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martedì 7 maggio 2013

Censimento 2011- Suddivisione dei residui di pagamento tra rilevatore e dipendenti comunali, di Castel di Sasso.





 L’Istat ha saldato al Comune di Castel di Sasso quanto dovuto per le   proprie competenze , per le prestazioni di rilevamento del 15°  censimento fatto eseguire dal Comune sul proprio territorio. L’Istat peraltro non ha alcun rapporto diretto con i rilevatori, la cui retribuzione è a carico del Municipio di Castel di Sasso. Nel 2011 si è svolto il 15° CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI.
 Il comune di Castel di Sasso contrariamente agli altri comuni, scelse di affidare l’incarico a un solo rilevatore nella persona di Mastroianni Rosa, mentre  in tutti gli altri comuni, furono incaricati più di un rilevatore esterno , indispensabile per le rilevazioni e completamento dei questionari . A Castel di Sasso, come da segnalazioni della minoranza, un solo rilevatore non era sufficiente. Di fatto   la maggioranza ha fatto ricorso alla commissione Comunale  dell’Ufficio di Censimento , per sopperire alle carenze.
Il Costo del censimento Istat 2011  risulta  ripartito tra acconti e saldo finale.
Acconti già deliberati e  incassati.
La determina n.73 del 10/04/2012 fu  liquidato, in acconto, i compensi spettanti ai componenti dell’ufficio di Censimento ed al rilevatore Mastroianni Rosa ;

La determina n.254 del 20/11/2012 con la quale fu  liquidato, un ulteriore acconto al rilevatore Mastroianni Rosa e risulta incassato.

In questi giorni, l’Istat ha  corrisposto al Comune di Castel di Sasso il saldo finale del contributo fisso nell’importo di € 584,00;  saldo ricalcolato in base all'effettivo numero di unità rilevate.
Il responsabile del Servizio ha proceduto  al saldo finale  delle competenze spettanti ai componenti ( dipendenti)dell’ufficio di Censimento Comunale e al rilevatore esterno.

 Il  Capo gruppo di Minoranza Perinella, riporta la circolare Istat che  prevedeva  il trattamento economico:”ai rilevatori spetta un compenso lordo commisurato al numero dei questionari censuari correttamente compilati ed inseriti nell’apposita procedura informatica...”.
Il corrispettivo legato alla raccolta e validazione dei questionari cartacei sarà liquidato in un’unica soluzione al termine del periodo di raccolta ed a seguito di controllo quantitativo e qualitativo dei modelli compilati da parte dell’Istat”.
I componenti dell’UCC invece vengono liquidati in base alle ore effettivamente lavorate oltre il normale orario di servizio.
 Gli adempimenti sono avvenuti in parte in ufficio con attrezzature comunali ed in parte presso il domicilio dei dipendenti con attrezzature proprie e con spese a proprio carico.
Ripartizione del saldo Finale : ai dipendenti e a Mastroianni Rosa

Il Responsabile Dott. Domenico Ragozzino, con propria DETERMINA ha liquidato il trattamento economico   in favore della sig.ra Petruccelli Pasqualina, responsabile dell’Ufficio di Censimento, l’importo di € 415,95 quale saldo, al netto degli oneri riflessi previsti dalla legge;
Ha liquidato in favore dell’arch. Antonio De Marco, componente dell’Ufficio di Censimento, l’importo di € 200,00 quale saldo, al netto degli oneri riflessi previsti dalla legge;
Ha liquidato  la somma di € 500,00, al lordo della ritenuta IRPEF del 20%, in favore della sig. Mastroianni Rosa, quale saldo sulla somma al rilevatore.

Il Capo gruppo Perinella già si era espresso sul Censimento dimostrando il proprio disappunto, con interrogazioni e pubblicazioni sul  Blog  con  post. Fu criticato la maggioranza   sulle modalità e scelte del personale rilevatore e sul numero. 

In particolare veniva evidenziato la necessità di incrementare il  numero   dei rilevatori  esterni  alla redazione del   Censimento,con  aggiunta di giovani disoccupati di Castel di Sasso, considerato anche che il costo era a carico Istat.

Con il pagamento del saldo finale,   ai dipendenti interni e al rilevatore   esterno al Comune, che risultano  coinvolti nel Censimento Istat, è la prova evidente, di come la Maggioranza,  tiene in considerazione i disoccupati, in particolare  i  giovani senza lavoro  di Castel di Sasso.
Chi troppo e chi niente.


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