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domenica 4 marzo 2012

Prea illuminazione Pubblica punti luce spenti.


INTERPELLANZA DELLA MINORANZA

                                                                     Al  Sindaco Castel di Sasso
                                                                     Al Presidente del Consiglio
                                                                     Ufficio Tecnico
                                                           p.c     Alla Segretaria Comunale
                                                             
                                                
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Il  sottoscritto Consigliere comunale, Giuseppe Perinella ,  nell'esercizio della propria  funzione presenta la seguente   Interpellanza  : Illuminazione pubblica nella frazione Prea , da inserire all’o.d.g. del prossimo consiglio comunale.

Premesso che
Nella progettazione e costruzione di un impianto di illuminazione pubblica è indispensabile realizzare adeguate condizioni di visibilità, per favorire sia il traffico veicolare lungo le strade e sia quello pedonale nei centri cittadini e luoghi pubblici esterni.
Troppe vie della frazione Prea  sono ancora al buio - La situazione più eclatante resta quella della nuova Piazza,  anche perché si trascina da anni , ma si sono aggiunti altri guasti preoccupanti. Mi riferisco a via Costantinopoli e piazza Costantinopoli  all'altezza della chiesa. Diversi punti luce   funzionano parzialmente   nelle vie della frazione,per  decadimento luminoso fino al 30%.

Il consigliere di Minoranza , pone una riflessione sugli impianti di illuminazione pubblici muniti di pannello fotovoltaico per il risparmio energetico.
Il Comune  in questi anni ha installato una quantità cospicua di questi punti di illuminazione che purtroppo non funzionano e sono spenti da anni”

Ho notato in una recente visita alla frazione Prea una grande quantità di lampioni fotovoltaici desolatamente spenti. Ricordo che nella scorsa legislatura Il Sindaco e la Giunta   andavano particolarmente fieri della grande quantità di impianti ottenuti grazie a contributi vari e bandi Regionali”. “Mi domando - conclude Perinella  - non si poteva evitare questo errore di Progettazione   che ha portato a spendere molti fondi pubblici per non avere in funzione i lampioni?” e non era preferibile  realizzare il normale impianto elettrico alimentato dall’Enel?
Considerato che
Via Guglielmo Marconi sia nella parte alta verso Liberi che la parte bassa  verso Cisterna è sprovvista  di illuminazione pubblica stradale.
Visto che
I cittadini di Castel di Sasso non si sentono sicuri per i troppi furti notturni,mancanza di sicurezza, aggravata dalla totale assenza di illuminazione pubblica.
Accertato che
Il Piano triennale del Comune di Castel di Sasso, delle opere pubbliche da realizzare per il 2012 prevede lavori di  ampliamento e potenziamento dell’illuminazione Pubblica sul territorio comunale.

Tutto ciò premesso
 si interpella il Sindaco e la Giunta  per conoscere quali provvedimenti intendono adottare a breve termine in particolare:
Conoscere i tempi di riparazione dei lampioni gusti, e la  sostituzione  delle lampade per  decadimento luminoso fino al 30%.
Conoscere se il Sindaco e la Giunta intendono sostituire i lampioni alimentati con pannelli solari nella piazza di Prea, con quelli tradizionali  e con Lampade a Led , per una  maggiore luminosità e per economia sui consumi.
Conoscere quali provvedimenti il Sindaco e la Giunta intendono adottare per la progettazione dell’impianto di illuminazione pubblica su Via Guglelmo Marconi lungo la strada Provinciale, e  conoscere i tempi di realizzazione.
Conoscere se è intenzione del Sindaco e della Giunta per il contenimento delle spese di energia elettrica pubblica ( che tra l’atro in parte è pagata  da tutti i  cittadini, sulle proprie  bollette Enel), la graduale sostituzione di tutte le lampade  pubbliche ad incandescenze con lampade a led , anche  per una maggiore luminosità, e maggiore sicurezza per i cittadini.

Con ossequi
Castel di Sasso 5/3/2012
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3 commenti:

  1. sempre piu' attento ai nostri piu' basilari interessi,ci accontentiamo di poco i grattacieli tra i monti non ci attirano!!!!!!!

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  2. È arrivato il momento nel nostro territorio di dare spazio al NUOVO CHE AVANZA.
    Avanti senza remore al sig. Perinella a Castel di Sasso. Con lui che possano avere sempre + spazio MENA SCIROCCO E DOMENICO IODICE a Pontelatone.
    Tutti abbiamo bisogno del loro impegno.
    Antonio

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  3. Spero che il mio intervento venga letto...è da troppi anni che la frazione Prea insieme alle altre sono state isolate dalla politica locale (isolate intendo sia economicamente, demograficamente, che dal punto di vista dell'illuminazione pubblica che non ha il solo fine di arricchire il paese di un appropriato arredo urbano, ma anche quello di offrire una maggiore visibilità del territorio per garantire una leggitima sicurezza e sorvegliabiltà dei contesti abitativi esistenti, che a quanto pare rendono la frazione Prea quella più importante dal punto di vista demografico, essenso la più abitata del Comune, ma questo pare poco rilevante e considerato per l'attuale amministrazione come bacino di voti...bohh). Non solo, non sono mai stati svolti interventi di miglioramento della vita sociale di questa frazione (aree verdi, piazze pubbliche, aree attrezzate per i bimbi, circoli sociali ect) che addirittura pare si sia fermata agli inizi del '900, probabilmente negli ultimi tre decenni sarà retrocessa, invece di ingrandirsi, ma ritornando al punto dell'argomento fate qualcosa per riavviare alla normalità la vita in questa frazione, che sia dotata anch'essa dei più elementari servizi sociali per garantire alla popolazione un diritto fondamentale, ovvero il giusto benessere tradotto come fruibilità dei servizi per renderli alla portata di mano per tutti.

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