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lunedì 23 luglio 2012

Mozione integrazione risorse comunali per il contrasto alla povertà Ambito C6.



Il  sottoscritto Consigliere Comunale Giuseppe Perinella presenta la seguente Mozione scritta  ai fini deliberativi del Consiglio. ai sensi dell’art. 27 del regolamento per il  funzionamento del Consiglio Comunale, e  chiede che detta mozione sia inserita nell’O.d.G.  del prossimo consiglio Comunale, e votata.
Rilevato che:
per l’anno 2012 l’azione di contrasto alla povertà programmata nel Piano Sociale di Zona dell’Ambito C6 è gestita direttamente dall’Ambito stesso previa formazione delle graduatorie a cura dei responsabili di procedimento designati dai singoli comuni.
L’obiettivo alla base dell’azione di contrasto alla povertà è quello di garantire i bisogni primari, soprattutto attraverso il ricollocamento sociale delle persone con disagi ed emarginate e l’integrazione del reddito.
E’in corso di pubblicazione la graduatoria al bando predisposto dall’Ambito C6, per Castel di Sasso, formata dal responsabile  di procedimento all’uopo designato  in conformità dello stesso e delle priorità ivi stabilite.

Tutto ciò premesso e considerato
Il sottoscritto Consigliere Comunale di opposizione  Giuseppe Perinella presenta la seguente mozione , affinché sia  sottoposto a votazione e si esprime  con atto  deliberativo sul  seguente  punto:

 Di integrare le risorse già destinate dall’Ambito C6 alla specifica azione di che trattasi con risorse dal redigente bilancio  comunale del 2012  pari ad € 5.000,00 per potenziare le attività del programma di contrasto alla povertà destinato al Comune di Castel di Sasso con l’impiego degli aventi diritto in base alla graduatoria formata dal responsabile del procedimento comunale ed approvata dall’Ufficio di Piano;
 Trasferire la somma di € 5.000.00 all’Ambito C6 di Piedimonte Matese, che attenderà a tutti gli adempimenti connessi e consequenziali in ordine all’integrazione oraria per i soggetti individuati nella graduatoria relativa al comune regolarmente approvata.

Il Capo gruppo di Minoranza  Giuseppe Perinella.

Castel di Sasso 23/7/2012

10 commenti:

  1. caro capogruppo,ho letto su sun sito gli incassi relativi all' imu,se ricordo bene circa 26.000 e.
    Mi pare pochino,se raffrontato con altri comuni della zona.Cio' e dovuto per tariffe piu' basse o per evasione?
    grazie e buon lavoro.

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    1. Caro Anonimo , questa mattina al Comune ho chiesto ufficialmente al revisore Contabile Dott. Scirocco di conoscere nel dettaglio i versamenti IMU di Castel di Sasso, suddivisi per: 1° casa,2° casa, febbricati rurali e suoli edificatori.Appena in possesso, saranno resi pubblici.Le tariffe non c'entrano è un fatto culturale.E' indispensabile avere anche un confronto con gli incassi dell'ICI.
      Solo dopo un'attenta analisi dei dati,e degli incassi, si può valutare il fenomeno,anche se io un'idea me la sono fatta.Certamente sull'argomento ci ritorneremo. Un fraterno Saluto Giuseppe Perinella

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  2. In apparenza sembrano cifre decisamente basse per contrastare la poverta',soprattutto se vengoni distribuite a pioggia favorendo TUTTI E NESSUNO.

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  3. Lasciam perdere ciance e polemiche sterili,non m’appartengono il mio stil di vita e pensier è noto.

    Dunque, pur chi è figlio del nostro territorio sa qual titanico e ostico ostacolo avverte a risieder nei nostri paesini; le ricchezze naturali che avvolgon il nostro sguardo; le sue magnificenze storico-artistiche, archeologiche e paesaggistiche oltre che le specialita’ eno-gastronomiche,non son valorizzate come meriterebbero e conseguentemente il reddito pro capite risulta esser basso.
    Il medesimo trova avvilente apprendere che la poverta’ affligge ancor cotanti nuclei familiari, nonostante le potenzialità non si riesce ad intraprendere d'uno accrescimento economico dignitoso e ben articolato ad eccezione dei protetti e garantiti da papa’ STATO.
    Da anni,risulta ostico di reperir la via più congrua per colmar la palese disparità tra dipendente pubblico e privato, un grattacapo reso oggi ancor più ostico dalla misura globale in cui ci troviamo a vivere .
    Il clientelismo fondato sulla “ politica del voto ” di scambio ha sostanzialmente attivato d'un congegno corrotto che ha inibito ogni qual disegno di meritocrazia e UCCISO quel probo liberismo, fondato sulla “ libera concorrenza in un libero mercato ”. E che d’una porzione consistente di popolazione ancor non si conforma alla logica della libera iniziativa qual singolare arnese per foggiar economia e concepir ricchezza e benessere,SOLO VIL ASSISTENZIALISMO. Così è divenuto preponderante il senso del posto pubblico come toccasana di tutti i grattacapi portando alla condizione da noi ben saputa: Si possiede d'un impianto infrastrutturale mediocre e inadeguato, mancano le imprese e manca, principalmente, quella concezione da parte dei politici che assicura d'una responsabilità diretta e d'un dovere incessante a chi rischia in prima persona.
    Cotanti probi e onesti individui posson verificar come il tarlo di cotanti politici sia sol quella d assegnar : Pensioni,Consulenze,Assistenzialismo di vario genere.
    Chi produce (imprenditore o lavoratore) vien messo all’ angolo.
    Meditate gente,meditate.

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  4. quanto sei bravo a dire stupidaggini..............complimenti

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    1. Mi posso mai comparare con un soggetto che non possiede un volto???!!! Come se io mi rivolgessi al NULLA.
      Con grande affetto, un consiglio fraterno,sostenga magari d’ una verita’ di Base.
      Non rimango esterrefatto, vista la levatura di codesti redattori,anzi detrattori, sostenitori di codesta pseudo politica .

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    2. perche' tu un volto lo possiedi?

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  5. a me pareva interessante il ragionamento su dipendente privato e su quello pubblico.La differenza di trattamento,in base al rendimento,è del tutto evidente.

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  6. parli proprio tu................che ti nascondi dietro a questo strano nome ..........se vuoi sono a disposizione cosi vediamo chi sono io e chi sei tu................

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  7. caro anonimo, rispondo a te ma vale per tutti, un invito alla moderazione a non esagerare, anche per rispetto dei tanti lettori che non gradiscono leggere cose simili.Un fraterno saluto Giuseppe Perinella.

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