, si è verificato   l'identico copione registrato con ACMF, la  ditta ASD Time Limit Nuoto Caserta  non corrispondeva quanto dovuto a titolo di canone concessorio (per i mesi da marzo a dicembre 2013 per euro 26.000,00) , di consumi (per euro 17.788,51) e di canone e consumo gestione provvisoria ( per € 14.157,13) maturando un debito complessivamente pari ad euro 57,945,64.

Nel frattempo come risulta dagli atti del Comune,   con protocollo  n. 78 del 10/01/2014 il Presidente della ASD Time Limit Nuoto Caserta trasmetteva preavviso di recesso dal contratto a suo tempo  stipulato, deducendo l’eccessiva onerosità delle prestazioni e l’impossibilità di garantire l’adempimento degli impegni assunti, anche a causa della riduzione del numero di domande di iscrizione ai corsi.

 Allo stato attuale nonostante la disdetta  da parte del Presidente della ASD Time Limit Nuoto Caserta  ,la piscina  continua a restare  aperta e continua a consumare  Energia elettrica e Gas ( utenze che risultano  intestate  e pagate dal Comune ),  mentre ASD Time Limit   incassa  regolarmente gli abbonamenti  mensili sottoscritti  e le nuove iscrizioni.

Come Minoranza seguiremo con attenzione la vicenda della piscina comunale  e vi terremo informati,    si  prevedono sviluppi clamorosi in piena campagna elettorale!!!

1 commento:

  1. perine'.......vai dai carabinieri.......................

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