€ 34.000.00 per le feste a Vallata “ Viaggio nel gusto”,da spendere , in sinergia con artigiani e commercianti locali.

Siamo già in campagna elettorale!Le manifestazioni saranno gestite dalla pro Loco “La Castellana” ed altre associazioni locali.

Con Delibera di Giunta del 23 luglio 2012,  l’Amministrazione Comunale promuove un’iniziativa volta a far conoscere il territorio di Castel di Sasso ed i suoi prodotti enogastronomici in sinergia con artigiani e commercianti locali. Fin qui tutto OK . L’iniziativa è interessante  per il territorio di Castel di Sasso, sembra che la Maggioranza voglia   dare una boccata di ossigeno  a tutti gli operatori commerciali, agricoltori  e nel contempo  a valorizzare il territorio,in un momento di crisi profondo. 

E’ stato redatto dal Sindaco il progetto:  Viaggio nel gusto alla riscoperta dei prodotti tipici, delle tradizioni  e del Folklore”.  che  pubblichiamo.

 Il progetto di € 34.000,00  è stato  inviato con  formale istanza di finanziamento  al Presidente della II Commissione Bilancio e Finanze a valere sui fondi di cui alla L.R. n.08/2004, art.6 comma 9. Detta legge prevede che : E’ istituito un fondo per finanziare attività ed iniziative istituzionali rappresentate dalle aree generali di coordinamento della giunta regionale in sede di sessione di bilancio, quantizzato per il corrente esercizio finanziario in euro 3.010.000,00 a gravare sulla U.P.B. 6.23.224, di nuova istituzione denominata “Spese per attività ed iniziative istituzionali”.

 La richiesta di 34.000,00€  alla Regione è stata motivata dalla  descrizione dei prodotti enogastronomici  del territorio di Castel di Sasso, che operatori commerciali ,agriturismi, agricoltori e cittadini produttori traggono reddito.

Riporta che la parte collinare  è ricca di essenze legnose della macchia mediterranea in un'area boscata, visitabile attraverso sentieri di incantevole bellezza naturalistica. L'agricoltura, secondo Valentino,assume ancora un carattere importante per l'economia rurale, con specializzazione particolare negli allevamenti bovini e bufalini, tanto da essere questa la culla della famosa mozzarella di bufala DOP "La Baronia", mentre nella parte alta collinare i terreni, per la loro particolare esposizione al sole, sono investiti in vigneti per la produzione del vino tipico IGT Casavecchia e ad uliveti per la produzione di olio di oliva di particolare fragranza e leggerezza. I terreni più impervi sono lasciati al pascolo delle pecore e delle capre che producono il latte destinato a divenire il “ famoso “Conciato Romano”.

Il progetto mira alla promozione dei prodotti tipici locali  quali formaggi, cacio conciato romano,mozzarella di bufala Dop, vini  dop casavecchia, olio di oliva e prodotti di panificazione ecc.

Mentre la manifestazione sarà attuata in collaborazione con la “Pro loco la Castellana”e “UNPLI”, nonché organizzazioni di produttori quali “Associazione latte Buono delle Colline Caiatine di Caiazzo”. La CIA (Confederazione Italiana Agricoltori di Caserta), inoltre sono coinvolte tutte le organizzazioni ed associazioni di promozione del territorio e di valorizzazione dei prodotti del territorio.

Il progetto redatto da Valentino, sarà cosi articolato : Conferenza stampa e di presentazione dell'evento con partecipazione delle autorità e dei rappresentanti delle organizzazioni di categoria;

Ø      Primo evento da organizzare in periodo estivo come "Festa del Conciato Romano" con promozione del formaggio tipico di Castel di Sasso e spettacoli musicali.

Ø      Secondo evento in occasione della vendemmia come "Festa del Casavecchia" con promozione del vino DOP Casavecchia.

Ø      Terzo evento in periodo autunnale come "Festa dell'Olio" per promozione di olio e pane tipico del territorio.

Ø      Chiude la rassegna di manifestazioni il Presepe Vivente di Castel di Sasso  nel 2012

Preventivo di spesa degli eventi

Allestimento degli stands espositivi e dei  luoghi di presentazione e preparazione prodotti,dell'area ricreativa che

sarà la cornice degli eventi. “ Vallata”                           € 15.000

 Spese per convegni e sviluppo tematiche                     €  1.000

Allestimento Museo della Civiltà Contadina.              €   500

Allestimento botteghe dei vecchi mestieri e delle arti,    €  10.000

Spettacoli musicali e Teatrali                                         €  1.000

Spostamenti in autobus per viaggi di interscambio culturale  €  1.500

Materiale pubblicitario e divulgativo (manifesti e brochure) e spese SIAE   € 5.000

                           Totale   € 34.000

Alcune riflessioni sul progetto sono doverose da parte del Capo gruppo Perinella “  il Sindaco continua  solo sulla carta a voler valorizzare   i prodotti tipici locali,” Sistematicamente in ogni manifestazione   enogastronomia sul territorio,gli organizzatori,  acquistano  la mozzarella dal caseificio “La Teresina “ di Piana di Monte Verna , i generi alimentari dalla ditta Ragozzino s.r.l di Vitulazio, i Salumi da “Torello di Franco Sabino di Pontelatone  ecc.ecc.

Leggendo attentamente gli eventi,l’unico operatore  di Castel di Sasso,che ne trarrebbe  utili  dalla manifestazione è l’agriturismo “Le Campestre” con il conciato romano, che sarà sponsorizzato  dal proprietario nonché anche consigliere Comunale.   

 Dal preventivo di spese di € 34.000.00  devono essere sottratte    € 25.500,00 di spese,  per l’allestimento  il località Vallata, spese   che  saranno pagate     alla pro loco la Castellana, unitamente ad altre spese di rappresentanza ad associazioni varie. Ben poco o quasi niente resterà per gli artigiani, commercianti,agricoltori e operatori  di Castel di Sasso, una sinergia richiesta e operativa solo sulla carta.

Un’altra riflessione và fatta sulla   pro loco di Castel di Sasso la” Castellana.”

 La normativa sulle pro loco prevede che è un'Associazione di volontari di natura privatistica senza fini di lucro avente per scopo principale la promozione turistica, culturale, ambientale e sociale del territorio in cui opera.  Essa è  formata dai soci e dal consiglio direttivo, quest’ultimo viene eletto dall'assemblea dei Soci.
Nel consiglio direttivo della  Pro Loco la Castellana  è obbligatorio per legge la presenza di  N°  3  membri di diritto eletti dal Comune  di  Castel di Sasso di cui uno di spettanza alla minoranza  Consiliare.

Il Capo gruppo di Minoranza  Giuseppe Perinella, evidenzia che sono anni che non viene rinnovato il  Presidente e il direttivo della Cooperativa.  Non risulta nel direttivo il consigliere di opposizione di nomina da parte del  Consiglio Comunale . Sul Sito Ufficiale internet  della , “Pro Loco la Castellana”non risulta pubblicato  lo Statuto e l’Atto Costitutivo, per agevolare i cittadini  che vogliono aderire come soci.  Tenuto conto che. la Pro Loco riceve contributi pubblici  da parte del Comune ,nonché per la trasparenza, la Cooperativa ,è tenuta  alla   presentazione del  proprio bilancio e alla sua  pubblicazione, di quanto incassato e quanto speso  per detta attività.