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domenica 3 giugno 2012

Il comune non si costituisce in giudizio , perde la causa contro ENEL per € 31.830 + spese. Parcella € 5.747,10 Avv. D’Angiolella per appello.



I fatti
L’Enel vantava crediti dal Consorzio idrico e da tutti i comuni Consorziati compreso Castel di Sasso,  tutti in solidale furono citati in Tribunale, per il pagamento di quanto dovuto.
Il Comune di Castel di Sasso nel 2010, non si costituì in giudizio, ed è stato condannato al pagamento come da sentenza  emessa dal TAR Campania.
Infatti ,con sentenza del Tar Campania , N° 248/2011, Il Tar ha disposto ed approvato il riparto del debito scaturente dalla sentenza sul ricorso numero di registro generale 2324 del 2010 della IV Sezione del TAR Campania, proposto da Enel servizio elettrico spa contro Consorzio Idrico Terra di Lavoro (C.I.T.L.) , per l'ottemperanza al giudicato sui titoli analiticamente indicati nell'ordinanza.
" Ovvero si tratta di un debito che il Consorzio aveva con l'Enel, ammontante complessivamente ad oltre undici milioni di euro, comprensivo di quota capitale, rivalutazione, interessi e spese legali, tra gli enti consorziati. A seguito di questa sentenza, è stato ordinato nella fattispecie all' Amministrazione comunale di Castel di Sasso in quanto ente consorziato del Consorzio, il pagamento della complessiva quota di € 31.830,22 per quota capitale, entro e non oltre 30 giorni dalla notifica dell' ordinanza.
 Avverso tale Sentenza di pagamento, con   determina  n. 59 del 19/03/2012, il responsabile del Servizio Dott. Domenico Ragozzino impegnava la somma di 5.747,10 a favore dell all’avv. Luigi Maria D’Angiolella, con studio in Napoli, via Gramsci n. 16, l’incarico di presentare opposizione alla nota prot. n. 3572 del 16 novembre 2011 inviata dal Commissario ad Acta nominato dal Consorzio Idrico Terra di Lavoro al Comune di Castel di Sasso  per il pagamento delle utenze Enel inevase di  € 31.830,22.
Per il Capo gruppo Perinella , la mancata costituzione in giudizio contro Enel, pendente presso il   Tar, da parte della Maggioranza è stato un  fatto gravissimo soprattutto  per
le casse Comunali, che oltre alla condanna al pagamento delle spese del debito il
Comune   deve pagare  gli  interessi e anche le spese di giudizio di primo grado.
Come se non bastasse, la giunta e  il Responsabile del Servizio, hanno deciso di impugnare  la sentenza  del Tar che dichiarava  il Comune soccombente,  a iniziare  un’altra causa  ricorrendo in appello, con incarico al Legale D’Angiolella di Napoli con impegno di altri    5.747,10 di parcella.
Il capo gruppo Perinella  ha sempre sostenuto  che: Il Sindaco Valentino e  la sua  maggioranza ( in rapporto al  bilancio Comunale  fanno un uso spropositato del  ricorso a  consulenze legali). Purtroppo  sono rimaste inevase e disattese  le  dichiarazioni della minoranza, allegate alle delibere dei vari  consigli comunali sul bilancio  , gli  inviti  al contenimento e alla razionalizzazione  delle consulenze esterne.   

17 commenti:

  1. I motivi che spingono il medesimo a tal stesura non è in merito alla s.a.s. ;l'attenzione è indirizzata al patrimonio socio-politico-culturale della nostra comunità. In questi ultimi anni l'attenzione dei cittadini verso la vita socio-politica ed economica del nostro territorio è stata impercettibile. Basti sondar le presenze ai consigli comunali, alle assemblee pubbliche, ai vari confronti su varie tematiche:sol d’ una manciata d’ individui. Se d’un caso ci fossero interessi personali in ballo o ci sia d’ un problema che tocca l’opinione pubblica comunale( esempio: l'edificar d’una dimora per rifugiati politici), allora la presenza comincia ad esser più palpabile. Ma, di fatto, nulla che possa far sembrare d’ una premura concreta e durevole. Attualmente, s’auspica, con l’ avvento d’ una nuova presa di coscienza, di aver l'opportunità di far confluire la critica costruttiva e di farla evolvere in sentire comune. I soggetti capaci e volenterosi d’ un territorio devono avere l'opportunità di mettere a disposizione del proprio paese le loro attitudini senza imbavagliamenti e impedimenti, sol perché non s’ appartiene a d’ un color di bandiera o esser d’uno spirito libero. Il cittadino che ha d’un iniziativa deve essere l’interprete principale che contribuisce fattivamente alla vita del paese, non solo d’un testimone che paga dazio al cialtrone di turno, valletto del potere. L'obiettivo deve esser quello di preparare nuove menti e nuove braccia che san razionalmente progettare e edificare d’ un futuro migliore , “ SCACCIAR DAL TEMPIO “ mercanti e mentecatti, ne abbiam gia’ occhieggiato cotanti che sanno sol “ BATTER LA LINGUA “ . L'obiettivo è quello di tener accesa la lampada della speranza,rafforzando il pensier d’una cultura del lavoro solidale, con d’un obiettivo: esser protagonisti in prima persona. Il più intraprendente e capace, deve aiutar sempre il più debole, codest’ ultimo deve comunque darsi da far, acciocché la società stessa nel suo insieme possa esser migliore. Come ho gia’ redatto in passato, abbiam l’obbligo di far diventar il problema del lavoro d’ un assillo per l'attuale Amministrazione. La qual, ad oggi, si cruccia maggiormente di far feste, di case albergo per anziani e di consulenze tecnico legali. Nobili gesta per alcuni, non dissertiamo su cotanto, ma non basta per d’una collettivita’ frustrata d’un ostica crisi economico-sociale.

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    1. bravo DODO tu si che hai capito veramente i comportamenti di tutti questi commedianti,ognuno impersona una scena e parlo di tutti: maggioranza,minoranza,cittadini e via discorrendo,si puo' mai andare avanti con questa sceneggiatura?

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  2. buongiorno signor Perinella metta il numero delle visite giornalire sul contatore quelle sono le pagine noi vogliamo sapere da quante persone viene visitato il suo blog al giorno grazi

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    1. di cosa t impicci tu e a cosa vorresti alludere,al posto di essere curioso dacci qualche consiglio costuttivo

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  3. ragazzi cos e' sta mosceria?dov e' finita la grinta?e' come dice DODO la quiete dopo la tempesta

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  4. Sono giorni infausti per la liberta’ di espressione e di pensiero. Il blog piu’ visitato,e culturalmente avanzato, del territorio è stato chiuso. Si spera che sia solo temporanea,lascerebbe troppi orfani,altrimenti. Esprimiamo un sincero e vivo ringraziamento all’unica voce “free” di Pontelatone e del mandamento del Montemaggiore. Grazie D.I.

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    1. cavolo era un po' che non visitavo il blog di pontelatone mi dispiace,perche' l hanno chiuso?c e ancora questo di blog quindi possiamo commentare lo stesso

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    2. diciamo la verita': quello era coma la gazzosa Arnone.Un'altra cosa.con tutto il rispetto.

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    3. anche io sono curiosa di sapere perchè Domenico lo ha chiuso.nessuno lo sa di voi?

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    4. ma perche' nessuno risponde?qual e' il problema?

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  5. vediamo di non far chiudere anche questo,manteniamoci calmi ed educati

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    1. xche qualcuno si è concesso questo lusso?????? e che interessi poteva avere a fare il quanto?

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    2. il blog di pontelatone era una voce libera e dava fastidio a tanti quando lo capite

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    3. a me pareva solo libera di offendere a destra e a manca......impressioni personali.

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  6. amico stai sbagliando e di grosso quello a cui t riferisci ha educazione da vendere si vedeva anche nello scritto

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    1. DODO tu hai burlato quel blog fino a mo,a meno che tu e il signor IODICE non siate la stessa persona....

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